quelli nè carne nè pesce. Di cui io sono, senza falsa modestia, il capo.

Allora amici.....si rende necessaria una autoanalisi sui perchè ed i percome sian qua a scrivere. E se ciò sia di una qualche utilità a chicchessia.

Comincio io. Ho sempre ritenuto questo Forum una meravigliosa scuola. Diciamo una classe di una scuola. Per me, che sempre solingo e ramengo errai per la via dello Spirito, trovarvi rappresentò una grandissima gioia. Ricordo, come fosse ora, i miei primi post. Vi ho sempre voluto bene. Poi, ma questo è già un discorso assai personale, nel novembre 2004 ho cominciato a riconoscere alcuni di voi. Questo fatto ha suscitato, naturalmente, un sentimento di profondo amore e rispetto.

Poi, camminando insieme, mi sono accorto che non eravate quei........dei?.......che, di primo acchito, pensavo doveste essere. Siete/siamo ancora molto difettosi amici. Non mi pare giusto utilizzare questo spazio per fare la graduatoria degli spiriti evolventi e delle vie più consone. Inoltre, a scuola, ho sempre apprezzato poco i secchioni, quelli che fanno le classifiche, quelli che fanno i gruppi, quelli che lanciano crociate.......

Non lo so sino in fondo perchè sto qui con voi. Mi pare preziosa l'amicizia che sono riuscito a sviluppare con voi e vorrei salvaguardarla.

Mi pare straordinario e importante uno spazio in cui si confrontano persone così profondamente diverse. Lo sanno tutti no? che le differenze arricchiscono.

Credo, in ultima analisi, che siamo una bella squadra di matti ma buoni. Un'armata brancaleone che mi suscita una grande tenerezza ma per la quale provo anche grande rispetto.

E dunque vi offro la mia umile indicazione operativa: ognuno faccia e scriva ciò che ritiene più opportuno ma!

Ma cosa? Ecco appunto ma!

Che quel ma ci guidi, ci guidi sempre!


Alessandro


P.S.
Un pò di allegria no?

Post post scriptum
e metterci un pochino di più di vita vissuta no? Troppo compromettente?

Ed infatti sono morta dal ridere "Ramengo!"
che stava per "ramingo" & "solingo" Forte!

Sarà che la tua lingua è andata a sbattere
sul dente della mio molare

Sul metterci un po' più di vita vissuta
hai ragione e contro ragione!
Ne parlavo con un amico che tra un po'
verrà a farsi bannare qui..

Ma, sì.. Freedom, siamo Dei!
-Sul serio!
Con tutte le nostre imperfezioni,
le nostre cadute,
le nostre incazzature
e la voglia pazza
di incendiare

Questo è Buddha! Questo è il Dio-Uomo!
Fremente di Merda&Stelle!
Ed è solo un modo di scrivere,
perché se scrivessi solo "Stelle" non sarebbe Dio!
Sarebbe il Dio-Castrato!

Siamo Belli.. Profondamente!
E ci nascondiamo dietro citazioni del cazzo
solo per trovare la forza di gridare il nostro Amore
-e non mi dite che l'Amore non-grida!
L'Amore Grida! Eccome se Grida
ed a volte Grida talmente Forte d'apparire SILENZIO
è non è! >solo apparenza<

Il cielo stasera era stupendo
taglierò i rovi dietro la casa
gratterò la terra con le unghie
ed in questo sarò il vostro sangue




Gyta

Non grattare niente a sangue che mi fai sentire il ghiaccio nelle braccia!


P.S.
Siamo tutti in Uno ed ora ne siamo un po' più consapevoli.

Dire che il forum non serve ad una cicca è davvero una bestialità. Oggi ho letto Sir Visechi dire che anche se un granello di sabbia è meraviglioso, la spiaggia è l'unità delle meraviglie (pressappoco)... Stavo per suicidarmi...

Adesso manca solo Gollum e poi la divina Creazione sarà finita.

What?
E chi l'ha detto che il forum
non serve a nulla??

Anch'io ho letto Visechi
e stavo per suicidarmi di bene (!) anch'io..

Oddio io non "gratto a sangue" proprio nulla!!
Era un modo poetico per dire
che vi sentivo dentro..

Dì che la mia poesia fa schifo..!
Ma non ammazzarmi così..

Acc..! ferlinghetti, kerouac, sylvia plath.. : Sì! &d io??
Uffa.. di shakespeare ne abbiamo già uno (Visechi!)

Gyta

Ma nooooo....

Sir non si può paragonare a Shakespeare... I suoi post sono in stile TRECCANI, anzi, non esaggeriamo... uno basta


P.S.
...quello migliore, però. Uno ma buono.

Non so se si capì ma il mio thread volle essere un invito ad un modo più armonioso di comunicare.

Non che io possa scagliare la prima pietra tuttavia mi sono permesso di esortare tutti noi ad una maggiore amicizia verso gli altri.

Il discorso vale, naturalmente, per tutti.

Sull'utilità del Forum medesimo non ho dubbi: è prezioso. Non so se riusciamo a percepire la ricchezza della nostra diversità. Certo quando si leggono troppe litigate passa un pò la voglia ma.....è solo un'emozione estemporanea.

Purtroppo tutti vorrebbero essere incensati per le proprie idee: è normale. Rimane il fatto che, a mio avviso, si sta tuti godendo ed imparando l'uno dell'altro e nell'altro.

Dunque TORNATE TUTTI SUBITO!

Se no andiamo tutti a ramengo! Grande Gyta! Mica mi ero accorto della i scritta come e.

Statevi bbuono. E pure accuorti.

Ciao Freed

Chi è che non è rispettoso? io stimo qualunque animale più di quanto stimi la maggior parte delle persone, quindi sono rispettosissimo quando dico a Sir che abbaia bene

Peraltro, lo incenso solo perchè continua ad ignorarmi con grande sforzo e voglio vedere quanto resiste prima di tornare spontaneo.


P.S.
non vorrei che gli venisse un colpo per la costrizione che si impone da quando ha capito che andandomi contro esaltava me più di sè stesso... e quindi ha smesso...

P.P.S.
...ora però mi manca, con chi litigo? Nessuno ha la sua classe... l'hanno soppressa per farci una biblioteca.

Ola hombre.

OK. Comprendo che è uno degli autocontroli più difficili del mondo. Ci proveremo. Ma non è lavoro di donne o bambini. O meglio.....forse non è questione di fatica pura ma........ di abilità.

Visechi? Lo sai che lo adoro......se solo riuscissi a leggerlo!

Ma la colpa è mia: sono un emiliano rozzo e pragmatico. E sintetico. Sprovvisto di poesia. Mi diverto solo quando uso gli arnesi!

Mi fermo: sto cominiciando a sbarellare.

Ciao Mistico

Scusa Alessandro se mi intrometto.
Perchè dici che sei il capo di quelli "ne carne ne pesce"?
Vuoi dire forse che sei partito, ma non ancora sei arrivato?..cioè illuminato?
Ma qual'è la differenza tra una persona normale, che vive la sua vita nella normalità, e nella rettitudine, e tra chi si dice illuminato? (o che crede di essere arrivato).
Non pensi che chi percorre il Sentiero nell'incerta Luce, ma dotandosi di occhiali (dell'umilta) con buone lenti (della rettitudine), possa andare più spedito di chi invece è abbagliato, da vere o false luci?
Non corre assai più facilmente il rischio costui di inciampare, o precipitare anche lui in qualche oscuro pozzo, se non si dota anch'egli di buoni occhiali (dell'umilta) con lenti da sole (dell'Amore).
Con stima
Ciao

Intromettiti sempre.

Condivido integralmente e profondamente quanto scrivi. Dopo attenta analisi ho compreso che sbagliavo. Ero vittima dell'invidia. Benevola ma sempre non giusta.

Ritiro dunque la mia affermazione di non sentirmi nè carne nè pesce.

Va bene così e ti ringrazio per avermi aiutato a riflettere.

Ricambio la stima e ci aggiungo tanta gratitudine e rispetto.

Grazie e ciao