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Vecchio 05-07-2006, 22.02.28   #91
rezan
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Data registrazione: 21-05-2006
Messaggi: 211
Re: Ma quale Paura????!!!!! Haha!

Citazione:
Messaggio originale inviato da DarkTy
Non per paura Gesu' sulla croce domando' :

...perchè mi hai abbandonato..?


La risposta inevitabile fu visibile agli apostoli:
"Per un attimo mi hai abbandonato per poi riprendermi con immenso Amore!"


Ricordiamoci che quando Gesu' era in croce egli stava coraggiosamente lottando contro l'inferno , e alcuni apocrifici dicono che scese nell'inferno accompagnato da alcuni arcangeli , (l'uomo di luce non teme di camminare nelle tenebre) e al suo avvicinarsi ad ogni cancello dell'inferno addirittura erano i demoni stessi che cacandosi sotto alla sua presenza gli spalancavano le porte e lui passava per sconfiggere eternamente la morte.
E la morte fu vinta!

Bah Paura??? Bah

:-) immagino che vista la sicurezza con cui ti eprimi tu eri presente ai fatti e lo hai anche accompagnato all'inferno.
rezan is offline  
Vecchio 05-07-2006, 22.35.26   #92
DarkTy
Ospite abituale
 
Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 149
Certo

Certo a causa delle mie colpe , poichè egli ha dato la sua vita sia per i peccati del passato , del presente , e del futuro , e tutto fu risolto in quei giorni.

Del resto mi piacerebbe sapere se il discorso di Yam regge ancora per quanto qualcuno ha detto che Gesu' aveva paura nei precedenti post.

Le faccine esprimono il mio dissenzo sull'affermazione che Gesu' avesse paura. Con coraggio egli si è fatto carico del peso della croce portandolo al termine fino alla fine.

Avremmo lo stesso coraggio di patire queste pene, e di sopportare 1 sola Sua piaga?

Lo stesso coraggio fu quello dei 10 o 7 fratelli a cui, nella Bibbia si racconta che, gli furono tagliate le mani e la lingua , ma quando arrivo il momento del fratello piu' piccolo e di sua madre , essi non esitarono e prima ancora di essersi fatti tendere le proprie mani dai loro assassini , allungarono le loro mani e estrassero la loro lingua per porgergliela con estremo coraggio e fede , e poi furono mutilati. Chi ha fede nel Signore non teme la morte.

ciao


Ultima modifica di DarkTy : 05-07-2006 alle ore 22.41.17.
DarkTy is offline  
Vecchio 05-07-2006, 22.48.14   #93
shakespeare
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DarkTy non trattare di cose sante, perchè non te le rivoltino contro;

invece per comprendere meglio visto che siamo in vena di esempi vi chiedo , c'è molta differenza tra questi due pensieri?:

Confucio ha detto: “Non fate agli altri ciò che non volete che gli altri facciano a voi”.
Cristo ha detto: “Fate agli altri ciò che vorreste che gli altri facessero a voi”.
shakespeare is offline  
Vecchio 06-07-2006, 00.06.16   #94
edali
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Rezan, non mi dici delle novità sul fatto del potere della chiesa. Ci sono nata e cresciuta in una società comunista. Pensavo non tanto alla chiesa, quanto ai grandi (illuminati) uomini della chiesa. E ci sono e sono stati molti ed io ho un grande rispetto per loro. Oggi avevo provato a mettermi nei loro panni ( spero che non mi giudichiate troppo presuntuosa) e a comprendere quale sarebbe il motivo per cui un banale libro da spiaggia fa suonare i campanelli d’allarme. Dico banale dal mio punto di vista perché non mi dice niente di così sconvolgente e provo nello stesso tempo a guardarmi in giro e a vedere la gente in mezzo alla quale vivo. Avevo fatto soltanto delle supposizioni ovvero “elucubrazioni mentali” come diceva turaz.
Può darsi che il motivo sia soltanto il potere, ma sarebbe troppo scontato.

edali is offline  
Vecchio 06-07-2006, 00.16.55   #95
edali
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Messaggi: 780
Citazione:
Messaggio originale inviato da shakespeare
DarkTy non trattare di cose sante, perchè non te le rivoltino contro;

invece per comprendere meglio visto che siamo in vena di esempi vi chiedo , c'è molta differenza tra questi due pensieri?:

Confucio ha detto: “Non fate agli altri ciò che non volete che gli altri facciano a voi”.
Cristo ha detto: “Fate agli altri ciò che vorreste che gli altri facessero a voi”.

Sì. Mentre Confucio fa riferimento alla paura, Cristo fa riferimento all’amore. Sì, a differenza di altre religioni Cristo è venuto ad insegnare soprattutto l’amore. L’aveva sottolineato pure Tagore qua


ciao
edali is offline  
Vecchio 06-07-2006, 00.29.52   #96
shakespeare
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non proprio edali per quanto riguarda Confucio, anche se non è sbagliato ciò che hai detto .
ma Cristo parlava per se stesso, o si sacrificò perchè lo imitassimo? e cosa comporta quel che ha detto Cristo da quel che ha detto Confucio?
shakespeare is offline  
Vecchio 06-07-2006, 00.54.42   #97
edali
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Messaggi: 780
Penso che Cristo parlava alla gente e intendo il suo sacrificio un atto di profonda convinzione e di totale amore, sembra che solo così poteva essere credibile dalle masse (non parlo dei suoi discepoli).
Imitare nell’amore sono d’accordo. Imitare nella croce solo quando ti identifichi nella sofferenza di Cristo (vedi san Pio). Ma l’amore vuol dire identificarsi in Cristo uomo o identificarsi nel nostro simile chiunque esso sia ? (domanda da profana)

Citazione:
Messaggio originale inviato da shakespeare
e cosa comporta quel che ha detto Cristo da quel che ha detto Confucio?

Questa tua ultima domanda non la capisco bene. C'è qualcosa che mi sfugge a quest'ora ovvero non riesco a riflettere abbastanza.
edali is offline  
Vecchio 06-07-2006, 01.18.53   #98
DarkTy
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Amore?

Amore è il dono di se, e cosa non si puo' donare di meglio?

La carità è benigna...
DarkTy is offline  
Vecchio 06-07-2006, 01.29.06   #99
shakespeare
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Qual'è l'amore più grande? disse Gesù agli apostoli:
<dare la vita per i propri amici>. ossia i nostri simili.
ecco perchè, proprio alla luce del suo sacrificio ( <Nessuno mi toglie la vita, sono Io che la dono>) noi possiamo vincere questa potente , orrenda tentazione di starcene comodi senza far del male (Confucio), pensando solo a noi stessi.
<FATE agli altri ciò che vorreste gli altri facciano a voi stessi>.
Ecco che se noi attuiamo queste parole si compie un miracolo, nasce un umanità nuova, diversa.
per cui arriviamo a cosa comporta.
rezan asserisce che il male, la sofferenza hanno un immagine molto precisa, mentre il bene e la gioia no.
e poi successivamente si pone la grande questione:<perchè non ci siamo ancora arrivati?>.
ecco edali, perchè rimaniamo fermi in noi stessi a veder passare questo male, senza magari accorgerci che chi ci sta accanto ha bisogno di noi; il male diviene uno stereotipo, il male è solo la guerra, una persona mutilata, affamata, senza il becco di un quattrino, per cui alla fine non ci preoccuperemo di chi ci è a un passo ed ha bisogno di un aiuto qualsiasi esso sia, per cui possiamo anche noi far parte e divenire questo male. si realizza quel che ha detto San Paolo < Il bene lo faccio male, mentre il male lo faccio bene>.
per questo come ho voluto spiegare a rezan e ad altri, Gesù in queste parole non ci insegna una dottrina, ma ci propone la sua stessa vita.
per questo, alla luce del Vangelo, noi non possiamo stare comodi a guardare, a limitarci a non fare il male, perchè il male in questa maniera, già si compie.
per questo il male ha un immagine molto precisa; basterebbe, senza andare troppo lontano, metterci dinnanzi ad uno specchio.
shakespeare is offline  
Vecchio 06-07-2006, 08.36.33   #100
rezan
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Citazione:
Messaggio originale inviato da shakespeare
Qual'è l'amore più grande? disse Gesù agli apostoli:
<dare la vita per i propri amici>. ossia i nostri simili.
ecco perchè, proprio alla luce del suo sacrificio ( <Nessuno mi toglie la vita, sono Io che la dono>) noi possiamo vincere questa potente , orrenda tentazione di starcene comodi senza far del male (Confucio), pensando solo a noi stessi.
<FATE agli altri ciò che vorreste gli altri facciano a voi stessi>.
Ecco che se noi attuiamo queste parole si compie un miracolo, nasce un umanità nuova, diversa.
per cui arriviamo a cosa comporta.
rezan asserisce che il male, la sofferenza hanno un immagine molto precisa, mentre il bene e la gioia no.
e poi successivamente si pone la grande questione:<perchè non ci siamo ancora arrivati?>.
ecco edali, perchè rimaniamo fermi in noi stessi a veder passare questo male, senza magari accorgerci che chi ci sta accanto ha bisogno di noi; il male diviene uno stereotipo, il male è solo la guerra, una persona mutilata, affamata, senza il becco di un quattrino, per cui alla fine non ci preoccuperemo di chi ci è a un passo ed ha bisogno di un aiuto qualsiasi esso sia, per cui possiamo anche noi far parte e divenire questo male. si realizza quel che ha detto San Paolo < Il bene lo faccio male, mentre il male lo faccio bene>.
per questo come ho voluto spiegare a rezan e ad altri, Gesù in queste parole non ci insegna una dottrina, ma ci propone la sua stessa vita.
per questo, alla luce del Vangelo, noi non possiamo stare comodi a guardare, a limitarci a non fare il male, perchè il male in questa maniera, già si compie.
per questo il male ha un immagine molto precisa; basterebbe, senza andare troppo lontano, metterci dinnanzi ad uno specchio.

il messaggio di Confucio possiamo definirlo egoistico infatti. Quello di Cristo è altruista e segue la legge dell'amore. Stiamo attenti però, perchè se guardiamo onestamente, vediamo che ci sono molte persone che anelano alla sofferenza, che pensano che solo attraverso il dolore e la sofferenza si possa crescere, ci sono persone che nella loro vita svolgono il ruolo delle vittime e dei martiri. Fare agli altri quello che si vorrebbe venisse fatto a noi non sempre quindi è bene. Credo che il messaggio Cristico sia da tradurre con: fai agli altri quello che il tuo cuore sente di fare. Dove per "cuore" s'intende l'Io profondo libero dai condizionamenti che non può essere altro che amore puro.
Riguardo alla questione sul "perchè non ci siamo ancora arrivati" Shakspeare
dici bene, io vorrei soffermarmi su chi non vuole che ci arriviamo oppure, anche se proprio non vuole non lavora per questo. Per diversi anni e fino a 3 anni fa, al mio paese viveva un povero, un barbone che dormiva sotto il ponte nel fiume vicino. Una mattina d'inverno lo trovarono morto stecchito per il freddo. Il parroco del paese stava comunque raccogliendo fondi per la missione in Ruanda. E' vero che nessuno ha fatto nulla, ma non c'è stato nemmeno un buon esempio.
rezan is offline  

 



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