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Vecchio 11-07-2006, 20.42.40   #51
Uno
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Rezan evitiamo definizioni come "diarrea mentale" per favore
Uno is offline  
Vecchio 11-07-2006, 21.02.31   #52
rezan
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Messaggio originale inviato da Uno
Io vedo che da una parte si cerca di appiattire la realtà eliminando sta benedetta dualità che invece esiste nell'esistenza, nel creato poi si ha quasi terrore/riverenza delle parole male, cattivo etc...
Rezan i tuoi esempi non quagliano perchè il buco nero o la stella sono nella manifestazione fisica limitati da più leggi rispetto a noi, noi abbiamo potenzialmente il libero arbitrio che ci consente... anzi direi costringe a prendere posizione, quindi possiamo rinunciare alla scelta, farla dormendo o farla svegli, in base a questo cambia la nostra visione del bene e del male.

La somma di tutte le concezioni sul bene esistenti nell'Universo quindi il "pensiero" di Dio determina quale è il bene oggettivo

credo che appiattire la dualità sia a sua volta un'altra forma di dualità Uno, forse l'unico modo di eliminarla è considerare che l'UNO comprende anche la dualità. D'altraparte non possiamo ignorare che esista tutto quanto di cui stiamo discutendo. Non possiamo dire che esiste solo il bene e che nemmeno esista solo il male. Il non accettare l'uno o l'altro crea un'inevitabile schieramento. Ma non fraintendiamo, quello che dico non è assolutamente fregarsene e restare neutrali di fronte a dei genocidi, prendiamo pure la posizione che riteniamo giusta ma rimanendo obiettivi. Gibran diceva che è colpevole chi uccide ma anche chi viene ucciso perchè ha provocato il suo assassino, non è da sottovalutare questa riflessione.
rezan is offline  
Vecchio 11-07-2006, 21.03.52   #53
rezan
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Messaggio originale inviato da Uno
Rezan evitiamo definizioni come "diarrea mentale" per favore
va bene, mi spiace.
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Vecchio 11-07-2006, 21.17.21   #54
shakespeare
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rezan per cortesia, ho proposto delle argomentazioni sulla realtà, non sulla dualità/Uno/nessuno e centomila tanto per rimanerere evasivi.
qui si parla della realtà del male per se stesso, in opposizione al bene che noi per natura siamo portati a fare; se vuoi far intendere che chi reagisce alla provocazione ha spiegato il perchè del male allora chi siamo e da dove veniamo credo sia l'ultimo dei nostri problemi.
Il Male in quanto Male, tornando ad Hitler, si è scatenato dentro il cuore di un uomo(main kampf) per odio=male.
Allora se non lo si vuol accettare secondo il carnefice o farlo passare per un suo modo di concepire il bene (eppure non si spiega perchè Hitler metteva un tipo d'amore diremo normale verso il suo cane che appunto amava tantissimo , senza per questo farlo torturare ecc, da questo sappiamo che sapeva benissimo come comportarsi quando si amava o perlomeno un barlume dell'amore che abbiamo in noi stessi proprio per natura), lo vediamo attraverso l'esperienza delle vittime di questo male;
come mai esse, come chiunque faccia esperienza del male, rimasero devastate nell'animo cosi profondamente anche dopo anni, decenni che l'incubo era finito?
cosa è successo, cosa succede nell'animo umano che non può accettare, comprendere nel proprio cuore il male, che li fa preferire morire piuttosto che il ricordo?
perchè se uno vive nell'amore è un essere gioioso, e se come asserisci questo male è comunque una nemesi del bene, quando questo accade questo bene non vi è più, l'eperienza che ha devastato il nostro mondo d'amore che conoscevamo prima, ci ha cambiati per sempre e in peggio?
tanto semplice, finquando rimaniamo nella realtà....
shakespeare is offline  
Vecchio 11-07-2006, 22.10.05   #55
rezan
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Messaggio originale inviato da shakespeare
rezan per cortesia, ho proposto delle argomentazioni sulla realtà, non sulla dualità/Uno/nessuno e centomila tanto per rimanerere evasivi.
qui si parla della realtà del male per se stesso, in opposizione al bene che noi per natura siamo portati a fare; se vuoi far intendere che chi reagisce alla provocazione ha spiegato il perchè del male allora chi siamo e da dove veniamo credo sia l'ultimo dei nostri problemi.
Il Male in quanto Male, tornando ad Hitler, si è scatenato dentro il cuore di un uomo(main kampf) per odio=male.
Allora se non lo si vuol accettare secondo il carnefice o farlo passare per un suo modo di concepire il bene (eppure non si spiega perchè Hitler metteva un tipo d'amore diremo normale verso il suo cane che appunto amava tantissimo , senza per questo farlo torturare ecc, da questo sappiamo che sapeva benissimo come comportarsi quando si amava o perlomeno un barlume dell'amore che abbiamo in noi stessi proprio per natura), lo vediamo attraverso l'esperienza delle vittime di questo male;
come mai esse, come chiunque faccia esperienza del male, rimasero devastate nell'animo cosi profondamente anche dopo anni, decenni che l'incubo era finito?
cosa è successo, cosa succede nell'animo umano che non può accettare, comprendere nel proprio cuore il male, che li fa preferire morire piuttosto che il ricordo?
perchè se uno vive nell'amore è un essere gioioso, e se come asserisci questo male è comunque una nemesi del bene, quando questo accade questo bene non vi è più, l'eperienza che ha devastato il nostro mondo d'amore che conoscevamo prima, ci ha cambiati per sempre e in peggio?
tanto semplice, finquando rimaniamo nella realtà....

non ho mai detto che Hitler ha fatto bene, sto solo dicendo che camminando nelle scarpe di Hitler si può presumere che quella era la SUA idea di bene.
La stessa cosa possiamo dire di quelle nazioni che in nome del bene e della civiltà distruggono delle altre nazioni, lo stesso è stato ai suoi tempi per la chiesa che in nome di Dio e della verità eliminava chi non voleva cristianizzarsi, Possiamo dire altrettanto del comunismo che ha solo avuto la fortuna di non aver perso la guerra, ma di morti e stermini ne ha fatti tanti quanto il nazismo, ora possiamo vedere in primo piano quale sia il concetto di bene attraverso gli estremisti mussulmani, perchè guarda che loro sono convinti che stanno liberando il mondo dagli infedeli. Questo non significa che io accetti con serenità tutto questo. Ma in ogni caso arrivare in futuro a dire che non ci sono più assassini perchè l'ultimo lo abbiamo ammazzato ieri non è una forma di bene nemmeno questa. Qualsiasi tipo di lotta per la conquista del bene è a sua volta un male che ha cambiato abito.
Dimmi una cosa, secondo te Gesù ha odiato il suo assassino ma lo ha perdonato, oppure è riuscito ad amare il suo carnefice? c'è una differezza abissale tra una cosa e l'altra. Nella prima affermazione si parla di giudizio e perdono, nella seconda si parla di amore e basta.
rezan is offline  
Vecchio 11-07-2006, 23.14.58   #56
shakespeare
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Gesù ha fatto entrambe le cose<Padre perdona loro...>, proprio perchè, senza l'amore non vi può essere il perdono e, viceversa.
ma proprio perchè vi è il perdono ossia il ritorno al bene, all'amore, alla sconfitta del male nel proprio cuore, questo vuol dire nuovamente che il male non può coesistere col bene, con l'amore, che infatti lo rifiuta.
Allo stesso tempo vediamo come nel cuore dell'uomo, proprio perchè proteso e creato per amare, per il bene, vi è il senso di giustizia.
tornando all'uomo innocente, il bambino, se esso viene picchiato senza giusta causa perchè magari ha un genitore violento, egli percepirà quest'atto come ingiusto e non si fiderà piu del genitore, ne avrà paura non certo comprenderà il bene di un gesto dissennato; al contrario se amato, crescerà con la consapevolezza e la conoscenza del vero amore e saprà che qualsiasi cosa di diverso da quell'amore è sbagliato, è male.
proprio perchè esistono persone che amano fare il male( e non per un qualsiasi nemico come i terroristi) trovano una scusa per farlo; ovviamente quando è cosi noi possiamo cercare di difenderci quando vediamo in pericolo la nostra stessa esistenza, ma se ne siamo costretti è un conto a differenza di avere il male nel cuore e volerlo compiere ad ogni costo solo perchè altrimenti non possiamo fare, perchè cosi ci piace.
Hitler sapeva bene che ciò che faceva non era il bene e ne era sinistramente soddisfatto come tutti coloro che si compiacciono del male che fanno per questo quando i suoi compagni di merende e orrore trovavano sempre nuovi modi per sterminare per compiacerlo, egli diceva:"perchè non ci ho pensato prima?".
ecco rezan Hitler sapeva, e come lui sapevano i suoi sottotenenti e proprio perchè sapevano, tentarono di nascondere i campi di genocidio fino all'ultimo, tentando di distruggere il piu possibile di quanto avevano costruito le loro menti contorte all'arrivo dell'armata russa, cosi come, chiunque fa qualsiasi tipo di male sa, e lo fa nelle tenebre, senza che vien visto da nessuno (vedi il Vangelo), al contrario di chi, facendo il bene lo fa alla luce del sole perchè le sue opere non sono malvage.
ma questo lo sappiamo già da noi stessi ( dopotutto ti sei scusto con Uno per quella parola proprio perchè avevi compreso di aver sbagliato, fatto il male), non credo occorrano esempi piu di quanto non sappiamo dalla nostra coscienza che sempre ci fa amare ciò che è bene e odiare ciò che è male. e per fortuna dico io.
shakespeare is offline  
Vecchio 11-07-2006, 23.40.14   #57
rezan
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Messaggio originale inviato da shakespeare
Gesù ha fatto entrambe le cose<Padre perdona loro...>, proprio perchè, senza l'amore non vi può essere il perdono e, viceversa.
ma proprio perchè vi è il perdono ossia il ritorno al bene, all'amore, alla sconfitta del male nel proprio cuore, questo vuol dire nuovamente che il male non può coesistere col bene, con l'amore, che infatti lo rifiuta.
Allo stesso tempo vediamo come nel cuore dell'uomo, proprio perchè proteso e creato per amare, per il bene, vi è il senso di giustizia.
tornando all'uomo innocente, il bambino, se esso viene picchiato senza giusta causa perchè magari ha un genitore violento, egli percepirà quest'atto come ingiusto e non si fiderà piu del genitore, ne avrà paura non certo comprenderà il bene di un gesto dissennato; al contrario se amato, crescerà con la consapevolezza e la conoscenza del vero amore e saprà che qualsiasi cosa di diverso da quell'amore è sbagliato, è male.
proprio perchè esistono persone che amano fare il male( e non per un qualsiasi nemico come i terroristi) trovano una scusa per farlo; ovviamente quando è cosi noi possiamo cercare di difenderci quando vediamo in pericolo la nostra stessa esistenza, ma se ne siamo costretti è un conto a differenza di avere il male nel cuore e volerlo compiere ad ogni costo solo perchè altrimenti non possiamo fare, perchè cosi ci piace.
Hitler sapeva bene che ciò che faceva non era il bene e ne era sinistramente soddisfatto come tutti coloro che si compiacciono del male che fanno per questo quando i suoi compagni di merende e orrore trovavano sempre nuovi modi per sterminare per compiacerlo, egli diceva:"perchè non ci ho pensato prima?".
ecco rezan Hitler sapeva, e come lui sapevano i suoi sottotenenti e proprio perchè sapevano, tentarono di nascondere i campi di genocidio fino all'ultimo, tentando di distruggere il piu possibile di quanto avevano costruito le loro menti contorte all'arrivo dell'armata russa, cosi come, chiunque fa qualsiasi tipo di male sa, e lo fa nelle tenebre, senza che vien visto da nessuno (vedi il Vangelo), al contrario di chi, facendo il bene lo fa alla luce del sole perchè le sue opere non sono malvage.
ma questo lo sappiamo già da noi stessi ( dopotutto ti sei scusto con Uno per quella parola proprio perchè avevi compreso di aver sbagliato, fatto il male), non credo occorrano esempi piu di quanto non sappiamo dalla nostra coscienza che sempre ci fa amare ciò che è bene e odiare ciò che è male. e per fortuna dico io.

va beh. tu parli dell'amore piccolino quello degli esseri umani, che distinguono, bene e male giusto e sbagliato, buono cattivo, che giudicano e condannano e poi casomai perdonano. Io parlavo di altro. Comunque discutere con te non serve, sono solo prove di forza in cui tu vuoi essere il vincitore portando l'idea sulla tua visione e non considerando nessun'altra alternativa. Ti lascio volentieri la vittoria se ti fa piacere. Quindi hai ragione e no comment.
rezan is offline  
Vecchio 11-07-2006, 23.53.40   #58
shakespeare
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rezan mi spiace che sempre mi giudichi in modo errato, ma a questo punto non penso che contino molto le differenti visioni visto che non so proprio di cosa stavamo parlando.
siccome sono umano, parlo di amore umano.
siccome so che c'è un Dio in cui l'amore è di gran lunga superiore a quello umano, parlo di amore divino.
siccome so che Dio, proprio perchè ha fatto l'uomo a sua immagine vuole che l'uomo arrivi ad essere come questo amore liberandosi di tutte le virtù negative che lo ostacolano, parlo di cosa ha bisogno l'uomo per arrivare a tale traguardo.
di sicuro qui chi non vuole discutere, non sono certo io e non mi interessa vincere, quanto il fatto di vedere la realtà e cercare di non dissociarmene come l'artificiosità mentale che ci si costruisce poco a poco tende pericolosamente a farci fare.
cosi mi spiace che per te l'amore piccolino quello degli esseri umani non vale la pena di considerarlo, perchè proprio da li ogni cosa ha il suo inizio e la sua fine.

pace e bene.
shakespeare is offline  
Vecchio 21-07-2006, 09.43.52   #59
paperapersa
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caro shakespeare parli del mein Kampf di Hitler
ma guarda che anche Bush dice che sta attuando la sua guerra contro il male
e Berlusconi faceva speriamo che presto si arrivi ala sua guerra contro i comunisti che mangiano i bambinie i musulmani fanno la loro Guerra santa all'occidente
insomma ogni guerra è sacrosanta se vista nell'ottica della divisione è assolutamente inutile se vistas dal punto di vista dell'UNIONE
quando tutto è Uno contro chi devi lottare????? contro te stesso?? speriamo che presto si arrivi a questa consapevolezza
e che veramente si realizzi il Regno di Dio sulla terra
paperapersa is offline  
Vecchio 21-07-2006, 09.51.29   #60
paperapersa
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Avanza avnza la silenziosa maggioranza
i suoi guerrieri non hanno duce
ma ciò che li guida è la loro luce
non lottano per i loro diritti negati
sanno di essere sempre e comunque amati
non studiano nemico o strategie
tutto è incluso nelle loro vie
procedono in silenzio luminosi
persona e Sè
di cui tutti sono invidiosi
Btrilla la loro luce senza posa
come stelle o incantevole rosa
la loro Anima effonde luce e gioia
e non conoscono la parola noia
malu 22/06/2006
paperapersa is offline  

 



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