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26-10-2005, 14.52.11 | #115 |
può anche essere...
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
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ripensandoci sopra.. non avete tutti i torti:
chi mai si indignerebbe di fronte all'affidamento di un bimbo al fratello maggiore? E a due fratelli? E a due grandi amici che vivono insieme e decidono di fare del bene ad un orfanello? E in fondo due omosessuali sono degli amici intimi. Si potrebbe pensare però che l'atteggiamento reciproco dei due omosessuali sia improntato ad una certa affettuosità che supera quella fraterna.. vabbè, ma in fondo potrebbe nuocere molto questo? Se è stato appurato che l'orientamento sessuale è di orgine genetica, e l'ambiente ovviamente può favorire le predisposizioni o deviarle, beh, se i due omosex sono equilibrati e come ogni buon genitore non cerca di "castrare" le predisposizioni del figlio.. insomma, a meno che non facciano di tutto per far diventare il figlio "uno dei loro"! ma allora sarebbero degli squilibrati.. e come per ogni adozione si cerca di non affidare bambini a persone poco affidabili. beh insomma, sono quasi convinto, non ancora del tutto, ma quasi. comuqnue, rispetto al possibile influsso di una coppia gay sulla sessualità dei bimbi da loro cresciuti, e sulla società che sarà formata anche da questi bimbi, credo che un possibile influsso potrebbe esserci. se si parte dal presupposto (forse vero) che la maggiorparte delle persone ha un certo orientamento omosessuale (che però disattiva anche per condizionamento culturale), forse dei genitori omosessuali, che cioè raccontano la omosessualità come forma di normalità, potranno dar origine ad una futura società con un maggior numero di bisessuali.. |
26-10-2005, 15.05.42 | #116 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
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se si parte dal presupposto (forse vero) che la maggiorparte delle persone ha un certo orientamento omosessuale (che però disattiva anche per condizionamento culturale), forse dei genitori omosessuali, che cioè raccontano la omosessualità come forma di normalità, potranno dar origine ad una futura società con un maggior numero di bisessuali.. [/b][/quote]
Ma che hai da spaventarti? Paura che non ci siano più abbastanza femmine etero per te? Se fosse vero che il numero di omosessuali/lesbiche sarebbe in realtà molto più alto se non ci fossero condizionamenti culturali (e non è provato ma mettiamo pure che sia) significherebbe che molte persone si stanno reprimendo, non mi pare un bel successo per una società cosiddetta avanzata. |
26-10-2005, 15.09.24 | #117 | |
può anche essere...
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
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Citazione:
Ma che hai da spaventarti? Paura che non ci siano più abbastanza femmine etero per te? Se fosse vero che il numero di omosessuali/lesbiche sarebbe in realtà molto più alto se non ci fossero condizionamenti culturali (e non è provato ma mettiamo pure che sia) significherebbe che molte persone si stanno reprimendo, non mi pare un bel successo per una società cosiddetta avanzata. [/b][/quote] sì sì, infatti. ci siamo fraintesi: io interpreto questa faccina: come un'ironia della paura, perchè alza i capelli come spaventandosi, ma poi sorride, dove il sorriso mi sembra un commento alla prima drizzata di capelli. come dire: non c'è niente di cui spaventarsi\preoccuparsi |
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