ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
02-03-2005, 11.38.18 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Citazione:
Per buona fede intendo che nello stare assieme, nel ripercorrere il proprio passato, nel discutere, cioè nella relazione, entrambi cerchiamo, oltre il nostro bene anche il bene dell’altro. Se nella relazione cerco solo, il mio bene, la mia gioia, allora non sono in buona fede, sono un po’ un furbino che vuole prendere vantaggio da una situazione. Ultima modifica di VanLag : 02-03-2005 alle ore 11.53.30. |
|
02-03-2005, 14.14.09 | #5 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 26-11-2004
Messaggi: 245
|
Re: comunicare tra uomo e donna
Citazione:
Parlare di sè e magari degli uomini amati nel passato? Solo in presenza di avvocato in gamba... Scherzo.... |
|
03-03-2005, 02.18.16 | #6 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
|
Il punto di vista di un single
Credo che un uomo possa confidare ad una donna praticamente tutto ciò che pensa e tutto ciò che ha vissuto, dolori e sofferenze compresi.
Però non ne vedo l'utilità. Confidare ciò che non si pensa e ciò che non si è mai vissuto è molto meglio: di solito risulta molto più interessante e si riesce a dirlo in modo più convincente. Bisogna tener conto, però, del fatto che le donne hanno in genere una memoria particolarmente sviluppata al riguardo: personalmente mi segno sempre qualche appunto dopo aver parlato di me stesso con una donna che mi interessa. Quanto alle donne, trovo che incomincino a dire ciò che pensano solo quando la relazione è alla frutta. Penso che per un uomo quello sia il momento più giusto per andarsene. |
03-03-2005, 08.21.31 | #7 |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
|
Ci si confida quando si ha un peso troppo grande da portare e si desidera che qualcuno sia disposto a condividerlo. Per confidarsi quindi occorre molta disponibilità da parte di un'altra persona. Diversamente sarà solo un buttarsi e ributtarsi addosso dei problemi con gli interessi.... composti! Detto ciò, credo che la possibilità, almeno in teoria, vi sia. Poi, si sa, la pratica è tutt'alttra cosa, a volte.....
|
03-03-2005, 15.52.23 | #8 |
Ospite
Data registrazione: 25-01-2005
Messaggi: 16
|
confidarsi?
e se poi l'altra persona,quando si spezza l'incanto ti sputa addosso le tue confidenze usando addirittura la sua nuova compagna? Difficile trovare una persona che possa restare muta... Io mi sono confidata,l'ho faccio per fiducia,ma spesso il risultato è negativo. Ritengo sia giusto farlo,in una coppia questo da' modo di conoscersi meglio e capirsi,così da evitare certi errori...,ma entra in gioco la realtà e il tempo...La persona rimarrà sempre e comunque un discreto confidente o deluderà ? Siamo uomini e sbagliamo,ma siamo capaci di infliggere ferite veramente inimmaginabili. zorba |
03-03-2005, 16.54.18 | #9 |
Utente bannato
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
|
Io credo sia indispensabile, ma forse è sbagliata l'espressione "indispensabile" direi naturale, io non sono nata ieri mattina, quella che sono oggi è frutto del mio passato, quindi credo che il problema non sussista o prende me con il mio passato o arrivederci e grazie....il passato non è una colpa ed io non devo rendere conto a nessuno...e viceversa
In ogni caso non mi preoccupo neppure piu' di tanto di quelli che "usano" le mie "confidenze" ( o meglio una conoscenza piu' approfondita di me) contro di me, una volta che il rapporto è finito....perchè quelle persone si definiscono da sole non c'è bisogno di aggiungere altro...che male possono farmi... |
03-03-2005, 16.58.59 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-12-2004
Messaggi: 404
|
Sono d'accordo con kim, anche sul termine "naturale"...del resto, come facciamo a costruire un rapporto, che vorremmo sano e profondo, nascondendo parti importanti (e decisive, nella formazione della nostra persona) all'altro? Come possiamo pretendere fiducia, se non sappiamo darla anche noi? Come possiamo pretendere di essere accettati se non ci facciamo conoscere? Certo, è un rischio, però, temo, assolutamente necessario, doveroso, naturale, appunto...
Herzog |