ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
16-01-2016, 02.42.33 | #92 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-01-2013
Messaggi: 331
|
Riferimento: Lettera sulla Morte
Citazione:
Volevo chiedere Maral se lo sai visto che nelle conferenze non se ne parla mai. Accetto volentieri la questione del destino umano come testimone privilegiato del paradosso del divenire. Cioè il senso ultimo che coincide forse con la morte, è la dissoluzione di questo paradosso. Capisco il senso che da alla follia umana, come accettazione del divenire e quindi come tecnica. Quello che non so e forse lui ne parla, è quale senso invece dà a questo "assistere al paradosso". Dico al di là del motivo (per carità fondamentale) del danno della credenza nella tecnica, quali altre considerazioni trae? A mio modo di vedere sulla questione della necessità dell'essente (la domanda che fai a Garbino), vorrei ricordare che in fin dei conti è ciò che interessava ad Heideger. Dopo il mio anno sabbatico capisco che per lui la questione era imminentemente ontologica, ossia in fin dei conti, logica, matematica. Ma ha ragione Severino laddove mi sembra che critichi Heideger quando aggiunge qualcosa che non serve. Sono d'accordo in fin dei conti è l'essere quello che conta. E cioè che noi di fatto esistiamo nel presente. In fin dei conti la soluzione di Heideger dell'uomo come rappresentazione di una azione storica (copiato da Dewey) non dice ancora niente del vero problema ossia di quella "nostalgia dolente" che caratterizza l'uomo all'interno del mondo della tecnica.(questo credo sia come Di Martino stesso spiega parlando di Heideger il nucleo centrale della faccenda). Certo questa nostalgia oggi come oggi nella società mediatica e ipertecnica è quasi al 99% narcotizzata. E non si tratta di nostalgia di carattere paranoico, in quanto anche la filosofia, seppure nelle sue sottigliezze è scienza, verità etc.... utilizza semplicemente un linguaggio molto colto frutto di una evoluzione centenaria che nessuna psicologia sociologia scienze delle res, potrà mai intendere. |
|
17-01-2016, 19.49.53 | #93 | ||
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
|
Riferimento: Lettera sulla Morte
Citazione:
Citazione:
La posizione di Severino sulla assoluta contraddizione del divenire è nota da tempo ed è rimasta sempre immutata, ma proprio questa contraddizione garantisce l'apparire dell'originaria totalità. In fondo la sua filosofia si presenta come una rivelazione (del Destino), costruita sul fondamento logico di un principio di identità ontologica assoluta. |
||
18-01-2016, 01.59.20 | #94 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-01-2013
Messaggi: 331
|
Riferimento: Lettera sulla Morte
Citazione:
Quindi Severino crede che vi sia un "dopo" l'era della tecnica? Non riesco proprio a capire come faccia ad arrivare a certe interpretazioni. Su YouTube non ne parla mai, perchè è sempre intento a far capire al pubblico i primi passi. Certo che ne ha di pazienza: 40 anni a ripetere la stessa cosa, e nessuno che lo capisce (in Italia). Mi chiedo se in Germania dove viene venerato, vi sia una specie di suo epigono, fra i giovani filosofi. Questo passaggio è possibile trovarlo leggendo il suo ultimo libro teoretico o serve passarli in rassegna tutti (si sono sempre alle prime pagine del primo! )? nel caso tu avessi fatto questo percorso. Grazie per la delucidazione. |
|
18-01-2016, 11.32.52 | #95 | |
Moderatore
Data registrazione: 03-02-2013
Messaggi: 1,314
|
Riferimento: Lettera sulla Morte
Citazione:
Negli ultimi tre lavori teoretici (a partire da "La Gloria") che ho precedentemente citato il pensiero si sviluppa in questi termini. Io ho letto solo gli ultimi due e penso sia possibile (anche se non è certamente facile, visto il linguaggio che lui usa) anche leggendo solo l'ultimo ("La morte e la terra") capire il senso della questione. Mi sembra comunque di ricordare un'intervista su Youtube in cui se ne accenna rapidamente. Se la trovo ti mando il link. P.S. Mi pare questa l'intervista in cui Severino parla dei temi di cui abbiamo accennato: https://youtu.be/haGX7MagqpA?t=992 Ultima modifica di maral : 20-01-2016 alle ore 00.06.26. |
|