la realtà... che cos'è???

epicurus · 12-07-2004, 20.36.38

Citazione:

Messaggio originale inviato da leo 82
Anche il tempo oggettivamente non esiste, in quanto il nostro cervello per mezzo del ricordo crea l' illusione del trascorrere del tempo, del divenire, collegando tra loro i momenti, i fotogrammi della nostra vita che in realtà esistono immutabili in se stessi, nell' eterno presente.

il fatto che con il ricordo uniamo il passato con il presente, non significa che non esista il tempo.
io indico con tempo la modificazione delle relazioni tra oggetti e tale modificazione vi è, dunque il tempo c'è.

Citazione:

Per me l' unica realtà oggettiva è quella del piano spirituale, dove non ci sono limitazioni e si diventa parte di quella realtà.

perchè il tuo 'forte dubbio' sulla realtà fisica non si estende anche su quella spirituale?
d'altro canto la realtà fisica sappiamo con certezza che esiste (se la definiamo con ciò che percepiamo) mentre quella spirituale no.

leo 82 · 12-07-2004, 21.34.12

caro epicurus, quello che voglio dire è che siamo noi a percepire i momenti, i fotogrammi della vita in continuo movimento e per questo il tempo sembra che esista. In realtà tutti i fotogrammi che compongono la storia cosmica esistono "eternamente" e per eterno io intendo "senza tempo ", ossia che non vi è nè inizio nè fine, d' altra parte in Dio non può esservi il divenire, in quanto ciò contrasterebbe con il fatto che egli è immutabile. Quindi siamo noi a vedere le modificazioni, le molteplici fasi di esistenza di un elemento, osservandole a posteriori e collocandole nel passato. E' come quando vediamo un film, i fotogrammi scorrono sulla retina dei nostri occhi ma il film è un costrutto che avviene nel veicolo mentale dell' individuo, che ci dà l' illusione del divenire ma i fotogrammi del film esistono fermi, immobili in se stessi. Ripeto: la realtà non è una che diviene, ma una costituita da molte che " sono". In ogni caso rispetto il tuo pensiero . ciao

epicurus · 13-07-2004, 09.36.35

se tu mi dici che siamo noi che 'temporizziamo' il mondo, allora il tempo esiste, non nel mondo, ma esiste per il nostro Io. o no?

visir · 13-07-2004, 11.16.47

Generalmente siamo portati a pensare ad un osservatore fermo (noi stessi) ed una realtà in costante divenire (il tempo).

Ora e se provassimo a pensare in maniera diversa?

Ovvero se fosse solo la mente che si sposta e non la realtà sensibile?
Si dice che nell'istante della morte si riveda la propria esistenza come in un film (come sarebbe possibile se questo lasso di tempo che abbraccia anni viene rivisto in pochi attimi).
La scienza afferma che il tempo è misurabile con l'aumento dell'entropia, ovvero la misura della degradazione dell'energia, da un'ambiente ordinato (differenziato) al caos (indifferenziato).

Soggettivamente (spiritualmente se volete dire) questo non avviene, un momento non è mai uguale all'altro. Voi avete vissuto due attimi di vita uguali? Avete avuto mai la sensazione di essere costante e uguale?
Il vero problema non è concettualmente essere d'accordo o meno, ma farne esperienza, cioè come non cosa.

La più grande truffa della nostra mente è di aver creato una continuità (la vita) e un'ego (l'Io) di fatto insostanziali, ma necessari certo per vivere (altrimenti non mangeremmo neanche), ma ad un certo livello queste "certezze" necessarie sono d'impiccio.

Ecco perchè l'uomo deve, con maestria, essere padrone della propria anima pur sapenso che non esiste.

leo 82 · 13-07-2004, 12.51.42

certo epicurus, il tempo esiste ma nella nostra realtà soggettiva. A volte quando ci svegliamo ci sembra di aver dormito chissà quanto e invece casomai sono passati pochi minuti, altre volte al mattino può capitare di svegliarsi credendo di aver dormito pochissimo, ed invece è passata un' intera notte. Tutto dipende dalla nostra percezione, ma al di là dei nostri limiti percettivi tutto è statico ed immobile

Giulma · 13-07-2004, 13.20.08

Citazione:

Messaggio originale inviato da epicurus
se tu mi dici che siamo noi che 'temporizziamo' il mondo, allora il tempo esiste, non nel mondo, ma esiste per il nostro Io. o no?

Esiste nel mondo che vive il nostro io!

Giulio

Giulma · 13-07-2004, 13.52.06

Citazione:

Messaggio originale inviato da leo 82

...

d' altra parte in Dio non può esservi il divenire, in quanto ciò contrasterebbe con il fatto che egli è immutabile.

...

Su questo non sono molto daccordo.

Ciao, Giulio

epicurus · 13-07-2004, 16.59.19

"Esiste nel mondo che vive il nostro io!"

"il tempo esiste ma nella nostra realtà soggettiva"

ma il nostro Io è nel mondo, quindi il mondo (almeno una parte di esso) è temporalizzato.

epicurus · 13-07-2004, 17.00.54

"d' altra parte in Dio non può esservi il divenire, in quanto ciò contrasterebbe con il fatto che egli è immutabile."

un essere immutabile perde la propria individualità...

o si vuole un ente individuale (con una sorta di 'volontà') ma mutabile, oppure si vuole un ente immutabile ma non individuale.

kantaishi · 13-07-2004, 19.47.56

Salve,
cos'è la realtà?
Risponde il "Socrate"dell'India: Samkara Acharya:

La realtà è un pezzo di corda ma tutti la chiamano serpente.

La realtà è un pezzo di argilla ma tutti la chiamano brocca.

La realtà è un pezzo di oro ma tutti lo chiamano anello.

La realtà è acqua pura ma tutti la chiamano onda.

E io aggiungo:

La realtà è un pazzo furioso ma tutti lo chiamano Dio.

La realtà è una persona buona e gentile, di raffinata intelligenza ma tutti lo chiamano Satana.

Shalom.

Kantaishi.

12-07-2004, 21.34.12	#42
leo 82 Ospite Data registrazione: 12-07-2004 Messaggi: 34	caro epicurus, quello che voglio dire è che siamo noi a percepire i momenti, i fotogrammi della vita in continuo movimento e per questo il tempo sembra che esista. In realtà tutti i fotogrammi che compongono la storia cosmica esistono "eternamente" e per eterno io intendo "senza tempo ", ossia che non vi è nè inizio nè fine, d' altra parte in Dio non può esservi il divenire, in quanto ciò contrasterebbe con il fatto che egli è immutabile. Quindi siamo noi a vedere le modificazioni, le molteplici fasi di esistenza di un elemento, osservandole a posteriori e collocandole nel passato. E' come quando vediamo un film, i fotogrammi scorrono sulla retina dei nostri occhi ma il film è un costrutto che avviene nel veicolo mentale dell' individuo, che ci dà l' illusione del divenire ma i fotogrammi del film esistono fermi, immobili in se stessi. Ripeto: la realtà non è una che diviene, ma una costituita da molte che " sono". In ogni caso rispetto il tuo pensiero . ciao Ultima modifica di leo 82 : 12-07-2004 alle ore 21.37.53.

13-07-2004, 09.36.35	#43
epicurus Moderatore Data registrazione: 18-05-2004 Messaggi: 2,725	ciao leo se tu mi dici che siamo noi che 'temporizziamo' il mondo, allora il tempo esiste, non nel mondo, ma esiste per il nostro Io. o no?

13-07-2004, 11.16.47	#44
visir autobannato per protesta Data registrazione: 02-05-2002 Messaggi: 436	Movimento apparente Generalmente siamo portati a pensare ad un osservatore fermo (noi stessi) ed una realtà in costante divenire (il tempo). Ora e se provassimo a pensare in maniera diversa? Ovvero se fosse solo la mente che si sposta e non la realtà sensibile? Si dice che nell'istante della morte si riveda la propria esistenza come in un film (come sarebbe possibile se questo lasso di tempo che abbraccia anni viene rivisto in pochi attimi). La scienza afferma che il tempo è misurabile con l'aumento dell'entropia, ovvero la misura della degradazione dell'energia, da un'ambiente ordinato (differenziato) al caos (indifferenziato). Soggettivamente (spiritualmente se volete dire) questo non avviene, un momento non è mai uguale all'altro. Voi avete vissuto due attimi di vita uguali? Avete avuto mai la sensazione di essere costante e uguale? Il vero problema non è concettualmente essere d'accordo o meno, ma farne esperienza, cioè come non cosa. La più grande truffa della nostra mente è di aver creato una continuità (la vita) e un'ego (l'Io) di fatto insostanziali, ma necessari certo per vivere (altrimenti non mangeremmo neanche), ma ad un certo livello queste "certezze" necessarie sono d'impiccio. Ecco perchè l'uomo deve, con maestria, essere padrone della propria anima pur sapenso che non esiste.

13-07-2004, 16.59.19	#48
epicurus Moderatore Data registrazione: 18-05-2004 Messaggi: 2,725	giulma e leo... "Esiste nel mondo che vive il nostro io!" "il tempo esiste ma nella nostra realtà soggettiva" ma il nostro Io è nel mondo, quindi il mondo (almeno una parte di esso) è temporalizzato.

13-07-2004, 19.47.56	#50
kantaishi Utente bannato Data registrazione: 15-05-2004 Messaggi: 1,885	X Xenorian:la realtà. Salve, cos'è la realtà? Risponde il "Socrate"dell'India: Samkara Acharya: La realtà è un pezzo di corda ma tutti la chiamano serpente. La realtà è un pezzo di argilla ma tutti la chiamano brocca. La realtà è un pezzo di oro ma tutti lo chiamano anello. La realtà è acqua pura ma tutti la chiamano onda. E io aggiungo: La realtà è un pazzo furioso ma tutti lo chiamano Dio. La realtà è una persona buona e gentile, di raffinata intelligenza ma tutti lo chiamano Satana. Shalom. Kantaishi.

13-07-2004, 12.51.42	#45
leo 82 Ospite Data registrazione: 12-07-2004 Messaggi: 34	certo epicurus, il tempo esiste ma nella nostra realtà soggettiva. A volte quando ci svegliamo ci sembra di aver dormito chissà quanto e invece casomai sono passati pochi minuti, altre volte al mattino può capitare di svegliarsi credendo di aver dormito pochissimo, ed invece è passata un' intera notte. Tutto dipende dalla nostra percezione, ma al di là dei nostri limiti percettivi tutto è statico ed immobile

13-07-2004, 17.00.54	#49
epicurus Moderatore Data registrazione: 18-05-2004 Messaggi: 2,725	"d' altra parte in Dio non può esservi il divenire, in quanto ciò contrasterebbe con il fatto che egli è immutabile." un essere immutabile perde la propria individualità... o si vuole un ente individuale (con una sorta di 'volontà') ma mutabile, oppure si vuole un ente immutabile ma non individuale.