ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
22-05-2004, 00.51.11 | #154 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
Citazione:
Quotami la mia frase esattamente come l'avevo scritta nel suo compresso. Fammela rivedere e fammi giustificare chiaramente. Ricordo di aver parlato male di chi crede per moda. Te non mi sembra che credi per moda. Comunque, ricordami cosa ho detto esattamente, e discutiamone tranquillamente. Ciao |
|
22-05-2004, 00.52.35 | #155 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
Citazione:
Ok, grazie papera !! |
|
22-05-2004, 01.21.53 | #156 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
- --X TUTTI-- -
Citazione:
Ti spiego subito Nicola: La discussione è nata da una frase forte di filosofia di Nietzsche, poi io ho cominciato a spiegare le mie ragioni, cercando di seguire un ragionamento. Il mio ragionamento si basava sullo smontare le idee di spiritualità in un mondo dove l'unica cosa che è certa è la materialità. Del resto si possono fare solo ipotesi. Continuando a discutere, ho affrontato normalmente la discussione con persone che seguivano il dibattito fin dall'inizio. Poi ora, è ovvio, che il tempo passa, siamo nel forum di spiritualità, arriva chi magari non ha voglia di leggersi tutta la discussione, non ha voglia di leggersi il mio ragionamento, non ha voglia di vedere come ho impostato il discorso, si limita a leggere: -La frase di Nietzsche. -qualche mia frase dura ma derivante da un ragionamento precedente. -qualche mia frase FORTE, più comprensibile da chi ha letto i miei primi messaggi, meno comprensibile da chi mi vede come un nemico. E finisce che non vedono più davanti a loro uno che viene e cerca di ragionare assieme, ma vedono un Ateo che vuole dirgli che la spiritualità non esiste, e mi accusano di voler disfare le loro idee intrufulandosi in un forum di Spiritualità illegalmente. Parlo di Curandera e di Corvonero. Con Curandera spero di trovare presto una discussione tranquilla, ho già avviato una riconcigliazione in un altro messaggio. Con Corvonero non so che dire, è arrivato con il titolo "MORTE CERTA" e ha detto che vivo in modo storpiato, senza conoscermi. Ha detto che un giorno i miei genitori e mio fratello moriranno, embhe, accadrà, spero il più tardi possibile ! Non è comunque carino dirlo. Poi Corvo ha cercato di sostenere la sua idea di spiritualità, ma non ragionando assieme ma parlando per metafore, SENZA LASCIARE SPIRAGLI AL DIALOGO. AD ESEMPIO HA DETTO: "per certe persone che non ascoltano il loro cuore, non ho più pena". Lui sa di aver scelto la spiritualità anche perchè questa gli dovrebbe evitare anche la paura della morte, che abbiamo tutti, allora mi ha detto in pratica che io che non credo alla spiritualità, avrò di sicuro paura della morte. Allora mi ha parlato di cadaveri, di frattaglie e ha cercato di istigare in me la paura della morte. Con questa strategia però ha fregato in un certo senso se stesso, perchè ha dimostrato che la spiritualità serve per colmare la PAURA. Quindi una funzione utilitaristica. quindi mi ha detto: "IL TUO E’ SOLO UN GIOCO FILOSOFICO MA LA MORTE E’ QUI " Quindi è arrivato in una discussione che cercava di essere logica (la nostra) portando ragionamenti di questo livello: "Lascia la tua mente scorrere e che la sofferenza ti attraversi, scoprirai tante cose al di là della sfida che cerchi e dell’inutile filosofia che citi. "fiori, fiori per i morti"". RIFLETTERE è inutile, il messaggio è questo. (E' comica la cosa, io sono in un forum di spiritualità per parlare contro la spiritualità, lui è nel forum di riflessione per non riflettere.) :-) BUONA NOTTE. Ultima modifica di Dunadan : 22-05-2004 alle ore 01.37.26. |
|
22-05-2004, 01.42.23 | #157 | |
al di là della Porta
Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
|
Citazione:
A volte non pesiamo le parole, probabilmente anche perchè c'è uno schermo in mezzo. Probabilmente faccia a faccia le discussioni sarebbero più pacate. Ma comunque, io che tendenzialmente medio, io che cerco più la pacatezza per comunicare, mi rendo conto che talvolta bisogna essere un pò duri. Il fatto che ci siano persone combattive lo vedo positivo. Sul fatto che qualche volta si manchi di rispetto lo trovo meno giusto. Ma credo che sia io che tu Curandera, Corvonero etc. cerchiamo solo di affermare le nostre ragioni. Il confronto ha bisogno anche di scontri. E sul rispetto, ognuno ha il suo metro. |
|
22-05-2004, 07.22.46 | #158 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
|
cito da La via della scienza da Esperinze delle vette (Piero Ferrucci)
Darwin nel suo diario descrive le impressioni avute nella foresta tropicale brasiliana "Non è possibile dare un'idea adeguata dei sentimenti sublimi di meraviglia, ammirazione e devozione che si impadroniscono del nostro spirito e lo elevano" (ma qui era ancora giovane pieno di stupore e la soddisfazione nell'ammirare gli veniva dalla conoscenza intima dei singoli elementi di ciò che vedeva, come succede in chi può apprezzare meglio una sinfonia perchè conosce a fondo la musica e le sue leggi) "Nesuno può sostare in quelle solitudini senza commozione e senza sentire che nell'uomo alberga qualcosa di più del semplice respiro del proprio corpo" Tuttravia, siccome solo i cretini non cambiano idea e lui cretino non era in età matura disconosce tutto ciò perchè la sua mente non può più esserre interrogativa ma affermativa ed è allora che finisce lo stupore, perchè ciò che è necessario sapere lo sappiamo già e non ci chiediamo più " :::e se invece"::::: Buona giornata. |
22-05-2004, 12.54.21 | #159 |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
Ciao Papera.
Si Darwin è partito nel 1831 che era un Creazionista, poi durante il viaggo ha osservato, ha letto "i principi di geologia" di Lyell (questo libro abbatteva le idee del Catastrofismo, una corrente di pensiero che voleva giustificare i resti fossili di animali istinti come risultato di catastrofi naturali. Lyell invece era un geologo gradazionista, che pensava che la terra e le coste subissero mutazioni lievi nel tempo.), poi è tornato nel 36 e ha cominciato a elaborare la sua teoria. A dargli l'ultima conferma che andava a completare la stessa teoria fu la lettura del "Saggio sui principi di Popolazione" di Malthus, che ha letto nel 38. (Un saggio che gli fece comprendere che con l'aumentare della popolazione il cibo non basta per tutti e quindi nasce una lotta per la sopravvivenza, il bello era che il saggio si riferiva non alla natura, ma alla popolazione inglese). Nel 42 comincia a scrivere i famosi taccuini. Nel 44 interrompe l'elaborazione della teoria perchè un giornalista aveva pubblicato un saggio in cui esprimeva idee evoluzioniste senza però giustificarle, questo giornalista fu stroncato dai pezzi grossi della scienza e Darwin temeva di fare la stessa fine. Nel 58 riceve una lettera da un naturalista amico, Wallace, che gli descrive una teoria che sta elaborando...ERA UNA TEORIA QUASI IDENTICA A QUELLA DI DARWIN, COSì, darwin si convinse a uscire allo scoperto, pubblicando nel 59 L'Origine delle Specie per selezione naturale. Rivoluzionando la scienza e non solo. ciao |
23-05-2004, 12.21.52 | #160 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-05-2004
Messaggi: 41
|
Per nicola185
Per nicola185
Penso che nella tua frase spieghi bene il mio modo di agire “cerchiamo solo di affermare le nostre ragioni. Il confronto ha bisogno anche di scontri. E sul rispetto, ognuno ha il suo metro”. |