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01-08-2005, 12.02.56 | #114 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-07-2005
Messaggi: 348
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Ciao Viandante. Scusa se intervengo. E non sono nemmeno molto bravo a fare da paciere...
Allora, io sono un razionalista e quasi ateo e, sintetizzando al massimo, ti do ragione. Quindi fai conto che ora faccio una bella ramanzina ai tuoi avversari su quanto sono altezzosi e su quanto continuare a sentirsi dire "tu sbagli, hai una mente limitata, non puoi comprendere..." induca a pensare che gli altri siano completamente deliranti... Però non lo faccio perché sono iscritto da poco e non ho ancora un opinione completa. E ijn più non vorrei attirarmi antipatie. Però, se mi permetti, volevo dire, da osservatore esterno che secondo me due "accuse" che ti sono state rivolte dovresti prenderle in considerazione. Spero la coglierai come una critica costruttiva, anche se ripeto che non so usare i toni adatti. Una cosa che ho visto è che ti arrabbi spesso. E, capisco come ho detto che sia fastidioso sentire certi commenti, ma secondo me, non essendo un incontro viva voce, ma mediato dal computer, dovresti lasciar perdere un certo di tipo di interventi. Cioè - se non ti va giù quello che c'è scritto - non dovresti proprio rispondere. Così potresti concentrarti solo su quelli che sono produttivi. E due, comunque sia, sei tu che cerchi con una certa insistenza il dialogo su questi temi spirituali. Ti interessano le cose che hanno da dire gli altri forumisti o vuoi solo sparare a zero e negare a spronbattuto le loro idee (confesso che io ho questo segreto proposito ma mi trattengo)? Ciao, scusa ancora se sono stato inopportuno. La sostanza a volte è più importante della forma... |
01-08-2005, 12.34.28 | #118 |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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ma no lord, sei ben accetto, se le critiche vengono fatte in tono pacato e soprattutto hanno buone intenzioni dietro, non inutlmente provcatorie le accetto volentieri, e ti rispondo ...
perche' rispondo alle polemiche?, se mi accusano di qualcosa che io non ho mai detto o fatto, uno che nn ha mai letto altri miei post o legge solo quello in cui mi sono alterata, puo' prendere per vero quello che si e' detto, se sto zitta e non correggo l'accusa passo dalla parte del torto senza averne affatto colpa.... poi le sfide le accetto anche e mi infervoro pure, vedi tra me e nonim, lui sfida lealmente, e non puo' che essere costruttiva la sfida, come anche altre persone del forum dotate della stessa onesta' intellettuale, insomma certe volte mi incavolo non per incavolarmi ma per tenere testa alle argomentazioni valide(diciamo che e' passionalita'), sempre tenendo la stima per l'avversario discorso spiritualita', perche' scrivo qui.... questo l'ho detto in altri mille post, io sono una curiosa impenitente, voglio sapere tutto, ma saperlo non implica volerlo essere spirituale, e nemmeno volerlo criticare, e' una condizione che nn mi riguarda, come il fascismo eppure per capirlo bisogna saperne qualcosa un film un libro non lo si puo' giudicare criticamente se non lo si e' letto ti pare? ecco io sono innamorata del sapere, della onoscenza, senza lasciar fuori nessun campo ma nessuno nessuno, qui ci sono arrivata per un interesse sull'esoterismo, e sulla comunicazione con google cercando qlksa sono approdata qui e qesta e' un area del sapere che ho ignorato per 31 anni... quando lo avro' conosciuto tutto passero' a qlks'altro(oddio lo sto ga' facendo contemporaneamente) insomma non credo che l'amore per la conoscenza possa mai essere messo sotto accusa ti pare? |
01-08-2005, 16.31.54 | #120 |
Ospite abituale
Data registrazione: 18-07-2005
Messaggi: 348
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Mistico, sono abbastanza d'accordo con te. E' solo che io non userei il termine "irrazionale", perché nell'accezione comune ha un significato negativo.
Nella mia visione del mondo i sentimenti e le emozioni vengono prima della razionalità. E sono più importanti. Bisogna rispettarli. Nella comprensione del mondo preferisco usare la logica, che - se non si allontana dalla base percettivo-affettiva - spiega i fenomeni. Li illustra molto bene. Rende chiaro ciò che prima era oscuro. Però non sottovaluto l'intuito. Come esempio di "irrazionalità" mi viene in mente solo questo. E' chiaro che a volte scervellarci per ore o giorni su un problema può non portare ad alcun risultato. E solo in un momento di rilassamento, quando si pensa ad altro, arriva - seconde me dall'inconscio - la risposta tanto desiderata. E' noto che molti scienziati hanno avuto un'intuizione PRIMA, e solo successivamente hanno dimostrato logicamente o matematicamente che ciò che avevano intuito era corretto. Quindi, se difendo la razionalità, non disprezzo altri mezzi di conoscenza. Solo che li considero molto umani, materiali e animali. E non spirituali... |