«Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall'uomo a contaminarlo.»
Conosco questa frase, letta anche nel Vangelo di Tommaso.
Dunque, per me il significato sta in questo. Non si viene contaminati per semplice contatto con qualcosa di già contaminato; per esempio la credenza popolare riteneva che bastava entrare in un luogo contaminato, impuro per risultare contaminati a propria volta. Se io vivo nella stessa casa in un peccatore, io non sono peccatore a mia volta perché vi sono accanto, se nulla di male viene fatto o detto personalmente di me. Coloro che si estraniano dal mondo, perché lo considerano pieno di male, non hanno il mio rispetto; se tu ti allontani dal male esterno a te, per paura di cadere in tentazione e ti mantieni puro, che merito hai?
«Non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo» Banalissimo esempio… leggo un testo satanico che esorta al male. Il male contenuto in questo testo entra in me, ma da me non ne esce nulla, perché io lo rifiuto, perché io non accetto e non mi lascio contaminare.
Stesso esempio, comincio a mettere in pratica quell’insegnamento, agisco attraverso azioni impure. Sono io a compiere quelle azioni, sono io che mi macchio le mani, sono io che pronuncio quelle parole, e sono sempre io che ho rifiutato il bene e abbracciato il male. Ora attraverso la mia azione e la mia parola sono contaminato.
Il male va temuto quando entrato in noi, mette radici e produce frutti…
Proseguendo Gesù dice: « Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può contaminarlo, 19perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?»
Quando noi udiamo o vediamo il male… questo entra in noi, attraverso i sensi, ma non mette radici nel nostro cuore. Un uomo per essere considerato malvagio deve provare sentimenti malvagi: dal cuore escono tutti i nostri sentimenti e sono buoni o cattivi… ma solo quelli cattivi sono condannati da Gesù.
«Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, adultéri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori del di dentro e contaminano l'uomo.»
L’elenco delle intenzioni cattive è molto generico, gli uomini hanno cercato di specializzare questa genericità attraverso varie prescrizioni specifiche; ho letto cose veramente interessantissime… ma non è la sede per parlarne.
Per la tua spiritualità da quanto ho capito sei solo all’inizio. Il mio consiglio… non fermarti mai all’apparenza di quel che ti dicono, dietro c’è molto di più. Non abbandonare mai la tua ragione… la ragione ti aiuta a capire il senso delle parole e non abbandonare nemmeno il tuo cuore… non perdere il tempo a criticare chi è diverso da te, ma proteggi e lascia prosperare ciò in cui tu credi… non pretendere di convertire gli altri con le parole… ma dimostra loro com’è la tua vita… i frutti della tua fede…e soprattutto, non tenere a mente una sola delle ultime parole che ti ho detto…
Per i commenti al mio sito, tranquilla… se me la prendo al momento, il momento successivo ho già dimenticato.
Spero di esser stata chiara... ma l'arte della parola non la so padronare ad alti livelli.
Un abbraccio