Ora è questo il tema.....

Se può servire ad altri, sarebbe interessante se tu raccontassi della tua esperienza di “risveglio”, se non qui magari nella sezione esperienze del sito, fregandotene abbondantemente di quelli che, come VanLag, sono scettici della cosa, magari perché pensano che “esperienza” e “risveglio” sia un contraddizione in termini. Ovviamente è solo un invito…. Quasi un mio pensiero che esprimo ad alta voce.

Quello che invece mi piacerebbe approfondire sono i tuoi dubbi sul tipo di illuminazione di Ramana e di Nisargadatta e di conseguenza di come dovrebbe essere per te un’illuminazione e quindi un illuminato. Ed anche, quali furono gli illuminati nella storia dell’umanità

Di Ramana conosciamo solo la vita ed un po’ il “pensiero” attraverso i libri, mentre di Nisarga, conosciamo solo il pensiero, (a meno che tu nella tua esperienza in India lo abbia incontrato). Di tutto quello che conosciamo dai libri, io, che non credo nell’illuminazione, penso che se esiste una cosa simile, quei due c’erano dentro in pieno, perché hanno originato un pensiero troppo limpido e pulito ed anche originale, pur se nei rispettivi contesti.

Mi piacerebbe parlarne con te ed altri che li hanno “incontrati”, tramite le letture, nelle loro ricerche e mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero in merito a loro, (Atisha, ad esempio ha detto che Nisarga è stato il suo ultimo “passo” lungo la strada).

Anche, mi piacerebbe sapere se, tra chi legge, c’è qualcuno che ha conosciuto di persona Nisargadatta Maharaji e se si, com’è stata la sua esperienza ed il suo sentire.

Più genericamente, richiamandomi anche ad Uno, che diceva che U.G. è: - una persona che è arrivata ad una tappa di questo umano cammino impreparato... quasi per caso e si è bruciato; è riuscito a recuperare le funzioni sociali normali ma ha precluso ogni possibilità di sviluppo in lui adesso. mi piacerebbe capire, secondo voi, come dovrebbe essere un illuminato e da cosa potremmo misurare la così detta illuminazione

....... Si lo so…. sono uno scassa @@ ma la mia avidità di sapere è senza limiti........

Grazie ad ogni modo a chi risponderà.

Caro VanLag..ho visto il tuo thread..e.pur avendo deciso in un momento di orgoglio di non partecipare più al forum..non posso essere insensibile al tuo grido di aiuto ..che originato da vera umiltà..mi costringe a risponderti per mettere la mia esperienza al servizio della tua comprensione..che spero ne sarà soddisfatta..pur essendo le mie capacità estremamente difettose..Veniamo al punto principale..e cioè l'esperienza di Illuminazione.. Per quante chiacchiere se ne possano fare..il significato delle parole è sempre relativo a chi le usa..questa verità così semplice ..viene quasi sempre dimenticata..ma si sà..sono sempre le verità più semplici che vengono dimenticate più di sovente..Un'altra ragione per cui questo accade...è che saremmo costretti a guardare chi parla per stabilire il significato della parola che dice..e questo comporta un certo esercizio di "consapevolezza" che non tutti si sentono invogliati a compiere..e poi..la ragione principale..è che se capissimo effettivamente quello che le persone dicono..cadrebbe quasi sempre ogni possibilità di contendere..L'Illuminazione..è un'esperienza che per essere compresa ha bisogno che dentro di noi già esista il "germe" di quello che andiamo a spiegare..Ma questo raramente succede nei nostri tempi di oscurità..dove negli uomini..non solo è scomparso il concetto di Illuminazione..ma anche quello di semplice buonsenso..Capire quindi cosa significa questa parola..significa che per un attimo la si sia vissuta..altrimenti ne potremo parlare .ma il nostro sarà solo un flatus vocis..Di più..se si comincia a definire questo concetto con i soliti termini roboanti..tipo.."fusione nell'Infinito".."comprensione suprema" "diventare se stessi" etc..che i termini sono tanti quanti sono le religioni e le forme iniziatiche...faremo semplicemente delle tautologie..che potranno aiutare solo chi quest'esperienza l'ha vissuta..Quindi.per parlare di Illuminazione..dovremo partire dal gradino più basso che si chiama Iniziazione...e qui..parlo per esperienza personale e non per teorie..che magari solo più tardi potranno servire a collocare quest'esperienza in una struttura intellettuale e di ricerca..
L'Iniziazione è quel momento in cui comprendi..senti..capisci..che dentro di te vive qualcosa che non è il semplice ego..ma ne è più antico e originario..più profondo..Ma..perchè questo avvenga..è necessario che l'ego e i suoi giochi abbiano stufato..che si sia visto l'incedere senza capo ne coda della nostra vita nel raggiungere obbiettivi che poi sono scoppiati come i palloncini punti da uno spillo..A questo punto..nel nostro fermarci..isolarci..riposarci. .trarci fuori ..sentiamo che un qualcosa dentro di noi ci sta "chiamando"..ma ancora non sappiamo che cosa..però qualcosa ha agito dentro di noi..sentiamo che un'altra vita è possibile..che avevamo vissuto sempre in un illusione..Bene..se questo avviene..siamo pronti per il Maestro..e il Maestro viene..perchè era sempre stato lì..e noi non l'avevamo visto..e il bello è che quando chiamiamo un Maestro..ci rendiamo conto che ne esistono tanti..ma solo uno è capace di parlare al nostro cuore..e quello..è il nostro Maestro..perchè parlava in modo tale da attirare tipi come noi..L'Illuminazione è una..ma i modi in cui si manifesta sono tanti..perchè cerca di raggiungere menti differenti..che altrimenti non la "capirebbero"..Ma allora cos'è l'Illuminazione?E ancora... cos'è l'Iniziazione? E qui posso solo rispondere con la mia esperienza ..che appunto perchè mia..è assolutamente incontrovertibile..Bene..L'ini ziazione per me ha significato comprendere..vivere..sentire.. percepire..quella sensazione di Puro Essere..esistere.."ricordo di Sé"..che avevo dimenticato da tanti anni..nell'identificazione con la "vita" materiale..e l'Illuminazione..è il trasformare questa percezione nella struttura portante della nostra vita..sia che la si viva semplicemente..e allora saremo Illuminati..oppure che la si voglia comunicare..e allora saremo Maestri..Tra Iniziati e Illuminati la differenza è solo di quantità..l'Illuminato vive questa percezione 24 ore al giorno..mentre l'Iniziato cerca di tirarla fuori da quel cumulo di pensieri emozioni..abitudini..che la imprigionano..come una catasta di legna su un fuocherello..Ma questa è l'Illuminazione al gradino più basso..al grado dell'Essere..poi l'Illuminato"sale" verso il Non-Essere..l'Infinito..perchè il Viaggio non ha mai fine..e a questo punto lo avremo veramente perso di vista..perchè il percepire l'Infinito o il Non-Essere dentro di noi..non è che sia facile..almeno finchè non avremo realizzato completamente l'Essere..Quello che ho detto è farina del mio sacco per quanto riguarda la parte pratica..mi rifaccio invece alla Metafisica Tradizionale..espressa da Guenon..per la parte teorica..e ad Osho come la fonte di Luce..che ha reso permesso tutto..e che..non sempre a causa di maschile orgoglio mi inchino..in quanto senza di Lui..nulla sarebbe stato possibile..

PS
Per quanto riguarda le altre domande che poni..potranno essere sviluppate in seguito..in funzione della piega del discorso se ci sarà..Ma quello che voglio dire fondamentalmente..è che per capire tutta la faccenda .più che cultura ed erudizione..serve cuore..e Verità.. e anche ragione..e poi anche qualcuno che spieghi bene ..Personalmente Osho e Guenon sono quelli che spiegano meglio assieme a Gurdjief detto da Ouspesky..Per quanto riguarda la letteratura sacra..alchemica ..massonica..etc..secondo mè è assolutamente inutile leggerla senza un Maestro che la spieghi..in quanto non ci capiremmo nulla..se appunto un Maestro non ce l'avrà spiegata prima..e i miei Maestri sono quelli che ho citato.. almeno per quanto riguarda la filosofia e la teoria..per la pratica..invece..il Maestro sei tu stesso..che nessuno può mettersi al posto tuo per farti "comprendere" certe cose...Se poi si ha tempo da perdere..si potrà anche leggere e studiare tutte le tradizioni e i testi in lingua originale..tipo la Bibbia in aramaico..poi in greco..in latino..Studiare poi alla letteratura sanscrita..e leggere Lao tzu in cinese..e lo Zen in giapponese..ma se prima un Maestro..vero..non ti ha spiegato tutto..con semplicità e saggezza..di tutti quei libri ne potrai capire ben poco..

Concordo.

Di tutti quei libri capirai ben poco...o ti illuderai di averli compresi.
E spesso succede così.

Vabbeh ecco molto, molto sinteticamente cio' che penso.

1) Il Nirvikalpa Samadhi che si ottiene in diversi gradi ed e' una momentanea "cessazione delle modificazioni mentali" (Cittavrittinirodha) e' la falsa illuminazione.
Saraha e' per esempio uno che ha dato questa indicazione.
Si ottiene lavorando sullo svuotamento della mente.
2) La vera illuminazione accade senza averla cercata, e' uno stato di pura non dualita' possibile ad un essere umano incarnato. discende dall'alto attraverso la Grazia. (Sahaja Samadhi)
3) L'Onniscenza e' oltre la dimensione dell'incarnazione, mai nessun essere umano l'ha raggiunta, semplicemente perche' non e' possibile. Ci sono Maestri in questa dimensione e possono istruire Esseri Umani, non possono pero' intervenire in aiuto perche' l'evoluzione deve seguire il suo corso. Gli esseri che dimorano in quello stato hanno terminato il ciclo delle incarnazioni.

Non mi interessa continuare questa discussione per cui vi prego di accettare un punto di vista che per quanto possa essere diverso dal vostro e' solo e nient'altro che il mio pensiero....

salve a tutti giornata non eccezionale.......iniziazione, illuminazione....intuizione che "essere" preclude a qualsiasi sentimento, unione "universale" e com-passione per le emotività manifeste claudio

... secondo me un illuminato dovrebbe essere alto almeno unoeottantacinque, pesare sui 75/80 Kg.. essere grigio/biondo con i capelli lunghi mossi e svolazzanti, avere occhi azzurri e carnagione chiara... un'età approssimativa intorno ai 49/50 anni, e dovrebbe vivere in una comune in Toscana (per via dello spazio nella campagna).. avere al seguito almeno una ventina di servitori..predicare il libero amore e la fratellanza universale..essere sempre sorridente ed abbraccione (quelli che passano il tempo ad abbracciarti)..

scherzo un po'..permettimelo..sai perchè? nisargadatta era assai diverso... ..mi pare il contrario..
sai che non riesco a dirti niente di più che ti abbia già detto mastrogonzo? che sia lui il nuovo oscuro illuminato?
senz'altro è una personcina che ha compreso tante cose..anche se, come ha già largamente espresso, ognuno di noi non può che parlare della propria esperienza..e nella stessa ci scappano a volte differenti terminologie derivate dal percorso...
vedi..da quanto dice il mastrogonzo, sostituendo Guenon con Gurdjieff..potrei dire di sentirmi "a casa" discorrendo con lui..però c'è sempre quel però se sottolinea piccole diversità che se riportate, andrebbero a rafforzare le illusorie dizioni/perdizioni dell'ego che ci ascolta.. quindi mi asterrò dal mettere i miei puntini sulle i e sulle u...
La mia esperienza è irrilevante, è stata diversa da quello che descrive yam..e da quello che altri descriverebbero, anche se tutte hanno in comune alcuni passi fondamentali...
I racconti servono eventualmente dopo..così, per acquisire la bellezza del Divino, per come ha agito in ognuno di noi...

Passo in sintesi al Nisargadatta...
è stao l'ultimo libro che ho letto, prima che un qualcosa mi accadesse..prima della "grande frattura" (è una mia dizione), quella che alcuni chiamano Iniziazione ed altri Risveglio Sprituale o di coscienza, come mi è stato sempre passato da Monsieur Gurdjieff e la quartavia, per questo sono più affezionata a questo modo di dire..indicare...
poi, in effetti (tanto per scontrarmi un po con il nuovo arrivato) è stata fatta tanta confusione con la parola iniziazione... ora la dannno a destra e manca..sono tutti iniziati, chi a una cosa chi all'altra...ma pochi hanno avanzato verso quell'Inizio/Risveglio della coscienza assopita..al ricordo costante di sè... e pochi si sono Fidati di un Maestro..qualunque esso sia..
Chi è il Maestro?
non è chi ci aiuta a produrre stati mistici con tecniche varie o avanzate..
ma chi ci da la chiave...chi cii attiva (quindi inizia) a realizzare in seguito un cambiamento radicale dello stato consapevole..chi ci avvia alla libertà personale..al risveglio della "coscienza umana oggettiva"...

Il Nisarga ha chiuso il "mio" cerchio...(magari a te lo chiude che ne so...il mio compaesano beppe grillo)
il Nisarga ha permesso che "l'Insegnamento" ricevuto precedentemente, trovasse un collegamento con la mia nuova realtà..
Sinceramente, per mia personalissima evoluzione, se avessi letto Io sono Quello in epoca diversa, nulla mi avrebbe permesso..

Di più ora non riesco a dirti..

un saluto...

Comprendo, conosco e rispetto la tua visione...ma ti invito a considerare che l'opera della Grazia può manifestarsi anche attraverso gli insegnamenti di un vero Maestro, che altro non è che la manifestazione del Sè in una coscienza umana risvegliata.
Quindi incontrare le parole e la fragranza del cuore di un Maestro,
nel momento giusto...e comprenderne esistenzialmente il suo messaggio è anch'esso frutto e benedizione della Grazia "Divina".

Grazie a tutti per le vostre testimonianze...... le ho lette con interesse, come leggerò le eventuali altre che ci saranno.

L'illuminato vero non ti dice di essere illuminato... perché chi dice di essere illuminato, dimostra di non esserlo e ti dimostra di peccare di superbia...
L'illuminato vero non necessita di parole per trasmettere agli altri la sua posizione da illuminato... basta osservarlo per capire...
...l'illuminato non cerca gloria e nemmeno attenzioni...

In definitiva... VanLag... ho come l'impressione che tu stia facendo un po' il furbacchione chiedendo agli illuminati di farsi avanti...
Ma so che in realtà non c'è malizia in te e nella tue parole... stai solo cercando un qualcosa che sai che ti manca nella vita che stai vivendo... e che ti continua a sfuggire...

Ciao, Elia




P.S.: Messaggio per chi volesse illuminarsi...
Chi crede veramente trova sempre una via, e se non la trova se la fa. (Spurgeon)

Semplicemente vero!