ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
15-05-2006, 17.35.14 | #52 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
|
Re: Il sesso
[quote]Messaggio originale inviato da Franco
[b]Monica 3, Vorrei capire se le parole 'libero', 'pulito', sublime' e 'divino' si riferiscano a cose realmente vissute! --------------- Non le avrei scritte se non ne avessi avuto esperienza. La mia esperienza è che amore e comunicazione ne sono gli ingredienti principali. Rispetto tuttavia altre esperienze riportate da altri participanti a questa discussione. Soprattutto va bene anche quando non è così (e non è stato sempre così). |
16-05-2006, 10.00.32 | #53 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
Qualsiasi interpretazione si possa dare a sesso “libero”, “pulito”, “sublime” e “divino” non c’è nessuna legge che ci impedisca di farlo…all’interno degli ovvi limiti imposti dal rispetto altrui. La difficoltà quindi risiede in ognuno di noi e nelle nostre capacità di esternare il complicatissimo mondo interiore del sesso.
Fra l’altro penso che se non lasciamo al sesso quel fascino del “proibito” che ne garantisce il lato misterioso e stimola la nostra curiosità all’esperienza, verrebbe a perdere parte del suo interesse. Nel regno animale qualsiasi fase che precede l’accoppiamento è difficile e straordinaria (…altro che istinto animale). Fosse solo questione di istinto a funzione biologica non sarebbero necessarie quelle estenuanti fasi che precedono il “sesso”. L’usignolo, per accoppiarsi con una femmina, in questo periodo arriva allo sfinimento cantando 24 ore su 24. I gatti durante il periodo degli amori intrecciano furibonde lotte arrivando a provocarsi gravi ferite. Nei boschi, le battaglie dei cervi sono tra le più affascinanti che si possano ammirare in natura… …e se non fosse così quale sublime momento magico rimarrebbe al puro atto sessuale? Spesse volte penso che nell’uomo le cose non siano differenti. Sappiamo che far sesso è bello e nella nostra arroganza e superbia, crediamo ragionevolmente di poter aggirare tutte le difficoltà arrivando al momento che ci interessa di più per poi accorgerci che mancava qualcosa, che si potrebbe far di più, che la prossima volta sarà migliore….una sete implacabile che rallenta per un po’ e poi ricompare più prepotente di prima. Chi dice di aver vissuto una vita sessuale appagante sotto qualsiasi punto di vista mente…o sta mentendo a se stesso. E’ l’insoddisfazione stessa ed il pensiero del non appagamento la molla che fa scattare la nostra curiosità che spinge al desiderio ed alla ricerca dello stesso e rendono il sesso straordinario. Le fantasie erotiche irrealizzabili per esempio elevano il grado di piacere sessuale…rendile “libere”, ovverosia mettile in pratica, ed il sesso perderà il suo valore. |
16-05-2006, 10.38.34 | #54 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
|
Il sesso
[quote]Messaggio originale inviato da Monica 3
[b] Citazione:
Monica3, a) il fatto che si scriva di qualcosa non significa assolutamente la certezza che di quanto significato dalla scrittura si sia fatto esperienza. Quante volte anche nelle situazioni piu' comuni si dice:"Tu non sai, tu non capisci cio' che dici!". Si nasce, si cresce e si muore parlando di "Dio" come se lo si 'portasse nel taschino' o 'in borsetta' senza avere assolutamente la certezza della sua esistenza. b) hai saltato completamente gran parte del mio messaggio c) chiudere il mesaggio a me rivolto prendendo in considerazione soltanto l'ultima parte non é un buon modo per comunicare. Franco |
|
16-05-2006, 10.45.10 | #55 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
|
Citazione:
Mi piace molto quello che hai scritto, Maxim, perché è pieno di vita. |
|
16-05-2006, 11.10.17 | #56 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
|
Re: Il sesso
Citazione:
Ciao Franco. Non intendevo chiudere il tuo messaggio. Ad alcuni punti avevo già risposto nei messaggi precedenti. Per il resto, ho risposto dove mi sono sentita di rispondere. Io non sono un esperta di sesso. Volevo solo vedere che reazioni provocavano certe mie affermazioni, magari un po' provocatorie. Vedere dove si situa la gente. Ho voluto sollevare il tema del sesso perché ne siamo molto bombardati e, a me sembra, poco responsabili. Se ne parla con reticenza, con vergogna, con mancanza di rispetto. Cresciuti in ambiente cattolico, ci portiamo addosso un sacco di confusione in materia. In un certo senso è mio desiderio che l'individuo si riappropri di quello che gli appartiene. Con l'età ho imparato a parlare solo delle cose che ho sperimentato (almeno un volta) o che mi vengono da dentro, magari anche con scarso riscontro nella realtà e talvolta perfino nei fatti. Questo mi serve anche per rivedere alcune mie posizioni. Mi piace condividere le esperienze positive, perché mi sembra che aprano porte. Diffido sempre di più delle teorie, troppo legate alle mode culturali. Per quanto riguarda il catechismo, ho lasciato i miei figli completamente liberi di orientarsi come volevano in materia religiosa (e anche sessuale, credo), limitandomi a dar loro qualche informazione per capire il retroterra culturale da cui provengono e qualche indicazione ferma sul rispetto di se stessi e dell'altro (spero). |
|
16-05-2006, 11.17.57 | #57 |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
A volte penso che scaricare la colpa delle nostre insoddisfazioni sessuali su fattori socio-culturali (catechismo e chiesa in primis) sia una presa di comodo...
anzi... ringraziamo pure Santa Romana Chiesa che fornisce l'alibi ai nostri problemi. |
16-05-2006, 12.13.47 | #58 |
Unidentified
Data registrazione: 20-02-2006
Messaggi: 403
|
Basta un titolo azzeccato come "sesso" che le frequentazioni alla discussione in merito lievitano considerevolmente..
Ci si parla troppo e si fa poco e male.. Inoltre eviterei qualche paragone con il mondo animale che l'atto è ridotto ad un semplice scopo riproduttivo. L'uomo ha raggiunto con la sua evoluzione la capacità di scegliere la propria sessualità ed il momento in cui esprimerla, indipendentemente dal desiderio o meno di perpetuare la specie. Ed è qui che si apre un mondo vastissimo dove la fisicità e l'emotività, fatta di percezione, anima e mente, si fondono, interagiscono, si equilibrano per la crescita anche in quel aspetto.. non ci si smette mai di scoprirsi anche in quel aspetto, quello sessuale.. perché non è questione di imparare bensì di scoprirsi... |
16-05-2006, 12.20.04 | #59 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
Citazione:
....e se fosse solo illusione umana quella di poter gestire il piacere sessuale ed in realta il "puro sesso" è solo uno dei tanti mezzi messi a disposizione dalla natura per la nostra riproduzione? ...il paragone con il mondo animale è d'obbligo, visto che ci apparteniamo. |
|
16-05-2006, 12.32.48 | #60 |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
|
Il sesso
Ciao Monica3,
scrivi:"Io non sono un esperta di sesso. Volevo solo vedere che reazioni provocavano certe mie affermazioni, magari un po' provocatorie. Vedere dove si situa la gente. Ho voluto sollevare il tema del sesso perché ne siamo molto bombardati e, a me sembra, poco responsabili. Se ne parla con reticenza, con vergogna, con mancanza di rispetto. Cresciuti in ambiente cattolico, ci portiamo addosso un sacco di confusione in materia. In un certo senso è mio desiderio che l'individuo si riappropri di quello che gli appartiene." Mi va benissimo il discorso sulla "provocazione". Anche a me piace provocare in senso costruttivo. Ordunque: - dici di non essere un'esperta di sesso. E con cio'? Desideri forse mitigare il tuo discorso sul sesso 'pulito' e 'sublime'? Desideri forse far intendere che il modo in cui hai usato quelle parole vada preso con le pinze? - da una parte parli di sesso pulito, libero e addirittura sublime e dall'altra metti in evidenza il tuo condizionamento cattolico! Un problema é che il condizionamento cattolico é proprio cio' che impedisce qualcosa come l'esperienza sublime del sesso. Lo dici tu stessa:" se ne parla con reticenza, vergogna e mancanza di rispetto". Colto il problema? Scrivi:"Per quanto riguarda il catechismo, ho lasciato i miei figli completamente liberi di orientarsi come volevano in materia religiosa (e anche sessuale, credo), limitandomi a dar loro qualche informazione per capire il retroterra culturale da cui provengono e qualche indicazione ferma sul rispetto di se stessi e dell'altro (spero)." Non capisco il lasciare liberi di orientarsi. Esseri liberi di orientarsi dovrebbe significare poter per l'appunto scegliere. Avevano i tuoi figli un'altra possibilità d'esperienza sociale-educativo-didattica oltre quella del catechismo? Franco |