riprendiamo i nostri temi? ok, a me va benissimo, è solo che credevo fosse impossibile per te rispondere a tutte le questioni...
(scherzo, dai...)
Allora, ripartiamo dalla tua frase chiave che suonava così:
"La responsabilità dell'uomo è immensa, concordo, però non significa che tu possa cambiare il destino: il punto è che condividiamo la speranza di esserne, in un certo qual modo, i protagonisti. Io però mi accontento di essere all'interno e di ignorare il suo corso, il che mi da la possibilità di scegliere (vedi sopra, oppure se vuoi te lo spiego - non è che te lo insegno, ti spiego il mio punto di vista - di nuovo), tu invece te ne chiami fuori perché puoi riflettere. La differenza è che la mia filosofia pone le basi perché io possa controllare ogni cosa (tutto è soggetto al flusso di cause-effetti), al di là del fatto che io possa un giorno riuscirci effettivamente; non capisco la tua quale vantaggio porti. Prontissimo ad ascoltarti."
Le mie domande sono:
1 che razza di responsabilità ha l'uomo se in realtà non può modificare nulla del destino? il fatto di "non sapere" non rappresenta certo una responsabilità, visto che qualsiasi azione compia è in realtà già scritta.
2 la tua non sarà mai una vera "scelta", perchè la tua azione sarà sempre e comunque l'unica possibile in un destino predeterminato. Non si può chiamare scelta il semplice "non sapere" come andrà a finire..., giusto?
3 la "mia" visione del futuro in fieri e non predeterminato non porta dei vantaggi o degli svantaggi. E' però l'unica che può effettivamente assegnare responsabilità alle nostre azioni e in questo caso sì che rispetto la legge di causa- effetto e ti spiego perchè: col futuro predeterminato tutto in realtà è fuori dal tempo, tutto in realtà è già accaduto, fin dal primo istante di esistenza dell'universo era già "bell'e pronto" l'ultimo istante; tu, io non siamo causa di nulla, l'unica causa di tutto è quel primo istante dell'universo, tutto il resto è una catena quasi infinita di effetti, come un gigantesco domino, senza che mai e poi mai una tessera possa cadere in modo diverso da come era stato predisposto.
rispondimi a queste domande e ...salutoni filosofici a te e a chi ama pensare