Alla fine di un ritiro di cento giorni,Yang-shan andò a salutare il suo maestro,Kuei-shan:
"Non ti ho visto in giro per tutta l'estate",disse Kuei-shan"che stavi facendo?"
"Stavo coltivando un pezzo di terra",rispose Yang-shan,"che ha prodotto un secchio di miglio."
"Non hai sprecato l'estate",commentò Kuei-shan.
"Che cosa hai fatto quest'estate?",s'informò Yang-shan.
Il vecchio monaco rispose:
"Ho mangiato una volta al giorno e dormito qualche ora dopo mezzanotte."
"Allora neppure tu hai sprecato l'estate.",replicò Yang-shan.

(da"Il flauto di ferro." zen cinese.)

Morale della favola? Nella vita non c'è nulla da fare.
I monaci avevano vitto e alloggio e pertanto non avevano nulla da fare perchè lo scopo della vita non è fare per avere, ma fare per essere.E questo fare per essere è invisibile ai non iniziati.
Se si va avanti nel fare per avere,si esauriranno tutte le risorse della terra e l'umanità perirà.
Pertanto la via che percorre oggi l'umanità è sbagliata,mentre la via dello zen è esatta.

Kantai zen.

Yang-shan chiese a Kuei-shan:
"Se un milione di oggetti vengono da te,cosa fai?"
Kuei-shan rispose:"Una cosa verde non è gialla.Una cosa lunga non è corta.Ciascun oggetto si costruisce il suo destino.Perchè dovrei interferire con loro?"
Yang-shan gli offrì il suo rispettoso omaggio con un inchino.

Commento di Fùgai:
questa è la vetta dello zen e la massima difficoltà di comprensione.
Perchè?
perchè non c'è nulla da comprendere, ma di realizzare con la mente in silenzio.

Altro esempio simile:

Upasaka Liu-kèng disse a Nan-ch'ùan:
"Nella mia casa c'è una pietra che si mette a sedere o si sdraia.
Vorrei intagliarla in un Buddha.Posso farlo?"
Nan-ch'ùan rispose:"Sì,puoi farlo."
Upasaka Liu-kèng chiese ancora:"Non posso farlo?"
Nan-ch'ùan rispose:"No,non puoi farlo."

Suggerimento di Fùgai:
quella pietra che si siede o si sdraia è Liu-kèng stesso.

Kantai.

UNO STRANIERO SENZA BARBA.

Quando vide un'immagine del barbuto Bodhidharma,Wakyuan si lamentò:
"Perchè quell'individuo non ha la barba?"

STERCO SECCO.

Un monaco chiese a Unmon:"Che cos'è Buddha?"
Unmon gli rispose:"Sterco secco."

DUE ANIME.

"Seijo,la ragazza cinese",osservò Goso,"aveva due anime,una sempre ammalata in casa,l'altra in città,una donna sposata con due figli.Qual'era la vera anima?"

Il commento di Mumon:

"Quando qualcuno comprenderà questo,verrà a conoscere che è
possibile uscire da un guscio e entrare in un altro(reincarnazione)
come se ci si fermasse in una locanda di passaggio.
Ma se non può comprendere,quando verrà il suo tempo e i suoi quattro elementi si separeranno,sarà semplicemente come un granchio tuffato in acqua bollente che si dibatte con i suoi molti arti(Ahi!Ahi!).
In tale situazione potrebbe dire."Mumon non mi ha detto dove andare !"
Ma allora sarà troppo tardi.

Osservazione:qualche astuto imbroglione ha modificato questa storia e l'ha messa in un Vangelo col titolo:"Il ricco Epulone."

Sammasati.

UNA QUERCIA NEL GIARDINO.

Un monaco chiese a Joshu perchè Bodhidharma venne in Cina.
Joshu rispose:"Una quercia nel giardino."

Il commento di Mumon:
se qualcuno vede chiaramente la risposta di Joshu,non c'è Shakyamuni Buddha di fronte a lui e,dopo di lui non c'è un futuro Buddha.

Le parole non possono descrivere tutto.
Il messaggio del cuore non può essere
espresso a parole.
Se qualcuno riceve le parole letteralmente,sarà
perduto,
se cerca di spiegare con le parole,non
conseguirà l'illuminazione in questa vita.

Bastaaaaaa!!!!

Kantai.

Bella domanda, Kri..!

Ti rispondo :

oppure.. :

perciò..:

"..Fermati, non parlare.
La verità ultima
non va neppure pensata.."



Gyta

"Si dice che è ateo chi non crede in Dio. Il Vedanta dice che è ateo chi non crede in se stesso. Ma questa non è fede egoista, perché il Vedanta è la dottrina dell’Unità. Significa fede in tutto, perché voi siete tutto."

-Vivekananda-



Gyta

Il sutra dei sutra:

"Il conflitto fra l'attaccamento e il rifiuto
è la malattia della mente." (Sosan.)

Commento:
la malattia mentale consiste nel credere che la realtà risponda ai nostri princìpi,alle nostre categorie logiche ed etiche.
La ragione si illude che il bene possa essere nettamente separato dal male e che si possa progredire,conquistare e guadagnare qualcosa senza regredire o perdere qualcos'altro.

Commento di Achaan Chah:
"Malattia mentale vuol dire soffrire le pene dell'inferno per il semplice fatto che l'erba non è di color viola."

Commento di kantaishi:
"E' mai esistito in questo mondo uno psichiatra migliore di
Achaan Chah ?"

W Vanessa !

Kantai.

Un saluto..!

Gyta

Il maestro zen contemporaneo più folle di tutti è certamente il
coreano Achaan Chah.Le sue storie sono state raccolte da Anthony de Mello:

GUIDE SPIRITUALI.

Il maestro rideva delle persone
che si proponevano agli altri come guide spirituali
essendo esse stesse smarrite e confuse.
Amava raccontare dell'autore
di una"Guida per pedoni"
investito da un auto
il giorno stesso in cui uscì il libro.

IL PREDICATORE.

Il predicatore stava compiendo un viaggio in vari paesi stranieri.
I discepoli domandarono al maestro:
"pensi che viaggiare amplierà le sue vedute?"
"No",rispose il maestro.
"Diffonderà solo la sua ristrettezza di vedute
su un'area più vasta."

IL FIGLIO DEI FIORI.

Negli anni 60 il maestro era sempre in compagnia di qualche
"Hippye" o figlio dei fiori:
"E tu cosa vuoi fare?,chiese il maestro a uno di loro.
"Io voglio cambiare il mondo.",rispose il giovane.
Il maestro,dopo 10 minuti di risate,rispose:
"Sarebbe come dire che tu,invece di comperarti un paio di scarpe,
vuoi ricoprire di cuoio tutto il pianeta Terra !"

Kantai.

forse nn ho capito.. comunque mi pare un assunto molto religioso e troppo poco zen per come lo intendo io lo zen

sembra di sentire proprio quei cristiani cattolici che estendono il loro pensiero personale, le loro vedute ristrette a tutto il genere umano
come uno che dice che siccome si ha paura del giudizio universale allora meglio offendere il clero, ecco stessa cosa
questa e' religione, se si crede che dio siamo noi stessi.. e' una credenza, non verita' assoluta, se poi un fedele crede che cristo e' risorto allora e' verita' assoluta e tutti devono crederci...
nn so se mi sono capita, comunque le basi sono identiche per ogni credenza