Con la gonna è più facile! (magari un giorno ci proverò), ma io sono un tipo un pò strano...Mi piace complicarmi la vita, solo così riesco a vivere semplicemente!
Nessuna tristezza, nessun significato occulto, non vi è niente di più misterioso dell'evidenza.
Non pensi che intuire sia un pò morire?

Quindi, nulla da aggiungere, niente da sottrarre a quanto letto e scritto.

Torno al silenzio.

P.S. questa discussione me la sono proprio goduta, grazie.

Diceva Woody Allen:
<Cercate di vedere sempre il lato positivo delle cose. Per quanto riguarda la morte, potete considerarla come un drastico taglio delle spese.>

Ecco, il punto è: come si considera la morte.

Se, come dice visir, intuire è un po' morire, bè io posso tradurla in due modi:

esiste una tristezza o una malinconia di fondo che ci fa vedere la morte anche laddove il dono dell'intuizione dovrebbe farci evolvere e superare una "mortifera" situazione di stallo

oppure

si muore come portatori di una vecchia concezione della vita e si rinasce con una visione nuova che attraverso l'intuizione è più profonda.

Comunque, penso che l'intuizione è tale che non possiamo decidere quando usarla con un semplice atto di volontà, quindi moriremo nostro malgrado, in un modo o nell'altro.

Sono io la morte e porto corona,
io Son di tutti voi signora e padrona
e così sono crudele, così forte sono e dura
che non mi fermeranno le tue mura.
Sono io la morte e porto corona,
io non di tutti voi signora e padrona
e davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare
e dell 'oscura morte al passo andare.
Sei l'ospite d'onore del ballo che per te suoniamo,
posa la falce e danza tondo a tondo:
il giro di una danza e poi un altro ancora
e tu del tempo non sei più signora.

Già però resta il fatto che dalle stelle alle stalle
dall'Oriente all'Occidente o viceversa...
il passo è breve.

Non pensi che intuire sia un pò morire?


si, eccome! intuire porta alla morte dell'Ego..
ma tu allora CHI SEI???

Comunque, penso che l'intuizione è tale che non possiamo decidere quando usarla con un semplice atto di volontà, quindi moriremo nostro malgrado, in un modo o nell'altro. ..

Ottima intuizione!..ma fino ad un certo punto, appunto quello dettato da un ego che fa emergere il proprio gioco.
Ma se "tu" volutamente lo zittisci...appropriandoti di quello spazio, beh, prova e vedrai che la parte intuitiva e recondita del tuo essere..emerge!

Caro Mirror come stai? Ti ricordi di me, vero?

Non ti nascondo che nutro, ho sempre nutrito un certo interesse ed anche simpatia per te.

Forse non ricambiati a causa della mia vis polemica spesso irritante quando non aspra.

Vorrei tuttavia sfruttare una delle potenzialità del web e cioè mantenere vive certe relazioni interpersonali in modo assai inusuale e, come dire, a singhiozzo.

E dunque vengo a bomba alla domanda che desidero porti: la tua esperienza del "Testimone" (che, in altra forma credo, ho vissuto anch'io) come fai a tenerla viva nella tua coscienza? Come fai a rinnovarla, o meglio rinnovare la consapevolezza che ti dona, quotidianamente? E all'interno della giornata 24 ore su 24? E, per essere completi tutti i 60 minuti di ogni ora?

Tutto qua.

A me non riesce con continuità: va e viene per effetto della Grazia. E, naturalmente, sono molto più numerosi i periodi in cui non c'è...........

Con te come funziona?

Ciao e grazie.

Funziona.
Non sò dirti perché questa Consapevolezza, una volta emersa in modo così autoevidente, rimanga per grande parte della vita quotidiana, senza fare il minimo sforzo e con la sensazione profonda che mai più la perderai, se non per breve momenti, dovuti eventualmente a stimoli emozionali molto forti.
E' divenuta una realtà naturale, che si manifesta in modo spontaneo, ed accompagna come una amica le varie situazioni che la mente, e ovviamente l'ego si trovano momento per momento ad affrontare.
Questo ti da la percezione di avere un "Centro di gravità", che nel mio caso é accaduto, penso, come frutto di anni di ricerca meditativa e poi, un giorno la Grazia (fortuna...) mi ha messo in condizione di Comprendere e Conoscere ciò che stavo ricercando, dandomi un nuovo equilibrio, una centratura.
Ma il viaggio continua...di sorpresa in sorpresa...gratitudine e accettazione.
Nessun merito...solo un accadere...che accade a chi é nelle condizioni per cui possa accadere.
Niente di speciale, essere ciò che già si é, qui ed ora.

Per quanto riguarda quel che invece succede a te, a mio parere, non puoi fare niente, solo osservare...perche "chi" vorrebbe ottenere un "qualcosa" é proprio l'impedimento. Lascia che sia così, quando accade, quando non accade, va bene lo stesso...accettalo...é paradossale...strano...diffici le...in fondo facile...rilassarsi in quel che siamo, lasciando l'ambizione a divenire...
Tutto qui.

A mio giudizio ci sono condizioni generali e anche particolari che favoriscono il perdurare di questa consapevolezza. Eventualmente, potrei anche indicarne qualcuna. E' logico tuttavia che, chi sta in questo stato (scusa il gioco di parole) durevolmente, non si ponga il problema di analizzare il meccanismo e le dinamiche che servono per raggiungerlo.
Comunque adesso vado un pò in ferie, ne approfitterò per rifletterci sopra.

Ciao

Sono daccordo.
Questo succede, però, fino a quando non si é stabilizzata, fino a quando non é accaduto quel "qualcosa" che l'ha cristallizzata, come Presenza permanente.
Da allora in poi, anche le condizioni generali esterne, pur toccando
gli aspetti periferici del tuo essere (riflessi sul corpo-mente) non riescono
più a condizionare l'aspetto profondo, essenziale della "Tua" vera natura,
che ormai é riconosciuta ed é divenuta il fulcro della tua individualità.

Comunque, buone ferie e riflessioni...
Ciao

Questo succede, però, fino a quando non si é stabilizzata, fino a quando non é accaduto quel "qualcosa" che l'ha cristallizzata, come Presenza permanente.


E cos'è quel "qualcosa" che l'ha cristallizzata..e resa presenza permanente?


senti Osho cosa scrive:
"Abbiamo bisogno di persone che siano ricercatori del vero, ma che non siano seri. I ricercatori tristi e seri non hanno mai portato l'uomo da nessuna parte"...che sia vero ostrega??

Ciao amico Mirror..
buon ferragosto
namasté
a.