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17-11-2004, 05.59.01 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-11-2004
Messaggi: 191
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spiritualità
Anche se l'obiettivo è uguale per tutti, il percorso della consapevolezza e della crescita spirituale è un percorso individuale, spesso solitario.
Soprattutto è un cammino strettamente legato alle esperienze esistenziali di ciascuno di noi. Perciò può diventare difficile spiegare e trasmettere in modo significativo e credibile cos'è la spiritualità per noi senza spiegare contemporaneamente cos'è stata la nostra vita. La resistenza da parte di alcuni di riconoscere la possibilità che ci siano dei maestri probabilmente deriva dalla diffusa concezione che il maestro sia qualcuno che dall'esterno "imponga" agli eventuali "discepoli" i quali poi, passivamente, accettano dogmaticamente. I veri maestri non sono costoro. Nè tantomeno sono questi i veri discepoli. |
17-11-2004, 06.17.49 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 06-11-2004
Messaggi: 191
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i maestri
Non sei obbligato ad avere un maestro, se non vuoi.
Il luogo dello spirito è il luogo della libertà. Il maestro può indicare la strada. Ma poi sei tu che devi percorrerla, interiorizzarla, verificarla e farla diventare un tuo modo di sentire e di essere. La spiritualità è libertà e consapevolezza. |
17-11-2004, 07.49.59 | #6 |
Utente bannato
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
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A me, però, mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero sul pensiero del pensiero.
Dopo commenterò, i vostri commenti precedenti, senza condire i miei con: “immagino... suppongo... ritengo... ho sentito dire... quello ha detto... mi pare...”. |
17-11-2004, 08.41.18 | #7 |
anima vagante
Data registrazione: 27-06-2002
Messaggi: 79
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Penso che "allievo" e "maestro" siano ruoli intercambiabili. Nel senso che a volte può capitare di essere l'uno, a volte può capitare di essere l'altro. In quanto al fatto che sembra ci siano persone che prendono solamente e poi spariscono, credo che ciò che siamo, ciò che abbiamo acquisito in termini di esperienza e di maturità di pensiero, debba comunque essere messo a disposizione degli altri. I cambiamenti fanno parte del vivere. In un certo momento della vita di qualcuno può accadere che le nostre parole possono essergli utili. Ed allora può succedere che, una volta utilizzato il "patrimonio" a disposizione, la persona possa allontanarsi seguendo altre strade. Chi sceglie di "rimanere" per un pò (anche se penso che niente è statico, tantomeno il pensiero) non penso che debba sentirsi vincolato a non cambiare.
La vita è fatta di tanti "momenti" che possono coincidere con i "momenti" di altre persone. Allora ci si incontra e ci si scambiano esperienze di vita, "informazioni" e quant'altro. Poi ciascuno riprende la sua strada e, forse, altri incontri.... |
17-11-2004, 10.33.49 | #8 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Re: Vedete, l'argomento spiritualità
Messaggio originale inviato da freedom
Non si può mai provare e sperimentare nulla: solo belle parole e folgoranti intuizioni. Alla fine non ci si può scambiare veramente qualcosa. perchè la folgorante intuizione non è scambio?? Non penso sia il Web il problema: ho tanti altri interessi e vi posso assicurare che lì sì che ci scambiamo qualcosa. Anche solo via web. Anche senza foto e quant'altro. infatti il problema è l'individuo..non il web...significa che la parola Spiritualità trae spesso in inganno..Spiritualità non è il discorrere dell'uso di Dio..ma è la ricerca stessa della sua Conoscenza...Spiritualità è il profumo...l'essenza di tutte le strade religiose..è leggerezza e Unicità..convergenza. Solo parole. Come qui. E crescono o calano numericamente a seconda, in definitiva, della moda del momento. non è moda è solo l'onda del mare ... E allora perchè invece in questo Forum (intendo spiritualità che è anche il più affascinanete e, forse, più visitato del sito) tutte le persone che sono passate di qua, e qua hanno dato e preso, sono andate via? Un cuore puro vede che "nessuno" è andato via...la Sostanza di ciò che si trasmette rimane..e la stessa viene offerta da ogni fiore che appare come gioco Divino...Ci vuole un cuore aperto..puro per recepire l'intento e vedere che "nessuno" è andato via.. Come mai che alla fine nessuno trova mai nulla. Quantomeno niente di trasmissibile secondo il buon senso e la logica che, su questo tutti i maestri (sedicenti tali) concordano, sono la miglior guida tanto nei mondi visibili quanto in quelli invisibili? Chi non trova nulla è solo la mente che cerca se stessa..Abbandonando la stessa si schiariscono i messaggi dei maestri o viandanti... Perchè in 4.000 anni di civiltà umana non è emerso ancora nulla di convincente e valido per tutti? perchè?(in realtà ti ho già risposto..)..dandoti questa risposta realizzi la vera essenza della ricerca spirituale..la stessa risposta non è frutto della mente...dell'ego che vuole capire da se stesso...e non molla il guinzaglio...e si strugge ed avvilisce nel quesito |
17-11-2004, 11.42.01 | #9 | |
Moderatore
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
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Citazione:
Sei nu bravo guagliò ma anche tu non mi dici nulla. Non mi hai mai detto nulla. |
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17-11-2004, 11.42.03 | #10 |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
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E' possibile che nessuno riesca a capire che ciò che può essere condiviso realmente deve avere caratteristiche di oggettività?
Ogni affermazione, per essere realmente condivisibile, deve essere verificabile e riscontrabile da chi è chiamato a condividerla. In tema i "spiritualità", cosa è che è realmente verificabile e riscontrabile? E poi, in questo ambito, si sente sempre dare per scontato una comunià di intenti che è solo presunta. Lo scrivente nota come la stragrande maggioranza sia unicamente in cerca di conferme alla sua aspetttiva di eternità e tutt'altro che interessata a svolgere un'indagine seria (protesa ad ottenere risultati ATTENDIBILI) sulla sua reale natura. E' da 4000 anni che si parla di fumo. Ciò che si indaga non è condivisibile con altri (nessuno può indagare dentro te stesso oltre a te stesso), cosa si spera di trovare, di scoprire guardano ciò che è disponibile fuori? |