Ciao a tutti!

Avete mai sentito parlare di Bhakti?

La Bhakti è la Via dell'Amore per Dio, (priva di azione interessata e di speculazione mentale). E' Devozione e Dedizione per la Persona Suprema (perchè Dio è, ovviamente, una Persona ) Nella Bhakti si impiegano i sensi, una volta purificati, al Servizio dei Sensi del Signore Supremo.

Se l'Argomento interessa a qualcuno, ne possiamo anche parlare piacevolmente.

Interessante il tuo post! Mi sono informato su wikipedia, e ho trovato BHAKTI, che significa "amore verso Dio". Tu dici che Dio è persona, ma è maschio o femmina? Io veramente non l'ho mai capito... Tu che ne pensi?

Ciao Leonardo, grazie per l'interesse.

Sì, BHAKTI è Amore per Dio, e Dio è una Persona, la Suprema Persona. Egli è TRASCENDENTE rispetto alla dualità, quindi, sebbene possa apparire sia come maschio che come femmina, Si trova AL DI LA' di questi due concetti complementari (non opposti).

Tuttavia, le Sacre Scritture Vediche possono presentarLo come il Principio Maschile, perchè Lui è il Padre di tutti gli esseri, e perciò le anime (Sue parti integranti) possono essere concepite come principio femminile.

Ora ti mostro un'Immagine Sacra dove Dio viene rappresentato sia nella Sua Versione Maschile che Femminile.



[Shri Krishna, l'Infinitamente Affascinante, è Dio nella Sua Forma Spirituale Originale; al Suo Fianco vi è Shrimati Radharani, la Sua Eterna Compagna, la Sublime Potenza della Bhakti in Persona]

Grazie per le notizie preziose che mi hai dato. L'immagine è bellissima: Dio, maschio e femmina, dunque, proprio come nell'immagine. Platone diceva che in principio eravamo un solo essere, costituito da due anime gemelle, che poi sono state separate e adesso nel mondo si cercano... Non sarà che in principio eravamo tutti come Dio, compagno e compagna? Ma Platone parla anche di compagno/compagno e compagna/compagna! (tre tipologie insomma)... mah, sono miti... affascinanti miti. Bisognerebbe scoprire il nucleo veritativo di tutti questi miti di varie parti del mondo, occorrerebbe toglier via quello che è del tutto falso o è solo transitorio... la Realtà è da interrogare sempre e bisogna accontentarsi di procedere passo passo, con piccole intuizioni anche contraddittorie tra loro... sono un seguace (piccolo piccolo) del "pensiero debole", che non assolutizza alcunché e cerca di capire il valore provvisorio di ogni cosa... mai definitivo (forse).
Ciao da Leo

Grazie a te, Leo, per l'intelligente interesse.

Mi fa molto piacere sapere che l' Immagine di Radha-Krishna sia di tuo gradimento.

Tutti noi siamo esseri spirituali, parti integranti del Signore Supremo (Shri Krishna), lo siamo sempre stati e sempre lo saremo.

Interroga pure la Realtà Suprema (Krishna); Lui è cosciente delle tue domande, dei vari dubbi, delle confusioni... e può certamente aiutarti. Non ti sto chiedendo di assolutizzare alcunché ma di comprendere che NEL MONDO MATERIALE ogni valore è transitorio, impermamente.

Shri Krishna è Dio, il Valore Più Elevato, il Sommo Bene, il Quale comprende e completa tutto ciò che è effimero.

Quando sarai stanco di ciò che è provvisorio, transitorio; vedrai che ti metterai alla ricerca di ciò che è Permamente (perchè tu, come essere spirituale, sei definitivo, eterno ed immutabile).

Grazie ancora!

Dio è “incommensurabile” Assoluto.
Dio non è qualcosa che appartiene alla mente.
È infantile umanizzare Dio.
Dio maschile o femminile?
Definire la Divinità è limitarla, quindi negarla.
Non si può definire l’Infinito.
Il supremo potere trascendente dell’universo non può essere descritto in termini umani.
Dio è Amore.

Ciao Salvatore, benvenuto nella "discussione"

Hai perfettamente ragione quando affermi che Dio è INCOMMENSURABILE, ASSOLUTO, ed io Ne sono infinitamente felice... E' Bello sapere che Lui ESISTE e che è INFINITAMENTE AFFASCINANTE (Krishna).

Hai perfettamente ragione quando dici che Egli è TRASCENDENTE; infatti è AL DI LA' dei sensi psicofisici, del corpo materiale, della mente e persino dell'intelletto! Ed io sono immensamente felice che Lui sia così. Inoltre, Egli è anche IMMANENTE (non solo Trascendente); Immanente perchè è Ovunque, ogni singolo atomo è pregno della Sua Essenza. Egli è Colui che sostiene tutti gli esseri e tutti i mondi (Vishnu).

Non volevo umanizzare Dio (ma infantile lo sono lo stesso )... desideravo solo rispondere alla gentile domanda di Leonardo nel modo più "reale" possibile. So benissimo che Dio è TRASCENDENTE AD OGNI DUALITA' (compresa quella sessuale), infatti non è la prima volta che affermo ciò in questa "discussione" (hai letto sopra?).

Se talvolta provo a definire la Divinità NON è perchè voglio limitarLa e, tanto meno, negarLa. Io riconosco che Dio è Onnipotente e la Verità Suprema. So che è Infinito e che nessuna definizione potrà mai racchiuderLo completamente (e sono felice che sia così! )

Così, sebbene i termini umani non possano comunicare la Vera Persona di Dio... io mi inchino ai Suoi piedi di loto e Gli offro i miei rispettosi omaggi.

Perdonami, Salvatore, se posso aver scritto qualcosa di offensivo... non era la mia intenzione... volevo solo comunicare un po' del mio amore per Lui.

Grazie ancora del tuo intervento!


[Shrimati Radharani e Shri Krishna]

Condivido e ti ringrazio per la tua risposta amorevole.
Dio è Amore.



È difficile opera trovare il padre e creatore di questo universo visibile; quando poi l’hai trovato, è impossibile parlarne ad altri.
Platone.

Grazie a te, caro Salvatore!

Presto intendo scrivere qualcosina, su questo forum (proprio all'interno di questa "discussione") riguardo alla Bhakti (l'Amore per Dio); se vuoi seguila con attenzione, e intervieni quando lo ritieni opportuno. E' Molto bello parlare di Dio tra devoti sinceri e rispettosi.

DIO E' AMORE!

Bhakti Yoga
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nella scuola di pensiero induista del Vedanta, il Bhakti Yoga (dal sanscrito Bhakti - devozione/amore, e Yoga - unione) è uno dei quattro sentieri di base per raggiungere la salvezza (insieme a Jnana Yoga, Raja Yoga e Karma Yoga).

Bhakti yoga è appunto la via della Bhakti, è l'unione con Dio attraverso un intenso amore e profonda devozione. Questo Yoga (la cui essenza potrebbe riassumersi nell'espressione Amare per l'amore dell'amore) tra tutti è il più semplice e diretto, e si rivolge alla maggioranza degli esseri umani proprio per la sua facilità di messa in pratica, dato che non richiede spiccate capacità intellettive o abilità particolari. Il Bhakti Yoga non è altro che intenso amore per Dio: poiché Egli è la personificazione dell'amore, la via più facile per raggiungerLo è amarLo. Qui si parla di un amore trascendentale, infatti Dio non può essere realizzato con un amore così ardente e assorbente come la passione coniugale; l'amore devozionale deve essere sviluppato progressivamente.

Secondo il Bhakti Yoga, la persona che ama Dio non ha né bisogni, né afflizioni; non odia né gli esseri, né gli oggetti; non ha alcun piacere negli oggetti dei sensi. Egli ingloba tutto e tutti nella calorosa stretta del suo amore. E, poiché l'estasi che deriva dalla comunione con Dio (Samadhi) nell'amore è la cosa più inebriante in assoluto, colui che (anche una sola volta) ha fatto l'esperienza di questo amore non vedrà altro che questo, non ascolterà, né parlerà più che di questo, poiché penserà costantemente soltanto a questo amore.


Un altare con Radha e KrishnaSi considera il Bhakti-Yoga come la scienza per eccellenza, poiché non c'è sentiero valido fuori dell'amore di Dio. Il nome, gli attributi ed i Lila (Giochi divini) del Signore, sono cose essenziali di cui è necessario ricordarsi nel Bhakti Yoga. I Piedi di Loto del Signore, la Sua presenza, divengono il principale oggetto di meditazione.

Secondo lo Srimad Bhagavatam esistono 9 metodi per praticare il Bhakti yoga:

ricordare Dio (smaranam), ascoltare (svaranam) e cantare/celebrare (kirtanam) il Suo nome, i Suoi lila e le Sue glorie, servire (pada sevanam), adorare sull'altare (arcanam), provare amicizia per i devoti (sakhyam), pregare (vandanam), servire tutti con umiltà (dasyam) e sottomettersi (atma-nivedanam).


Il Bhakti Yoga afferma che Dio si rivela in maniere differenti a coloro che Lo amano, assumendo la medesima forma che il devoto ha scelto di venerare. Così, se si adora nella forma di Vishnu, Shiva, Kali, Rama, Krishna, o Buddha, o il Cristo, o Allah, allora Dio si manifesterà in quella particolare forma.

Al Bhakti Yoga è dedicato il dodicesimo capitolo della Bhagavad Gita, nel quale si afferma:

Coloro che, fissando le loro menti su di Me, Mi adorano stando sempre uniti a Me con intensa fede e devozione suprema, Io li considero i perfetti conoscitori dello yoga.
Bhagavad Gita, XII, 26

Inoltre, sempre nella Bhagavad Gita si legge:

Soltanto col servizio devozionale è possibile conoscere Me, il Signore Supremo, che cosa e Chi sono Io. E colui che diviene pienamente cosciente di Me grazie a questa devozione, entra rapidamente in Dio.
Bahagavad Gita, XVIII, 55