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22-11-2005, 14.53.45 | #63 |
Utente assente
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VanLag...
... ti dedico queste ultime parole... ...dopo puoi anche andare... "La mia vita è per loro, per questi piccoli ammalati, per i feriti, per chi ha mutilazioni nel corpo e nello spirito, per gli oppressi, per gli sventurati senza averlo meritato. Potessi io vivere e morire d'amore. Mi sarà dato? L'amore vero può voler significare accettare di morire per gli altri, ma tutto senza complicazioni, senza troppe considerazioni o parole inutili". Annalena Tonelli. "Nella mia vita non c'è rinuncia, non c'è sacrificio. Rido di chi la pensa così. La mia è pura felicità. Chi altro al mondo ha una vita così bella?" Parole di Annalena rivolte a chi rimane senza parole davanti alla sua capacità di donazione, al suo amore e dedizione totale per gli ultimi. "L'amore è l'unico strumento capace di costruire la promessa del Vangelo di Giovanni per la quale tutti gli uomini saranno una sola cosa (ut unum sint)" Annalena "Non si può riposare o fare un pasto abbondante fino a quando un solo uomo o una sola donna sono senza lavoro e senza cibo" Gandhi, e Abbé Pierre "Non ho dubbi: si ha fede perché si ama. Si è pieni perché si ama... E allora io mi chiedo perché stiamo a sciupare tanto tempo e tante energie a chiedere al Signore questo e quell'altro e quell'altro ancora. Se la facessimo finita e ci decidessimo una buona volta a chiedergli ciò che veramente conta: che ci insegni ad amarlo e ad amare tutte le creature sulla faccia della terra. Tutto il resto verrà di conseguenza." Annalena "Non si può vivere l'Amore se non si cresce ogni giorno nella *conoscenza* di Lui, perché noi, senza, non sappiamo amare veramente chi non conosciamo e una vita neppure basta per conoscere bene se non si è capaci di ascoltare, di guardare l'altro, di passare i mesi e gli anni a scoprire e a inventare i modi dell'amore... le coppie sono un esempio quotidiano e vivente di questa realtà..." Annalena "È duro accettare l'ignoranza, che è la fame più spaventosa che abbiamo mai conosciuto al mondo." Annalena "Il fondamentalismo è sicuramente una piaga, Dio sa. Noi continuiamo la nostra strada di testimonianza *silenziosa* e naturale nel senso che non sapremmo vivere diversamente: testimoni ogni giorno di un Dio d'amore, di un Dio nascosto che si manifesta solo nel *silenzio* che grida appassionatamente che Dio c'è e che si è fatto incontrare da noi." Annalena "Sì, ciò che conta è solo amare. Lo "stile" dell'annuncio è solo quello dell'amore. Tutto il resto è autentica spazzatura. Rileggievo oggi Angelus Silesius, il grande mistico tedesco... Ascolta la profonda verità e la bellezza delle sue parole: "DIO non apprezza CIÒ CHE fai di bene, ma solo COME lo fai. Non guarda ai frutti, solo alla radice e ai semi". Possa la Chiesa intera capire ed accettare sempre anche di essere apparentemente perdenti purché vinca l'amore: quell'amore che è verità, bontà, non violenza, perdono, fiumi di compassione". Annalena "In un senso lato, il dialogo con le altre religioni è questo. È condivisione. Non c'è bisogno quasi di parole. Il dialogo è vita vissuta, meglio, almeno io lo vivo così, senza parole." Annalena "Questo dell' *Ut unum sint* è stata ed è l'agonia amorosa della mia vita, lo struggimento del mio essere. È una vita che combatto e mi struggo, come diceva Gandhi, mio grande maestro assieme a Vinoba, dopo Cristo, che combatto, io povera cosa, per essere buona, veritiera, non violenta nei pensieri, nella parola, nell'azione. Ed è una vita che combatto perché gli uomini siano una cosa sola." Annalena "Ogni giorno noi lottiamo per comprendere e far comprendere che la colpa non è mai da una sola parte ma da ambedue le parti, noi ragioniamo insieme e ci sforziamo di vedere tutto quello che è di positivo nell'altro, noi ci guardiamo in faccia, negli occhi perché vogliamo che si faccia la verità" Annalena "Io, da parte mia, da lunghi anni ho imparato o meglio ho capito nel profondo dell'essere che, quando c'è qualcosa che non va: incomprensioni, attacchi, ingiustizie, inimicizie, persecuzioni, divisioni, sicuramente la colpa è mia, sicuramente c'è qualcosa che io ho sbagliato." Annalena "Il nostro compito sulla terra è di far vivere. E la vita non è sicuramente la condanna, lo ius belli, l'accusa, la vendetta, il mettere il dito nella piaga, il rivelare gli sbagli, le colpe degli altri, il tenere nascosta invece la nostra colpa, l'impazienza, l'ira, la gelosia, l'invidia, la mancanza di speranza, la mancanza di fiducia nell'uomo. La vita è sperare sempre, sperare contro ogni speranza, buttarsi alle spalle le nostre miserie, non guardare alle miserie degli altri, credere che Dio c'è e che Lui è un Dio d'amore." Annalena "La vita ha senso solo se si ama. Nulla ha senso al di fuori dell'amore. La mia vita ha conosciuto tanti e poi tanti pericoli, ho rischiato la morte tante e poi tante volte. Sono stata per anni nel mezzo della guerra. Ho esperimentato nella carne dei miei, di quello che amavo, e dunque nella mia carne, la cattiveria dell'uomo, la sua perversità, la sua crudeltà, la sua iniquità. E ne sono uscita con una convinzione incrollabile che ciò che conta è solo amare. Se anche Dio non ci fosse, solo l'amore ha un senso, solo l'amore libera l'uomo da tutto ciò che lo rende schiavo, in particolare solo l'amore fa respirare, crescere, fiorire, solo l'amore fa sì che noi non abbiamo più paura di nulla, che noi porgiamo la guancia ancora non farita allo scherno e alla battitura di chi ci colpisce perché non sa quello che fa, che noi rischiamo la vita per i nostri amici, che tutto crediamo, tutto sopportiamo, tutto speriamo... Ed è allora che la nostra vita diventa degna di essere vissuta. Ed è allora che la nostra vita diventa bellezza, grazia, benedizione. Ed è allora che la nostra vita diventa felicità anche nella sofferenza perché noi viviamo nella nostra carne la bellezza del vivere e del morire. Sento fortemente che tutti noi siamo chiamati all'amore." Annalena Questo pezzo è dedicato in particolare proprio alla tua identità "malvagia" - VanLag : "L'uomo non buono, l'uomo incapace di perdono, l'uomo che ama ferire, l'uomo che vuole la vendetta, l'uomo falso non sono uomini cattivi, incapaci di perdono, falsi necessariamente. Lo sono perché non hanno incontrato sul loro cammino una creatura capace di comprenderli, di amarli, di farsi carico delle loro colpe... 'Tu hai fatto del male? Io pagherò al posto tuo" così diceva Gandhi. Così ci ripete Gesù Cristo da duemila anni... chissà perché noi uomini siamo così sordi..." Annalena Tonelli "Se non amo, Dio muore sulla terra, che Dio sia io ne sono causa, (dice Silesio), se non amo, Dio rimane senza epifania, perché siamo noi il segno visibile della Sua presenza e lo rendiamo vivo, in questo inferno di mondo dove pare che Lui non ci sia, e lo rendiamo vivo ogni volta che ci fermiamo presso un uomo ferito." Tonelli VanLag, non è mai troppo tardi per iniziare a cercare di capire Dio... Elia |
22-11-2005, 14.59.23 | #64 | |
Sii cio' che Sei....
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Citazione:
Ma e' sempre troppo presto per averlo incontrato...... Eliah, cosa pensi dell'Abbe' Pierre, ho visto che lo hai citato.... |
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22-11-2005, 14.59.54 | #65 |
like nonsoche in rain...
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x Yam
Forse "Caffè de la Paix" faremmo meglio a quotarlo tutto... potrebbe aggiungere molto a queste discussioni su sapienza e saggezza... nelle quali, comunque, abbiamo ascoltato pareri decisamente illustri.
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22-11-2005, 15.06.19 | #66 |
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Ma e' sempre troppo presto per averlo incontrato......
Mi spiace... ma sbagli... ...lo si incontra ogni giorno nel nostro prossimo e in noi stessi attraverso l'amore... ... e la fede fa in modo che l'incontro non abbia mai fine... (fede -> fedele -> che ama con COSTANZA ) Elia Ultima modifica di Elijah : 22-11-2005 alle ore 15.08.36. |
22-11-2005, 15.10.14 | #67 |
Sii cio' che Sei....
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..............Nei circhi e negli stadi
s'ammassano turbe stravolte a celebrare riti di sangue. ...Conferendis pecuniis ergo sollicitae tu causa, pecunia, vitae! per te immaturum mortis adimus iter; tu vitiis hominum crudelia pabula praebes, semina curarum de capite orta tuo. ..........................semp re Battiato p.s.: Il liceale e' pregato di tradurre quelle bellissime parole dal libro terzo delle Elegie di Properzio. Ultima modifica di Yam : 22-11-2005 alle ore 15.19.34. |
22-11-2005, 15.30.41 | #68 |
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Yam scrive:
---- Eliah, cosa pensi dell'Abbe' Pierre, ho visto che lo hai citato.... ---- Perché me lo chiedi? Vuoi sapere cosa penso sulla sua rivelazione... chock? Ti dico già che non sono mai stato per la castità... invenzione cattolica per evitare che il potere della chiesa si tramandasse da padre in figlio... Elia |
22-11-2005, 15.40.54 | #69 |
Sii cio' che Sei....
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Sono felice di sentire queste parole da Te.
Pensa che io da ragazzino avevo un parroco che viveva con una donna bellissima, io non capivo come fosse possibile e ogni tanto pensavamo male di lui. Solo pochi anni or sono ho saputo che lui aveva una relazione con questa donna e che faceva parte di un movimento di contestazione all'interno della chiesa..... Era un bravo prete e a lui devo qualcosa per la mia infanzia felice passata a giocare in un posto fantastico, con campi da tennis e di calcio...... Ultima modifica di Yam : 22-11-2005 alle ore 15.42.23. |
23-11-2005, 21.39.27 | #70 |
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Una cosa curiosa che noto poi spesso - facendo un discorso conoscenza vs amore -, è che la maggior parte dei filosofi hanno sempre solo scritto cose che solo altri filosofi erano in grado di concepire, e mai tutti....; mentre l'amore è un qualcosa che si rivolge a tutti, nessuno escluso...
La conoscenza discrimina... l'amore unisce... Gesù parlava come il popolo parlava... i filosofi parlano come nessuno sa comprenderli (solo dopo varie riletture...) Tra teologia e filosofia non posso che scegliere la teologia... ma SOLO se questa teologia ci insegna che Dio è amore... Elia Ultima modifica di Elijah : 23-11-2005 alle ore 21.41.07. |