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15-10-2006, 19.39.29 | #94 |
I am what i am
Data registrazione: 27-01-2006
Messaggi: 27
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Ciao Luca...ho letto bene tutti i post ........secondo me sei solo un pò depresso; sai capita spesso anche a me...magari, se sei una persona che tiene tutto dentro, ed è semplicemente arrivato il momento di esplodere.
Mi spiego meglio: forse, tutti gli sforzi fatti negli anni per rendere bene a scuola, nello sport, con gli amici...ti ha un pò stressato e ti ha lasciato un senso di vuoto perchè,forse, non ti sembra di aver ricevuto la giusta contropartita....o semplicemente non hai avuto quello che speravi ecc.. Ho passato anche io un periodo in cui non avevo voglia di vedere nessuno, non mi andava di far nulla all'infuori di respirare, mangiare e dormire; mi chiedevo "ma chi me lo fa fare a sforzarmi tanto se poi non ne ho nessun merito?" poi però ho capito che "io" devo essere la prima persona importante "per me stessa", cioè che devo rendere conto a me per prima. Solo così si può stare bene anche con gli altri, accettandosi e volendosi bene il più possibile (ovviamente senza eccessi, se no si diventa presuntuosi e anche quello non va bene) ed in questo modo nessuno può ferirti o buttarti giù.... Per quanto riguarda la sessualità e le donne, stai tranquillo perchè non significa nulla. Io alle medie e alle superiori mi sentivo diversa perchè non avevo mai avuto un ragazzo così mi sono depressa e alla fine ho detto "vabbè, si vede che è il destino" e mi sono rassegnata...alla fine delle superiori, quando avere un ragazzo era l'ultimo dei miei pensieri, è arrivato "il principe". Quindi, come vedi, non ha assolutamente importanza il fatto che hai 24 anni, perchè le cose succedono da se, appena smetti di rincorrerle spasmodicamente. Ti dò un consiglio: cerca di stare un pò con te stesso, di analizzarti, di guardarti dentro e di imparare a voler bene a tutti i tuoi difetti e ad apprezzare i tuoi pregi. Fatto questo, scopri cosa ti può rendere felice, che ne sò: la laurea, un hobbye che ti fa star bene ecc.. coltiva questa cosa e raggiungi il tuo obbiettivo; vedrai che lungo la strada verso questo, troverai di tutto: amici, amore, lavoro...tutto. Provare per credere! p.s. Se posso, e sopratutto se vuoi ti mando un messaggio in privato con alcune altre cose (ti spiegherò poi, nell'eventuale messaggio) CIAO!! IN BOCCA AL LUPO PER TUTTO! |
16-10-2006, 00.12.24 | #95 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2006
Messaggi: 46
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
Ti ringrazio dei tuoi consigli, ma i miei valori sono diversi dai tuoi, rispetto quello in cui credi tu, ma per me non funziona, non posso giudicare se i miei valori siano migliori o meno dei tuoi, anche perchè non sono nessuno per farlo, però so che per me l'onore ha importanza. Vedi il ritrovare il mio onore mi darebbe la garanzia che prima di danneggiare qualcuno a cui tengo danneggio me, capisco che questo è molto lontano dai valori cristiani ed a una logica apparentemente diversa, ma io per poter guardarmi allo specchio al mattino devo avere quella garanzia. Devo essere certo che possa amare qualcuno più di me stesso, invece al momento non lo sono. Sono disposto anche a danneggiarmi ulteriormente se necessario, ma per me l'onore è la premessa per l'amore. Anche se hai valori molto diversi dai miei devi essere una brava persona, ti ringrazio ancora per aver tentato di aiutarmi. arrivederci |
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16-10-2006, 00.31.11 | #96 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2006
Messaggi: 46
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
Scrivimi tutto quello che vuoi, è piacevole sentire la tua opinione. La tua analisi è in parte giusta, ma non completa. Per motivi che sarebbero troppo lunghi da spiegare so di dover fare qualcosa per recuperare a degli errori che ho fatto in passato, non mi piaccio come sono adesso e non so se posso fare ancora qualcosa per recuperare ai miei errori. Se tu ti sei avvicinata alla vita sentimentale verso i 18-19 anni (da come mi pare di aver capito) significa che sei una persona nella media e ne puoi andare orgogliosa. Per me è diverso però, sono fuori dalla media, anche se per gli altri non è importante lo è per me e sono in dovere di approcciare la cosa in modo diverso. I miei problemi nascono dalla paura di non riuscire a farlo. |
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16-10-2006, 01.40.55 | #97 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
Guarda, Luca, in parte mi identifico con te. Anch'io ho trascorso l'intera mia adolescenza in sostanziale solitudine, e così pure la mia prima giovinezza. Quando, all'epoca dei primi innamoramenti (ovviamente liceali) dovetti, a malincuore, constatare di non appartenere a quel ristretto numero di coetanei che piacevano a tutte le ragazze, ne fui orgogliosamente ferito. Mi ritrassi, insomma, ritenendo indegno il tentare ugualmente di farmi avanti. Per mia fortuna o sfortuna, inoltre, avevo ottimi risultati nello sport e una sincera passione per gli studi. Risultato: mi assorbii completamente in queste attività e deposi ogni interesse per l'altro sesso. Verso i 25 anni, ormai laureato e borsista in scuola di specializzazione, tornai ad interessarmi alle ragazze. Provai qualche approccio, ma, naturalmente, se non piaci a 15 o a 18 anni, non puoi sperare che le cose siano tanto mutate a 25! Inoltre, puoi immaginare la mia goffaggine, dal momento che non avevo avuto alcuna esperienza precedente. Ne ricavai solo rifiuti, a volte sgarbati, e dinieghi. Mi sentivo ridicolo ed il mio orgoglio, di nuovo, ebbe la meglio: pensavo seriamente ad una vita solitaria. Di nuovo mi assorbii negli studi e, un po' per volta, anche nel lavoro. Poi, a 27 anni, successe l'imprevisto. Ero al mare, in vacanza con un gruppo di amici, ed una sera fui letteralmente "abbordato" da una ragazza tedesca cui, evidentemente, piacevo così com'ero. A me lei non diceva nulla, ma volli lo stesso secondarla. Complice il fatto di parlare la sua lingua (ma mi guardai bene dal farglielo sapere) potevo comprendere ciò che diceva alle sue amiche, che si erano intanto aggregate al nostro gruppo. Cominciai, quindi, a capire qualcosa di più della mentalità femminile: il fatto di essere oggetto di coinvolgimento da parte di Petra, mentre palesemente io non ne ero per nulla esaltato, suscitava l'interesse curioso di tutte le sue amiche. In breve, in quei quindici giorni, stetti, oltre che con lei, anche con tre su quattro delle sue amiche, tra l'invidia e lo sconcerto dei miei amici. Beh... quell'exploit non l'ho mai più ripetuto, ma di donne, in seguito, ne ho avute molte. Però, caro Luca, tutte (tranne due) straniere, in genere nordeuropee. Io lo so che questo discorso, ora, susciterà la solita reazione delle interlocutrici, ma il fatto è che le donne italiane sono estremamente difficili e, soprattutto, rifuggono come la peste uomini o ragazzi sostanzialmente "inquadrati", integri ed orgogliosi. Anch'io non ho mai "tagliato" da scuola, mai rinviato un esame, mai annullato un impegno di lavoro. Ti dirò che, in realtà, non mi ha mai sfiorato l'idea che questa fosse "codardia", anzi, mi sarei vergognato, semplicemente, del contrario. Anche le abitudini e l'aspetto fisico possono renderti una "scartina" in qualche contesto, ma essere ininfluenti in altri. Penso che in Italia, un ragazzo della tua età che non si dimena abitualmente in discoteca, che non sia palestrato, che non abbia il classico atteggiamento bullesco e spaccone, abbia ben poche probabilità di successo con le donne. Ma in altri Paesi, credimi, l'educazione, il tatto, persino la timidezza possono risultare attraenti e non tutte le donne si fermano acriticamente alle millanterie del mitomane di turno. Perchè non provi a fare un viaggio, magari con un amico, verso nord? Verso la Germania settentrionale, la Danimarca, la Scandinavia o, meglio ancora, i Paesi Baltici. Potresti scoprire che, forse, vai bene proprio così come sei e che quelli che oggi giudichi "vizi", "tare", "difetti", in realtà puoi ripensarli daccapo come "qualità" e "virtù". E poi, in un secondo tempo, capire che stai sovrastimando il valore di ciò che ti manca, proprio perchè "ti manca". Le donne sono, per lo più, deludenti: la maggior parte di loro vale assai poco, come assai poco vale la maggior parte degli uomini. Imparerai che sei tu a dover selezionare, non il contrario: perchè l'incontro con una persona "bella" è raro, improbabile, ma emozionante. |
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16-10-2006, 09.49.46 | #98 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Luca...
un'ultima cosa... Forse può tornarti utile in un qualche modo. Autostima e assertività (vedi in particolare anche il libro consigliato a destra dello schermo, che potresti magari leggere uno di questi giorni). Il dott. Giannantonio lo si vede a volte navigare sul seguente sito, nei vari forums: Il gioco della vita Abbi cura di te |
16-10-2006, 12.36.59 | #99 | |
I am what i am
Data registrazione: 27-01-2006
Messaggi: 27
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Citazione:
Non devi affatto colpevolizzarti, anche se hai fatto errori in passato, per quanto gravi possano essere, l'importante è che tu te ne sia reso conto e che non ne commetta di uguali. Tutti hanno diritto ad una nuova chance, sempre! Ciao! |
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18-10-2006, 13.49.28 | #100 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 212
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Riferimento: Uomo vergine a 24 anni
Luca, che ne diresti di pubblicare un annuncio così:
" Un uomo vergine a 24 anni, codardo, ma ingegnere e con 5 gatti, cerca una donna vergine a 23 anni, codarda, ma abbastanza intelligente. Per calmare la mamme (o le mamme?) ". Dico sul serio. Mi ricordo di un annuncio: " Un uomo brutto cerca una donna brutta. XXXXX. Handicappati bienvenuti. " Nel posto XXXXX c´era una frase molto intelettuale che non mi ricordo esattamente, più o meno: sono stuffo di idealizzare la realtà. Ti racconto anche una piccola storia vera: Un gruppo di amici hanno avuto l´ idea di fare un annuncio per un ragazzo solitario che conoscevano poco, al suo insaputo. Hanno immaginato delle cose che potrebbero essere vere, per esempio che amava Modern Talking. Ha ricevuto moltissime lettere, era sorpreso, le ha letto senza grande interesse. Una lettera gli piacque e rispose. Una amicizia esitante comminciò, dopo alcuni mesi si erano sposati. In realtà odiava Modern Talking, ma era tanto importante. Ultima modifica di Lucy : 18-10-2006 alle ore 15.32.06. |