Perdonami.. ma ciò che affermi è altamente pericoloso!
Poiché instaura nella mente il credo che il vissuto sia solo ed esclusivamente in relazione ad una volontà soggettiva e singolare e così non è!
Significa dare credito ad una morale malata
dove la malattia diviene sinonimo di anima malata
e per il nostro attuale grado di civiltà penso sia decisamente
controproducente e dannoso, andando a incrementare una fantasia dove il malato è il male stesso!!
Attenzione!

Gyta

...ed infatti volevo arrivare a risposte tipo quella di Gyta e Mirror...

Se una esperienza diversa da quella che viviamo ora, forte ed inaspettata, ci viene a trovare come reagiamo?
Li ed in quel momento riusciamo a scoprire la nostra verità ovverosia se i nostri pensieri, la nostra spiritualità, la nostra filosofia partiva da dentro od era solo un semplice artificio della nostra mente.

Se di fronte alla morte ti spaventi tanto quanto prima l'illuminazione (scusatemi se la chiamo così) a questo punto o hai preso il percorso spirituale sbagliato oppure non ti è servito a nulla!

Turaz...ho realizzato che a volte i calci sulle palle ti arrivano ugualmente.

Scusate la schiettezza.

è un discorso lungo e penso tu lo sappia.
se trovate "dannoso" quanto ho scritto non consideratelo.
fa parte di un percorso anche questo

ma il problema non sta nel fatto "se ti arriva o meno"
ma nel concetto di "azione o re-azione"?

Avete provato a rispondere al mio piccolo esempio... per intenderci?

io mi aziono come nel punto primo...

Ecco infatti Turaz...mi dai la soluzione di quell'esempio?

Io so benissimo di cosa stai parlando. Abbiamo già discusso più volte in altre parti e, in linea di massimo, mi son sempre trovato d'accordo.

Volevo focalizzare l'attenzione sul fatto che di fronte a certe esperienze si vede il vero "maestro"...inteso come maestro di se stesso.

...e non pensare che la malattia sia sinonimo di anima malata perchè temo che prima o poi (ti auguro il più poi possibile) si ammalera anche la tua di anima....

concordo..

purtroppo sono in molti a credere alla legge del karma ..che è troppo deterministica..
ad esempio un bambino che viene stuprato è perchè se lo è meritato......semplicemente assurdo e altamente pericoloso...
come puo un bambino aver fatto del male?

Turaz.. se lo vai a dire in Africa ai bimbi malati di aids
i padri ti rompono il c.. e non a sproposito!

Il Karma causa-effetto non è una legge morale
ma una semplice constatazione di fatto
"B" segue ad "A" sem-pli-ce-mente.



(Sweet Cat abbiamo scritto insieme!)

Gyta

infatti turaz non va a dirlo in africa..e tantomeno per strada suppongo...

il punto 3 non c'è dubbio...in quanto non è giusto appropriasi di cose che nn ci appartengono..