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29-03-2005, 13.56.16 | #72 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Re: Re: Re: a Yam da esperantiano
Citazione:
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29-03-2005, 14.54.46 | #73 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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la discussione è sempre Unica, possibile non lo si veda??
Messaggio originale inviato da esperantiano
D'accordo, posso apparire "terrificante" nella mia "chiusura mentale" perchè vedo tutto dalla "mia finestra". Ma chi può affermare di non avere una finestra? no..non sei Tu terrificante..sbagli a leggermi..(perchè già metti i paletti). terrificante è l'idea di "indagare"..di cercare la "VivaMorte"..e conseguente Ri-nascita..perchè fa male all'Ego identificato.. fa male..fa male..fa male...anche se il male è anch'esso illusorio... Chi poi avesse fatto un "tour" in certe dimensioni inaccessibili agli altri, dovrebbe sapere che non se ne può fare rapporto agli altri, in quanto esperienza puramente soggettiva. Forse il "tour" è stato fatto male, oppure non è stato fatto... L'esperienza è apparentemente soggettiva...fino a che esisterà la mente che lo crede.. Nessun tour può essere fatto bene o male...e tantomeno non essere stato iniziato da chi è spesso qui a disquisire sulla spiritualità.... E' solo il "Fine" che escude e tutto com-prende..Mi comprendi? "Un maestro è puro Vuoto e non trova nè noioso e nè piacevole i continui inchini... un maestro non ne è toccato". (Atisha) Te l'ha detto proprio un maestro? O sei tu un maestro? Non vedo altra genesi di questa tua non supposizione, ma affermazione. l'ho Compreso..poi tu supponi ciò che vuoi. Io rilevo un semplice problema. Il tema della discussione è "I piani di esistenza", ma non tutti i partecipanti restano in tema. Perchè? Occorre ricordare che siamo su Spiritualità e non altro forum..quindi la stessa problematica sarà per forza affrontata da più aspetti e risposte..ognuno di noi non potrà che offrire la propria Visuale dal proprio cammino evolutivo.. Vorresti che ciò si fermasse ad una semplice disquisizione filosofica e sociale..o che più finestre si aprissero contemporaneamente? Per me questa è condivisione..nient'altro. Chi vuole continuare a visionare tutto dal proprio sogno e dal sogno dell'interlocutore mirato può sempre farlo..ma chi è fuori dal sogno non può far altro che segnalarlo ogni tanto...questa è compassione.. Perchè spaventa tanto accedere al mondo del condivisibile, della trasmissione dei saperi? Forse perchè accedervi distrugge le piccole opinioni che ognuno coltiva mascherandole da intuizioni universali, da rivelazioni magistrali, da stati superiori dell'essere? è proprio il contrario... stiamo condividendo il tempo e lo spazio..ma non la trasmissione di saperi..quella andrà solo praticata ogni giorno aiutandoci ad attingere dalla miniera degli insegnamenti più alti e dalle esperienze di ognuno di noi.. Questo si può però solo fare mettendo l'ego da parte... viaggiando in purezza e vera ricerca...in fiducia. Perchè spaventa tanto essere una comunità, far parte di una famiglia di fratelli? Si ha il timore che la propria goccia di personalità possa sparire nell'oceano del collettivo? non è necessario dichiarare con statuti speciali il far parte di una comunità..una fratellanza.. noi lo siamo in fin dei conti e lo sappiamo... Per sparire nel collettivo dovremo prima diventare Individui unici..uscire dal branco..per poi rientrarvi.. Accomunandoci in una "speranza"...un sapere antico non è la sola Via che dobbiamo sviluppare...perchè esistono forze contrastanti e in lotta fra loro..energie dormienti che ci dominano. Questo è il lavoro a cui dobbiamo mirare..quello che dobbiamo potenziare, dominare e vincere...solo dopo sarà possibile avanzare nuove ipotesi e cercare di capire le manifestazioni dell'esistenza... Ora, sapere o meno dei piani di esistenza, ai ricercatori poco può promuovere... Perchè non si vuole essere costruttivi? Perchè si rifiuta, de facto, lo stato di fratellanza, per coltivare un separatismo che ha origine nel preferire un universo immaginario, ma "privato", all'universo di tutti? Aldo Capitini parlava di "realtà di tutti". E il maestro esseno Gesù insegnava che noi portiamo tutti i pesi degli altri. Tutti i grandi iniziati continuano ad esortarci a considerare che "tutto è Uno". Perchè avere paura di essere Uno con i propri fratelli? Che cosa spaventa tanto nell'Unità della famiglia umana, nella condivisione e nella trasmissione dei saperi, nel condividere pacificamente e serenamente la "realtà di tutti"? Possibile che queste presunte esperienze soggettive di "stati superiori di coscienza", di "puri vuoti" che sembrano maestri, di Sè che fuggono e che bisogna ritrovare all'estero (es. in India), impediscano agli uomini di parlare tra loro, di riconoscersi una grande comunità familiare? sinceramente non mi sono mai fatta queste domande...queste paure..e tantomeno ho mai cercato di voler condividere ciò che ancora non avevo acquisito...ed ora ho chiaro il perchè..perchè mi sarei persa nei meandri della mente filosofica e sognante.. Va tutto bene, ma con i limiti...come lettura...informazione e non come punto di riferimento..perchè con quel solo punto non si evolve..Quel solo punto non genera Libertà. La Via è solitaria..Unica..il gruppo serve fino ad un certo punto.. ogni serio cercatore saprà trovare "il pane per i suoi denti"..non è forzando l'uso del cibo che si "cresce"..mi comprendi? India, Madagascar, Italia, Danimarca..Tutto E'. Impariamo a servirci di Tutto..senza timore e senza creare barriere o esclusive! E adesso: possiamo parlare dei piani di esistenza? ognuno è libero di continuare pure a sognare...parlare di ciò che vuole.... esperantiano atisha |
29-03-2005, 17.19.33 | #74 |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-02-2003
Messaggi: 453
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Colui che può permettersi di parlare a ragion dovuta di piani di esistenza, è solo colui che ha sperimentato la loro esistenza....questo mi sembra talmente ovvio che lo specificarlo offende l'intelligenza di chi legge.
Ma per chi non ha avuto questa "fortuna", è innanzitutto legittimo chiedersi se essi esistano davvero, visto che in molte dottrine esoteriche se ne parla. Ma a cosa ci serve sapere se essi esistono davvero o se sono il frutto della mente umana che tende, in quanto raziocinante, alla continua differenzazione? Ciò che importa sapere è, invece, come sperimentarli questi benedetti piani! Per un ignorante quale io sono, ad un piano di "esistenza" corrisponde uno specifico "stato di coscienza". L'Uomo sperimenta in vita alcuni "stati di coscienza" diversi: quello di veglia e quello di sonno, e quello di sonno con i sogni. Esiste anche uno stato specifico della coscienza, alla morte.....ma questo è un pò più complesso. Lo stato di veglia, che è quello più comune, non è per tutti lo stesso. Esso è strettamente connesso con il nostro stato di coscienza, cioè con la consapevolezza di ciò che noi siamo. Quanto più siamo presenti a noi stessi, tanto più possiamo ben dire di essere "vegli" e "vigili"....quanto più abbiamo consapevolezza delle nostre azioni e dei nostri pensieri, tanto più viviamo intensamente il nostro stato di esistenza. Ma la Coscienza di noi stessi, non è solo questo....è anche il frutto/prodotto di tutto ciò che noi siamo...dei nostri pensieri, delle nostre emozioni, delle nostre conoscenze. Se io posseggo una "Conoscenza" di ciò che mi circonda e di ciò che sono io, limitata...sarà limitato anche il mio piano di esistenza......se la mia Coscienza, invece, tende ad universalizzarsi, diventando sempre più disponibile ad accogliere quella Coscienza Universale che permea la Creazione, allora il mio piano di esistenza tenderà a mutare....ad "elevarsi".... per gli amanti della fisica, la Coscienza è un campo elettromagnetico in grado di entrare in sintonia vibratoria con il campo elettromagnetico della Coscienza Universale.... quanto più si conosce, quanto più ci si dedica al prossimo, quanto più si indirizza la propria Intelligenza a quei misteri che sono velati, ad esempio, nel simbolo allegato all'inizio di questa discussione, tanto più si conferisce Energia alla nostra Coscienza. Le Intelligenze angeliche, quelle che la religione cristiana identifica con gli Arcangeli, sono stati di Coscienza e di Conoscenza. Se li si vuole raggiungere, se si vuole rubare loro il messaggio di conoscenza che posseggono, è necessario aver trasformato la nostra Coscienza al punto di riuscire non tanto ad avvicinarli, quanto piuttosto ad essere avvicinati da loro. Se non si possiede il coraggio, la preparazione e l'Energia per ardire a tanto, è meglio "non incipere"....perchè quei Guardiani della Soglia sono tutti armati.....va da sè, infatti, che ogni Piano di esistenza è ben presidiato da un angelo armato. In conclusione.....l'atomo è UNO, ma le orbite (se proprio vogliamo contarle) possono essere al massimo Sette, non una in più. Quella più esterna contiene le altre ed il tutto, ma è anche quella meno energetica delle altre.....che dire ancora? Avete presente la danza dei sette veli? Va beh, che vi devo dire......mi sono calato delle sostanze tossiche. Giorgio |
29-03-2005, 18.02.27 | #75 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
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Citazione:
Ma dove sono gli Arcangeli? E che Armi usano? Per difendere o offendere? Chi difendono e da chi debbono difendere? Siamo sicuri che la spada non serva a qualcos'altro? E nelle altre tradizioni spirituali sono presenti? Con quali nomi? Gli Angeli si possono incarnare? Manifestare? Sono in una dimensione completamente trascendente? O possono manifestarsi in qualche modo e per quale motivo potrebbero? Sono "agenti segreti" di Dio? Possono aiutarci se siamo li vicini che stiamo per tornare a casa, da Papa', e qualcuno ci sta intortando o creando impedimenti? Quel qualcuno che crea impedimenti e' uno o sono tanti? Yam Ultima modifica di Yam : 29-03-2005 alle ore 18.05.28. |
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29-03-2005, 18.55.16 | #76 | |
Ospite abituale
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Citazione:
Quindi il piano elementare ha una dimensione, il piano minerale due dimensioni, il vegetale tre, l'animale quattro, ecc...? |
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29-03-2005, 20.10.42 | #77 | |
Ospite pianeta Terra
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sonogiorgio...
Citazione:
c'è da spaventarsi detta così... non offre di certo una indicazione su cosa e come agire.. mi pare terrorismo "spirituale"... |
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29-03-2005, 20.31.55 | #78 | ||
ospite sporadico
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Citazione:
rimanete nel non fare e lasciate il simbolismo agli illusi |
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29-03-2005, 20.41.45 | #79 | |
ospite sporadico
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Re: sonogiorgio...
Citazione:
Ma no chi non ha niente da fare non corre rischi, se si sta tranquilli nell'illusione che non c'è niente da fare, niente si farà e niente si incontrerà.... |
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29-03-2005, 20.46.37 | #80 | |
Ospite pianeta Terra
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Re: Re: sonogiorgio...
Citazione:
c'è anche chi purtroppo vive e cerca le parole solo nel significato letterale.... so quel che dico...purtroppo ..è quello che fa paura...della gente attaccata alla lettera, al simbolo... ps (...ariddaje con il non fare.... ) Ultima modifica di atisha : 29-03-2005 alle ore 20.55.53. |
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