Sono perfettamente d'accordo con quel testo che hai riportato

a me tutta questa discussione suona un po' assurda, intendo, ancora non si riesce ad ottenere i pacs, e parliamo di cose come matrimonio e adozione che sono di sicuro irealizzabili per la mentalita'
bisogna fare un pacs alla volta, piano e delicato, perche' se puo' essere vero che i bambini sono razzisti, e' soprattutto vero che sono i nostri pregiudizi che insegnamo loro
se siamo disabituati a vedere coppie gay, tranquillamente a passeggio che si amano, come coppie etero, e' perche' c'e' stata una segregazione millenaria, che vuole ancora continuare

quindi se me lo permettete, abbandoniamo questo discorso adozione, perche' finche' non si ottiene almeno un pacs si sta parlando di cose assurde e irrealizzabili al momento

anche se secondo me e' assurdo davvero che se ne discuta ancora
questi sono diritti umani indiscutibili, che avrebbero dovuto esserci da sempre, invece tocca fare un passettino alla volta, senza creare discriminazione dove proprio non ci dovrebbe stare, e senza alzare polveroni inutili su argomenti che sono proprio al di fuori della portata legislativa attuale

ESSATTO VIANDANTE è PROPRIO QUESTO IL PUNTO.

Immaginatevi un bambino che ha due papà in una scuola media...con a mentalità che abbiamo e che hanno i ns. figli sarà molto difficile che un bambino riesca ambientarsi in un sistema così pregiudiziale. Non solo, già alle medie ricordo si dava del richione, culatone, finocchio a chi magari nemmeno lo era, figuriamoci un ragazzino che ha dei genitori gay, sarebbe massacrato...Qui purtroppo possiamo fare tutta la filosofia che vogliamo, parlare di madre natura, dei sessi etc. ma se la mentalità è questa,ed è questa, un bambino troverebbe la sua strada tutta in salita. Anche se questo povero figliolo ha davvero bisogno disolo amore. E che probabilmente una coppia gay ben salda riuscirebbe tranquillamente a dare.
Altra domandina provocatoria....e se per caso, ipoteticamente parlando,si desse l'approvazione all'addozione da parte delle coppie gay e un giorno una coppia gay va fuori di matto e violenta la sua bambina ( come accade purtroppo nelle coppie normali ) cosa accadrebbe nell'opinione pubblica ? La vedremmo come un atto di violenza uguale a quello delle coppie etero o sarebbe visto in maniera più drammatica ?

Saludos

lo so che e' proprio questo il punto e capisco benissimo come mai ora che si cerca di far passare i pacs qualcuno tira fuori l'adozione per far scandalizzare i bigotti
e' una bella arma, ma ricordati ari, che non e' che se la mentalita' e' sbagliata bisogna vietare i diritti alle persone, quello che invece si dovrebbe fare, e' issare i pacs, sostenerli, se davvero la mentalita' vuole essere cambiata, non spostare l'attenzione per confondere la gente e arenarla sui suoi pregiudizi

senno' e' chiaro che si sta facendo il gioco del proprio razzismo e che lo si vuole istituzionalizzare

>una famiglia di due uomini o due donne mi stona, non lo so, >è una cosa a pelle..

Anche il voto di castita di un sacerdote può apparire "stonato" e contro la natura che ci ha fornito di organi sessuali per un preciso scopo. Ma non si può legiferare utilizzando un pregiudizio estetico. Il senso del bello e dell'armonioso è un dato puramente soggettivo che cambia da individuo ad individuo.


>Non è una questione di natura o contronatura, è una >questione di completezza psicologica e spirituale del >bambino adottato.

Questo è un pregiudizio psicologico. Come puoi dimostrare uno sviluppo incompleto? L'avere fisicamente una madre e un padre non garantisce nulla perché come figure di riferimento possono essere carenti o mancare del tutto. L'ambiente di sviluppo non è solo la famiglia, ma anche la società, la scuola, il posto di lavoro, l'ambiente "fisico" nel quale si vive.
Poi tu ignori un fatto fondamentale che già oggi esistono genitori gay i cui figli sono "sangue del loro sangue" e non bambini adottati.


Il problema è che uno stato laico non può legiferare sulla base di pregiudizi ideologici, morali, estetici, psicologici o basandosi su quello che dice il Vaticano e la Bibbia. Occorre garantire la massima libertà per tutti nel rispetto reciproco, se questa ovviamente non pregiudica la libertà di qualcun altro. Una persona vuole vivere seguendo il proprio credo religioso e le linee guida della chiesa? Faccia pure! La cosa mi è del tutto indifferente e non chiederò mai a nessuno di proibirglielo. Ma perché invece non si vogliono riconoscere dei diritti ad una minoranza se questi diritti non causano pregiudizio alla libertà di qualcuno?
Se uno non concepisce l'unione fra due gay per i propri limiti culturali e sociali è un problema suo e tale deve rimanere. Tali limiti non possono essere utilizzati come pretesto per far finta che la questione non esista.

Comunque come è già stato detto saggiamente il tema delle adozioni è di secondaria importanza al momento, tanto che nemmeno il movimento gay ha fatto richieste di questo tipo in Italia. Le priorità sono altre e riguardano il tema del riconoscimento giuridico delle unioni di fatto.

Saluti

Infatti, ma i preti non possono adottare bambini.

Alla libertà del bambino. Una famiglia gay non è una famiglia normale.

io trovo che la normalita' sia soprattutto un punto di vista, come la verita', e che se la natura comanda e l'uomo obbedisce, non puo' dirsi contro natura, a meno che' non si sposi, perche' biologicamente si e' portati a inseminare il maggior numero di donne possibili per la continuazione e la supremazia della propria dotazione genetica, non e' insomma proprio normale sposarsi, quanto piuttosto una convenzione sociale contronatura, ma che conferisce dignita' civile all'amore tra due persone, che si impegnano a dimostrarselo anche contro le pulsioni naturali con la fedelta',contronatura anche questa.
Ma sempre sui punti di vista, normale era considerare il sole orbitante attorno alla terra e la visione antropocentrica eterosessuale, come se a un certo punto uno dicesse toh ma guarda e' il sole che e' fermo, noi etero gli giriamo attorno insieme ai gay e l'umanita' di tutta la terra siamo normali tutti quanti, non c'e' questo eterocentrismo superiore, e questa visione eliocentrica come si concilia con la normalita' ? via su' che la terra e' piatta, il sole le gira intorno e le famiglie gay non sono normali
ho solo scherzato facendovi credere che ci evolvevamo ma in realta' il medioevo non e' mai finito, e contronatura sono pma, eterologa, tra un po' anche il divorzio e l'interruzioni terapeutiche delle gravidanze, l'aspirina il malox e i sodomiti e gli ubriaconi non entreranno nel regno dei cieli per legge costituzionale

Allah Akbar!!!



La verità è solo questione di punti di vista.
La paura è data dall'ignoranza.
"L'uomo comanda alla natura obbedendole" - Francis Bacon
"Knowledge is Power" - Francis Bacon
"Io stimo di più il trovar un vero, benché di cosa leggera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nessuna." - Galileo Galilei

però bisogna stare molto attenti.

sono d'accordo che è la mentalità a dover cambiare e non la libertà a dover essere limitata;

però mettiti nei panni del ragazzino di cui parlava aristippo:
io non lascerei alle coppie gay la libera adozione perchè in una cultura come la nostra condannerei tanti bambini alla sofferenza;

questo non significa che i gay non potranno mai adottare un bambino, ma che il processo deve essere graduale.
prima si concedono i matrimoni gay; poi, quando la gente comincia ad abituarcisi, si lascia la libertà di adozione.

lottiamo per i diritti di tutti, anche dei gay.
ma non facciamolo ciecamente, pensiamo ai risvolti che questi cambiamenti hanno soprattutto nella serenità mentale di un ragazzino

se tu fossi un orfano gay in un orfanotrofio, da chi vorresti essere adottato?

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...sei sicura?.. e come si fa ad assicurare la sopravvivenza della prole che ha la infanzia piu' lunga di qualsiasi altra specie ?...evidentemente la donna non ce la fa da sola...

ciao vian ,klara