ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
26-05-2004, 20.01.11 | #47 |
Ospite abituale
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 195
|
Tutti, forse, temiamo ciò che è causa della nostra paura. Tutti, forse, cerchiamo di fuggirla, di evitarla, cercando modi per far tacere la sensazione legata alla paura… Non vedere vie di uscita. Ma cosa cerchiamo? Cerchiamo una risposta su come non avere paura oppure su come risolvere il problema che in quel momento ci sta procurando quella sensazione di… paura?
Cmq sia cerchiamo delle risposte… Ma sembra che le risposte che cerchiamo, ammesso di trovarle, non risolvono poi niente di quello che è la paura. E allora quando le risposte non servono si dice che dobbiamo affrontare quella paura… Ma cosa vuol dire questo? Per chi lo dice, forse, può avere un significato, ma per chi ascolta… temo, non voglia dire niente… Non ci domandiamo mai cosa sia la paura, vero? Non andiamo mai a vedere quale è il meccanismo, lo schema mentale, per cui si genera in noi quella sensazione… Rimaniamo alla superficie del problema, cerchiamo la soluzione nella situazione che ha causato… la paura. Non entriamo mai veramente dentro il problema della paura, cercando di comprendere cosa essa sia. Quando, dunque, abbiamo paura? Quando temiamo qualcosa, vero? E cosa è ciò che temiamo? E’ forse la possibilità di poter perdere ciò che abbiamo? Ma cosa abbiamo da perdere? Ciò che crediamo di avere, è così? Quindi pensiamo, crediamo, di avere qualcosa che però temiamo di perdere? Ma avere, possedere… non sono certo sinonimi di libertà, vero? Hanno a che fare con il tenere, con il legare, con il controllare… con il dipendere. Già, non ci accorgiamo che in questo modo siamo dipendenti. Di fatto lo siamo… perché, forse, vogliamo esserlo… Così, dal momento che vogliamo tenere, dipendiamo da ciò che teniamo. Se così non fosse non temeremmo di perdere… Infatti il nostro star bene dipende da ciò che abbiamo, che teniamo, che vogliamo… Ma è questa libertà?…. E allora ciò che chiamiamo paura è, forse, la… paura della libertà? Forse il pensiero non è la verità, e proprio per questo allora dovremmo poterci mettere in discussione… Ciao spada di fuoco |
27-05-2004, 10.26.10 | #48 | |
Utente bannato
Data registrazione: 03-11-2002
Messaggi: 601
|
Re: A tutti....
Citazione:
L'umanità è fatta anche da daltonici,cioè da chi fa confusione tra i colori ed anche da dislettici come me. Anche se vi era ben poco da interpretare in ciò che ho scritto,hai voluto,forse per via di condizionamenti,leggere come meglio credevi fosse opportuno per te. Intanto io rispondo a tutti e lo faccio direttamente,poi va fatta una distinzione tra ipotizzare e fare degli esempi come ho fatto. Tu non puoi sapere chi sono io,se sono un paralitico,un balbuziente ecc,oppure un detenuto o un ricoverato in ospedale o clinica psichiatrica.Potrei essere di tutto e di più.L'unica certezza che abbiamo è quella di un freddo monitor e una tastiera. Su questo aspetto ho cercato di focalizzare l'attenzione,non per creare dubbio sulla tua femminilità o mascolinità,ma per dire che non esistono libri universali capaci di alleviare sofferenze o che possano risolvere problemi. Non sei l'unica sulla faccia della terra che in questo momento soffre ed è in preda alla paura e mi pare di aver detto che la delusione d'amore,non è il massimo delle tragedie. Mi secca molto spiegare più volte lo stesso discorso,come a volersi giustificare,con chi vede nero ovunque. Un consiglio,apri la finestra del tuo cuore e lascia passare aria pulita e luce. salux |
|
27-05-2004, 11.02.43 | #49 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
|
Re: Per Naima....
Citazione:
Naturalmente mi fa molto piacere, e capisco la voglia di precisarlo! Non sempre è possible fare tesoro delle esperienze, per esempio se hai un carattere passionale non è semplice razionalizzare freddamente quello che ti succede, tenere a freno l'impulsività e poi quando lo si fa spesso si sente come un macigno nello stomaco. E non è neanche facile capire se è peggio la repressione o il senso di colpa per essersi sfogati!Non ti ho aiutata lo so, ma non riesco a rimanere indifferente e a non risponderti nulla! |
|
28-05-2004, 10.32.08 | #50 | |
Ospite
Data registrazione: 08-09-2003
Messaggi: 31
|
Re: Re: A tutti....
Citazione:
E'vero, non so chi tu sia e non mi sembra di essermi espressa in toni provocatori nei tuoi confronti.....non ho chiesto a te nè a nessun altro giustificazioni, sei forse tu, se non sbaglio , ad avere un po' la "coda di paglia". So bene di non essere l'unica sulla faccia della terra che sta soffrendo, ma non vedo perche' il tuo tono debba essere sempre così freddo e cinico....mi fai passare come un'adolescente inquieta che piagnucola perche' il fidanzatino di turno non la porta in discoteca!!!! Ognuno vive le situazioni, per quanto oggettivamente diverse possano essere, con gli strumenti che ha....io riesco paradossalmente a fronteggiare meglio situazioni oggettivamente piu' difficili e cado di fronte alle banalità della vita di coppia....in quello sono scoperta, non ho gli strumenti giusti,m e mi disgrego. Ma non per questo penso che questa sofferenza sia banale, perche' le sensazioni che noi viviamo, a prescindere dal motivo per cui si scatenano, hanno comunque una loro ragione d'essere. In ogni caso non mi aspettavo affatto una giustificazione da parte tua o di altri....e non mi sento affatto una che vede nero ovunque. In questo momento è dura, e vedo nero, ma non è sempre così. Penso di potermi concedere un momento di debolezza, e penso anche che tu non possa dare giudizi sul mio modo di essere prendendo spunto da qualche intervento su questo forum. Spero di aver chiarito gli equivoci. |
|