Sono le cinque del mattino del 5 novembre 2004 ed ecco il sogno che mi ha svegliato:
…nelle mie mani uno sconosciuto strumento musicale simile a una chitarra. Sul cuoio annerito tre sole corde sotto il mio indice, il medio e l’anulare. Ogni dito scivola sulla corda per breve tratto percorrendo quattro ottave. Ogni corda un suo motivo distinto, una storia distinta, un sentire distinto…
e poi pian piano le storie si affiancano mentre le note ed i tempi si fondono
in un unico coro fatto di singoli pensieri, singole coscienze chiuse in sé ma che insieme sono un’armonia che esprime ricordi lontani, cose perdute e per ogni occasione passata il rimpianto che altro ci sarebbe stato da fare…
…e non quello. Ogni volta… Ogni volta…
E la musica sale di tono mentre i motivi si affiancano sempre di più fino a uno spasimo che ferma le dita ed il tempo, mentre un crampo blocca il respiro e cambia la musica nel singhiozzo di un pianto.
Sento nel cuore il dolore di un popolo smarrito. Il Re è andato via portando con sé quanto restava della speranza.
Una vita è perduta.
Ora con gioia Dio accoglie un atteso ritorno.
Ora la Palestina vivrà il suo primo giorno.

Di chi stai parlando?

Arafat.

E perchè ne parla come se fosse un eroe? Per questo non capivo!!! Capito?!

Ah...scusa.

davvero toccante Fathi
io auguro al popolo palestinese
di riuscire finalmente un giorno
ad ottenere giustizia
anche se di questi tempi
il cielo sopra gli ulivi
appare oscurato
da grossi stormi d'avvoltoi

e al di là d'ogni considerazione politica
per quanto controverso come personaggio
Arafat entra di diritto
tra i grandi di questo secolo
(non ricordo se gli abbiano
mai conferito il nobel?)

w.

1994 - Arafat, Peres e Rabin ricevono il premio Nobel per la pace
per lo sforzo congiunto finalizzato alla firma importantissima degli accordi di Oslo.

Il primo ministro israeliano Rabin fu assassinato, l'anno successivo, da un colono israeliano appartenente ad una organizzazione di estrema destra che si opponeva al processo di pace portato avanti da Rabin e Arafat.


Tutto sfumato miseramente

ah,ecco - mi pareva
grazie della precisazione
comunque - mi chiedo se
sarà un caso
che gli uomini più validi,
intelligenti e pacifici
da cristo a kennedy
da gandhi a m.l.king
e tanti,tanti,tanti altri ancora
vengano uccisi
dagli umani-lupi sanguinari
che imperversano su questo pianeta ?

lontano,lontano =w.=

arafat era solemente un terrorista che ha fatto di tutto per allungare il processo di pace! per favore...

E cosa sono allora Ariel Sharon, responsabile diretto della spaventosa strage di Sabra e Shatila, o gli americani che hanno fatto del terrorismo ( che loro chiamano battaglie per la libertà), il pane di ogni giorno, incominciando dalla "pulizia etnica" degli indiani d'america, passando per stragi tipo Mi Lay, dove gli abitanti di villaggi interi venivano bruciati vivi con i lanciafiamme o le bombe al napalm, e facendo salire al potere angioletti tipo Pinochet con le conseguenti esecuzioni di massa, oppure adesso in Iraq, dove l'ultimo resoconto parla di 98000 morti, dei quali almeno il 50% di donne e bambini, la maggioranza dei quali uccisi dalle bombe della 'libertà'?

Bisogna informarsi bene prima di puntare il dito accusatore contro qualcuno.

brucus