concordo ma ... prima di arrivare a conoscere ( se mai si possa conoscere umanamente ) .. bisogna sperimentare ... per sperimentare ammettere che non si sappia è fondamentale per poi conoscere ...

quando imparo una cosa .. mi rendo conto (purtroppo ) che collegate a quella cosa ce ne sono un milione epiù altre da sapere .. come vedi .. è una catena infinita .. arrivare alla fine e cioè "sapere che hai tutta la conoscenza che ti serve non è un percorso unico .. è un percorso del singolo ..

se è vero che sei ciò che sei .. devi poter comprendere questo !

...Anzi "voglio", dal momento che l'aggiungo...

Guardate che SPIRITUALITA' non implica che uno debba non sapere. Le cose spirituali non sono necessariamente MISTERIOSE oppure OCCULTE per definizione. Sono semplicemente le cose che riguardano il vivere terrenamente in armonia con il proprio concetto di Dio. Niente di più e niente di meno.

Se non si ha un chiaro concetto di Dio, non si ha nemmeno una spiritualità chiara. Allora, che vogliamo fare? Continuiamo a vantarci di non sapere oppure vogliamo essere un po' più coerenti quando "facciamo" che parliamo di spiritualità?

ops accidenti scusa ti ho quotato prima che tu cambiassi il post ...


chiedo venia !!!!

Io comprendo solo che non si può ottenere "TUTTA" la conoscenza che ci servirebbe, e comprendo che pretenderlo è cosa ingenua.
Quello che ci riesce di ottenere è la misura della nostra fortuna. Per tale fortuna nessun merito è nostro, perchè non siamo noi che ci siamo fatti capaci di comprendere, siamo il frutto attuale di una realizzazione di Dio in sè stesso e perciò capire è cosa naturalissima dal momento che niente più di Dio può "sapere", che niente più di Dio E' prima ancora di sapere di essere.

La sperimentazione segue l'idea e non la precede. Se non si hanno idee non ci sono cose da sperimentare. E poi, non tutto ciò che è vero può essere quì provato attraverso la sperimentazione... esempio: "provare che io non abbia fatto una qualche cosa!" é la famosa impossibile "Probatio Diabolica".

Sperimentare va bene quando si ha qualcosa tra le mani e ne si vuole studiare le conseguenze in seguito a particolari apporti di sollecitazione che noi forniamo per tentare di produrre un cambiamento. In materia di Spirito possiamo essere ottimi alchimisti ma pessimi chimici giacchè tutti gli elementi possibili per la sperimentazione sono fuori della nostra portata di singoli individui. Se in matematica diciamo che 1 cui sottraiamo 1 da zero, otteniamo la famosa "probatio Diabolica", infatti otteniemo nessun "uno" ma "zero" che cosa vorrà mai significare?!?! Zero non signidica "nulla", perchè è un elemento tanto quanto 1,2,3,4, ... -1, -2, -3... ecc. ecc. Zero sta in mezzo tra -1 e +1 ed ha un suo preciso valore... ma qual'è???

Filosofia, matematica, tutto cerca risposte attraverso la logica... Sperimentare alla cieca porterà pure da qualche parte, ma era poi lì che ci interessava andare?

Una bella Sorgente... dalle profondità del nostro Mondo sgorga Acqua che prende delle direzioni (si Kri emana dell'acqua non mi dispiace anche se così suona strano) si "incanala" in ruscelli... che camminano si allontanano dalla Sorgente... stranamente mentre si allontanano invece che rimpicciolirsi si espandono... se non sapessimo che altra Acqua che non vediamo (per esempio pioggia) si aggiunge a loro non capiremmo... ogni tanto si dividono in ruscelletti... per esempio quando giunge nella nostra terra si è già divisa 48 volte... e poi?
Sappiamo che una parte va in mare dove si riunisce con quella degli altri ruscelli e poi evapora etc etc... a volte da vita a "semplici" piante... altre a uomini.... in entrambi i casi ci mette più tempo prima di tornare alla Sorgente... quest'acqua sperimenta nuove cose... trova il modo di creare nuove forme di vita sempre più complesse, sempre più perfette... una perfezione che non arriverà mai in assoluto... ma che sempre sarà cercata....
Che altro? Beh come ci sono apporti tipo la pioggia... ci sono anche "sottrazioni" tipo l'evaporazione prima di arrivare al mare...

Troppo poetico e confusionario Kri? Ok potevi dirlo prima

"Come in alto così in basso....."

Lo scopo di Dio è lo stesso nostro.... perfezionarsi

di fatto non ho parlato di cieca sperimentazione .. ma di dotta e sapiente sperimentazione

La base di ogni ricerca è la domanda...

Sperimentare vuol dire farsi portatore dell'esperienza stessa .. se non si conosce direttamete l'esperienza non si ha titolo per parlarne non trovi ? PErchè nella successione della propria vita capiterà di trovarsi difronte a quella cosa e di dover magari si .. magari no cambiare idea ... ecco il "non lo so" ... silenzio su ciò che non si conosce .. saggio ... è sintomo di non pregiudizio .. così come "io lo so " è sintomo probabilmente di esperienza ! Ed è esattamente questo che io Vi ho chiesto, la vostra esperienza in questa cosa .. ma purtroppo la suscettibilità di chi sente attaccato nella sua onestà si è urtata ... pace !

Il coraggio è anche poter affermare di avere molto da imparare e quindi sperimentare .. perchè per esperienza ti dico che un anima non è libera solo se ammette di essere arrivato a dio .. potrebbe essere in carne prigioniero della sua IDEA ... spero di non dover approfondire questa ultima frase e che tu possa prenderla così come è scritta ....

Non travisare l'esperienza con "fammi assaggiare vediamo se mi piace" ! L'esperienza è un Sacro Insegnamento !
Per Sacro intendo tutto ciò che che ci depura ...

Per concludere la divagazione:

Il valore di "zero" è una finzione convenzionale. In realtà nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Perciò, 1-1 non fa "zero" ma fa un'alta cosa che non è più ne' "+1" e ne' "-1"... è una o più cose tutte diverse...

Ciao.

E' meglio, sia, ...

E basta.

Ciao.

è bellissimo ...

Grazie