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21-05-2014, 12.55.19 | #93 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
Citazione:
Effettivamente, oltre a quella del mutare caotico e del divenire strettamente determinisrico é logicamente corretta, coerente, sensata anche l' ipotesi del divenire probabilistico-statistico. Per quanto ritenga che quest' ultimo possa essere considerato tanto un determinismo debole (limitato non a ciascun singolo evento -possibile- ma alle proporzioni -necessarie- fra più eventi alternativi in insiemi numerosi di casi) quanto a un indeterminismo debole (limitato ai singoli eventi -possibili- e non alle distribuzioni delle possibili alternative -necessarie- negli insiemi numerosi di essi), mi sembra che comunqe la logica non consenta una terza alternativa di mutamento fra disordine caotico totale, in cui nulla é precedibile e divenire ordinato (in qualche misura), in cui qualcosa é prevedibile (siano i singoli eventi -necessari- o le proporzioni nelle distribuzioni -necessarie- di eventi alternativi possibili: questa seconda possibilità comprende un' ulteriore declinazione in due diverse varianti). Ricambio cordialmente i saluti. |
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21-05-2014, 14.11.16 | #94 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
** scritto da Sgiombo:
Citazione:
Certo questo tuo siparietto è vero, ma resta applicabile solo nei confronti di ogni singola o soggettiva credenza. Credo nel trascendente = ho fiducia, ho fede, nel trascendente. Non credo nel trascendente = non ho fiducia, non ho fede, nel trascendente. Credo nel Caso/Nulla = ho fiducia, ho fede, nel Caso/Nulla. Non credo nel Caso/Nulla = non ho fiducia, non ho fede, nel Caso/Nulla. Ecc. Ecc. In senso generale, universale, è differente, e non è difficile da comprendere, poiché ovvio anche agli occhi di un bambino, ma è complicato d'accettare, perché inizia a cambiare il rapporto verso ciò che uno pensava di non avere e vivere: La Fede. Credere (generale) = avere Fede in quella che possa essere l'eventuale Verità Assoluta della nascita del Tutto, della vita terrestre, del senso di essa, sul da dove sia nato il perché, il come, il quando, ecc. ecc.: il Caso, il Relativismo, l'Anarchia, gli Extraterrestri, il Nulla, il Comunismo, la Scienza, il Nichilismo, Dio, ecc. ecc. Per questo "Credere", da questa forma di "Credo", tirarsi fuori è impossibile, cioè, non puo' esserci un "non Credo", "non ho Fede in niente" (poiché anche quel niente è per Fede), scegliere è una scelta istintiva, ragionata od intuitiva, ma inevitabile, ossia, volenti, nolenti od incoscienti è obbligatorio avere La Fede! ...perché?? ...Mistero ancora non risolto, nel frattempo si può solo convivere o sopravvivere con Esso. Pace&Bene. Ultima modifica di Duc in altum! : 22-05-2014 alle ore 08.53.24. |
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21-05-2014, 16.52.43 | #95 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
Citazione:
Questo se pensiamo l' uomo come ente fra gli enti, come cosa fra cose. In questo modo è legittimo pensare l' uomo usando la stessa logica e gli stessi concetti con cui pensiamo il mondo (e quindi anche caso e necessità deterministica). Se invece pensiamo l' uomo come colui che apre e fonda il mondo (non, naturalmente, nel senso di creazione) allora la logica e i concetti con cui pensiamo il mondo non potranno essere applicati anche all' uomo. In questo modo, forse, riusciamo a sottrarre l' uomo e le sue scelte al caso e alla necessità deterministica. Ultima modifica di jeangene : 21-05-2014 alle ore 18.38.33. |
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21-05-2014, 19.09.09 | #96 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
** scritto da Sgiombo:
Citazione:
Senza barare Sgiombo, nessuno nasce cattivo o buono (almeno che non si abbia fede nella predestinazione, è forse questa la tua Fede?), quindi lo fa essendo cattivo per scelte, precedentemente prese, che lo hanno condotto a diventare cattivo, poi se desidera, se "vuole", può trasformarsi in buono, è così che funziona per tutti, altrimenti la speranza recondita nel senso del vivere non si avvertirebbe, non ci donerebbe sollievo e sicurezza. Ultima modifica di Duc in altum! : 22-05-2014 alle ore 11.43.05. |
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21-05-2014, 21.13.03 | #97 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
Citazione:
Beh, sarà facile da comprendere e difficile da accettare per chi crede, come te. Per me che non ho la Fede (quella cui alludi tu, con la maiuscola da te usata) non solo é difficile ma financo impossibile da capire (e conseguentemente il problema dell' accettazione non si pone nemmeno). Mi sorprende peraltro che tu scriva "avere Fede in quella che possa essere l'eventuale Verità Assoluta" (il grassetto l' ho messo io): la fede non dovrebbe essere assoluta, incrollabile, priva di dubbi? Il dubbio non é invece tipico del pensiero razionale ? |
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21-05-2014, 21.19.45 | #98 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
Citazione:
Non capisco. In che senso (non di creazione) l' uomo può essere pensato come colui che apre e fonda il mondo? Non veniamo forse al mondo trovandolo già fondato e non certo a nostro piacimento? E come in tal modo possiamo sottrarre l' uomo e le sue scelte al caso e alla necessità deterministica? |
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22-05-2014, 11.08.28 | #99 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
Citazione:
Ovvio che non baro! La buonafede dei participanti al forum penso sia fuori discussione; anche perché che vantaggi si potrebbero ricavare ragionando in questa sede di filososfia in malafede? Ma se la nostra vita ha avuto un inizio (secondo te siamo stati creati da Dio), allora non si può risalire nel tempo di "libera scelta" in "libera scelta" all' infinito. O le nostre scelte sono casuali, fortuite (e allora non abbiamo alcun merito né colpa morale: casomai saremo più o meno fortunati) oppure, se agiamo deterministicamente, le nostre prime scelte su come essere (più o meno buoni o cattivi), dalle quali sono necessariamente conseguite tutte le altre, non sono state conseguenza di precedenti nostre libere scelte (affermazione che sarebbe autocontraddittoria), ma invece conseguenti a come ci siamo trovati ad essere senza averlo voluto, non per nostra libera scelta (se siamo stati creati da Dio -ammesso e non concesso da parte mia- allora responsabile delle nostre azioni é unicamente ed interamente Dio). |
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22-05-2014, 11.41.38 | #100 | ||
Ospite abituale
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Riferimento: Se non esiste l'anima che senso ha vivere ?
** scritto da Sgiombo:
Citazione:
Come non hai La Fede?!?! ...tu stesso sostieni che credi nella Scienza, nel Caso o nella Necessità Deterministica, nel Comunismo, ecc. ecc. Vedi che è difficile ammetterlo se non si è davvero leali con sé stessi?? L'impossibilità la stai creando tu a causa di un pregiudizio, ma non è che la questione cambi, o ti trasformi nell'unico essere umano senza La Fede, oggettivamente, tutti hanno La Fede. Citazione:
Se l'amore fosse senza dubbi (d'amare e d'essere amato da qualcuno), problemi, ambiguità, inquietudini, situazioni da definire, punti controversi, incertezze, ma veramente assoluto dove sarebbe il gusto ed il senso di viverlo? Eppure lo si vive! Così è per La Fede, che è gratuita, libera è razionale, poiché è attraverso una logica personale (forse sbagliata per altri, forse pazzia per tanti, ma pur sempre la mia ragione!) che io dichiaro che questo o quello va creduto come Verità Assoluta (per il momento) e da Essa prenderò e deriveranno le mie decisioni e le mie scelte, con tutti i dubbi che mi assillano, e non posso far niente per evitare questo Mistero. |
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