ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
23-11-2005, 12.15.52 | #63 |
Ospite
Data registrazione: 22-11-2005
Messaggi: 4
|
Messaggio originale inviato da Sridevi
L'illuminazione secondo l'insegnamento buddista... ... ...Cosa ne pensate? io credo che l'illumninazione sia un concetto da realizzare, ma non bisogna che farlo da soli. penso che quanto detto da questa religione sulla lunghezza del percorso -e sul fatto che probabilmente ci vogliono più vite-, è solo una fesseria. la storiella delle più vite è deresponsabilizzante e funzionale solo alla schiavitù verso questa religione che, come tutte le religioni ha necessità di asserviti, non di risvegliati, visto che altrimenti sarebbe insensata. |
23-11-2005, 14.51.03 | #64 | |
ospite sporadico
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
|
Citazione:
Bravo... uguale a paradiso-inferno che invece servono a "o fai così o sei al rogo in eterno" (che poi sarebbe il freddo) la verità sta a metà |
|
23-11-2005, 17.08.30 | #65 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
|
concetto?
salve, non credo che l' "illuminazione" sia un concetto bensi' uno stato.....realizzabile ora ....o......poi, il concetto della metempsicosi è condivisibile o no quello che il buddismo o meglio la parola di budda indica non è una religione ma un proporsi alla quotidianità con un atteggiamento che renda il "peregrinare" terreno più lieve e sereno claudio
|
23-11-2005, 20.28.31 | #66 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-10-2005
Messaggi: 366
|
Citazione:
ma il suo amico gli disse non e vero che ce il carcere. il ladro penso credo che il carcere non esiste veramente ha ragione il mio amico e credo che sia la cosa piu' giusta per me se becco quell'uomo giusto lo rapinero',ma al momento della rapina fu arrestato e condotto dalle guardie delle tenebre nella loro stessa dimora. la stessa fine avrebbe fatto l'uomo giusto se non metteva alloccorrente della prigionia il ladro anche se cera il rischio che veniva rapinato per primo lui. l'amico del ladro vedendolo catturato dalle guardie fuggi. DAL VANGELO DI GIOVANNI io sono il buon pastore. il buon pastore da la vita per le sue pecore il mercenario invece che non e pastore cui non appartengono le pecore vede venire il lupo abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce. |
|
23-11-2005, 21.38.41 | #67 |
ospite sporadico
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
|
Giuseppe non so (e tutto sommato non è importante) di che confessione sei, ma se interpreti letteralmente i Vangeli e la Bibbia troverai il tuo Inferno alla fine di questa vita, quello che ti creerai.
Potrei darti almeno altre 10 interpretazioni di quel passo, tutte corrette... ma non ha senso che io lo faccia, le discussioni sterili non mi piacciono. poi Giovanni che era il più mistico... |
24-11-2005, 19.24.01 | #68 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-10-2005
Messaggi: 366
|
si grazie gia mi e stato detto in questo forum che se credo all'inferno avro l'inferno se credo al purgatorio avro la purga.
ma puoi stare certo che io non mi creo l'inferno tanto meno l'ho creato chi non ci crede lo puo' annullare di questa vita visibile ho che sia un buon uomo o no ma non si ha questo potere nella vita invisibile. se cerchi non non dimenticare i miei topic recentissimi ti ricordereste che io credo sia l'uno che l'altro non per interpetrazioni ma per visioni rivelazioni,la cosa piu' facile che mi si potrebbe dire come gia' capitato in questo furum che soffro di turbe psitiche. ma non vorrei fare la fine dell'uomo giusto che non avverte il fratello anche se ce il rischio di essere schernito. |
26-11-2005, 22.10.02 | #69 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2005
Messaggi: 40
|
Citazione:
Vorrei mettere il naso in questa conversazione riprendendo questo post come punto di intersezione tra me e il thread..Confesso che non l'ho letto tutto..da qui si evince un mio manifesto desiderio di protagonismo e cattedralismo..ma tantè..perchè contenersi quando la preda è così ghiotta?Allora..:é universalmente accettato ..almeno dalle scienze tradizionali che si appoggiano sulle dottrine Indù..e in primis sul Vedanda..ma poi da anche tante altre "forme"..che l'uomo è composto a strati..come una cipolla..e gli strati si chiamano "corpi sottili"..che sono incastrati l'uno sull'altro..Al momento della morte..anche se il corpo fisico e il cervello scompaiono..non scompare il corpo sottile..che si troverà staccato dal corpo fisico..e..dal quel momento comincerà il viaggio ultraterreno che lo porterà alla fusione col principio cosmico(la via del sole) ..oppure al ritorno alla vita manifestata(via della luna)..tutto in funzione ai diversi gradi di Conoscienza o Consapevolezza..Per questo chi è morto ..anche se l'attività celebrale è cessata..ha ancora visioni..etc..Il cervello è il venire ad essere di qualcosa che esiste a prescindere da esso..ma che ha bisogno di esso per contattare il mondo materiale..ma una volta che il mondo materiale non esiste più..il cervello non è più necessario..e il viaggio può cominciarsi anche senza di lui.. Sono nuovo nel forum..saluto tutti..e mi chiamo mastrogonzo..così in caso di offese..posso dire di essere arrivato primo..è difficile lasciare l'ego..e questa piccola soddisfazione me la voglio riservare per il futuro..in caso di bisogno |
|
26-11-2005, 22.17.07 | #70 |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
a parte le fantasticherie...
quando il cervello è clinicamente morto, significa che la sua attività non è rilevabile dall'EEG (elettroencefalo gramma). Non che non ci sia attività..... Il fatto che ci possa essere vita anche con un EEG piatto è noto, tant'è che nonostante l'EEG piatto, le procedure di rianimazione non si arrestano. E' proprio per questo che talvolta qualcuno ci racconta cosa ha sentito durante il suo EEG piatto. |