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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 22-06-2005, 23.58.53   #51
futuribile
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Data registrazione: 29-05-2005
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Messaggio originale inviato da T-Dragon
Ho letto più o meno tutta la discussione, e devo dire che ci sono più cose che non mi sono chiare. Per viaggio astrale e uscita dal corpo che intendete? Qualcuno qui ha parlato di sonno, dormiveglia e ha descritto uno stato molto simile a quello che la scienza chiama allucinazioni ipnagogiche. Si parla di questo?
Mi pare che c'è anche chi sostiene di essere in grado di praticare attività "paranormali" o generalmente definite tali. E generalmente una volta interrogato risponde qualcosa tipo "è una cosa normale, con un pò di impegno possono farlo tutti" oppure "meglio non farlo, non è affatto piacevole".
Ma non potreste piuttosto spiegare come fare?

Parlo x me. Il viaggio astrale, non è altro che un fenomeno della mente. Come il deja-vu (già visto).
Ha una spiegazione razionale, non mistica.

Come l'ho provocato? Il 1 "viaggio" è stato spontaneo, poi ho capito come funziona: bisogna sovraccaricare la mente di stress psicofisico. In pratica a 14 anni facevo il cameriere 12 ore al giorno e studiavo anche molto. Così lo stress accumulato nel corso di 1 mese sfociava in questo effetto mentale con allucinazioni.
Poi si ripresentava dopo 20/30 giorni. Seguiva un senso di pace immenso e un sonno ristoratore.
Cambiando lavoro non si è + ripetuto.

E' un fenomeno del cervello, nient'altro. Non l'ho letto su libri, testi sacri o altro..... l'ho provato direttamente.
futuribile is offline  
Vecchio 23-06-2005, 00.24.00   #52
Aleksandr
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Data registrazione: 15-05-2005
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Messaggio originale inviato da futuribile
Parlo x me. Il viaggio astrale, non è altro che un fenomeno della mente. Come il deja-vu (già visto).
Ha una spiegazione razionale, non mistica.

Come l'ho provocato? Il 1 "viaggio" è stato spontaneo, poi ho capito come funziona: bisogna sovraccaricare la mente di stress psicofisico. In pratica a 14 anni facevo il cameriere 12 ore al giorno e studiavo anche molto. Così lo stress accumulato nel corso di 1 mese sfociava in questo effetto mentale con allucinazioni.
Poi si ripresentava dopo 20/30 giorni. Seguiva un senso di pace immenso e un sonno ristoratore.
Cambiando lavoro non si è + ripetuto.

E' un fenomeno del cervello, nient'altro. Non l'ho letto su libri, testi sacri o altro..... l'ho provato direttamente.

Scusa ma non è che ti addormentavi semplicemente e poi dopo al risveglio avevi la sensazione di essere uscito dal corpo? A me sembrano un po' impossibili questi fenomeni... Solo a pensarci però mi fa impressione!
Aleksandr is offline  
Vecchio 23-06-2005, 00.39.26   #53
du74
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Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 33
Sono d'accordo sui Guru, non abbiamo bisogno di cosidetti maestri. Io intendevo vera competenza, ne abbiamo bisogno. E' difficile trovarla ed abita poco il mondo.

A proposito di viaggi astrali; poco importa che siano mentali. Quando siamo identificato con il corpo fisico siamo qui, ma quando siamo consapevoli di una identità diversa allora diciamo che abbiamo fatto una 'esperienza astrale' o mentale che dir si voglia, è l'identificazione che cambia. L'errore è solo pensare che questa esperienza abbia contenuti spirituali o che questo spostamento di identificazione sia una esperienza dell'anima.

Credo che il 'mentale' sia una realtà infinita e labirintica dove si gioca comunque una stessa possibilità, avvicinarsi o allontanarsi da casa. Senza vera competenza è meglio non avventurarsi.
du74 is offline  
Vecchio 23-06-2005, 00.49.32   #54
du74
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Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 33
Tornelius, vorrei andare più diretto. Quella Guida può solo essere colui che abita il mondo ma non è del mondo, colui che in tutte le religioni viene chiamato verbo, shabd, kalma incarnato.

Se l'uscire dal corpo a che fare con lo spostare l'identificazione, è anche vero che se potessimo identificarci con la nostra attenzione in sè, qualcosa di diverso accadrebbe, sperimenteremmo l'anima: 'quando il tuo occhio sarà singolo il tuo corpo risplenderà di luce' ricordate? L'occhio singolo è la focalizzazione dell'attenzione in un punto.
Noi accettiamo difficilemnte che la spiritualità sia durio lavoro e non sia 'di casa' nel mondo.
du74 is offline  
Vecchio 23-06-2005, 00.54.02   #55
futuribile
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Data registrazione: 29-05-2005
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Messaggio originale inviato da Aleksandr
Scusa ma non è che ti addormentavi semplicemente e poi dopo al risveglio avevi la sensazione di essere uscito dal corpo? A me sembrano un po' impossibili questi fenomeni... Solo a pensarci però mi fa impressione!

Non dormivo ero in dormiveglia.

Non è che uscivo..... dal soffitto mi vedevo sul letto mentre ero in dormiveglia. Un'allucinazione non un sogno.
futuribile is offline  
Vecchio 23-06-2005, 01.08.42   #56
du74
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Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 33
Avete mai notato che quando siamo concentrati ad es in una lettura e qualcuno ci chiama o suona un campanello non sentiamo? La nostra ATTENZIONE è concentrata e sottratta ai sensi per un attimo. DOVE possiamo dire che eravamo? Se l'attenzione 'viene assorbita' in uno stato 'mentale' testimoniamo qualcosa di diverso. ... temo che la cosa fastidiosa è che siamo un pò 'prede' di questi stati..
du74 is offline  
Vecchio 23-06-2005, 09.46.35   #57
kri
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Messaggio originale inviato da neman1
Genetica: superstizione e scaramanzia si ereditano e sono utili per la sopravvivenza della specie umana

Superstizione e scaramanzia sono 'strategie' utili per la sopravvivenza della specie umana, per questa ragione si tramandano geneticamente. Non solo. Lo scetticismo radicale appare innaturale dal punto di vista biologico.

Lo rivelano due ricerche italiane, pubblicate sulla rivista Applied Cognitive Psychology, che individuano nelle credenze popolari comportamenti 'convenienti' dal punto di vista evolutivo: l'uomo, infatti, per evolversi, cerca di capire, in ogni modo, i fenomeni che osserva, anche quelli più misteriosi.

''Il progresso umano, spiega la psicologa Paola Bressan dell'università di Padova autrice degli studi - si basa su un'intelligenza pronta a cercare di spiegare e di comprendere anche ciò che è insolito, sorprendente e incomprensibile''


Kri


http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=12400


carino !!!!

approfondiamo .... sistemi di difesa ...

beh diciamo che intanto qualcuno le ha create .. da qualche parte in un tempo sono nate ...e si manifestano laddove l'uomo non conosce, o ..ha troppa paura per poter indagare, quindi in questo senso è un sistema di difesa.
Ci si creano dei demoni .. degli dei vendicatori , per poter giustificare a se stessi la propria paura .... ?! Questo si intende ?

Il problema però è molto più sottile, perchè a volte (molto spesso ) l'uomo non si accorge di questo meccanismo e lo rende parte di se , della sua mente .. come quando un mistico vede la madonna ... in realtà ha davvero visto qualcosa a cui dà l'aspetto che conosce .. la sua suggestione .. la sua superstizione ... è talmente tanto limitato il confine da essere una borderline ...

e non credo che sia fuori tema il discorso .. anzi ...

...

ricambio il bacetto
kri is offline  
Vecchio 23-06-2005, 10.02.52   #58
nonimportachi
Utente bannato
 
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Messaggi: 1,010
Scusate,

ma per adesso non esiste alcuna conferma che l'essere superstiziosi piuttosto che scettici, sia attribuibile ad un qualche gene.

E' un'ipotesi, un po' azzardata che si contrappone ad un'altra che vede questi due diversi modi di essere (e le varie sfumature che esistono tra essi) direttamente dovuti all' "inprinting", ovvero al contesto culturale e di esperienza personale.

Inoltre, trovo che parlare di utilità ai fini dell'evoluzione, sia un po' pretenzioso. L'evoluzione è caotica, non c'è qualcosa che rema contro o a favore del suo andamento poichè il suo andamento è libero ed imprevedibile.
nonimportachi is offline  
Vecchio 23-06-2005, 10.38.04   #59
La_viandante
stella danzante
 
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Messaggi: 1,751
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Messaggio originale inviato da neman1
E' vero, ma bada a questa mossa Judo : è reciproco per entrambe le posizioni.

V. anche a te

in che senso neman entrambe?
intendi che la scienza deve agire anche secondo religione? e quale ? islamica, cattolica, protestante, teosofica, esoterica, buddista, sciamanica, new age, pagana, shintoista, visnuviana (o come si kiama, quella di visnu, brahma,shiva,krsna e co. ) o le varie correnti flosofiche metafisiche?
no io credo piuttosto che le cose di questa terra siano di competenza solo ed esclusivamente di storici, scienziati, psikiatri, e studiosi che devono assolutamente mantenersi laici, senza nessuna ingerenza metafisica, quella e' meglio lasciarla a un altra sfera di indagine, ma ke deve limitarsi solo in parrocchia, o nelle varie parrocchie, ad essere divulgata
se prendi me come esempio, da quando sono qui nn ho fatto altro che chiedere a voi esperti in materie metafisiche qualke appiglio perapprofondire l'indagine in questi campi, e se hai seguito imiei thread non c'e' un credente uno solo che abbia sapuo dare una risposta o una via concreta di indagine, quindi posso onestamente dire che ateo e' meglio!!!!!
di sicuro nn mi fermo qui, se ho altre esperienze che mi possono convincere del contrario dovro' capitolare, ma al momento nulla ma proprio nulla mi ha spostata d un millimetro dalle mie posizioni inziali e questo proprio grazie ai piu' ferventi credenti

tornando ai viaggi fuori dal corpo o depersonalizzazioni che altro nn sono e lo so per esperienza personale, perche' esistono tre varianti e io ne ho sperimentata una delle tre
quella cioe' di percepire il mondo esterno, voci, suoni, parole, come provenienti da un mondo lontanissimo, un'altra dimensione, questo dopo un periodo intensamente stressante, quindi devo pregarvi tutti di guardare le cose per quello che sono, ascoltate futuribile, perche' non esistono altre dimensioni, ma solo la nostra mente che le crea, e anche perche' nn mi piacerebbe che tra qlk mese ascoltando ruini e convinti che fuori dalla verita' di crsto vi e' solo il maligno, magari parlandone con qualcuno mi metesse a bruciare su una croce
La_viandante is offline  
Vecchio 23-06-2005, 11.15.49   #60
nonimportachi
Utente bannato
 
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Messaggi: 1,010
tornando ai viaggi fuori dal corpo o depersonalizzazioni che altro nn sono e lo so per esperienza personale, perche' esistono tre varianti e io ne ho sperimentata una delle tre
quella cioe' di percepire il mondo esterno, voci, suoni, parole, come provenienti da un mondo lontanissimo


Cara Viandante, questa la chiamerei più una distorsione della percezione.
La depersonalizzazione è qualcosa di decisamente più sconvolgente, è la percezione di non essere più ciò che si è, di smettere di essere quell'individuo. Può essere terrorizzante ed avere anche grosse conseguenze sulla psiche.
nonimportachi is offline  

 



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