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06-10-2006, 13.52.56 | #57 |
Ospite
Data registrazione: 14-09-2006
Messaggi: 33
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Guarda che se non sono d'accordo con te non è che mi fai un dispetto se vai via e poi la baracca non è mica mia da dover andare via tu. Il forum è di tutti, ul mio discorso era questo, perchè chiedi aiuto se la tua decisione l'hai già presa, ti sei rassegnato, cosa aspetti che ti diciamo? bravo fai bene! Bhe mi sembra che qui a parte uno ti abbiano tutti consigliato di reagire, ma se a te non interessa cosa chiedi a fare "cosa devo fare". Aspiri alla pace dei sensi? cerca una casa farmaceutica che ti inserisca in una sperimentazione oppure diventa un asceta sull'himmalaya. La società ti vuole così? Ma ti rendi conto di cosa scrivi, alla "società" non gliene frega niente di come sei o potresti essere, ognuno vive la sua vita non quella della società.
Quello che voglio farti capire che non vado dal lattaio se non voglio comprare il latte, per questo mi è sorto il dubbio che ci prendessi in giro. Psicologo o no è evidente che hai bisogno di uscire da un pantano, ma se il pantano è il tuo stato ottimale, stacci e non chiedere aiuto a meno che tu non sia realmente intenzionato ad uscirne. PS la castrazione chimica è applicata in paesi del nord europa e non in america. |
06-10-2006, 15.00.42 | #58 |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-04-2006
Messaggi: 163
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
non lo sapevo, ne avevo sentito parlare ma non lo sapevo. grazie
comunque, personalmente ovviamente non condivido l'idea della castrazione chimica ma credo nella libertà personale. se si pensa di avere la soluzione per un problema perché non la si applica? non concordo con l'idea della castrazione chimica per vari motivi importantissimi, che credo siano la summa di tutte le risposte che ognuno ha provato a dare all'autore del post iniziale. soprattutto però anche per il fatto che il desiderio sessuale ha origine nel cervello anche per gli uomini non solo per le donne e quindi bisognerebbe castrare il cervello, cosa che però mi sembra sia stata già tentata. infatti, supponendo che esista un'area del cervello cha mette in moto il desiderio sessuale (chiamiamola area a), deve esistere un'altra area in luca468 (chiamiamola area b) che ha tentato di castrarla per 24anni. nonostante per ora l'area b sembra abbia avuto la meglio, perché nei fatti il desiderio sessuale non si è ancora esplicitato, la vera vittoria ce l'ha l'area a. infatti, nonostante l'inibizione forzata, è molto viva ancora, tanto da far soffrire il resto del cervello. esce fuori ancora prepotentemente. io, fossi al posto di luca468, riconsidererei il problema rovesciandolo. e se provassimo a inibire l'area b invece che la a? insomma, io prima di affrontare un viaggio nel nord europa proverei a fare un viaggetto dentro me stessa e non solo. opterei anche per un viaggetto alla ricerca delle radici culturali e storiche del problema che, sebbene soggettivo, non può che derivare anche dal contesto culturale in cui si è sviluppato. cavolo, sulla castrazione del desiderio sessuale ce n'è da dire. millenni di storia. certo dopo che per millenni ci è stato insegnato che avere rapporti sessuali è un peccato (a meno che non siano ingabbiati in precise regole, quali per esempio il matrimonio) in pochissimi anni la gente ha cominciato a pensarla al contrario. ora se uno non fa del buon sesso (e pure presto, prima inizi meglio è, si sa che è l'esperienza quello che conta nel sesso) è catalogato subito come anormale, fallito. cavolo ce lo piazzano dappertutto questo sesso, possibile che esista ancora qualcuno che ha dei problemi? nel secolo della liberazione sessuale siamo pieni di gente con problemi sessuali, disturbi di tutti i tipi. ci sono addirittura cliniche che devono guarire dalla dipendenza dal sesso. che poi tra uno che fa sesso in modo compulsivo e uno che non fa sesso per niente (sempre in modo compulsivo perché è costretto da chissà quale forza interna a non provarci neppure) io non ci vedo molta differenza. sicuramente il sessodipendente al bar con gli amici avrà qualcosa da raccontare mentre chi non lo fa probabilemente al bar con gli amici neanche ci va per la vergogna. per non parlare poi delle emozioni legate al sesso. qui si apre un altro capitolo interessantissimo, anzi due capitoli uno per le donne e uno per gli uomini. forse sono off topic ma trovo l'argomento molto interessante. forse non è utile per luca468 riflettere sul fatto che l'umanità ci sta provando da non si sa quanto tempo a risolvere il problema della sessualità, sempre che di probelma si tratti. la nega, la cataloga come bestialità, fa di tutto per scindere il corpo dalla mente, poi ci ripensa, evviva il sesso in tutte le sue forme, bisogna farlo, tanto e spesso, uomini e donne. e vai con i club per scambisti, con le chat erotiche e via dicendo. una donna prima non lo faceva per piacere suo ma per far piacere a dio, ora che lo può fare guai se un uomo non è all'altezza della situazione. vabbè, mi sono lasciata prendere la mano... smetto. un'ultima cosa sennò la mia coscienza non è a posto. presumo luca 468 che tu quando hai un problema fisico vai da un medico, un dentista se ti fa male un dente, un gastroenterologo per lo stomaco. se è la psiche ci vuole uno psicologo. se vuoi essere coerente, allora non devi andare neanche dal dentista quando hai una carie, dovresti strappartelo da solo il dente. |
07-10-2006, 02.31.24 | #59 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2006
Messaggi: 46
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
Invece importa, perchè vivendo cosi non hai problemi con la società, li hai solo con te stesso, se la società non mi avesse voluto così avrebbe fatto qualcosa per impedirlo, invece lo stile di vita che si è venuto a formare ha fatto si che io sia così. Ti faccio un esempio pratico, gli assassini non piacciono alla società, la societa quindi reprime il problema, lo fa con molta forza e per questo in giro c'è ne sono pochissimi. Col sesso e le relazioni sentimentali fa lo stesso, ma con molta meno forza, non gli interessa reprimerlo del tutto ma solo evitare che diventi incontrollato, il risultato è un sesso controllato per la maggioranza, per chi come me non ha la forza necessaria invece l'unica soluzione possibile è la rinuncia. Citazione:
Quello che desidero è irrilevante, ha importanza quello che le mie capacità mi consentono di fare e nel mio caso non ho la forza necessaria per uscire dal pantano. Citazione:
C'è una grossa differenza, dai medici vai perchè hanno una buona probabilità di risolvere il tuo problema, quando questa probabilità è bassa allora non ha senso andare. Nel mio caso nessuno mi può aiutare, niente può cambiarmi, l'unica mia possibilità sarebbe quella di eliminare completamente quella che tu hai definito l'area a. |
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07-10-2006, 10.21.32 | #60 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-04-2006
Messaggi: 163
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
ce ne è un'altra di differenza. la diagnosi la fa il medico. se hai mal di stomaco e non sai cos'hai è il medico che ti dirà se si può curare oppure no. non decidi da solo se hai la gastrite o un cancro allo stomaco, perché non possiedi gli strumenti per farlo. per la psiche è uguale. potresti eliminare l'area a ma per farlo purtroppo devi eliminare tutto, perché non si sa dove sia l'area a. è un vero peccato buttare via una macchina perché la batteria non funziona. e poi se la macchina fosse la mia, quella con cui ho girato per il mondo, avesse anche il motore fuso proverei a farla ripartire. niente di più eccitante nella vita, altro che sesso. |
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