Carissimo VanLag,
tu scrivi:
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Non ho dubbi che la fede sia un sistema rapido e veloce per sentirti felice. Se sentirti felice, tu e solo tu, è tutto quello che desideri nella vita vai avanti per la tua strada. Avrai prosperità e potenza, molti uomini fingeranno di stimarti e di ammirarti, sarai importante e famoso. Se è ciò che vuoi.
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Da quanto ho capito... hai dei pregiudizi incredibili!... come io ne ho sulla ragione !!!!

Ti rispondo con le parole di Annalena Tonelli:
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"Io sono nobody, nessuno. Nel senso che non appartengo a nessuna organizzazione religiosa... Sono una religiosa nella sostanza, ma non ho mai appartenuto a nessuna congragazione... Ero bambina e volevo essere povera... Volevo essere solo per Dio... Volevo essere veramente nessuno. Ce l'ho fatta. Vivo come nessuno, senza nessuno, senza nessuna potenza, senza nessuna protezione. Voglio continuare così, questo è il senso della mia vita".
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Commento alle sue parole (non mio, ndr):
"L'espressione di Annalena Tonelli, "io sono nessuno", tre parole che valgono una vita, è senza dubbio il suo biglietto da visita più autentico, perché quel suo volersi sentire nessuno è per lei l'unica ambizione: ridurre la sua persona al minimo assoluto per potersi trasformare in un "conduttore" perfetto dell'amore di Cristo per gli uomini, per tutti gli uomini.
Per raggiungere il suo scopo di condivisione totale con le popolazioni islamiche somale Annalena si è fatta un tutto uguale a loro, nella povertà e nelle sofferenze, convinta che solo chi si fa povero e soffre come le persone che le sono date può essere tramite dell'amore di Cristo.
Così si può capire come una donna dalla forte personalità mistica, eremitica e ascetica abbia potuto costuire ospedali, salvare migliaia di persone e vincere battaglie là dove tutti continuano a raccogliere solo sconfitte."

E queste sono le parole di Abbé Pierre:
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"Ciò che distingue il cristiano e la sua pazzia dal sapiente con la sua ragione; ciò che testimonia che dove c'è vero cristiano là c'è Dio, è il fatto che il povero non è più abbandonato"

VanLag, se devo essere sincero, vorrei tanto avere la vita come quella di Annalena... (la ammiro molto...)
Se devo essere sincero, vorrei avere la vita come quella di Gesù... non so se hai mai osservato solo esclusivamente cosa ha fatto Gesù nella sua vita (nella Bibbia)... eliminaci tutti i discorsi... e scorgerai la verità... Gesù mi piace in particolar modo per quel che ha fatto... e non per le sue parole... perché come dici giustamente anche tu... le parole non sono che vacuità... come troviamo anche nella Bibbia "non amiamoci a parole o con la lingua, ma con i fatti e in verità" (1Giovanni 3:18)

Anche se so che tu non mi crederai, se qualcuno mi chiedesse dove avrei voluto nascere... direi africa... dove i bambini muoiono di fame... io vorrei stare dalla parte dei "peggiori"... e questo - mi dispiace - ma non è assolutamente comprensibile per chi ragiona... solo per chi ama... o no? Dimmi se sbaglio... Dimmi se c'è una logica nel voler stare dalla parte dell'oppresso...

Io, quando finirò gli studi, ho il sogno di andare in africa e seguire le orme di Annalena...

Ma ora basta con il mio "io"... e i miei sogni...

Ti trascrivo un altro pensiero di Annalena...
"Definisce Gandhi "un vero gigante"" (forse questo ti farà piacere)

E ti lascio con questo passo del libro "Io sono nessuno, vita e morte di annalena tonelli", a cura di D'attila e Zanini:
"Come si può non annotare che Annalena Tonelli viene assassinata dalle incomprensioni umane e religiose, così come de Foucauld; dall'odio per la verità, così come Gandhi; dai pregiudizi razziali, così come Luther King. E come loro anche lei afferma spesso di aver fatto una scelta di amore, di pace e di non violenza, convinta, per dirla come Mahatma, che "si difende la verità non facendo soffrire l'avversario, ma prendendo la sofferenza su di sé".
Anche qui, come tante altre volte prima, ci soccorre la capacità profetica dell'Abbé Pierre: "Se, povero e audace, un uomo si fa avanti e senza tremare ci ricorda che l'universale gioia nasce dal sacrificio di sé e non da quello degli altri, ecco che lo si schernisce, lo si insulta. Lo si imprigiona... E, alla fine, ci si convince che l'unico mezzo per liberarsi di lui sia farlo uccidere"."

VanLag... Gesù, Gandhi, MLK, Annalena Tonelli, e tanti altri ancora...
tutti assassinati... e tutti che portavano la stessa cosa... l'amore e la verità... tutti dei BIG - a mio avviso. Ma non perché la pensavano in un modo speciale, ma perché hanno mostrato qualcosa di eccezionale!
L'amore si ribella alla conoscenza...

ELia


P.S.: è una mia curiosità personale... esiste un personaggio ateo che è paragonabile a Gesù, Gandhi, MLK, ecc.? Intendo ucciso per quel che faceva... amare?

Dovevo guardare la tua iscrizione. Se realizzavo che avevi vent’anni non ti avrei parlato così; a vent’anni si ha il diritto di avere dei grandi ideali. Scusami sono stato becero…..

Socrate, ucciso per il suo “amore” della Verità.

Forse perchè si vede (da qui eh! ) che sei una gran brava persona. Forse perchè si vede che sei un grande e onesto ricercatore (sempre da qui eh! ). Forse perchè sei uno che, chissà perchè, ispira affetto.


QUOTE]Messaggio originale inviato da VanLag

Un mondo dove la gente non mi venga addosso sui marciapiedi, perché è talmente ottenebrata dal proprio ego, che ormai non si rende più nemmeno conto che esistono anche gli altri.
[/quote]



Io comunque continuo ad offrirti la mia irritante ma sincera testimonianza: pensavo come te, poi il Signore mi ha fatto la Grazia, ed ora non penso più come te!

Delle due l'una. Anzi delle tre l'una: 1) sono matto 2) ti sto prendendo in giro 3) è tutto vero ed il Signore vuole farla anche a te quella Grazia ma tu non vuoi riceverla!!



P.S.
ben ritrovato

freedom ma cosa dici? Io sono cattivissimo, sono un comunista che mangia i bambini.
Comunque visto che vi piace tanto parlare di “dio” vi lascio, (lascio la sezione spiritualità del forum che mi fa stare male), con queste parole di Nisargadatta Maharaji nella 15 conversazione del 24 Giugno 1970.

I sta per interrogante (che probabilmente qui era Maurice Friedman cioè l’uomo che volle la pubblicazione dei diloghi), mentre M sta per Maharaji.

I.: Tutto dipende dal potere di Dio. Anche queste conversazioni non potrebbero avvenire se Lui non volesse.

M.: Non c'è dubbio che tutto è opera di Dio, ma visto che non voglio nulla, che cosa può darmi o togliermi Dio? Ciò che è mio è mio, e mi apparteneva da prima che Dio fosse. Ovviamente è una cosa minima, giusto un puntolino: l'"io sono", il fatto che sono. Questo è il mio posto, che nessuno mi ha dato. La terra è mia; i raccolti, di Dio.

I.: Dio ha affittato la terra da voi?

M.: Dio è il mio devoto, ha fatto tutto questo per me.

I.: Non c'è alcun Dio fuori di voi?

M.: "Io sono" è la radice, Dio è l'albero. Chi sono io per adorarLo, e a che scopo?

I.: Siete allora sia il devoto che l'oggetto della devozione?

M.: Né l'uno né l'altro. Sono la devozione.

E con queste parole di U.G. :

- Il vostro problema non è come ottenere qualcosa da qualcuno, ma come rifiutare tutto ciò che vi è offerto dagli altri. –

Mangiabambini? Solo? Dilla ben tutta: hai anche la sveglia al collo!

Comunista? In linea teorica anche io: cristianesimo primitivo e comunismo (solo quello dei libri però) sono molto simili.

Chissà perchè la penso così.........

......forse ha influito sulla mia formazione il fatto che mio padre, comandante partigiano nella brigata bolero (bianconcini), nome di battaglia Gianni il marinaio, combattente in tutte le colline del bolognese (Sassoleone nella valle dell'Idice) è sempre stato amante del comunismo.

A dire il vero in adolescenza tendevo all'anarchia................

.......lasci il Forum Spiritualità? Speriamo che non sia colpa mia! Io comunque ti aspetto sempre: il tempo non mi fa problema...........

...ti fa star male? Un pò mi dispiace ma un pò mi fa piacere: è Dio dentro di te che geme per manifestarsi.................

....secondo me....eh....sai non sono ancora onnisciente!




P.S.
e se mi vedi sul marciapiede, almeno tu, non mi investire!

tipo un virus?

Perchè ti fa male parlare di Dio Van?
Se non esiste non c'è problema e se esiste non c'è problema lo stesso no?

E comunque in Spiritualità non bisogna per forza parlare di Dio.... anzi se prima di parlare di Dio si iniziasse a conoscere tutto quello che è alla nostra portata, molti problemi sarebbero risolti.

Quelle che per alcuni sono colpe per altri sono meriti…… magari qualcuno potrebbe ringraziarti…. Comunque non è per te che lascio questa parte del forum è solo che non so cosa dire su queste cose. Se ascolto il mio sentire divento estremamente negativo e questo non giova al dialogo.

Sono come un computer Uno. Chiedi a chi ne sa di programmazione cosa succede quando fai una “goto” ad un area di memoria che non esiste.
Ecco ogni volta che leggo la parola “dio” vado in “program-ceck” e devo fare la re-boot del sistema, sai che fatica

P.S. Non proponetemi patch però che ho la kernel troppo vecchia per applicarci delle correzioni.

Comunque mica sparisco…..

Sia lode, lode all'inviolato....

...degna è la vita di colui che è sveglio
e ancor di più
di chi diventa saggio...

E VanLang mi pare saggio...