Concordo con te cara Mary, vorrei aggiungere solo che si trovano anche tra i poveri e nelle classi socialmente disagiate.
Non è solo la ricchezza e la potenza che li caratterizza e non è detto che solo intorno a quelli ricchi e potenti ci sia omertà.
A parte questa nota, che non cambia il succo del discorso, sottolineo qualcosa che cito spesso anche io...
la libertà dell'uno termina dove inizia quella dell'altro.
E qui stiamo parlando di bambini, che non sono in grado di difendersi... quindi la massima comprensione all'essere umano adulto, che è a sua volta sofferente, tanto dal non sapersi trattenere dallo spargere il proprio malessere su altri... senza però arrivare a dimenticare i diritti sacrosanti di chi sta dall'altra parte...
Trattamenti psichiatrici obbligatori, carcere, cliniche... va bene tutto... per me l'importante è che stiano lontani dai bimbi.
Nel caso dei sacerdoti entra in ballo tutta l'ipocrisia su cui si basa la chiesa... perdono al carnefice (e chi dice di non perdonarlo!)... facendo carico sulla 'vittima'.
Che ci sia qualcosa che non funziona è chiaro e lampante...
Forse è il modo in cui determinati problemi vengono affrontati quando riguardano persone facenti parte del clero... lo stato non interviene nello stesso modo in cui interverrebbe con un laico.
Questo è un problema di fondo molto grave... in un paese che si definisce democratico... con una costituzione che ci dichiara tutti uguali.
Ma quale politico la prende una posizione di questo genere? Chi la inizia una battaglia di questo genere in Italia? con il parlamento che è all'ombra del cupolone?
Poveri bambini....