Ho visto che avete già affrontato l'annosa questione degli iter formativi di psichiatra, psicologo,psicoterapeuta...ma non mi è del tutto chiara comunque una cosa ,o forse mi è sfuggito il punto in cui ne avete parlato,nel caso mi scuso per la ripetizione:

per diventare psicoanalisti occorre laurea e scuola di specializzazione o laurea e analisi didattica e personale?

e nel secondo caso, è possibile svolgere un'analisi che conti/valga al fine di diventare psicoanalisti anche prima o durante gli studi universitari ?

infine : per diventare analista e definirsi junghiano /freudiano occorre ricevere la "benedizione" di qualche associazione specifica tipo aipa/cipa o spi?

grazie

in Germania si deve essere laureato in medicina o psicologia, poi si va ad un istituto per fare l'educazione come psicoanalista, su quale teoria - Freud, Jung ... dipende dal istituto

Per diventare psicanalista si può avere una laurea anche ad esempio in filosofia,non necessariamente in psicologia o in medicina,e poi si fanno 4 anni presso una scuola psicoanalitica a tua scelta.Credo che si debba fare anche una analisi personale...anzi ne sono quasi certa.
Anche a me interesserebbe questa cosa,ma per ora,sono indirizzata verso gli studi di psicologia.

Il discorso legale è complesso.
La "psicoanalisi" in sè non è normata, ma la psicoterapia sì, e praticamente tutte le scuole di specializzazione post laurea rilasciano un diploma che abilita all'iscrizione all'albo degli psicoterapeuti e quindi richiedono gli stessi requisiti che impone la legge. Quindi io direi di parlare della normativa sulla psicoterapia.

1) e' obbligatoia la laurea in medicina o in psicologia. Giuro, metropolis, mio sono informata bene! Se non non mi sarei mai iscritta a psicologia!!! Una volta non era così, ma è così ormai da diversi anni. Cerdo dall'87.

2) bisogna fare una scuola di specializzazione post laurea riconosciuta. Ce ne sono tante.

Se parliamo di psicoanalisi, tutte le scuole richiedono un'analisi personale e/o una analisi didattica. Alcune impongono che l'analista sia un analista della scuola, altre no. Tutte però consigliano una analisi dello stesso tipo di quello in cui si intende formarsi. Insomma, non ha molto senso fare un'analisi freudiana se si vuole diventare analisti junghiani e viceversa

... ora devo andare. Se vuoi sapere delle cose precise, fai delle domande precise e io stasera o domani cerco di risponderti.

Ma quant'è bello questo forum ...e le persone gentili che sono disponibili a dare una risposta subito...

Dunque: ho trovato questo link http://www.thelema-spf.org/scuola_di...canalitica.htm ma non so dire assolutamente nulla in merito a questa scuola visto che mi ci sono imbattuta ora.

Ho letto un articolo di Quirini Zangrilli su "scienza e psicoanalisi" il quale sostiene che in questa assimilazione tra psicoanalisi e psicologia/medicina nei percorsi formativi ci sia un errore di fondo:ovvero che lo psicoanalista sia un "terapeuta", cosa che non è vera in quanto lo psicoanalista è un "analista della psiche". In effetti, però, se fosse giusto intenderla in questo modo la domanda che mi viene da fare è:qual'è la finalità di un "analista della psiche?"
E mentre mi faccio la domanda, mi viene in mente cosa mi ha detto la psi junghiana nel presentarmi le aspettative che un paziente deve riporre in un'analisi: lei disse che si tratta di liberare le energie bloccate; come il corso di un fiume ostacolato da un masso...rimuovi il masso e l'acqua riprende a scorrere...Ora,per un'operazione di questo tipo forse è sopratutto importante una profonda conoscenza dell'animo umano e delle sue dinamiche.. Però c'è l'aspetto patologico delle malattie psichiche...


Perchè, così per gioco, non proviamo a inventare un percorso universitario formativo ad hoc per futuri psicoanalisti ?
Comincio io con i primi due esami:

1) Letteratura dell'800: Dostoevskij.La narrativa sul doppio.

2) Cinema e psiche: interpretazione psicodinamica di film selezionati.
( Che potrebbero essere due annualità di uno stesso insegnamento di Psicologia dinamica)

.....

ciao a tutti

Antropologia culturale!
Confrontarsi con le altre culture è utilissimo, apre la mente e ci rimette in contatto con quello che la cultura occidentale ha smarrito!

Non ti avevo risposto quando hai chiesto se si può già fare l'analisi durante l'università. Ovviamente sì. Anche se so che ci sono scuole che poi ti chiedono obbligatoriamente di farne anche una con un analista didatta della scuola. Ma non tutte. Quella che seguo io, ad esempio, no e ha tenuto valida la mia analisi iniziata molto prima di sapere che quella scuola esisteva.

Ciao ancora ellea!
Spero di non disorientarti troppo presentando ancora un metodo psicoterapeutico È presente la "psicosintesi"? Un metodo o una "scuola" psicoterpeutica creata dal italiano Roberto Assagioli, che però forse non sia riconosciuta nello stesso grado come la "psicanalisi" di Freud o la "psicoterapia analitica" di Jung. Ma a me pare abbastanza interessante visto che si prende in considerazione anche il lato "spirituale" dell'uomo, e penso che si studia anche i testi di Jung.

http://www.psicosintesiroma.it/psico...icosintesi.htm

Ciao

Meno conosciuta, non meno ri-conosciuta!
La psicosintesi è bellissima e mooooolto interessante.
Ma non posso certo dire di conoscerla a fondo.

Si meno conosciuto, ma secondo te, sia alttrettanto "riconosciuto" come metodo psicoterapeutico quanto ad esempio la psicanalisi?
Ed una cosa molto importante è se è sufficientemente vantaggioso
Ciao

Cosa intendi per vantaggioso?