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22-09-2002, 19.07.24 | #63 |
Ospite
Data registrazione: 28-07-2002
Messaggi: 5
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Ciao visechi,
non ho letto Cecità di Saramago, ma ora che ho letto la tua recensione corro a cercarlo ! Intanto ti faccio i complimenti Mi piacerebbe poter pubblicare il tuo testo sul mio sito, se me ne dai il permesso. Quanto a "Memoriale del convento" sto scrivendo due pagine anche io per raccontarlo e fra un paio di giorni conto di postarle qui. E' veramente una bella cosa raccontarsi le esperienze di lettura fra amici ed appassionati, non trovi ? Ciao e grazie ancora. |
22-09-2002, 20.09.37 | #64 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 1,150
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Per Serun
Prendi pure quel che ti pare... non preoccuparti... quel testo è pubblicato anche in un altro sito Internet... per cui
Leggerò con piacere il tuo commento al 'Memoriale del convento'... è un libro che ho da oltre un anno... consigliatomi da una cara amica... dopo che leggerò il tuo commento, son certo che colmerò la lacuna... poi confronteremo!!! Di Saramago: Il Vangelo secondo Gesù Cristo, la Caverna, Tutti i nomi... però non ho commenti... OK! Ciao |
05-10-2002, 21.07.21 | #65 |
Data registrazione: 30-03-2002
Messaggi: 250
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favole
Pinocchio,
Ricordate? Quel racconto che ha come protagonista un burattino di legno destinato a trovare la sua vera natura di cuore buono e generoso attraverso mille vicissitudini. Pinocchio un burattino libero, scanzonato, birichino, che non sa resistere ad alcuna tentazione, allettato dal vivere alla giornata, in letizia e senza fatica. Pronto alle lusinghe, ma è altrettanto pronto a sfuggire il male, e il suo viaggio alla conquista della ragionevolezza è contrappuntato dai continui pentimenti, da un sincero slancio d'affetto per la Fata Turchina, suo Mentore, e dal suo cuore generoso che lo porta a salvare anche il cane Alidoro incapace di nuotare. Personaggi descritti con grande sapienza, seppur istruttivi, quali Geppetto, il Grillo Parlante, il Gatto, la Volpe, Mangiafuoco, Lucignolo, rappresentano l'incontro-scontro con la vita e sono in pari tempo il lievito per la maturazione di Pinocchio, la cui trasformazione in bimbo vero, intesa come premio al suo travaglio. Provate a rileggerlo e magari con i vostri figli, a volte si ha poco tempo da passare con loro, quale occasione migliore se non quella di leggere loro una fiaba..... |
06-10-2002, 21.49.41 | #69 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-04-2002
Messaggi: 1,150
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Re: Per visechi
Citazione:
Figurati! Sarà un piacere leggere il libro da te consigliato... ah, complimenti per il commento... Ciao |
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04-11-2002, 14.41.39 | #70 |
Ospite
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 21
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Un saluto a tutti, è il mio primo post su questo forum. []
Propongo tre libri molto diversi tra loro. Memorie di Adriano, di Marguerite Yourcenar L'idea di dover spendere delle parole su questo romanzo mi imbarazza. Eviterò la tentazione di profondermi in lodi sperticate quanto inutili. Fu questa affermazione di Flaubert a spingere la Yourcenar a interrogare la storia e se stessa, a lanciarsi in un inseguimento durato decenni. "Quando gli dei non c'erano più, e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c'è stato un momento unico in cui è esistito l'uomo, solo." E' un buon punto di partenza. Pasto Nudo, di William Burroughs Non è un romanzo. Non è un saggio. Non è una raccolta di versi. Definirlo semplicemente "testo" è insoddisfacente. Osceno, delirante, ossessivo, visionario Pasto Nudo è un labirinto. Come l'Apocalisse di S.Giovanni, è un libro di rivelazioni. Non so quanto sia accurata la trattazione di un tema insidioso come quello della tossicodipendenza. Quello che so è che mai in vita mia ho trovato l'Orrore imprigionato nella carta e nell'inchiostro come qui. Non stupisce che quello squinternato di Cronemberg gli abbia tributato una pellicola, e non stupisce che sia tenuto prudentemente alla larga dai veri demoni che infestano la pagina di Burroughs. Qohèlet -Colui che prende la parola- Versione e commenti di Guido Ceronetti Ho sempre avuto un debole per l'Ecclesiaste, il profeta della disfatta. In questo bel volume edito da Adelphi oltre a diverse versioni, giovanili e dell'età matura, Ceronetti affronta l'arcigno Qohèlet con lo sguardo del biblista, del poeta, dell'uomo moderno. A chi apprezza la poesia delle verità senza tempo, non servono altre parole. |