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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 18-05-2005, 17.16.58   #11
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Come ragiona il Maestro dei Maestri.

Pacebbene,
secondo il popolo bue esistono solo i pazzi e i savi.Secondo la gente intelligente invece,esistono i subnormali e i supernormali ma il popolo bue non sa distinguere fra i due.
Vediamo cosa dice di se stesso quello che tutti i supernormali chiamano:"Il Maestro dei Maestri":

25- Sono senza cambiamento,senza forma,senza biasimo,sono imperituro.Posso mai essere il corpo,che non ha reale esistenza?
Questa è la vera conoscenza dei Saggi.

26 - Non sono soggetto a malattìa,non sono soggetto ad apparenza fallace,sono non mutevole e onnipervadente.Posso mai essere il corpo che non ha reale esistenza?
Questa è la vera conoscenza dei Saggi.

27 - Sono privo di attributi e di attività;sono imperituro e sempre libero.Posso mai essere il corpo che non ha reale esistenza?
Questa è la vera conoscenza dei Saggi.

28 - Sono privo di ogni impurità;sono immobile,illimitato,puro,immor tale.Posso mai essere il corpo che non ha reale esistenza? Questa è la vera conoscenza dei Saggi.

NB: Chi ha scritto tutto questo,non sta sognando o sperando,ma sta SPIEGANDO ciò che lui ha CAPITO.
E il popolo bue cosa può fare se non tirargli pomodori e scarpe vecchie? Perchè il popolo bue non ammetterà mai di non essere in grado di CAPIRE cosa dice il maestro.

Uno scienziato disse a Krishnamurti:
"E se io non tiro nè pomodori,nè scarpe vecchie ma ammetto di non capire e accetto il maestro come persona?"
krishnamurti:"In tal caso lei ha tutto dalla vita,avrà tutto."

Pacebbene (Ai meridionali e non.)

Kantai,discepolo DEI Krishnamurti.

Pacebbene
kantaishi is offline  
Vecchio 19-05-2005, 10.47.59   #12
La_viandante
stella danzante
 
L'avatar di La_viandante
 
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
si .. probabilmente hai ragione .. sono io ke sbaglio a scrivere in spiritualita'
qualsiasi dottrina sostiene qualke cosa d talmente assurdo "spirituale" da non poter essere capito dai poveri di spirito, e kiunque crede nei cristi vari ha la presunzione di essere sulla unica via della salvezza, io non ho capito quale sia la vosta chiesa kant e gyta, se zen, o induista, hare krsna ... ma l'idea di base non e' diversa da tutte le altre religioni, che sostengono di avere la verita'
detto cio' metto definitivamente un punto nelle mie curiosita' spirituali ... non ho scelta
perche' capisco che tu sia sincero kant quando dici queste cose, ma non hai altro che la mente per interpretare le tue idee e sono tutte idee mentali, suggestive, ma raccolte dai sensi
e se un'idea non e' abbasta mentalmente condivisibile, non se puo' insomma parlare se non affermando ke e' l'altro limitato ke non puo' capire.... be' meglio tacere
La_viandante is offline  
Vecchio 19-05-2005, 10.59.34   #13
Kannon
Utente bannato
 
Data registrazione: 14-09-2004
Messaggi: 2,116
Re: parliamo di zen?

Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
cosa significa esattamente zen?
e quali sono le differenze tra giappone, cina india e quali i punti di contatto?
ho un po' le idee confuse da un lato mi sembra che riprenda esattamente l'idea induista del non attaccamento all'io illusorio, non trovo differenze col buddhismo
ah una raccomandazione.. mi sto seriamente interessando allo zen, quindi evitate di farmi perdere l'interesse come mi succede ogniqualvolta io scriva su spiritualita'

Lo zen è una pratica o un arte (ma non solo) che attua un maestro (ma non solo) per aiutare l'allievo nel suo percorso di conoscenza!

Spiegarlo a parole, è comunque sempre un limite!

Ciao.
Kannon is offline  
Vecchio 21-05-2005, 10.35.20   #14
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
ho letto con interesse quel che avete scritto.

Così ho avuto modo di vedere meglio me stessa.

Non esiste una verità indiscussa come non esiste una sola strada.
Potremmo dire che strada e verità hanno lo stesso significato.
Ogni strada ed ogni verità deve essere percorsa con i propri
piedi per portare dire di essere in viaggio.

Se in un libro di cucina trovi una strana ricetta devi comprarti gli
ingredienti e prepararla per poter comprendere di cosa si tratta.

Moltissimi anni fa quando il cattolicesimo era la mia sola conoscenza di religione vidi esposto in una vetrina un libro strano: vi era una figura chiaramente dell'India ed un titolo strano: l'Hara secondo lo Zen.

Misteriosa fu la ragione che mi fece salire alla mente una domanda: di che cosa si tratta?!
Non comprai quel libro, ma l'immagine della copertina rimase dentro di me, indelebile.
Anni dopo quel libro giunse nelle mie mani come strano dono di una mia amica da un paese lontano.
Mai avrei immaginato che avrebbe cambiato la mia vita. Che avrei potuto comprendere, seppur vagamente, quel che vi era scritto e che un giorno avrei compreso che la religione che mi avevano insegnato non era la sola strada da poter percorrere.

Se io dico "rosa" a chi non ha mai visto una rosa non può immaginarne la bellezza ed il profumo, e vano è ogni tentativo di descrizione. Così come non puoi descrivere la luce ad un cieco dalla nascita.

Ciao
Mary
Mary is offline  
Vecchio 22-05-2005, 04.47.09   #15
gyta
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Messaggi: 2,614
Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
.. sono io ke sbaglio a scrivere in spiritualita'
..qualke cosa d talmente assurdo "spirituale" da non poter essere capito dai poveri di spirito..
e se un'idea non e' abbasta mentalmente condivisibile, non se puo' insomma parlare se non affermando ke e' l'altro limitato ke non puo' capire.... be' meglio tacere

No.. non sbagli tu, La_viandante!
Qualcuno, un filosofo credo, una volta disse
"se leggi attentamente qualcosa e poi lo rileggi nuovamente ed ancora una terza volta e non ne cavi nulla.. forse è possibile non ci sia nulla da cavarne.." Ed in linea di massima sono della medesima opinione..
Riguardo alla tua curiosità su di me.. non sono di nessuna 'scuola'..!
Ho risposto con due parole in croce forse perché è un periodo che non mi va molto di parlare.. Comunque sono la meno indicata, visto che come ti ho specificato non seguo una 'scuola', un preordinato 'indirizzo'.. Sullo zen sono stati scritti miliardi di testi decenti, meno decenti.. Sul web di sicuro si troverà qualcosa, spero di 'gradevole'..
Sì.. i punti essenziali del buddismo sono anche dello zen.. non per nulla si chiama 'buddhismo zen'..
Dovessi sintetizzare direi completa 'presenza' in ogni istante..
Il non attaccamento, l'attenzione vigile sono di certo i punti di partenza comuni a molte scuole..
Chiesero ad un maestro zen in cosa consistesse lo zen, rispose più o meno:"quando ho sonno dormo, quando ho fame mangio."
Ciò stava a dimostrare che non era una 'pratica' ma un essere totali in ogni momento..

Di sicuro ci saranno qui persone più brave di me a chiarire i concetti e non.. In ogni caso, non farti passare la voglia di avvicinarti a un qualcosa se senti essere questo la tua strada..
Potrebbe avvicinarsi a te chiunque e spacciarsi per chi sa e magari crearti una bella confusione nella testa od offrirti sul piatto d'argento un insegnamento che è molto più di semplici parole scritte.. Verifica ogni cosa in te.. chi realmente ha qualcosa da dare la porge, chi non la porge o la rende incomprensibile o non ha nulla da porgere o si nasconde dietro parole prive realmente di senso.. Se qualcosa non si può esporre in parole, sarà taciuta ma non camuffata da fumi..

Buona strada..
un sorriso..

Gyta

Ultima modifica di gyta : 22-05-2005 alle ore 04.50.23.
gyta is offline  
Vecchio 23-05-2005, 16.10.38   #16
La_viandante
stella danzante
 
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Messaggi: 1,751
ma no ma no ke sbaglio io, non credo nell'esistenza di nient'altro che non sia materiale, forse mi era parso che appunto lo zen fosse una disciplina atea, un rafforzamento della volonta' non dello spirito.. quindi poi perche' l'ho postato in spiritualita'?
sbaglio io di sicuro
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Vecchio 23-05-2005, 17.17.00   #17
gyta
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Messaggi: 2,614
Ti risponderò in modo scherzoso..:
se mi presenterai la tua Volontà.. io ti presenterò il mio Spirito !

Lo Zen (come il Taoismo) non è una religione
poiché non è finalizzata alla fede in un Dio
ma alla prova che esiste la fiducia nella vita, nell'uomo..
(piccolo giro di parole, ma spero allo scopo di chiarire)

Chiunque imposti l'una o l'altra strada secondo una fede
e non una sperimentazione interpreta queste a suo modo
e non per ciò che sono e son state..
Se vogliamo anche il buddhismo non è una religione
ma per la vastità di scuole secondo me si possono trovare ciò che definisco incongruenze di stampo religioso.. forse per questo la nascita dello zen come scuola definita..

Se ami tanto definirle puoi chiamarle filosofie pratiche di vita..
che vanno ben al di là della postura meditativa.. il punto è trovare e realizzare l'unità nell'uomo, 'il buddha'.. tutto il resto non sono che possibilità di richiamo a questo..

Non si 'rafforza' la volontà, la si scopre nel punto di origine e la si lascia libera di essere.. ma queste sono parole mie.. e come ben saprai le parole spesso sono trappole e solo nel migliore dei casi possono indicarti lontanamente una qualche realtà che solo tu sperimentandola potrai vedere, sentire, mettere in pratica..

Quindi dicevo, non è una religione.. così come l'ateismo non è una filosofia né un non-credo.. poiché se è totale negazione il suo termine più appropriato sarebbe 'nichilismo' e se è negazione di Dio come divinità-creatrice al di là dell'uomo è semplice negazione riguardo a quella 'tipologia' di Dio..

Spirito od anima significa superficialmente 'ciò che ti anima'
non potrai dunque dirmi che non credi a ciò che ti anima, a ciò che fa si che tu senta, percepisca, sia cosciente.. Tutto il resto sono concetti e costruzioni mentali.. (!)
Tu senti? Sei lontanamente 'cosciente'?Percepisci te?
Bene tutto questo sei..
Credi in te..?
Se non credessi nella tua esistenza non potresti nemmeno
chiedermi dello zen.. quindi, questo è tutto ciò che conta..
Nessun Dio-esterno, nessun Non-Dio-esterno: questi sono solo concetti.. e da quanto hai espresso nelle tue intenzioni i concetti non sono ciò che ti interessa.. Cancella anche il 'concetto di volontà'.. resta la percezione di sé.. resta il vivere senza pre-occuparsi, senza anticipo né ritardo.. questo credo sia la 'peggiore' ma più sintetica essenza del 'percorso' zen, che se vogliamo non è nemmeno un 'percorso' poiché non si arriva ad un punto d'arrivo.. lo si realizza esserci già qui e da sempre.. ma anche quest'ultime parole mie.. fanno pietà.. come tutte le povere parole..
Dici 'amore' e che dici..?Cosa ti comunico dicendo 'amore'..?
Meglio farti una carezza.. rende lontanamento meglio la realtà..

un sorriso..

Gyta
gyta is offline  
Vecchio 23-05-2005, 17.52.46   #18
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
x gyta

mi è piaciuta molto la tua definizione forse perché in qualche
modo riuscivo a comprenderla .... pur non comprendendola.

Sembra così facile essere qui in questo preciso istante
consapevole di esserci, che una vita può non bastare.

Siamo così abituati a imparare attraverso i libri e le parole che
finiamo per dimencare la sperimentazione, l'operare in prima
persona.
Sperimentare la visione ed il profumo ed il tatto di una rosa
vale più di una intera bliblioteca che parli di essa.

Ciao
Mary
Mary is offline  
Vecchio 23-05-2005, 18.06.52   #19
gyta
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Grazie a Te, Mary di EsserCi..
(e della piccola 'bugia' del non aver compreso
pur comprendendo.. )

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mary
Sperimentare la visione ed il profumo ed il tatto di una rosa
vale più di una intera bliblioteca che parli di essa.

Sì.. lo penso anch'io..!

Un sorriso..

Gyta
gyta is offline  
Vecchio 23-05-2005, 22.14.23   #20
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
For Lady Gita.

OH,Gyta,
medita su questo koan che è il fondamento per la comprensione dello zen:

"Chiunque crede di esser nato tempo fa e che un domani morirà,
è come colui che pretende di arrostire mezza anatra,mentre l'altra metà se ne sta allegra a sguazzare lello stagno."

perchè è tanto difficile capire una cosa così semplice?
Sai perchè?
perchè TUTTI credono che sono nati tempo fa e che un domani moriranno.Capisci?Tutti credono così e pertanto la maggioranza ha ragione.
E,se tu capisci che ha ragione lo zen,ti trovi sola al mondo ma.....è veramente così?O è un'illusione della mente?
A chi vuoi che importi se tu capisci lo zen?
Dove sarebbe questa solitudine di fronte al mondo intero?
Illusione !
Guardati allo specchio e pensa:"Questa Gyta è nata nel 19 e ciàpelo e morirà nel 2094."
Poi pensa:"Ma quella Gyta che vedo nello specchio non sono io!!!!! Evviva !! Ha ragione il maestro zen!!"
"Non posso arrostire mezza anatra! Non posso dividere Gyta in due pezzi:quella morta e quella viva,non ha senso,è assurdo!
Gyta è intera!Sia nel laghetto,sia allo spiedo,ma è sempre intera,nella cosiddetta vita e nella cosiddetta morte che non è affatto morte ma una vita diversa!"
Eccetra eccetera.

kantaishi,l'immortale.
kantaishi is offline  

 



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