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11-10-2007, 09.39.50 | #83 | |
stella danzante
Data registrazione: 05-08-2004
Messaggi: 1,751
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
X Spirito
Citazione:
Sarebbe forse opportuno aprire un thread per ogni aspetto di ogni singola parola messa qui nel mucchio. Io confesso però di non averne affatto voglia. X Freedom, infatti io non intendevo proprio toccare il punto di vista della fede, esprimo il mio che è totalmente da un’altra parte. Sono convinta che ogni religione ed ogni spiritualità per essere sane debbano restare rigorosamente fuori da chiese e istituzioni umane. Se ci si fa impartire da un qualsivoglia autorità umana precetti spirituali questi si corrompono inevitabilmente e si è asserviti solo ad altri uomini. Mio personale punto di vista. Religioni si chiese no. Se torno invece a quello che ho scritto sul “Tu sei Pietro”, devo fare innanzitutto una correzione, in Matteo Gesù non impone il silenzio, anzi a differenza degli altri qui si dice “da allora iniziò a parlare apertamente” . Io poi più leggo quelle righe meno mi convince la sua genuinità. Anche tutto il discorso che ho fatto mi convince poco. Nell’episodio che precede la donna cananea Gesù rimprovera Pietro per la sua poca fede (infatti mente cammina sulle acque Pietro dubita, inizia ad affondare e viene rimproverato da Gesù), poi c’è l’episodio della “fede” della donna cananea la quale è lodata invece da Gesù e alla quale concede il segno in contrapposizione alla richiesta di segni da parte di scribi e farisei ai quali oltre al rimprovero della loro fede nega il segno. Ancora dopo c’è nuovamente il richiamo ai segni, e ancora un rimprovero alla fede dei farisei. I segni sono sempre concessi a coloro la cui fede è lodata, negati agli uomini di poca fede o “vanitosi”. Dopo di chè c’è ancora il rimprovero alla fede di pietro “uomo di poca fede” gli dice Gesù. Da qui a me quell’attestazione a Pietro nel contesto mi sembra assurda, senza un senso logico. Anche se ad ora nessuno degli autori che ho letto lo conferma io sono convinta che quella frase è spuria. |
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11-10-2007, 09.41.22 | #84 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 05-04-2002
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Non so se Gesù si riconoscerebbe nella CCR, certo è che la CCR, ma forse ancor più genuinamente la “Chiesa riformata”, ha preservato sostanzialmente immutato il kerygma di Gesù. La CCR l’ha appesantito e quasi soffocato (bella l’immagine del cappotto) sotto una coltre d’abbellimenti ed orpelli non necessari, quali l’eccessiva enfasi al culto mariano e dei santi. La CCR è stata attraversata da vicissitudini che l’hanno portata nel tempo ad allontanarsi dall’insegnamento originario, privilegiando a questo la mondanità (la Chiesa è una mondana) e la gretta opulenza, fino a giungere all’incresciosa condizione attuale che mi fa ritenere alquanto suggestiva e velleitaria l’ipotesi che Gesù possa oggi farne parte senza grossissimi mal di pancia. Io sono più prossimo alla descrizione immaginifica che Dostoevskij offre nel suo impareggiabile romanzo “I fratelli Karamazov”, nell’episodio “Il grande inquisitore”. Gesù sarebbe scacciato dal tempio, perché la sua presenza è davvero troppo ingombrante e metterebbe in seria crisi l’intera architettura, opulenta e mangereccia, che la Chiesa ha edificato nel corso di 2 millenni. Nondimeno, credo che l’aspetto dottrinale, se ripulito dalle sovrastrutture ideologiche incrostanti, sia ancora valido e abbastanza coerente con quanto rilevabile negli scritti del Nuovo Testamento. Ciao |
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11-10-2007, 10.45.56 | #85 | |
Moderatore
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Tuttavia, se vuoi, puoi anche prendere in considerazione quello che sembrerebbe essere l'evento cardine che suggerisce a Gesù di elevare Pietro sopra tutti. <"Chi dite che io sia?" Domanda Gesù. "Tu sei il Cristo" Risponde Pietro> |
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11-10-2007, 12.00.42 | #86 | ||||||
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Vi è un ordine gerarchico, che, sebbene soggetto all'umana debolezza, risponde ad un Principio spirituale e divino; se ti interessa conoscerlo, anche solo informaticamente. E' anche definito ministero 'sacerdotale' ( chi non è in grado di lasciare tutto, ovvero chi non offre la propria vita, non può adempiere a tale carica ed ordine; che sia fatto "bene" o "male" ). Citazione:
"Se ci si fa impartire" .. Se parli dei giorni nostri, risulti essere fuori dal tempo, visto che oggi si è magari piuttosto "asserviti" a correnti mondane ed ateiste, ossia quelle che esaltano l'Io o Individualismo emergente ( ma meglio sarebbe ormai dire: "compiuto", anche se non ancora "completamente realizzato" ). Ognuno deve poter essere "libero" di pensarla come vuole. La precisazione sulla "corruzione" dovrebbe essere precisata ulteriormente dato che la riferisci a "precetti spirituali". I "precetti" sono corruttibili o chi si rifà ad essi ? I "precetti" credo diano fastidio più della eventuale corruzione rispetto ad essi... Citazione:
Gesù inizia, in realtà, a dichiarare che sarebbe stato consegnato nelle mani degli empi, morto e risorto, dal momento della sua Trasfigurazione sul Tabor, disputando con Elia e Mosè sulla sua dipartita a Gerusalemme ( il motivo naturalmente c'è, dato che l'uomo è libero di accettare o rigettare Dio ). Citazione:
Viene attestato anche da Atti degli Apostoli e da tanti altri scritti; "pietro" cmq significa "pietra". Citazione:
Sei infondatamente "liberissima" di pensarla naturalmente come vuoi. Citazione:
Di quale parte di chiesa attesti l'autenticità ? Mondanità e corruzione sono proprie dell'essere umano, quindi sono riscontrabili ovunque ed in qualunque contingenza o ambiente si tratti, alla pari della santità stessa. Sei, per caso, un progressista cattolico ? se lo sei, sappi che non solo non condivido tale corrente - in special modo - insinuatasi in seno alla Chiesa, ma personalmente la combatto apertamente. |
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11-10-2007, 14.34.41 | #87 | |||
Ospite abituale
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Non ho capito cosa intendi, cioè ritieni che non bisognerebbe essere liberi di pensarla come si vuole ? Citazione:
E se invece lei avesse qualche fondamento per ritenere spuria la frase ? Citazione:
Si, ma credo che qui ci si riferisca ai vertici della Chiesa cattolica non ai singoli preti di periferia. Il pesce puzza sempre dalla testa. Come fa un papa ad essere infallibile in termini di morale se si comporta moralmente come un uomo del suo tempo ? (a volte molto peggio di altri uomini del suo tempo) Oppure sei tra coloro che ritengono lecito che un papa predichi bene in termini di morale e poi razzoli malissimo ? Saluti Andrea |
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11-10-2007, 15.32.16 | #88 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Liberissimo di farlo, ancor più libero se consideri che a me la tua disputa interesserebbe e coinvolgerebbe assai relativamente se non proprio per nulla. Non sono cattolico, tanto meno un cattolico progressista… non penso sia possibile ritenersi cattolici ed agnostici al tempo stesso; se vuoi, se proprio non sai contenere la smania di etichettare tutto e tutti, iscrivimi pure fra le fila degli agnostici tendenti all’ateismo. Ciao |
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11-10-2007, 15.46.33 | #89 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
Citazione:
Se per kerygma intendi quello neotestamentario, può darsi, anche se è difficile stabilirlo giacchè un testo è interpretabile in molti modi diversi, se invece intendi quello apostolico, non sono d'accordo. Cioè secondo me, nei vangeli vi è solo una parte del kerygma, ovvero quello riconducibile ad una sola parte dei seguaci di Gesù. Saluti Andrea |
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11-10-2007, 16.17.50 | #90 | ||
stella danzante
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Riferimento: Gesù si riconoscerebbe nella chiesa di oggi?
X Visechi
Citazione:
Qui abbiamo proprio differenti visioni, tanto per tornare all’esempio di matteo è da qui che Gesù iniziò davvero a parlare apertamente o intimò che si mantenesse il segreto? La questione non è di poco conto, e se poi mi ricordassi sempre di tenerne conto, ognuno di questi vangeli era indirizzato a diverse comunità e ad ognuna di queste si dicevano cose differenti. I seguaci di Gesù seppero da questo momento quale fosse la missione terrena di Gesù o compresero tutto solo dopo la sua “resurrezione”? Quale delle versioni è da tenere in conto per risalire a quale fosse realmente il kerygma di Gesù? E comunque sia è chiaro che il Dio di Gesù non era lo stesso dio dei cristiani, YHWH conferiva caratteristiche messianiche al suo eletto totalmente differenti da quelle che gli da il cristianesimo. Un profeta è solo detto figlio di dio il cristianesimo fa di questa frase qualcosa di letterale quindi ogni chiesa (non so cosa sia quella riformata di cui parli) è lontana, molto lontana da quello che Gesù può aver pensato di se stesso. X Koan Citazione:
Ma che senso avrebbe fondare una chiesa su un uomo del quale non si è fatto altro che denigrarne la fede? Tutto il periodo è chiaro, la lode alla fede della cananea addirittura sembra essere un rafforzamento del disprezzo verso quella vanitosa dei farisei. I farisei cercano di trovare la falla nella predicazione di Gesù, lo mettono alla prova, in altre parole si sentono superiori. La fede e l’umiltà della cananea invece umilia i farisei perché pur essendo della casa di Israele ai quali è destinato il “pane” non ricevono nemmeno le briciole che vanno alla non appartenente alla famiglia di Israele. Persino un cane insomma risulta esser più degno di un fariseo “vanitoso” . (a me sti farisei invece stanno sempre più simpatici) E infatti anche Pietro si mette in una posizione superiore rispetto a Gesù intimandogli di non parlare in quel modo e si becca un “lungi da me satana uomo di poca fede tu pensi come gli uomini”. Insomma la frase precedente o è spuria o va letta in un altro senso, la pietra a cui fa riferimento Gesù non è affatto Pietro, pur giocando sull’assonanza, ma per contrasto (come usa la figura retorica del chiasmo). La pietra su cui edificare la chiesa è la fede della cananea e nient’affatto quella di Pietro. A meno di non vedere in quella pietra il riconoscimento di Gesù come il Cristo in sé e nient’altro, nessuna autorità di Pietro che immediatamente dopo viene redarguito. |
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