ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
21-08-2003, 11.25.02 | #60 | |
Telespalla
Data registrazione: 30-04-2003
Messaggi: 246
|
Citazione:
Dipende dalla propria sensibilità. Io sinceramente mi ritengo un tipo sensibile, ed infatti ho sofferto come un cane. Quando il mio primo amore vero mi ha lasciato, perche lei sosteneva che in realtà non mi amava... ci sono voluti due anni per dire finalmente a me stesso "sono uscito dalla depressione". Quando sono stato tradito, in seguito, ci sono stato malissimo. Ho provato per un periodo a superare la cosa, a far finta che andasse tutto bene, per salvare il rapporto, visto che il tradimento non era stato consumato "totalmente" ma non ci sono riuscito. Stavo troppo male e ad un certo punto le sono letteralmente scoppiato in faccia. Anche io avevo avuto le mie occasioni, ma avevo ritenuto che il mio amore per lei superasse la mera attrazione fisica verso una terza persona. Sono una persona comprensiva, e penso di aver dato il 150% di me, quando ero insieme ad una donna. Questo mi è stato riconosciuto anche da loro, per cui ritengo sia vero. Ma non sopporto il tradimento, non riesco a superare la cosa. E' impossibile non sentire attrazione verso altre donne o uomini. Ma l'amore per conto mio è fatto anche di rispetto verso l'altra persona, e soprattutto di fiducia. Se rompiamo questi fili, non c'è speranza che il rapporto rimanga in piedi. |
|