ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
09-11-2007, 21.58.54 | #32 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
Ciao Veraluce... condivido sostanzialmente queste tue osservazioni, nelle quali ovviamente ritrovo esperienze fatte. Mi sembra inoltre che marchino, con semplicità e chiarezza, alcuni disinguo fondamentali. Come, ad esempio: che un "consapevole" percepisce, in condizioni idonee e adeguate, immediatamente, la consapevolezza di un altro. Oppure: dire che, probabilmente, un "non consapevole" non può facilmente percepire la consapevolezza di un altro. Sono anche d'accordo sul fatto che la Consapevolezza non voglia dire essere "perfetti". |
|
10-11-2007, 02.35.29 | #33 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Salve!
apprezzando e condividendo tutto quello che vera scrive è complimentandomi per la sua limpidezza ... prendo spunto da un pezzetto del suo pensiero...: Per me il "consapevole" (quando è in condizioni adeguate ) sente l'altro "consapevole"... e sente anche il "non consapevole" ( questo ovviamente non implica giudizio "meglio-peggio" ). ritengo che l'essere consapevole non implichi il "sentire la consapevolezza" (la vedo come azione attiva, rimane su chi compie l'azione) altrui. claudio ps la consapevolezza è una forma di contemplazione e in essa non c'è azione... o no? |
10-11-2007, 02.59.50 | #34 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2006
Messaggi: 317
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
C'era un periodo che cercavo "l'altra vita", ed era come una freccia impazzita che cercava di colpire l'aria. Questa ricerca si basava su qualcosa che avevo assaggiato, e a parte questo non avevo nessun altro riferimento.
Col tempo questa freccia inizio' a girare sempre piu' su se stessa e piano piano si insinuo' questa consapevolezza che fosse la stessa freccia a separarmi "dall'altra vita". Questa consapevolezza fu devastante e non lasciava alla freccia nessuna direzione utile, la freccia cerco' allora di colpirsi e di stare ferma immobile ma fu tutto inutile, fu come se si sconquassasse l'intero universo. Quello che intendo dire e' che non c'e' nessun mezzo utile per divenire o rimanere consapevoli. |
10-11-2007, 09.58.11 | #35 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
questo è ciò che è successo a te.. e ciò che tu puoi confermare.. daltro canto io confermo diversamente.. anche se il fine, da te ben descritto, coincide... coincide con il senso della "devastazione".. che comunque chiamerei in altro modo.. io lo chiamo "capovolgimento" percettivo della realtà... la consapevolezza è niente meno che la Comprensione (fatta carne e sangue) dell'impermanenza.. e questa visione nuova crea il cambiamento dei fenomeni, senza percepire su di sè i fenomeni stessi.. ossia.. è nudità di pensiero: il famoso "ciò che è" si rende indifferente da "ciò che crediamo o vorremo che fosse".. indica che la consapevolezza può essere vissuta in assenza di pensieri.. nel Silenzio profondo.. per ottenere ciò bisogna in qualche modo operare un distacco un distacco tra la mente e la nostra coscienza dell'io da qui non si scappa.. ad alcuni ciò accade spontaneamente in seguito ad un forte trauma.. ma spesso viene tutto riassorbito dalla mente.. (o da lì parte un viaggio poco secondo me significativo che attraversa il cosiddetto mistero.. la chiaroveggenza, lo spiritismo o gli effetti speciali che inducono a visionare il tutto solo dalla facciata B della medaglia..) cioè da una forte disgrazia che "stacca" la mente dalla propria coscienza.. ed avviene un vuoto.. in quel vuoto si E'.. e ciò può spaventare.. poi però la mente riaffiora a risistemare l'illusione e tutto scorre come prima.. o può il tutto avvenire con "metodo" ..e non può esistere (il metodo) ignorando la metafisica... ed è ciò che si manifesta nella via graduale fino a che questo distacco improvviso appare.. ma allora avremo già strumenti in mano per non "perderci" più di tanto.. questo mi va di confermarlo.. sia per la mia esperienza che per aver raccolto negli anni l'esperienza ed indicazioni altrui... |
|
10-11-2007, 10.04.16 | #36 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
|
|
10-11-2007, 10.14.36 | #37 | |||||
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Flow:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Caro Flow, le cose che ti rimarco non sono dette per spirito polemico o di contraddizione, ma solo per segnalarti dei punti essenziali, sperimentati da sempre da tutti i ricercatori interiori. |
|||||
10-11-2007, 10.57.59 | #38 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
Il "sentire" (per Claude) rimane su chi compie l'azione...sinceramente non intendevo diversamente... anche se ammetto che forse talvolta (soprattutto quando cerco di esprimermi in modo semplice) le mie personali osservazioni possono dare adito a diverse interpretazioni. Grazie per la gentile "precisazione"... hai ampliato la comprensione! Citazione:
Ti capisco flow! Anche perché in quello che hai descritto "rivedo" un pò la mia stessa esperienza ... soltanto ho un atteggiamento diverso (forse) per certi versi... non riuscirei mai a dire che, in assoluto, non c'è mezzo per divenire o rimenere consapevoli... certo io non ho mai tentato di "riassaggiare volontariamente quello che ho assaggiato spontaneamente", però so che se quell'assaggio è avvenuto "attraverso me" (=quel che sono) vuol dire che quel che sono è stato comunque un "tramite" ( preferisco tale termine a "mezzo utile", perché in questo non c'è fine o scopo utilitaristico ). Comunque grazie di cuore per aver condiviso la tua esperienza... spero che l'universo si risollevi! A tutti un ! |
||
11-11-2007, 12.25.42 | #39 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2006
Messaggi: 317
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
Quello che dice raphael non e' una fenomenologia mentale ? Il ricercatore interiore non e' una fenomenologia mentale ? |
|
11-11-2007, 14.02.03 | #40 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: Considerazioni sulla Consapevolezza
Citazione:
definiamo allora il fatto che tutto è Mente (maiuscolo)... ok? |
|