Allora, penso di aver intuito una cosa mentre mi lavavo i denti ...
Dunque, mi sono soffermata sulle parole di qualcuno che si riferiva al fatto che sia Gesù che Budda, non hanno mai scritto nulla di loro pugno. Ed in effetti la cosa mi ha sempre fatto riflettere, ma non ho mai ben capito perchè non l'hanno fatto.
Cioè, persone così illuminate non potevano non intuire/prevedere le assurde e millenarie disquisizioni che si sarebbero accumulate sul loro messaggio finendo per anacquarlo e distorcerlo... sarebbe stata un'ingenuità incredibile... quindi? Quindi è stata una scelta intenzionale, ne sono convinta!
Ma perchè?
Perchè il tempo e la distanza fisica non esistono, perchè chi, come loro, ha compreso l'unità degli opposti, ha percepito che il movimento/mutamento e l'eterno presente congelato in un istante, sono esattamente la stessa cosa. Non c'è presente, passato e futuro, tutto è, e basta.
Quindi Gesù (Budda lo conosco troppo poco per fare riferimento a lui), quando dice "sarò con voi fino alla fine dei tempi", lo vuol dire proprio nel senso più reale e concreto del termine.
Non c'era bisogno di lasciare scritto niente, perchè quando fossimo stati pronti per ascoltarlo e ricevere le sue parole, ciò sarebbe avvenuto esattamente allo stesso modo e con la stessa profondità che se lo avessi avuto davanti in carne ed ossa, anzi, meglio, perchè se lo vedessimo in carne ed ossa, continueremmo a percepirlo come qualcosa di esterno.
Chi ha raggiunto l'albero della Sephirot come Lui, chi è veramente Illuminato etc (secondo tutte le più alte dizioni a voi conosciute) sa che non c'è bisogno di lasciare nulla di scritto, non c'è nulla da non dimenticare, poichè tutto semplicemente è, ed il tutto ed il nulla si comprimono in un unico punto senza dimensione, che è semplicemente Amore.
Un po' come le teorie della formazione dell'Universo e del Cosmo (mi hanno sempre affascinato molto): mi pare che alcune teorie ritengano che tutto abbia una fase ciclica, cioè che il famoso Big Bang fosse una situazione di compressione di energia e materia in un unico punto che ad un centro punto, per la troppa concentrazione è esplosa, costituendo pianeti, stelle etc. in una fase di dilatazione cioè. Queste fasi di dilatazione e di concentrazione, sarebbero cicliche, cioè in pratica è previsto che ci sarà di nuovo una fase di concentrazione ed un nuovo Big Bang. L'Universo si dilata e si contrae proprio come il cuore.
E questo dilatarsi dello spazio (l'Universo) e del tempo (la distanza tra noi e Gesù ad esempio) altro non sono le proiezioni di Cio Che E' (IO SONO COLUI CHE SONO), un unico punto, un unico istante, l'Infinito e l'Eterno, l'identità tra micro e macro.
Gesù sicuramente sapeva tutto ciò, e lo sapeva in ogni istante della sua manifestazione secondo la nostra capacità di vedere. Scrive solo colui che pensa di dimenticare e pensa di dimenticare perchè pensa che il tempo scorre.
Altrimenti avrei ragione a pensare che "Dio" è stato veramente beffardo ad incarnarsi solo 2000 anni fa, mentre io ne ho bisogno adesso!