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28-06-2011, 01.22.38 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-10-2009
Messaggi: 81
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
Citazione:
E se invece di istinto di conservazione si parlasse in termini di necessità di coerenza di un sistema che si ridefinisce continuamente a seconda delle esperienze che fa (esempio del fuoco)? Mi riferisco al concetto di autopoiesi, vedasi https://www.riflessioni.it/enciclopedia/autopoiesi.htm |
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28-06-2011, 09.27.52 | #6 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-01-2010
Messaggi: 89
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
Pur non essendo un esperto biologo, rilevo nella teoria dell’evoluzione che Tempo2011 espone degli errori essenziali: ad esempio la confusione tra la sopravvivenza dell’individuo con la popolazione di una specie.
Ha ragione Un individuo. L’istinto di conservazione non è coevo alle origini degli organismi viventi, non è necessario. A meno che per istinto di conservazione non si intenda la semplice durata, permanenza di un organismo vivente. Non è importante quanti individui muoiono avvicinandosi casualmente al fuoco, ma quanti casualmente non si avvicinano al fuoco e quanti nascono. La condizione della vita di una specie è che nascano più individui di quanti ne muoiano. Il sorgere della riproduzione degli organismi viventi, la nascita di un organismo vivente da un'altro organismo vivente, è il vero punto di svolta del processo evolutivo, il processo fondamentale. La memoria a cui Tempo2011 accenna è proprio la riproduzione dell’organismo. L’organismo nuovo che nasce è la memoria del vecchio organismo che muore. |
28-06-2011, 09.31.13 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
Come per tutte cose (mi sembra lo sostenesse Giorgiosan) gli inizi di ogni cosa sono inafferrabili. Ovvero, a parer mio, incomprensibili.
Questo però non significa che siccome sono inafferrabili dobbiamo aggiungerci un costruttore che costruisce cose inafferrabili. Il "caso" sembra essere il costruttore di cose inafferrabili secondo alcuni. Ma anche il caso, come per tutti i presunti costruttori di cose inafferrabili, è inafferrabile. Come quando mi si chiede se credo più alla strega o a cenerentola. La strega (il caso) è una maga di altri tempi, che mette dentro una pentolaccia zampe di gallina, uovo sodo, zenzero e sale; fa bollire tutto, lo gira bene bene e il contenuto lo inserisce nella mela che verrà mangiata dalla principessa che diventerà così una ranocchia (forse non è proprio così la favola ma è giusto che lo scriva a caso...così funziona tutto meglio). Il caso vuole proprio questo: alcuni ingredienti bolliti assieme formano un veleno magico. La strega non sa nulla di come far diventare ranocchia la principessa. Prima o poi però troverà la giusta miscela... e wualà, appena la strega ha finito la sua miliardesima pozione, la principessa, dopo aver mangiato la miliardesima mela, diventa una ranocchia. Non sapremo mai come mai sono necessari proprio quegli ingredienti. Non lo sa nessuno, è il "caso", anche in questo caso, a stabilire quali debbano essere i giusti ingredienti. Il caso è inafferrabile... è un mito, lo Zeus dell'olimpo della scienza. |
28-06-2011, 15.54.40 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
Citazione:
Sembra che ci sia una specie di "sentimento" innato qualcosa di categoriale, che generi questa attitudine. Come sembra che ci sia qualcosa di categoriale, qualcosa di presimbolico cioè di non legato al linguaggio, che rivestiamo poi di varie forme: l'al di là, i supereroi coi superpoteri , quelle certe visioni che il genere fantascienza produce, i miti, le religioni...ecc. ecc.. ... Questo tuo spunto mi sembra interessante. |
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28-06-2011, 15.55.58 | #9 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
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28-06-2011, 16.36.13 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
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Riferimento: L'esistenza di un costruttore e l'istinto di conservazione.
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