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10-05-2006, 14.59.08 | #93 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Citazione:
insomma un modo come un altro per dire... "sono sempre il migliore"... |
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10-05-2006, 15.36.18 | #94 | ||
ospite sporadico
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
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Citazione:
Esatto è il primo della pagina, ma non mi riferivo alla tua domanda... Citazione:
E il tuo per non rispondere ma tenere l'ultima parola... vabbeh te la lascio alla prossima risposta |
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11-05-2006, 09.22.42 | #95 |
Utente bannato
Data registrazione: 22-06-2005
Messaggi: 34
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NARADA-BHAKTI-SUTRA 9 e 10
NARADA-BHAKTI-SUTRA DA 9 A 10
Abbiamo visto, nei Sutra precedenti, che la Bhakti è ASSENZA DI DESIDERIO EGOISTICO. Infatti, i bhakta (devoti) desiderano soltanto servire Shri Krishna, Dio, la Suprema Persona; è per il Suo Piacere che essi agiscono (non per il proprio) e non aspirano ad alcuna ricompensa (nè punizione ). La Bhakti è la vera natura dell'anima (quando non è condizionara da kama, il desiderio egoistico). Ma, IN PRATICA, come è possibile avvicinarsi alla Bhakti e gustarNe un po' di Nettare? Narada Muni consiglia l'Azione Consacrata; ossia AGIRE SENZA ATTACCAMENTO AL RISULTATO. Provate! . (E ricordatevi che IL FALSO EGO AMBISCE SEMPRE AL RISULTATO; solo il vero sè è in grado di agire disinteressatamente, con Dedizione, offrendo tutti i frutti delle proprie attività a Dio. Ma continuiamo con i Sutra: SUTRA 9 Avendo ottenuto Ciò (la Bhakti), ed essendo quindi in Comunione con Lui (Dio), si sviluppa indifferenza verso tutto ciò che è ostile, che è di ostacolo, allo Sviluppo di Questo Amore. - Bellissimo Sutra, questo (senza niente togliere agli Altri) . Una volta che la Bhakti è Risvegliata, quando si è entrati in Contatto con Shri Krishna (e sto parlando di un Contatto COSCIENTE), nella stessa misura si diviene indifferenti a tutto ciò che è antagonista, ostile, di ostacolo, a Questo Divino Amore. Il bhakta, spontaneamente, si disinteressa da tutto ciò che rallenta lo Sviluppo di Questo Sublime Amore, da tutto ciò che Lo raffredda, LO appesantisce. Per contro, il bhakta diviene sempre più interessato a tutto ciò che favorisce la sua relazione con Krishna. SUTRA 10 - L'Amore per il Signore Supremo è Abbandono Fidente a Lui, senza bisogno di alcun altro sostegno. Questo è un altro Sutra che La dice Lunga (la Verità) . La Bhakti, ossia il Puro Amore per Shri Krishna, è Fiducioso Abbandono a Lui, e a Lui soltanto. La Bhakti, da Sola, è in grado di sostenere il bhakta (devoto). Questa è la Ragione Fondamentale per la Quale i puri devoti del Signore non sono attaccati al denaro, al successo sociale, ai legami famigliari, al potere personale, ecc.. Grazie alla Bhakti, e alla Bhakti soltanto, il bhakta riesce ad affrontare con successo tutte le prove che la vita materiale gli pone, vincendo ogni forma di disperazione e di angoscia. Abbandonarsi con Fiducia a Dio è una Sua Misericordia; non Lo si può fare così, "su due piedi"; infatti Tale Abbandono Fidente è la Più Elevata Attività del Bhakti-Yoga. Ma attenzione! Quando Narada parla di Abbandono NON intende 'fuga'! Bensì la Capacità di Affrontare la nostra esistenza SENZA DIPENDERE DA TUTTI GLI ATTACCAMENTI MATERIALI. La Bhakti è Devozione Amorosa per Dio in uno spirito di Servizio e Dedizione; è la Volontà di essere in Comunione con Lui e partecipare coscientemente alla Sua Gioia. Nell'amore mondano si sperimenta certamente un certo piacere, però questo è macchiato dal senso di possesso e, spesso, dal dare per avere (è qualcosa di condizionato e di condizionante). La Bhakti, invece, è Amore Disinteressato, offerto con Dedizione a Dio (la "Radice", il Sostegno di tutti gli esseri). Il Piacere che scaturisce dalla Bhakti è infinitamente più dolce e sublime, rispetto a quello che nasce dalle relazioni materiali. Una volta sperimentato (il Gusto dell'Amore per Shri Krishna), tutte le altre forme di piacere sembrano non avere in sè più alcun piacere. . (Chi gusta il Nettare anche una sola volta, non si accontenterà più di altro). Comunque, TUTTI I SENTIMENTI MONDANI POSSONO ESSERE RESI STRUMENTALI AD INCREMENTARE LA BHAKTI. Queste sopra rimarranno soltanto parole, almeno finché non proviamo a SUPERARE i sentimenti egoici, poiché trascenderli equivali a liberarci dai condizionamenti dei quali soffriamo. L'invito è quello di favorire la nostra evoluzione spirituale e, possibilmente, quella altrui. NON si tratta di mettere in crisi niente e nessuno (nemmeno sè stessi); non dobbiamo sottrarci dai doveri assunti, ma compierli senza attaccamento al risultato, offrendo tutto a Dio. . Il puro bhakta, completamente Abbandonato a Krishna, è sempre equanime e benevolo nei confronti di tutte le creature; tutti possono essere beneficiati dalla sua presenza. Non è invidioso di nessuno, non si considera il proprietario di niente, è libero dal falso ego, è sempre equilibrato (sia nella gioia sia nel dolore), sempre soddisfatto in sè stesso, e sempre impegnato nel Bhakti-Yoga. Quest'anima è certamente molto cara a Dio. Ho così esposto e commentato i Narada-Bhakti-Sutra 9 e 10. Grazie dell'Attenzione. [Radha-Krishna Ki Jay! = Tutte le Glorie a Radha e Krishna] |
11-05-2006, 10.45.14 | #97 | |
Utente bannato
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^_^
Citazione:
Hari Bolo! |
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13-05-2006, 15.48.12 | #98 |
Utente bannato
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NARADA-BHAKTI-SUTRA 11
NARADA-BHAKTI-SUTRA 11
Ciao a tutti (o cari lettori), spero voi stiate tutti bene Nell'articolo precedente abbiamo visto che colui che "coltiva" la Bhakti sviluppa indifferenza verso tutto ciò che è ostile, o di ostacolo, all'Amore per Dio. Il PURO bhakta (devoto) è un'anima completamente abbandonata a Shri Krishna, il Signore Supremo, e Quest'Ultimo si prende cura di lui (del Suo devoto) in tutto e per tutto. Continuiamo con i Sutra di Narada Muni sulla Bhakti: SUTRA 11 Il bhakta è indifferente verso tutto ciò che ostacola la Bhakti (l'Amore per il Signore Supremo), perciò pratica solo le attività che Le sono favorevoli. Il bhakta (devoto) nutre INDIFFERENZA verso tutto ciò che ostacola l'Amore per Krishna, ed è molto attento a praticare quelle attività che, invece, favoriscono il proprio amore per Lui, il Supremo. Pensate che questo sia un comportamento stupido, o fanatico? Io non direi proprio. Non esiste niente di più elevato della Bhakti, perchè Essa è la nostra stessa natura e la Natura di Dio (nonché l'essenza di tutta la natura materiale, non solo spirituale). E' chiaro che il bhakta deve prima di tutto essere in grado di RICONOSCERE ciò che è di ostacolo alla Bhakti e ciò che, invece, La favorisce. C'è quindi da sapere che: KAMA (il desiderio materiale, od egoistico) impedisce attivamente tale riconoscimento. Che cosa veramente ci aiuta? E che cosa, invece, ci danneggia? Maya (l'illusione) è in grado di farci vedere le cose per COME NON SONO: può farci credere che kama sia d'aiuto che che la Bhakti di ostacolo! . L'inganno è l'essenza propria di maya. E' maya che ci fa credere che siamo solamente dei corpi di carne, che l'essere spirituale non esiste, che non abbiamo mai vissuto prima di questa vita, che non c'è futuro dopo la morte, che la Terra è piatta, che le droghe fanno bene, che il sesso è il piacere più elevato, che mangiare la carne fa bene, che il gioco d'azzardo aiuta, che l'invidia è normale, ecc.. MAYA (l'illusione) SI TRAVESTE DA KAMA (desiderio egoico) AL FINE DI CONFONDERCI... e ci riesce piuttosto bene! Guardate il mondo (materiale) com'è messo... questa è proprio l'era della discordia, dell'ipocrisia... questa è l'era di maya. I più eminenti scienziati di fisica hanno concluso che IL MONDO E' MOLTO DIVERSO DA COME I NOSTRI SENSI PSICOFISICI CE LO RAPPRESENTANO. Ciò venne già enunciato millenni or sono dai saggi vegenti dell'era vedica (i rishi). Dobbiamo perciò vivere in questo mondo con una certa Coscienza Spirituale, altrimenti vivremo sempre in maya (nell'illusione). LO SCOPO DELLA VITA UMANA NON E' QUELLO DI RINCORRERE PIACERI MATERIALI (kama) NE' QUELLO DI FUGGIRE DAI DOLORI FISICI O DALLE SOFFERENZE MENTALI. Questo lo fanno le forme animali, al limite. IL FINE DELL'ESISTENZA UMANA E' CONOSCERE VERAMENTE NOI STESSI, RITROVARE LA NOSTRA PERDUTA IDENTITA' SPIRITUALE. Solamente dopo che la nostra identità (quella vera) è stata recuperata, possiamo veramente dire di essere capaci di AMORE VERO (fino a prima si ha quasi sempre a che fare con kama). La nostra natura, quella vera, è Bhakti (Amore)... non kama... Noi esistiamo per dare e ricevere Amore. Anche tutto ciò che è mondano può essere spiritualizzato... ad esempio, mentre cuciniamo, possiamo pensare di star cucinando per Krishna ... mentre lavoriamo, possiamo pensare a Lui, sapendo che Egli è Felice quando noi compiamo il nostro dovere... quando insegnamo qualcosa a qualcuno, possiamo essere coscienti di essere strumenti di Dio (il Vero Insegnante)... qualunque cosa facciamo possiamo offrirla a Lui... Questa è Bhakti! Questo è Amore per Dio. Finchè non proviamo a sperimentare la Bhakti, come possiamo gustarNe l'Essenza? Facile dire: "Non ci credo"... ma è solo chiusura mentale. Prima dovresti provare, giusto per verificarNe la Validità, poi stabilirai ciò che è vero per te, no? Ovviamente, per compiere anche il più piccolo gesto di Bhakti (come offrire un fiore al Signore), il falso ego deve essere messo da parte, almeno per quel momento. Determinante è anche (e non poco) la compagnia delle persone che frequentiamo, i luoghi in cui stiamo; se passiamo il nostro tempo con cattive persone non possiamo faro altro che assorbire le loro negatività, se invece lo trascorriamo con persone oneste, positive, assorbiremo la loro positività, la loro benevolenza. (Anche gli altri assorbono ciò che c'è in noi, e perciò ne siamo responsabili). Dovremmo imparare ad essere INDIFFERENTI a tutto ciò che va contro noi stessi, contro la nostra vera natura (Bhakti), e praticare solamente quelle attività che sappiammo essere veramente SANE; ossia quelle azioni che non hanno niente a che fare con kama. Questo è ciò che è richiesto a coloro che vogliono gioire d'una Gioia Superiore ed Eterna. Ho così esposto il Sutra 11, e commentato. Grazie per la Preziosa Attenzione. |
13-05-2006, 19.27.39 | #99 |
Utente bannato
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NARADA-BHAKTI-SUTRA DA 12 A 13
NARADA-BHAKTI-SUTRA DA 12 A 13
SUTRA 12 Dopo che la Fede è diventata Matura, Stabile; si continuino ad osservare le Ingiunzioni Religiose (le Prescrizioni delle Sacre Scritture). - Anche quando La Fede (Shraddha) diviene Matura, Stabile, il bhakta (devoto) farebbe meglio a continuare a seguire tutte le prescrizioni delle Shastra (Sacre Scritture), altrimenti; se si cessa di applicarLe (con l'illusione di essere superiori alle Scritture), certamente si "cadrà" (si perderà la condizione spirituale realizzata, ed anche la Fede). Ci sono Quattro Principi Regolatori della Libertà che il devoto deve mantenere nel corso di tutta la vita: astenersi dal cibarsi di carne, di pesce e di uova. (consigliata vivamente un''alimentazione vegetariana) astenersi dalle attività sessuali illecite (quelle fuori dal matrimonio e non ai fini della procreazione) astenersi dall'assunzione di sostanze tossiche (come gli alcolici, il tabacco, le droghe) astenersi dal gioco d'azzardo (o da ciò che mette in pericolo la propria vita o quella altrui) Queste sono le Quattro Astensioni da seguire se VERAMENTE si vuole raggiungere la Realizzazione Spirituale (è chiaro che non sono tutti pronti a ciò; dopotutto stiamo parlando della Strada che conduce a Dio, non al luna park ). Anche quando la Realizzazione Spirituale viene raggiunta, l'individuo deve continuare a seguire i Principi della Bhakti, soprattutto per essere da esempio agli altri! SUTRA 13 Altrimenti, si cade! - Grazie ai Principi della Bhakti, applicati onestamente e quotidianamente, ci si solleva dalle miserie del mondo materiale (chiunque applichi Questi Principi LO SA BENE), ma se si cessa di applicarli, allora si finisce col perdere la condizione spirituale raggiunta (e si è un pessimo esempio per tutti, soprattutto per sè stessi). Immaginate una persona che "non può fare a meno" di cibarsi di carne animale... non è forse succube del piacere del gusto? (Io, ad esempio, sono vegetariano e sopravvivo benissimo, e non sono l'unico ad esserlo). Immaginate ora qualcuno che "non può fare a meno" di avere rapporti sessuali... non è forse succube del sesso? Non siamo mica animali, possiamo regolare, sublimare e trascendere anche questo impulso "animalesco". Immaginate ora qualcuno che "non può fare a meno" di fumare, di bere alcolici, o di farsi le canne, o di incocainarsi, ecc.. ... non è forse succube di intossicanti? Immaginate adesso qualcuno che "non può fare a meno" di giocare d'azzardo... quanti se ne sono rovinati in questo modo? Come si vive quando di rischia il proprio benessere e quello altrui? Affannati (quando va bene) e rovinati (quando va male). Coloro che seguono Questi Quattro Principi Regolatori si situano rapidamente sul Piano della Virtù (Sattva). Non è cosa facile, ma nemmeno impossibile. Io seguo tutti e Quattro Questi Principi e non sto affatto male, ANZI... . Chiaramente, mi avvalgo di una Sadhana (Disciplina Spirituale), dei Preziosi Consigli del Guru (Maestro Spirituale) e della Misericordiosa Grazia di Shri Krishna (altrimenti non ci riuscirei... lo so). NON E' UNA CAPACITA' UMANA QUELLA DI MANTENERSI LIBERI DALLE INFLUENZE DELLA NATURA MATERIALE! Quando sono in difficoltà, per una ragione o per l'altra, rivolgo la mia mente a Krishna ed invoco il Suo Gentile Aiuto... non ho tempo nè voglia di farvi l'elenco di tutti i condizionamenti che ho superato, GRAZIE A LUI (e meno male che "non esiste" ). Molto importante, anzi FONDAMENTALE, è il COMPORTAMENTO ETICO... ciò che fai ti ritorna indietro, sempre, prima o poi, e con gli interessi (sia nel bene che nel male)... quindi, regolatevi da voi... Così, sebbene la Fede possa raggiungere Livelli Altissimi... i Principi Regolatori vanno SEMPRE seguiti, fino all'ultimo istante di vita nel corpo materiale... Anche i Santi, le anime realizzate, seguono Questi Principi della Bhakti, soprattutto per essere d'ESEMPIO al prossimo. Vuoi conoscere la tua forza spiritule? Vuoi sapere quanta ne hai? Prova ad applicare uno o più di Questi Principi, e lo saprai... molti inorridiscono alla solo idea, e sai perchè? Mancano sia di Comprensione che di Volontà... Il mio è solo un invito a provare... SE NON AVETE CAPITO CHE IN BALLO C'E' L'AMORE INFINITO, NON PROVATECI NEPPURE A SEGUIRE IL BENCHE' MINIMO PRINCIPIO DELLA BHAKTI! Grazie della Preziosa Attenzione! |
15-05-2006, 09.46.58 | #100 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
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il concetto fondamentale (e non solo in questa tradizione) è quello di NON- DIPENDENZA.
ne da qualcosa in particolare ne da qualcuno. inoltre causa-effetto (legge universale) se si segue la via dell'IO (o bhakti in questo contesto) l'effetto... va verso l'unione. se subentra l'ego distorto (maya qui) l'effetto è distorsivo (va contro) prima di tutto in noi stessi... Ciao |