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08-08-2004, 13.29.54 | #72 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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la mèta le mète.....
Specchio..specchio delle mie brame...
dimmi, chi è più illuminato nel reame?? Impara ad osservarti... conosciti ed accettati... perchè la vita è una strada difficile, anche riconosciuta nell'illusione.... (spesso ce ne dimentichiamo...) "Ciò che è stato conquistato, non si deve credere sia esso acquisito una volta per tutte senza pensarci più. Le forze inferiori terrestri si faranno sentire, anche se chi ha risvegliato il proprio centro ha acquisito la capacità di vedere più chiaro... Si dovrà affinare la mèta e renderla sempre più illuminata perchè possa dare ordini ben chiari alla parte inferiore terrena. Le basse energie che prima erano padrone, ora si faranno sentire ma SENZA NESSUNA CAPACITA' di improntare la nuova trasformazione. Questa è la mèta, la nuova vita che comincia da allora, porterà a mète molto elevate; l'inizio di questa nuova fase del cammino spirituale è un cambiamento di polarità, un completo rivolgimento di tutto l'essere..il risveglio dopo il sonno e si comprende il vero scopo della vita e i tanti perchè prima inesplicabili..ciò che era ritenuto importante ora è nulla, si è scoperta finalmente l'unica cosa importante..Si comincerà a sentire dentro la Voce che comanda...." (dalle parole di A.Voldben) |
08-08-2004, 14.04.26 | #73 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Re: la mèta le mète.....
Citazione:
Impara ad osservarti... conosciti ed accettati.. ...perchè la vita è una strada difficile, anche riconosciuta nell'illusione.... (soprattutto quando ce ne dimentichiamo...) Il non dimenticarselo mai, trovare quel centro che é il ricordo permanente di Sé, questa é la meta. Allora, con questo Osservatore permanente, c'é Conoscenza e Accettazione autentica di sé e degli altri, di Tutto ciò che é. La periferia vede sempre la divisione, la molteplicità, mentre l'Occhio Essenziale vede sempre l'Unità... e distaccato ma compassionevole lascia che sia ciò che é, ciò che deve essere, pur operando...ma senza il senso del "fare", del "io" aggiusto le cose. E' come l'occhio del ciclone: che, pur essendo dentro al turbine, pur essendo un tutt'uno con esso non ne é coinvolto, non ne rimane disturbato. Sono due livelli che si compenetrano, che appaiono distinti, ma che appartengono ad un unico fenomeno. La mente-corpo é il ciclone, il movimento, mentre la Consapevolezza testimoniante é il Centro Impersonale, immobile, non identificato. |
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11-08-2004, 17.29.31 | #74 |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
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Manca la Materia..prima
x Atisha
In sostanza non facciamo altro che andare contro l'immaginazione e l'identificazione...contro gli schemi e le religioni...contro le ideologie ma riempiamo pagine e pagine (nel web e nella vita) di cause ed idee..di metodi, schemi, argomenti razionali, matematici, emotivi e intellettuali..sempre tenuti comunque in cassetti stagni non permettendo alla nostra coscienza di emergere verso la Pienezza. Si scrivono caz...te sull'illuminazione o sul delirio che porta ad essa, eludendo il tragitto più semplice per avvicinarsi direttamente!!! . Perchè non essere meno indulgenti verso le nostre bugie ?? Pochi riescono veramente..e quei pochi "folli" approdano all'alba. Quei pochi scavalcano ogni concetto, sorreggendosi al di fuori delle inebrianti conclusioni che portano apparente pace alla mente, solo a quella. convinzioni.... Alcuni invece arrivano alla sorgente..orfani di tutto, per trovar poi... niente. Ciao Amica Atisha.... che la Pace sia con tutti Voi, Noi... "Pensa al mondo come modellato a tuo capriccio, tagliato a tua misura da oriente ad occidente; ma riconosciti nella neve accumulata sulla sabbia per due o tre giorni, poi disciolta e svanita" (Omar Khayyam) Ultima modifica di Mirror : 11-08-2004 alle ore 17.36.13. |
11-08-2004, 17.50.19 | #75 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Si scrivono caz...te sull'illuminazione o sul delirio che porta ad essa, eludendo il tragitto più semplice per avvicinarsi direttamente!!!
e qual'è questo tragitto?? ti riferisci alla meditazione?? ...E' vero raggiungere la sorgente orfani di tutto per non trovare niente!! certo che detta così poco invoglia....la Mente!!! Un abbraccio.. buon ferragosto, credo che il forum vada in ferie! Con i miei occhi ho vagato in lungo ed in largo prima di poterli chiudere e dire "Tu sei Qui!" La domanda e il grido "ma dove??" si sciolgono nelle lacrime di migliaia di rivoli e inondano il mondo con le parole "Io sono!" (R. Tagore)...per Te! |
11-08-2004, 18.05.05 | #76 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
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Citazione:
Inizialmente la Meditazione vera aiuta...fino a quando diventa sempre più profonda...pura osservazione...poi contemplazione... anche dello stesso"io"...senza soggetto e oggetto...poi si vede il "Vuoto", il Tutto: il Ciò che E'!!! Ed il viaggio continua...ma "pilotando" l'ego...giocando nel mondo... Un abbraccio ed un buon ferragosto anche a te. |
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20-08-2004, 23.16.49 | #77 |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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e il viaggio continua...
...E' una storia d'Amore, non più spinta dal solo istinto.
E' una danza che percorre la strada nel riflesso d'Amore e verità.. E' preparare con sincerità il terreno perchè arrivi il momento di Grazia..di luce! Quando il cuore si apre a questa nuova "emozione" è presenza di qualcosa di diverso..è una grande scossa che avvia verso un Viaggio irreversibile.. E' il viaggio verso una grande Fiamma...che brucia. L'ego brucia e dalle sue ceneri, come paradosso, si arriva alla porta, quella porta senza ritorno alle soglie del nostro Essere.. E consapevolezza e Grazia...accade. namasté caro Mirror Pace & Amore sia con Noi...tutti.. |
21-08-2004, 07.42.08 | #78 |
Utente bannato
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Messaggi: 18
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re atisha
Le storie d'amore non sono mai spinte dal solo istinto.la volontà è sempre dietro ogni gesto o pensiero,si può solo esserne più o meno consapevoli o coscienti/incoscienti,la sincerità ne segue il corso adeguando se stessa e spostando i suoi confini, l'ego finge di bruciare con virtuosismo estremo raggiuge la massima espansione del predatore cercando di catturare ciò che gli sfugge,
e l'unico modo è la negazione della sua esistenza,fingere di non esistere,di non volere,di non avere desideri,di non esserne schiavi,neanche del più piccolo pensiero,per catturare il desiderio più grande,quello che non si osa dire ad alta voce,scardinare le porte del "paradiso" e non c'è consapevolezza e grazia,la porta è forzata,e quello che accade è una fame inestinguibile. Esercito la volontà=perchè voglio cambiare=voglio cambiare=perchè non mi accetto per ciò che sono= un essere dall'ego smisuratamente grande che crede di poter ingannare tutto e tutti (compreso se stesso)per espandere il suo dominio all'infinito L'ego sa di non poter bruciare,sa che tutto si trasforma,non c'è paradosso,c'è solo inganno. |
21-08-2004, 10.17.00 | #80 |
Utente bannato
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re:mirror
il viaggio continua...ma "pilotando" l'ego...giocando nel mondo
Un uomo andò da un prete,il sommo sacerdote di tutta la Russia e disse "conosco tre santi,vivono su di un isola,ed hanno conseguito Dio" Il prete rispose"come può essere? sono io il sommo sacerdote come è potuto succedere che io non sia a conoscenza di questo fenomeno,andrò a trovarli" Con una barca raggiunse l'isola,i tre uomini erano seduti sotto un albero e stavano pregando. Il prete ascoltò la preghiera rise di gusto e disse"stupidi dove avete imparato questa preghiera,non ho mai sentito simili assurdità. I tre si misero a tremare di paura e dissero "Perdonaci! noi non sappiamo,non abbiamo imparato mai nulla,questa preghieral'abbiamo inventata da soli,la preghiera è semplice:"Siamo in tre,e anche tu sei trino,abbi misericordia di noi". Il prete rispose"E' tutto sbagliato,vi insegnerò io la versione autorizzata,quella giusta". Era una lunga preghiera autorizzata dalla chiesa,i tre ascoltavano tremanti,il prete era felice e ripartì pensando di aver fatto un opera virtuosa,aveva convertito tre pagani che stavano diventando famosi,(molti andavano da loro e li veneravano)per cui aveva fatto qualcosa di utile. Sulla via del ritorno la sua felicità all'improvviso si trasformò in paura,vide risalire sul lago qualcosa che assomigliava ad una tempesta,quando fù più vicino vide i tre santi che correvano sull'acqua,non poteva credere ai suoi occhi. I tre si avvicinarono e dissero:"Per favore,ripetici ancora quella preghiera,perchè l'abbiamo dimenticata.E' troppo lunga e noi siamo gente semplice,senza istruzione,per favore solo una volta". Il prete cadde ai loro piedi e disse"Perdonatemi,ho peccato, seguite la vostra strada,la vostra preghiera è quella giusta perchè viene dal cuore e usa le ali delle emozioni,la mia preghiera è priva di significato,perchè deriva dalla mia cultura continuate a fare quello che stavate facendo(Leo Tolstoj) Non si può imparare a pregare.Devi attraversare la vita con occhi aperti e cuore comprensivo Le parole non hanno molto significato,ciò che conta è il cuore che esiste dietro di loro. Attraverso la mente puoi imparare molte cose,e puoi dimenticare completamente il cuore,vedi un fiore e ci pensi su,ti metti a parlarne,non vivi il momento,il miracolo,tra milioni di pianeti asteroidi e stelle,tra rocce su rocce,un piccolo seme celebra la sua natura,è diventato un fiore è qualcosa di straordinario,un miracolo che si può solo vivere sentendolo,lascia che il fiore si apra dentro di te,lascia che l'emozione incontri il fiore non pensare,non analizzare,solo così saprai cosa è un fiore. |