voglio dire che se noi qui siamo solo di passaggio,ci aspettera' qualcosaltro nell'aldila',e allora la nostra anima non avra' mai fine?
cosa faremo lassu'?come passeremo il tempo eterno?ci annoieremo? e i ricordi? oppure finira' tutto con la morte fisica e arrivederci e grazie,ma questo escluderebbe l'esistenza di Dio. Sembra banale come domanda ma e' un po' che cerco una spiegazione.

mi posso permettere di darti un consiglio?? ... ognuno dentro ha la sua verità da farti credere ma ... prova semplicemente a VIVERE !!! Godi di ogni minuto, attimo e sorriso regalato !! VIvi serenamente e senza pregiudizio, libera di godere te stesso/a!

VIVI! perchè Dio stesso è la vita che hai !!
Non ha nessuna importanza cosa ci sia dopo .. se non riesci a vivere il presente!! E questa domanda che ti fai rischia di condizionare le tue azioni ... allora vivi !!!

Questa è l'unica verità certa, che si è vivi... e la Vita va onorata ogni giorno vivendo perchè è l'unica possibilità o mezzo che abbiamo !

fine !!!

giusto: condiziona le tue azioni e le tue scelte,appunto me la faccio, e' giusto vivere pensando al bene delle persone che ami fregandotene di te stesso, per quale motivo lo si fa'?

beh qualcuno lo chiama ego !

Appunto ti dico sii te stesso sempre, non fare mai ciò che gli altri si aspettano .. fai ciò che rappresenta pienamente te !! se poi coincide con quello che qualcuno si aspetta .. quel qualcuno ti conosce bene quanto te !

Insomma .. non è giusto fregartene di te! Non è giusto fregartene degli altri ! NOn è giusto il contrario di tutto ... fai solo ciò che senti dentro, davvero, di fare !!!

da questo capisco (forse male) che quel che ti preoccupa è la paura dell'uomo di comportarsi bene qui per conquistare "li" chissà che meraviglie ... beh ti dico che forse l'unica cosa bella da fare per se stessi è essere onesti. Nell'intenzione c'è la conquista .. del paradiso ... .. e di tutto il resto!! E del tutto inutile sacrificare mal volentieri se stessi per poi non esserr capaci di donare un sorriso .. perchè non si è soddisfatti, no !?!?

Comunque se ti può esser utile, credo nell'esperienza dell'anima! Credo che i ricordi non siano necessari, ma la memoria dell'anima consiste nella sua capacità di scelta e azione !
Credo che non esista inferno, purgatorio e paradiso .. ma solo scale dimensionali di esperienza .. e che la Vita sia la più ricca e meravigliosa occasione di esperienza che abbiamo !!!
Quindi credo in altre esperienze dirette della vita ... essendo la vita una ma le esperienze molte !
Si nasce e si muore ripetutamente nella Vita!

Lo scopo?? l'esperienza !! la conoscenza!!! un gioco !!!

Ragazzi!!Qualcuno di voi ha mai letto il cantico dell'amore di Salomone??
Per quello che c'ho capito io è un allegoria:descrive l'attimo in cui l'anima si ricongiunge a dio,voi cosa ne pensate??

Non esiste nessun Dio e nessun aldilà.
Dopo aver esalato l'ultimo respiro,ti trovi immediatamente a inspirare nel reparto maternità dell'ospedale X Y.
E dovrai rifare daccapo tutta la tua vita e così avanti per l'eternità,a meno che tu non trovi Dio,ma quello vero,non quello delle religioni che tu conosci.
La vita è una scuola dove tutti gli alunni si azzuffano l'uno con l'altro,eleggono il capoclasse(il Presidente,il Papa)fra i più ignoranti e violenti della classe,fanno baruffa per rubarsi penne,quaderni cartelle,dipingono i banchi e fanno a gara per chi ha il banco più bello e nessuno ascolta il professore(il Dio vero)che insegna le varie materie.Così vengono bocciati ogni anno(reincarnazione)e ritornano sempre nella stessa classe(pianeta Terra).
La soluzione?
Ascoltare il Professore e dare gli esami.
E.....tutto questo va capito con l'intuizione,altrimenti è impossibile.

Sayonara.

Kantaishi Gurudeva.

Cerca di comprendere quello che scrivo,quando si dice dio si intende una dimensione orgasmica dove lo spazio e il tempo cessano di esistere,ed ognuno diventa tutt'uno con il tutto,non esiste la polarità esiste solo la pienezza di dio,oppure se lo vogliamo definire in orientale il Nirvana(nulla)Il regno di dio è già sulla terra,ma nessuno riesce a fondersi con esso da vivo,perchè il divino è inafferrabbile a tutti,queste sono le mitiche nozze mistiche,quando Gesù parla di dio,si riferisce ad una dimensione interiore che ognuno ha,riesci a ricordare quando eri poco più che un neonato??ti ricordi se avevi la consapevolezza della tua individualità?L'uomo nasce nella conoscenza e morirà nell'ignorananza assoluta,ecco cosa dovremmo conseguire,altro che beni materiali!!

E dovrai rifare daccapo tutta la tua vita e così avanti per l'eternità

bella fregatura,si ripete l'anno ogni volta,finche' sbaglio non ci sara' piu', scusa ma sembra una cosa fuori da ogni logica cristiana,
non esiste paradiso purgatorio inferno,non esiste gesu',che ha insegnato esattamente il contrario,puoi sbagliare ripetutamente in questa vita,puoi uccidere,odiare,scegliere il male,tanto potrai riparare nella prossima!!! allora non c'e' fine,non impareremo mai, il regno dei cieli restera' utopia,

Che discorso è? Si impara con il tempo, dai propri errori, non ti sembra una cosa ragionevole?

O credi che sia più ragionevole l'inferno, magari, che ti condannmerebbe ad una sofferenza eterna "assurda". Che dici?

Giulio

la reincarnazione sembra piu` giusta e auspicabile.

giusta perche` se devi ricevere una punizione infinita (inferno) non puoi esser valutato in un lasso di tempo finito (o troppo piccolo, come una singola vita). qui si viola la regola d'oro dell'equita`: una punizione deve esser proporzionale alla colpa.

aupicabile perche` nessuno vorrebbe passare l'eternita` a soffrire con intensita` infinita.

ovviamente tali argomentazioni non rendono la reincarnazione piu` probabile dalla teoria (ad esempio) cattolica. le nostre concezioni di giustizia e di felicita` non possono essere usate per inferire l'esistenza di cose o fatti...