ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
04-07-2007, 15.39.30 | #192 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-06-2007
Messaggi: 529
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
[Sì, lo conosco... è un'autore di cui ho grande stima, ti dirò che lo conosco bene e praticamente ha sempre ragione lui ]
Vero......? Finalmente troviamo un punto di accordo.... E per risolvere questo "step" della discussione mi piace citarlo con questa di lui affermazione : [Però, ammettendo che con "l'origine dell'universo" si intenda qualcosa di non metaforico, per esempio la causa prima del big bang (ammesso che di causa si possa parlare, visto che se non erro la nostra concezione di tempo è nata proprio assieme ad esso...) io credo che in linea teorica tutto sia possibile con il metodo scientifico, posto che esistano i tempi, i mezzi e le conoscenze adatte ad intraprendere la ricerca desiderata. Per cui alla domanda "tu credi che un giorno LA SCIENZA scoprirà l'origine dell'universo?", posso rispondere senza esitazione di sì. Ma se quel giorno, gli uomini che ci riusciranno avranno ancora una calotta cranica da 1300 cm cubici, se comunicheranno usando onde sonore o se avranno un DNA sapiens sapiens... Insomma, se uno mi chiede "L'UOMO che oggi conosciamo, un giorno scoprirà l'orgine dell'universo?" Io non me la sento di dare una risposta baldanzosa. Per quanto mi riguarda... forse sì, più probabilmente no] E io aggiungerei....Con buona pace di Occam....(stante la nostra attuale "cilindrata") Marius Ultima modifica di Marius : 04-07-2007 alle ore 16.56.12. |
04-07-2007, 18.03.11 | #193 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-06-2007
Messaggi: 104
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
Marius continuo a non seguire il tuo ragionamento. Dov'è che quell'eccezionale autore ( ) ha scritto qualche cosa che contrasta con quanto affermato in questo topic?
Inoltre questa espressione: Citazione:
|
|
04-07-2007, 18.25.41 | #194 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-06-2007
Messaggi: 529
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
Bè, anzitutto pensavo di essere un 1,5 l...........Si vede che il resto è acqua
Quindi, semplicemente, viste le mie attuali ridotte capacità intellettive, per spiegare la vita mi risulta molto più semplice ipotizzare l'intervento "creativo"............Nonostan te Occam..... Tutto qua. L'alternativa, per verificare se ipotesi diverse mi possano risultare più plausibili, sarebbe quella di laurerarmi in biologia........ Ma mi sa che per agosto non ce la faccio...... Un saluto. Marius.. p.s. Andrea prima di imbarcarsi nella guerra dei trent'anni parlava di un 3D.....Sai, per caso, di che si tratta.....? Ultima modifica di Marius : 04-07-2007 alle ore 20.42.01. |
04-07-2007, 21.43.23 | #195 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-05-2005
Messaggi: 575
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
Citazione:
|
|
05-07-2007, 02.46.11 | #196 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-06-2007
Messaggi: 104
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
Citazione:
Se stai parlando della capacità cranica, a me risulta che l'homo sapiens sapiens abbia una capacità cranica media compresa attorno ai 1300-1350 cc. Dopo che tu mi hai messo la pulce nell'orecchio sono andato a ricontrollare su più fonti, e confermo, anche se quando sono andato su internet, ho notato che Wikipedia parla di 1400 cc. Verifica questo dato dove preferisci; dubito comunque che da qualsiasi parte troverai stime volumetriche di 1500 cc... Citazione:
Si tratta però sempre di una convinzione di fede: non è basata su alcuna prova e tantomeno su alcuna osservazione pratica, né è indagabile per via sperimentale; essa postula un "di più" non necessario, cioè che l'aggregazione chimica necessaria (che oggi è stata ricostruita comunque come spontanea entro discreti livelli) sia accaduta ad opera di qualcosa o qualcuno, materiale o trascendente che sia, le cui probabilità di esistenza e le cui possibilità d'intervento sono infinitamente minori perfino di quelle dell'aggregazione spontanea stessa. Altra macroscopica violazione di Occam, per quel che vale ricordarlo... Sinceramente Marius, detto tutto quello che ho detto a titolo della biologia in genere (compreso quanto sopra) in modo rigorosamente impersonale, adesso vorrei aprire con te una parentesi e spostarmi sul personale; faccio una riflessione che vorrei tu commentassi. L'atteggiamento che molti "creazionisti" anche intelligenti, moderati e non-biblici come te, dimostrano di avere a dispetto di tutto, non lo trovo soltanto un atteggiamento inutile sotto un aspetto scientifico (per le ragioni di cui sopra) e fuorviante su quello religioso (se l'universo l'ha fatto Dio, che bisogno c'è di tutte ste magagne...!) ma anche estremamente disfattista: perché le indagini sull'abiogenesi sono una sfida intellettuale e scientifica meravigliosa, che ci ha già portato ad importanti risultati, come l'elaborazione di modelli molto interessanti del comportamento dei materiali organici nel brodo primordiale, e indagini molecolari sulle forme di vita più antiche ed elementari conosciute. Alcuni pensano che siamo ragionevolmente vicini alla soluzione... ma se anche fossimo mille volte più vicini di così, o se perfino facessimo tombola, nessuna prova basterebbe mai. Perché trovare UN modo in cui la vita poteva nascere spontaneamente su questo pianeta non significa aver trovato per forza quello che effettivamente accadde, anzi: trovandone uno se ne rendono improvvisamente possibili e probabili molti altri analoghi! Eppure questo evento sappiamo che almeno una volta (solo una?) è successo, che c'è un precedente; e quindi è possibile anche per noi emularlo o almeno comprenderlo, a dispetto di tutti gli enormi ostacoli che dobbiamo affrontare, lavorando con sistemi caotici di complicatezza spropositata. L'opera di molti bioinformatici e biochimici è stata fruttuosamente catalizzata dai tentativi di svelare il segreto di tale "miracolo della natura". Perché mai quindi noi umani, e con tale espressione intendo l'intera umanità... atei e credenti, agnostici e religiosi, stupidi e geni... dovremmo rinunciare a questa sfida, saziandoci dell'idea (improbabilissima, certo, ma oltretutto indimostrabile) che tutto è accaduto ad opera di intelligenze esterne? A cosa ci porterebbe questo, se non a smettere di ricercare in quel campo, senza alcuna valida ragione per farlo? Sarebbe soltanto il disfattismo di chi non intende sforzarsi di comprendere il mondo, ma preferisce immaginare che il mondo ruoti attorno a lui, la guida di tale ragioamento. E questo è un compromesso che io non sono disposto a fare. Ciao, e a presto Rain |
||
05-07-2007, 15.48.17 | #198 |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-06-2007
Messaggi: 529
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
A Rainboy......
C'è stato un equivoco ...........Il mio ultimo post non era una risposta al tuo......Mi sa che facciamo orari un pò diversi....Cmq ora ti stò "vedendo"... Rain[Sinceramente Marius, detto tutto quello che ho detto a titolo della biologia in genere (compreso quanto sopra) in modo rigorosamente impersonale, adesso vorrei aprire con te una parentesi e spostarmi sul personale; faccio una riflessione che vorrei tu commentassi. L'atteggiamento che molti "creazionisti" anche intelligenti, moderati e non-biblici come te, dimostrano di avere a dispetto di tutto, non lo trovo soltanto un atteggiamento inutile sotto un aspetto scientifico (per le ragioni di cui sopra) e fuorviante su quello religioso (se l'universo l'ha fatto Dio, che bisogno c'è di tutte ste magagne...!) ma anche estremamente disfattista: perché le indagini sull'abiogenesi sono una sfida intellettuale e scientifica meravigliosa, che ci ha già portato ad importanti risultati, come l'elaborazione di modelli molto interessanti del comportamento dei materiali organici nel brodo primordiale, e indagini molecolari sulle forme di vita più antiche ed elementari conosciute. Alcuni pensano che siamo ragionevolmente vicini alla soluzione... ma se anche fossimo mille volte più vicini di così, o se perfino facessimo tombola, nessuna prova basterebbe mai. Perché trovare UN modo in cui la vita poteva nascere spontaneamente su questo pianeta non significa aver trovato per forza quello che effettivamente accadde, anzi: trovandone uno se ne rendono improvvisamente possibili e probabili molti altri analoghi! Eppure questo evento sappiamo che almeno una volta (solo una?) è successo, che c'è un precedente; e quindi è possibile anche per noi emularlo o almeno comprenderlo, a dispetto di tutti gli enormi ostacoli che dobbiamo affrontare, lavorando con sistemi caotici di complicatezza spropositata. L'opera di molti bioinformatici e biochimici è stata fruttuosamente catalizzata dai tentativi di svelare il segreto di tale "miracolo della natura". Perché mai quindi noi umani, e con tale espressione intendo l'intera umanità... atei e credenti, agnostici e religiosi, stupidi e geni... dovremmo rinunciare a questa sfida, saziandoci dell'idea (improbabilissima, certo, ma oltretutto indimostrabile) che tutto è accaduto ad opera di intelligenze esterne? A cosa ci porterebbe questo, se non a smettere di ricercare in quel campo, senza alcuna valida ragione per farlo? Sarebbe soltanto il disfattismo di chi non intende sforzarsi di comprendere il mondo, ma preferisce immaginare che il mondo ruoti attorno a lui, la guida di tale ragioamento. E questo è un compromesso che io non sono disposto a fare. Ciao, e a presto] Accetto le tue osservazioni "personali" Parzialmente condivido quello che dici anche perchè questo piacevole dibattito, comunque si concludesse, non aggiungerebbe ne toglierebbe nulla alla mia fede o al tuo (eventuale) ateismo.....Almeno credo no ? Devo, però, farti un piccolo appunto..... Quando abbiamo cominciato a dialogare mi hai "travolto" con una serie di nozioni e concetti di biologia che, francamente, non sono stato in grado (almeno per quanto riguarda quelli più complessi) di valutare.....E questo perchè, ovviamente, nel tuo campo ne sai sicuramente più di me....Addirittura sarei portato a darti ragione perchè, se mi parli di abiogenesi o esperimento di "Miller", non ho argomentazioni scientifiche per controbattere......Non puoi pretendere che un interlocutore che non conosci sia al tuo stesso livello nel campo in cui sei specializzato....Allora o cerchi di "semplificare" i concetti, magari "banalizzandoli" oppure mi costringi a ricorrere a qualche "colpo basso" per costringerti ad "aprirti" e arrivare al concetto più generale che anche un "non addetto ai lavori" possa quanto meno discutere.... Capisco che non è facile (anch'io, spesso, cado in questo vizio di esposizione "nozionistica") e che è comunque lodevole stimolare altri a "erudirsi" ma capirai che in in forum, per quanto Wickipedia possa anche aiutare (a proposito Occam non mi ricordavo assolutamente che c...dicesse), occorre dare delle risposte in un tempo ragionevole........ Quanto al mio "disfattismo" non è assolutamente così, anzi tutti i progressi della scienza e le possibili novità mi interessano (Andrea ne sa qualcosa )...... Cmq la conversazione è stata istruttiva e magari mi darà l'occasione per diventare esperto anche di biologia Un saluto Marius |
05-07-2007, 17.56.34 | #199 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-06-2007
Messaggi: 104
|
Riferimento: Darwinismo/creazionismo
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Mi spiace per il resto che metti in evidenza, davvero. Addirittura "travolto"?! Dannazione... grrr... colpa dell'indisposizione datami da qualcun altro che posta in questo topic, mi sa Invece figurati, dialogo è un'attività che mi piace molto, e vorrei che fosse sempre paritario... certo a volte questo non è possibile quando ci si confronta su un determinato tema, avendo differenti livelli di conoscenza sull'argomento. Io (che sono soltanto un miserrimo studente di medicina, e devo la mia discreta ferratura alla passione personale, molto prima che al corso di biologia e genetica che ho fatto) non posso esimermi dal mostrare almeno i livelli più elementari di prove che sono state raccolte a favore della teoria dell'evoluzione neo-darwiniana, prove del tutto inconfutabili per chi conosce le basi su cui si ragiona; altrimenti che pretesa di argomentazione sarebbe la mia? Su cosa argomento che l'evoluzione è un fatto scientificamente dimostrato, se non cito qualche prova? In realtà qui ne ho citate pochissime, ho tenuto un discorso perlopiù concettuale... ho parlato soltanto degli esperimenti di Miller, di Luria/Delbruck (quello atto a dimostrare la mutazione preadattativa), e pochi altri. Sul forum di Apocalisse (ti mando volentieri il link via pvt se interessa), tengo un piccolo topic in cui fra le altre cose, c'è un sunto un po' più lungo e interessante. Non che qualcuno potrebbe mai riassumere in un singolo post, il succo dei 150 anni di letteratura biologica che hanno indagato vita morte e miracoli della teoria dell'evoluzione... Citazione:
|
||||