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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 06-11-2005, 22.48.05   #21
sisrahtac
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Anacleto è il migliore! Stavo per aprire un post su cartoni animati e psiche..e sulle varie storie che walt disney era massone.

Cmq a parte gli scherzi...l'analista mi ricorda anche un mio amico...stesso modo di misurare le parole, di ..buttare fuori aria dal naso ..stessi tic..

E poi ovviamente con lui riproponevo anche certi atteggiamenti aggressivi o provocatori che avevo con figure genitoriali..

Sì, buona parte dell'analisi si basa sul transfert.
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Vecchio 06-11-2005, 22.50.56   #22
sisrahtac
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Non è semplice guardare una persona negli occhi


Perchè tu l'analista lo guardi negli occhi?

Io ce l'ho sempre dietro le spalle stile uccello del malaugurio! Altro che Anacleto!

Cmq sì, anch'io pagherei oro per avere solo una briciola di pensiero, di giudizio che il mio analista possa avere su di me. Solo che è invulnerabile, mannaggia..o forse semplicemente non ha giudizi..forse non è nemmeno umano...probabile..
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Vecchio 06-11-2005, 22.57.06   #23
Lord Kellian
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le "seghe"mentali sono in termini tecnici fantasie,e sono quelle la cosa fondamentale per la riuscita dell'analisi,quindi se ne hai vuol dire che è scattato il nesso fondamentale.

non ho capito bene quello che intendi con "nesso fondamentale", ma riguardo alle fantasie io ne ho troppe! Il mio problema è cercare di diminuirle! prendo anche degli anti-psicotici...

confermo che anch'io ce l'ho alle spalle, ho sempre paura che non pensi veramente quello che dice, ma vabbé ormai ci sono abituato
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Vecchio 06-11-2005, 23.12.31   #24
sisrahtac
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Lord, se non è un problema, mi descrivi i sintomi che avevi che ti hanno convinto a prendere tali farmaci?

Il mio analista lavora in uno studio di una psichiatra. Più volte ho pensato di farle una visitina tanto che ero già li...però per questioni di orgoglio ho evitato...e poi il mio analista diceva che cercavo in lei la figura materna mancante!!!! Alla faccia di 'sto transfert!!! Va bene tutto, però...

Ok ho già splafonato troppo nel privato, al massimo continuiamo via messaggi privati..
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Vecchio 06-11-2005, 23.49.19   #25
sisrahtac
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x metropolis ed i fan dei DT

(non c'entra niente ma ero su wikipedia a fare le mie ricerche arturiane, per curiosità clicco su "pagina a caso" e tra le milionate e milionate di pagine finisco proprio su quella dedicata a"Scenes from a Memory" dei Dream Theater, uno dei miei gruppi e dei miei album preferiti. Che caso...album anche molto psicoanalitico, oserei dire..)
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Vecchio 07-11-2005, 12.49.48   #26
feng qi
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Messaggio originale inviato da Metropolis
no no il migliore di tutti è anacleto..
apriamo un post sui personaggi della spada nella roccia??

(scusate la divagazione)

comunque dimenticavo una cosa..
che non è vero che non è del tutto inutile sapere cio che ci accade in analisi..
anche se non necessario.
Io sapendo che quello che sento nei suoi confronti prende fondamento nel rapporto genitoriale,mi sento (un po) meno in imbarazzo a dirle i miei sentimenti.
Non è semplice guardare una persona negli occhi e dirle tutto cio che senti,o a volte che hai bisogno di lei/lui.
Soprattuto parlando con una persona che non sai cosa realmente pensi di te,e questa è la cosa che più mi spaventa...

che ti frega cosa pensa di te?

la paghi profumatamente per AIUTARTI, non per giudicarti!

Lo so ,lo so! Il problema lo conosco benissimo , é sempre quello che da come ci giudicano, noi ci giudichiamo!

Rompiamo questo archetipo, una volta per tutte!

Intanto prendiamone consapevolezza..é già qualcosa

un abbraccione a tutti
fengqi
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Vecchio 07-11-2005, 12.57.31   #27
feng qi
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Messaggio originale inviato da Catharsis
Perchè tu l'analista lo guardi negli occhi?

Io ce l'ho sempre dietro le spalle stile uccello del malaugurio! Altro che Anacleto!

Cmq sì, anch'io pagherei oro per avere solo una briciola di pensiero, di giudizio che il mio analista possa avere su di me. Solo che è invulnerabile, mannaggia..o forse semplicemente non ha giudizi..forse non è nemmeno umano...probabile..


sì, sì, vallo a domandare quanto é bravo/a ai suoi figli, al marito, al compagno, ai suoi genitori..vedrai! Magari trovi che é uno sfacelo totale la sua vita!

Prova e vedi.

Rompi questo archetipo. E vivi sereno. Lui/lei é uno strumento per il tuo cammino, una stampella. Non la tua coscienza. Non ti deve interessare il suo giudizio, ma solo quello della tua anima.

Quando faccio psicoterapia, ai miei pazienti lo dico sempre: io sono un aiuto, e non sono lì per altro che per lavorare con loro.

un abbraccio

fengqi
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Vecchio 07-11-2005, 13.23.40   #28
odissea
torna catalessi...
 
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ciao a tutti....ho deciso di intervenire un po' per raccontare una mia esperienza....un po' per "spaventare" fenq gi e tutti gli psicologi che bazzicano sul sito.

Io(per ora, e lo dovrei pure fare) non sono mai stata in terapia però, quando lavoravo in una casa di accoglienza di cui ho già parlato in un altro 3d che ho aperto, vedevo una strizza cervelli tutti i venerdì mattina. Era una brava psicologa che veniva non solo per dare una mano alle utenti presenti in casa.....ma anche alle operatrici stressate e talvolta un po' depresse.

Non era una psicoterapia, semplicemente parlavamo di cosa succedeva durante la settimana, delle impressioni che avevo avuto, degli stati d'animo e delle reazioni emotive anche violente che potevo aver vissuto.

Il mio rapporto con questa psicologa lo definirei.......cannibalesco!! !
nel link che avete riportato mi piace la definizione di transfert come "relazione oggettuale". Mi calza a pennello....vediamo se riesco a spiegarmi.
I primi tempi non sono neanche sicura di essere stata consapevole di avere una persona davanti! !
Non avevo davanti una donna professionista, avevo davanti l'occasione per scaricare ansie e sentimenti negativi, e per il resto chissenefrega!!Ogni cosa che lei mi diceva lo prendevo per oro colato, un'ancora di salvezza, la boa sul mare in tempesta! Non aveva importanza il contenuto di quello che poteva rispondermi....era la forma, il gesto quello che cercavo._sdonc
Tutte le settimane aspettavo arrivasse il venerdì mattina e poi blablablablal.....giù a sfogarmi....e se mancava ne sentivo le conseguenze!
Col passare del tempo mi sono abituata sia al lavoro sia alla psicologa e le cose per me si sono molto mitigate_ , per cui i nostri incontri sono diventati mano a mano dialoghi fra persone equidistanti e professionali....ma mi ricordo ancora adesso la sensazione che avevo all'inizio!

Quasi mi scappa da ridere, perchè lì al momento non me ne rendevo tanto conto....che roba......

saluti

Ultima modifica di odissea : 07-11-2005 alle ore 13.25.15.
odissea is offline  
Vecchio 07-11-2005, 14.45.44   #29
feng qi
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Messaggio originale inviato da odissea
ciao a tutti....ho deciso di intervenire un po' per raccontare una mia esperienza....un po' per "spaventare" fenq gi e tutti gli psicologi che bazzicano sul sito.

Io(per ora, e lo dovrei pure fare) non sono mai stata in terapia però, quando lavoravo in una casa di accoglienza di cui ho già parlato in un altro 3d che ho aperto, vedevo una strizza cervelli tutti i venerdì mattina. Era una brava psicologa che veniva non solo per dare una mano alle utenti presenti in casa.....ma anche alle operatrici stressate e talvolta un po' depresse.

Non era una psicoterapia, semplicemente parlavamo di cosa succedeva durante la settimana, delle impressioni che avevo avuto, degli stati d'animo e delle reazioni emotive anche violente che potevo aver vissuto.

Il mio rapporto con questa psicologa lo definirei.......cannibalesco!! !
nel link che avete riportato mi piace la definizione di transfert come "relazione oggettuale". Mi calza a pennello....vediamo se riesco a spiegarmi.
I primi tempi non sono neanche sicura di essere stata consapevole di avere una persona davanti! !
Non avevo davanti una donna professionista, avevo davanti l'occasione per scaricare ansie e sentimenti negativi, e per il resto chissenefrega!!Ogni cosa che lei mi diceva lo prendevo per oro colato, un'ancora di salvezza, la boa sul mare in tempesta! Non aveva importanza il contenuto di quello che poteva rispondermi....era la forma, il gesto quello che cercavo._sdonc
Tutte le settimane aspettavo arrivasse il venerdì mattina e poi blablablablal.....giù a sfogarmi....e se mancava ne sentivo le conseguenze!
Col passare del tempo mi sono abituata sia al lavoro sia alla psicologa e le cose per me si sono molto mitigate_ , per cui i nostri incontri sono diventati mano a mano dialoghi fra persone equidistanti e professionali....ma mi ricordo ancora adesso la sensazione che avevo all'inizio!

Quasi mi scappa da ridere, perchè lì al momento non me ne rendevo tanto conto....che roba......

saluti


ciao odissea
non mi sono spaventata, però quattro risatine sotto i baffi le ho fatte ricordando che anch'io facevo come te con la mia carissima insegnante di reiki, che ha un tale esperienza e saggezza nel ramo psicologico da dare l'impressione di essere una psicologa.

Facevo proprio come te: la cannibale.

Poi mi sono un po'(solo un po', eh!) riequilibrata, ed ho allentato la presa.

Anche i miei pazienti fanno lo stesso adesso con me..e poi, piano piano, anche loro allentano i cordoni.

E' un fatto naturale per chi come me, allora, che non avevo nessuno che avesse voglia di stare a sentire..le mie seghe mentali.



vi abbraccio

fengqi
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Vecchio 07-11-2005, 17.09.47   #30
Metropolis
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Per feng qi

Farò diverse risposte in diverse finestre..se no mi incasino anche io..spero non vi dispiaccia...
Rispondo intanto a feng qi dicendo che hai ragione,non ci devo pensare a cio che lei pensa di me,eppure -tu capirai- vedendo in lei una figura pseudomaterna chiaramente mi preoccupo di quello che pensa di me.Ma non è che non ci dormo la notte per questo..però ci penso spesso.
Metropolis is offline  

 



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