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28-09-2005, 18.48.11 | #52 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
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Yam
da dove arriva la morale? Da dove arriva il diritto laico? Da dove arrivano i diritti fondamentali dell'uomo? Sembra quasi scontato rispondere dall'uomo, o sbaglio? Se vai però a scorrere velocemente il pensiero dei filosofi su da dove arriva questa morale, ti accorgerai che le ipotesi fatte sono state molte. C'è chi sosteneva che arrivasse dalla mente, dalla razionalità dell'uomo; c'è chi diceva che arrivasse dalla coscienza di ognuno di noi; c'è invece chi sosteneva che arrivasse dall'istinto; eccetera. Cartesio, Hume, Kant, Nietzsche, Russel, e altri molti ancora hanno cercato di rispondere da dove venisse mai questa morale, ma nessuno è risultato essere mai convincente fino in fondo. Io personalmente non so che dirti. Se vai a dare un'occhiata ai vari significati di morale, ti accorgerai che uno sta ad indicare la seguente cosa: "si riferisce al mondo dello spirito distinguendosi o contrapponendosi a ciò che è fisico, materiale o puramente intellettuale". La morale, andrebbe a distinguersi dalla materia per finire nel mondo spirituale, che porterebbe inesorabilmente di nuovo a Dio. Ma stiamo attenti a non abusare di Dio, come fanno le religioni! E non pensate che la morale si possa rappresentare con una qualche approssimativa dottrina, legge, teoria, eccetera. Allora, c'è qualcosa in più della semplice materia, oppure no? Se mi si risponde di no, allora uccidere è o non è una delle cose che una persona può fare senza compiere un'atto da condannare? (tutto è e resta sempre materia, e si può fare qualsiasi azione); se mi si risponde con la morale, allora significa che c'è qualcosa in più della semplice materia, che porterebbe a Dio. Dove sta l'errore del mio pensiero? Illuminatemi, Elia P.S.: io non intendevo fare discorsi legati al laico/ecclesiastico. Un laico può benissimo credere in Dio come un ecclesiastico, o no? Il mio è un capire se essere atei ha un qualche fondamento oppure no. Scusate se ho la testa dura... |
28-09-2005, 20.17.33 | #53 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Sono daccordo con cio' che hai scritto, perche' anche io la penso cosi, ma sono piu' aperto di te. Ti ho detto che un laico ateo puo' avere una dimensione etica superiore a quella di un credente. Tutto qui. Dio non ha bisogno per manifestare il suo Amore di etichettare un essere umano come credente o non credente. A volte un grande scienziato ateo puo' essere cio' di cui l'uomo ha bisogno in quel momento, magari costui e' un grande medico concentrato nella sua opera e magari non si porra' mai il problema dell'esistenza di dio o meno, ma sara' un buon uomo, eticamente ineccepibile. Inoltre la teoria del "moral learnig" di una certa filosofia razionalista, non e' poi cosi lontana dalla verita'. Dio non ha bisogno di pubblicita', ma di essere testimoniato, di una testimonianza vivente e non ideologica. Questa testimonianza e' presente in un sacco di laici impegnati nella difesa dei diritti umani, dell'ambiente per esempio.........e non parlo di una testimonianza fatta di rituali, scritture sacre, chiese e quant'altro, ma di una testimonianza fatta di Agape e Koinonia semmai, di Amore e Comunione.....e i laici atei cosi sono veramente tanti! Ultima modifica di Yam : 28-09-2005 alle ore 20.21.14. |
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28-09-2005, 21.04.50 | #54 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Citazione:
Condivido pienamente: Ci sono meravigliose persone non religiose, e assolutamente immorali secondo certi parametri riguardanti i comportamenti legati alla sessualità, tuttavia impegnate nel sociale, fonti di amore e condivisione ! La morale o le leggi cambiano coi tempi e a seconda delle società! Non ci meravigliamo di ciò e accettiamo i cambiamenti che sono soltanto esteriorità. L'etica invece è qualcosa che ha a che fare con il rispetto di valori universalmente riconosciuti: il rispetto di ogni cosa esistente perchè la si ritiene sacra è etica ( quanto siamo lontani da comportamenti etici allora!!!!!), la difesa della vita, la cura di ogni sofferenza, l'abolizione della sofferenza è etica!! Non esiste un DIO che vuole la sofferenza, dobbiamo fare di tutto perchè essa scompaia o sia attenuata al massimo (viva le nuove terapie del dolore) non esiste un Dio che vuole che la donna partorisca nel dolore !!! (viva l'epidurale che permette alla donna di non soffrire più come un animale da macello) etc.... E' etica nutrire chi ha fame, dare una casa a chi non ha un tetto, togliere i bambini dalle strade e dar loro un'istruzione perchè si emancipino dalla miseria e dalla voglia di delinquere, è etica non ingrassarsi nel lusso e non fare le leggi a proprio tornaconto ma servire i cittadini che ti hanno votato!!! |
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28-09-2005, 23.30.15 | #55 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
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Citazione:
"Io sto dicendo che la violenza è un cammino logicamente deducibile dall'ateismo." Hai soperto l'acqua calda. Ma io conosco già quella bollente: E' un cammino logicamente deducibile e perseguibilissimo anche dal teismo. Non a caso siamo dotati di libero arbitrio. Adamo scelse la mela perchè Dio lo rese in grado di scegliere di farlo. Ha esercitato il suo diritto di scegliere come Dio voleva. Così uno può credere in Dio ed uccidere! o pensavi che tutti gli assassini fossero atei? Il fatto che tu ci arrivi a dire che l'omicidio è repellente, non può però farti dire che chi lo compie ha torto. Ed infatti non do "giudizzi morali", preferisco attenermi ai fatti. Considero la "pena" non un vendetta, ma una prudenza. Ma perché la tua di morale, dovrebbe essere meglio di chi uccide? Per il buon senso? E chi uccide non potrebbe avere lui il buon senso? Hai appena scoperto la soggettività di "buono" e "cattivo". "È un circolo vizioso l'ateismo." Perchè? tu ti orienti secondo le scritture? e se sulle scritture c'era scritto di uccidere? uccidevi? oppure facevi l'Adamo di turno? Hai citato Darwin....... L'evoluzione e la selezione naturale, hanno fatto sì che "noi" in questo ambiente sia sia avuto più successo cooperendo, così siamo diventati esseri "sociali". Ho fiducia nell'evoluzione, credo che nel DNA di ognuno ci sia scolpita una tendenza all' "altruismo", con tutte le piccole soggettive differenze e "mutazioni" del caso.... PS: altrettanta pace a te.. |
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29-09-2005, 13.27.00 | #56 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Non capirò mai la posizione atea - niente scopo, niente senso, niente al di fuori di quello che è...materia e basta -, ma la rispetto per quella che è.
In verità alla fin fine non è da cosa uno dice di essere che si vede cosa uno è, ma da come si comporta. Comportatevi in modo adeguato, qualsiasi cosa pensiate... x nonimportachi non difendo nessuna religione o scrittura sacra in particolare in questo thread, solo Dio... come se Dio avesse bisogno della mia difesa !!! Adesso che ho capito che Dio non ha bisogno di me per essere difeso... smetto di difenderlo... Buona idea, non trovate? Elia |
29-09-2005, 13.48.26 | #57 | |
Ospite abituale
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Citazione:
essendo già il Tutto (IO SONO COLUI E TUTTO CIO' CHE E') come ben vide San Francesco e tutti i mistici di qualunque religione e anche non religiosi. DIO non ha bisogno di essere pregato ma di essere rispettato ed amato in tutto cio che E'(visibile ed invisibile)riconosciuto e considerato: Tutto ciò che scopri che vuoi sia fatto a te per vivere bene ed esere felice fallo agli altri...... A questo punto è chiaro che Gesù Cristo non è venuto ad abolire le leggi perchè esse non hanno più motivo di esistere. Appena il mondo dovesse scoprire e risvegliarsi nel suo complesso a questa realtà (che è la verità di cui tanto stiamo parlando), vuoi dirmi che bisogno ci sarebbe più di leggi e profezie??? maestri e allievi???? NAMASTE |
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29-09-2005, 18.56.53 | #58 | |
Ospite abituale
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Citazione:
Non te la prendere, tutti i profeti sono stati maltrattati, e questo è un buon segno per te. La strada della verità è una porta stretta, si vede che molti preferiscono la via maestra... Ma le vie del Signore sono infinite, e finchè c'è vita c'è speranza, o no ??? |
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29-09-2005, 20.22.50 | #59 |
Utente bannato
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Messaggi: 1,879
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Sunday ed Elijah, non avete compreso il messaggio di Paperina.
Le religioni non contano se si crede in Dio. Se si crede, quel che si immagina Dio sia non conta. NON CONTA! Voglia la divina coscienza conservarvi nelle vostre convinzioni. Sia Paperina che io siamo felicissimi di sapere che siete Parti degne del nostro affetto... e... se non vi è chiaro, di tutti i partecipanti a questo forum... ce n'è solo tre che non la pensano come noi. Ve ne siete accorti? L'augurio mio è rivolto a loro. Spero si sveglino quanto prima, per poter provare la gioia di riconoscersi adesso che si è più lontani che mai dalla Consapevolezza che abbiamo sempre avuto, PRIMA, e che torneremo ad avere per sempre... DOPO questa meravigliosa esperienza. Loro sono come quelli che per vedere un bel film al cinema ci mandano uno sconosciuto che non rivedranno più... Dio vedrà il film ma loro non proveranno l'emozione dello spettacolo. Un abbraccio. Ultima modifica di Mistico : 29-09-2005 alle ore 20.29.26. |
29-09-2005, 21.13.01 | #60 |
Moderatore
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il Dio di Abramo e il dio dei filosofi
Elia, se tu chiedi conto di Dio agli uomini secondo gli uomini troverai ,forse, il dio dei filosofi…perche' il dio di Abramo e di Giacobbe, in cui tu credi ,molti di noi non lo conoscono…
saluti |