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30-11-2007, 11.00.42 | #95 | |||
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?>>
Citazione:
Sul Dualismo la tua precisazione è, secondo me, scorretta, in quanto postulo che la Materia sia in realtà SOLO il risultato dell'Energia che l'ha prodotta e che tale Materia risulti essere non a caso propriamente Duale, proprio in rapporto a tale Fattore Causale o ad una tale ed assolutamente IPOTIZZABILE Forma di Energia Primordiale. La Scienza dovrebbe iniziare, per quanto mi riguarda, non necessariamente a postulare: "in Principio era la Materia"; ma, molto più sensatamente, secondo me: "in Principio fu l'Energia da cui prese forma e consistenza la Materia" .. Il discorso dovrebbe però spostarsi su di un altro 3d più propriamente scientifico, partecipato da quanti studiano la materia trattata. Citazione:
Ho cercato di spiegare che l'Intelligenza rpodotta dell'Informazione Originaria, all'istante del Big Bang, per intenderci, NON può essere prodotta dal nulla o da ciò ( la Materia ) che la contiene ( essendo indotta da Essa/Informazione ), e che da Essa/Informazione DEVE - per logica - aver preso Forma TUTTO quanto esiste, insieme a tutte le relative Leggi: non è così ? personalmente, credo sia postulabile scientificamente, ho è stato dimostrato che tutto DEVE essersi Originato dalle proprietà ( per me conseguenti ) della Materia ? Poi vorrei farti notare un'altra cosa; tu hai la certezza che la nostra specie sia il risultato ultimo dell'evoluzione, ma chi ti da questa certezza ? Ti immagini che fregatura se nel frattempo le mutazioni genetiche stanno preparando una nuova specie "Homo Super Sapiens" diversa geneticamente dalla nostra e che magari un giorno lontanissimo vincerà la lotta per la vita ?[/quote] Scusa, non hai letto - forse - nel mio post quanto ho scritto: Citazione:
La mia concezione sull'argomeno non "equivale" ( più che: "eguaglia" ) esattamente alla tua concezione di "che fregatura" auto-conclamata e chissà perché .. |
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30-11-2007, 15.08.24 | #96 |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?>>
No, Emmeci, le emozioni nell'osservare l'universo faranno sempre parte dell'uomo, anche quando "riduco" il sole ad equazioni di equilibrio nessuno potrà negarmi l'emozione e il sentimento di fronte alla grandezza e allo splendore del sole stesso. Ho talvolta il dubbio che in fondo stiamo parlando della stessa cosa, ma da 2 prospettive diverse; sembra quasi che tu pensi a qualcosa di talmente astratto che risulta quasi inconcepibile per la mente, quasi un'entità matematica sconosciuta. Dalla mia prospettiva invece, fatta di piccoli modelli parziali, sempre più vicini alla realtà, mi "accontento" di qualcosa che sia qualitativamente e quantitativamente esprimibile, seppur con l'incertezza introdotta dalla probabilità.
Quella che tu chiami verità assoluta è per me la verità più probabile. E quella religiosità che secondo te potrebbe ancora sedurre la scienza in effetti è sempre presente: solo che si è spostata sempre più verso quella misteriosa materia di cui si continua incessantemente a tentare una descrizione ultima e definitiva. Immaginare l'universo che emerge dal vuoto quantistico, causato da fluttuazioni di energia, e trovare la forma definitiva delle leggi che tengono in piedi il mondo non è forse ambire a conoscere finalmente la "mente" di "dio" ? Ho visto, Celavano, che hai opportunamente citato kant; ma non è stato forse lui stesso, dopo aver in qualche modo dimostrato che la razionalità non può concepire dio, ad affermare che forse l'unico modo che ci è rimasto per credere è quello di costruire una teologia morale ? Dunque, dio come necessità morale e di distinzione tra l'uomo e gli altri animali della terra; potrebbe essere così ? Koan, la distinzione tra equivalenza ed uguaglianza di masse ed energia sta togliendo il sonno a molta gente da 100 anni. Che differenza c'è secondo te ? E' una questione puramente formale o parliamo di entità diverse ? Allora visto che parli di intelligenza umana come qualcosa di proveniente da dio, mi spieghi perchè particelle elementari avrebbero la tendenza a formare protoni ? E perchè avviene la nucleosintesi ? E perchè i nuclei tendono a legarsi con gli elettroni per formare atomi ? E così via... Mi sembra che possiamo spiegare molti processi senza far ricorso a forze soprannaturali, ormai certi meccanismi non sono più un mistero insondabile. Vorrei poi farti riflettere su un fatto: se tu prendi un gruppo di neonati e li lasci in un'isola deserta credi che crescendo siano molto diversi dall'uomo della pietra ? Pensa un pò se bisogna ricominciare tutto da zero che tragedia che sarebbe ! Quando parli di intelligenza, Koan, sembra quasi che non tieni conto che l'evoluzione umana è stata oltre che biologica anche culturale, e che quella culturale non si tramanda per geni, ma solo a parole. |
30-11-2007, 17.02.06 | #97 |
Ospite abituale
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Messaggi: 65
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?
(ad Eretico) E' possibilissimo quanto hai asserito, ma purtroppo resta un "possibile" e non un accertato... Da parte mia propendo per la tua spiegazione, ma non sono così pronto come te a concludere la questione. Inoltre Emmeci (correggimi se sbaglio) non vuole fare astrattismo, anzi, il suo modo di concepire Dio è molto più materialistico di quanto non sembri (azzarderei).
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30-11-2007, 18.35.32 | #98 | |||
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?>>
Condivido il tuo parere Celavano Ganneviz su emmeci, con la seguente aggiunta/osservazione.
Emmeci non confiniamo Dio nella nostra - potentissima - mente, intendendo con questo che: o Dio E' al di fuori di noi, o NON è affatto. Se la tua riflessione sull'Assoluto ( parte del Tutto ), il quale per me è creatura di Dio e NON Dio stesso, è solo un mezzo di indagine NON per comprendere Dio con la propria testa, ma per avvicinarti, ovvero tendere sempre più a Dio così come siamo ( da Dio per Rivelazione e per Fede posso dirti che in realtà veniamo, quali Figli o Suoi reali/effettivi simili, diversamente da una nostra proiezione mentale ), allora è condivisibile se si vuole allo stesso tempo parlare dell'Esistenza di Dio, altrimenti trovo sia pura astrazione rispetto a chi Dio - secondo Rivelazione e Fede - realmente E'... Citazione:
Non si può concettualmente parlare della medesima entità fisica.. Che cos'è la Luce ( Dio Creò secondo la rivelazione biblica, prima di tutte le cose, la Luce ) ? Essa - energia - trasporta non solo energia con massa infinita ( non si ferma mai, a parte quanto la legherebbe alla massa gravitazionale; hai presente i buchi neri ? ), ma trasporta anche Informazioni come se fosse l'irradiazione di tutto quanto esiste, senza fine. Credo ci sia molto da comprendere e da studiare ancora. Citazione:
Scusa, hai letto e compreso tutto sul mio post di Ieri, 22.31.39 ? Non parlo di un'Intelligenza contenuta come Informazione all'interno della Materia stessa ? Citazione:
Riguardo i neonati "sfortunati" ed abbandonati a se stessi, dovrebbe far meglio ancora comprendere come - da una parte - non solo l'Informazione contenuta nella Materia si evolve/sviluppa attraverso la maturazione ed educazione/insegnamento operato da parte dell'uomo/donna stessi ( il problema di tal mancanza sarebbe tra l'altro venuta a mancare anche con la Caduta, secondo la simbologia biblica ), ma - dall'altra - NON è affatto, per l'appunto, vero quello che dici, dato che il cervello umano resta della stessa conformazione evolutiva, infatti se si reintegrassero i neonati da grandi se ne riedificherebbe - sebbene ritardatamente - il loro livello reale umano. Ma non ti rendi conto di quanto certe concezioni materialistiche, che cercano solo di dimostrare l'assurdo ad avallo delle loro teorie pre-concette, siano ridicole ? Non avete ancora risposto seriamente al mio post di Ieri, 22.31.39, anche se credo sarebbe forse il caso di aprire un 3d a riguardo ( Che cosa si muove in realtà dietro la Materia ? ), insieme al libro di donella, a cui ho potuto appena dare uno sporadico e superficiale sguardo generale, senza ancora aver trovato il tempo per leggerlo .. A me basterebbe in questo 3d che condivideste l'EVIDENTE Ipotesi che ho spiegato e che sostengo personalmente .. oppure no. Quali sono i vostri pareri, motivandoli a riguardo |
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30-11-2007, 20.24.19 | #99 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 11-10-2007
Messaggi: 663
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?
Citazione:
Ti avevo già risposto Koan, l'esempio hardware/software non è calzante. E di seguito la risposta che avevo dato. L'uomo non è un computer; il cervello dell'uomo non esegue algoritmi, quello del computer si (il software). Nel computer sono io che decido l'algoritmo, il controllo I/O, il flusso del programma. Nell'uomo... sono sempre io che decido cosa pensare e cosa fare. Se vogliamo, a livello molto superficiale, l'unico "software" cablato in un essere vivente qualsiasi è quello legato al mantenimento delle funzioni vitali e alla sua lotta per la vita, ed è scritto nella struttura genetica di qualsiasi animale. Citazione:
Spiegami perchè non è possibile, perchè non l'ho capito. Se mi dici che ti sembra quasi incredibile sono d'accordo, ma impossibile no. Poi perchè parli di informazione originale ? La materia si è aggregata in forme sempre più complesse e adatte alla sopravvivenza; non è necessario postulare una sorta di "intelligenza" che si tramanda da miliardi di anni attarverso gli atomi. Sul discorso dell' informazione ti avevo già fatto notare che essa viaggia con particelle, quindi con la materia (o energia se preferisci) e non ci vedo nulla di misterioso o particolare. Pensa che se l'universo primordiale non avesse presentato delle zone non omogenee oggi probabilmente non staremmo su questo forum, quindi il caos non è necessariamente insensato. Sono state le leggi fisiche a determinare l'aggregazione della materia, leggi che dipendono dalle proprietà della materia stessa. Hai fatto l'esempio del DNA come dell'elemento che porta informazione: e il DNA che cosa è ? Non è forse materia ? O anche quello porta una sostanza spirituale soprannaturale ? Citazione:
Sei sicuro di questo o è la nostra mente che è ormai condizionata a vedere la differenza concettuale tra massa ed energia ? Visto che parli di trasformazione di stato, non è magari solo un nostro modello interpretativo fare la distinzione ? Citazione:
Questa non l'ho capita: i fotoni avrebbero dunque massa infinita e pertanto energia infinita ? Non mi sermbra che sia così... |
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30-11-2007, 20.35.42 | #100 | |
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
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Riferimento: <<Perché credere in qualcosa di divino quando puoi credere in te stesso?>>
Citazione:
Pardonate, correggo data la solita fretta nello scrivere e relativa distrazione: "Essa - energia - trasporta non solo particelle di energia ( i fotoni, i quali assumono in determinate condizioni un comportamento corpuscolare ed un comportamento ondulatorio ) di massa infinita" .. |
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