ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
24-05-2008, 10.15.43 | #102 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
senza per questo giudicarlo odioso..(non lo accetteresti mai..) Se però,ti identifichi e sei preda di questo espediente.. non potrai crescere sin chè non osserverai il giochetto che ti fai.. Chi sarebbe un maestro "integro"? che parla di rideintificazione e reindirizzamento della volontà? Fuori i nomi di questi impostori della mente! Conosco bene i circoli viziosi del senso di colpa..non sentirti "speciale" e vittima della sfortuna..ci siamo passati più o meno tutti..anche la "dinamica dell'abbandono"..o credi che solo tu..? Per questo ti parlo..e ti riparlo.. Si tratta solo di osservare e accettare e perdonarsi. Reindirizzare la volontà significa solo sforzarsi con la mente..e non serve a nulla perchè non lasci andare e rimani invischiato nelle tue dinamiche. Perdonarsi/li...piuttosto.Questo è curare ,guarire.. Non: violentarsi con la mente.. |
|
24-05-2008, 11.03.12 | #103 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
dalla discussione La Chiave di Tutto... ne vedo il collegamento ..
Citazione:
Amico... ad un certo punto bisogna aprire gli occhi anche sull'invisibile.. e questo accade accantonando quel benedetto "ego che si identifica".. ed allora sì che i "miracoli" accadono.. ma senza un ego che se li possa "gustare", tutto diventa essere parte della Fonte, Fonte e conoscenza dell'Anima.. diventa naturalezza.. e si opera (nell'eventualità) senza sforzo alcuno, senza addirittura azione, senza desiderio, egoismo.. Tutto non è più nè buono nè cattivo, nè ingiusto nè giusto.. ma naturale.. e tutto è indipendente anche dagli Insegnamenti.. E' questo l'aspettp che mi piacerenne tu "visitassi".. Distruggendo ogni egoismo, il Karma non ha più presa.. ed il Sè è ovunque, anche negli effetti speciali, nel paranormale... Rol da come mi racconti (poco lo conosco) è facile non abbia sviluppato questo Inocontro totale.. Avere, possedere "effetti speciali" è solo parte del viaggio.. e possonoa ccadere anche a chi del viaggio spirituale non ne sa niente.. perchè sono potenzialità insite nell'uomo.. in tutti gli uomini.. Ripeto, avere delle facoltà particolari, non significa mettersi al riparo dalle proprie debolezze.. puoi essere benissimo un chiaroveggente o pranoterapista eccezzionale ma essere dominato dai tuoi desideri.. come puoi essere un perfetto musicista o pittore e vivere alle soglie dell'animalità... Alcuni possiedono "doni" ed hanno compiuto grandi sforzi per ottenerli.. è certo che li adopereranno con il loro senso dell'ego.. ed è chairo che prima o poi quel dono lo perderanno o saranno "castigati" da altre situazioni.. perchè c'è un ego di mezzo che non ha saputo Lavorare interiormente ed impersonalmente per conservarlo... Altro non aggiungo.. un saluto! |
|
24-05-2008, 23.06.23 | #104 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
Scusa Noor non ho capito bene, tu pensi che un maestro integro che ha saputo rifondersi in un'unica coscienza come Cristo possa essere un impostore della mente? Credi che basti essere molto intelligenti come te per scoprire come fare o non fare per guarire? Sei destinato ad breve un pit-stop di riflessione. Se tu avessi detto che è assolutamente indispensabile indirizzare la volontà per contrastare l'ego ti avrei sicuramente contestato: perchè dirai, per spirito di contraddizione? No, ma perchè non è il desiderare o il non desiderare il punto, ma la capacità di mettere da parte la ragione. Il fidarsi del maestro è il fidarsi di Dio. Se passi al vaglio della ragione quello che ti viene consigliato di fare, rimarrai per molto tempo dove sei. Questo fa la differenza tra chi va avanti e chi no. I messia indicavano la porta e nessuno lasciava il tempio. A parte che la preghiera ha un potere speciale, in quanto professione di umiltà, non si tratta di contrastare l'ego, violentandosi, ma pianificare il futuro ridisegnando il destino. Se ti metti sul ponte di una nave urlandole di cambiare rotta non otterrai nessun risultato, ma almeno ti renderai conto che la nave non va nella direzione che tu desideri. E' proprio il rendersi conto che le cose non vanno come vorresti,e il dispiacersene, il vero intervento sul timone della nave. Desiderare la ferrari ha come scopo il farti toccare con mano la tua povertà. Riconoscersi poveri è tra i più umilianti e dolorosi aspetti che deve affrontare chi è nella via della verità, e molti per evitare questa pena per l'ego, preferiscono accontentarsi di poco,a volte di nulla. Il mito del santo povero ma ricco di spiritualità nasce da questo comprensibile ma non giustificabile espediente. La questione è dunque sul problema maestro,e Atisha ha scritto esaurientemente sul tema a Carl. Ma poi quando ti verrà chiesto di buttarti non devi andare in cerca di un'altro più convincente,altrimenti non hai capito il senso del discorso. Abbandonarsi senza pensare, affogare col terrore negli occhi per accorgersi che non si muore anzi.. Certo Noor non scrivo per te, anche se a volte ricordare certe cose fa bene. |
|
25-05-2008, 00.07.06 | #105 | |
Ospite di se stesso
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
E' solo quest'ultimo che contestavo..che può essere solo il prodotto di un qualche sedicente capo di qualche setta (comincio a crederci anch'io come Yam...) non certo di un Maestro.. |
|
25-05-2008, 11.31.25 | #106 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
riprendo questo punto perchè è stato toccato parecchie volte e forse c'è una mal interpretazione della parola povertà.. la povertà da intendersi per chi è nella ricerca è la povertà di spirito innanzitutto, non una questione di chi ha più o meno nella vita.. non di chi può raggiungere i propri scopi, perchè il Divino, l'Universo è generoso con tutti..e quindi anche con "noi"... m'intendi? Il tuo esempio non fa una piega.. ma va sviscerato, dunque la tua interpretazione fa rigorosamente riferimento alla tua identificazione, alla tua "povertà" materiale che è stata.. e non è quella da ricercare, da riconoscere.. (non so chi ti ha messo in testa questa cosa... sinceramente) Ti faccio un esempio che cito spesso... essere illuminati o realizzati è innanzitutto ritrovare la propria Nudità Fisica e mentale.. che significa? Spesso questo punto è poco conosciuto... frainteso: l'uomo comune guarda un realizzato solo dalla apparenza esteriore, non può fare altro.. ed a questo punto dà giudizi esteriori .. di certo sbagliati, non esatti. Un uomo può andare in giro nudo, non possedere niente, vivere di elemosina sotto un ponte ed essere attaccato alle cose terrene.. è felice se con la sua elemosina riesce a comprarsi alcool e droga giornaliera.. egli è un imbroglione.. Un altro uomo (che ha realizzato) può vivere nel lusso, avere tre ferrari, la donna dei suoi sogni, vestire gucci e prada originali, mangiare cibi prelibati e non avere attaccamenti di alcun genere.. cioè, se gli venisse tolto tutto, per lui non cambierebbe niente.. o meglio accetterebbe ogni avvenimento, evento.. egli non è attaccato a nulla.. egli sa chi E', potrebbe vivere nel disagio ma senza venirne toccato interiormente... Questi sono esempi contrari che si possono anche invertire, cioè mettere l'uomo realizzato sotto un ponte che vive in serenità e gratitudine ed elemosima per mangiare.. e l'altro ricco che gode dei suoi attaccamenti sesso e donne, senza poterne fare a meno, magari gratificandosi a tal scopo con alcool e droghe di ogni genere al sabato sera.. M'intendi? Gli esempi sono tanti.. anche tra Illuminati di tutti i tempi... la Nudità fisica e mentale significa raggiungere la Conoscenza.. lo svelamento Integrale.. e questa è l'essenza di ogni Insegnamento di ogni Tradizione, il Cuore di ogni Tradizione.. e significa VIVERE NEL MONDO SENZA ATTACCAMENTI L'autoconoscenza è un fatto interiore, non esteriore.. ciò che vedi di esteriore non è mai sicuro.. Pace & bene |
|
29-05-2008, 19.28.06 | #107 | ||
Ospite
Data registrazione: 10-04-2008
Messaggi: 9
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
In tanto buona sera... Il fatto è che tutti si prodigano a dare consigli...dal papà al papa sono tutti pronti a risolvere le cose degli altri!!!! tutti a spiegare che nella vita ci vuole umiltà, ciò che è buono e giusto...ma non serve a nulla se non a frustrare i tuoi sentimenti e a reprimerli...quindi esiste un peso nelle parole che pronunci nei "prodighi consigli" che dai... causa\ effetto : lo sai penso meglio di me...ciò che dai ricevi, e non ti spaventa nemmeno un po'????? Oltretutto anch'io come te mi reputo in grado di dare consigli e lo faccio anche, sento questo bisogno, ma per me non è libero da presunzione e superbia...non è naturale...questo poi mi impedisce di riceveli...o quanto meno di ascoltare, annuire e poi tornare a fare di testa mia... Robbybass parla di vanità egocentrismo e dice che è un'impegno inderogabile tirarle fuori e sono d'accordo con lui, sono qui per questo e aggiungerei, ma puo' solo riguardare me, che è lo sforzo più grande... Voi grandi scrittori di questo forum siete troppo puliti...e non vi trincerate dietro il fatto di aver risolto i nodi spirituali o che so io...siate riusciti a liberarvi del vostro ego... anche se fosse, ma dubito fortemente, il vostro semplice ricordo vi porterebbe a condividere "come esperienza vissuta o in atto" il male che tanto bene riconoscete negli altri.... Io sono tre anni che medito chiedo aiuto e vivo tutto ciò che esce fuori, chiaramente con il tempo mi sono specializzato e ho intensificato ciò che ora definisco lavoro di ricerca...fino a circa un mese fa quando ho scoperto che il Dio, coscienza divina, maestro interio ecc...non era altro che la figura di mia madre, dispotica oppressiva bacchettona. Ho sofferto le pene dell'inferno e continuo a sentirmi come inchiodato ad essa...Tre anni per questo che non è poco e tu mi parli (inteso x atisha) di: Citazione:
Ma ci credi veramente...tu sei in questa condizione...è un esempio va bene ma se a piè di pagina ci scrivessi:- Io vorrei arrivare ad avere questo sentimento.... allora ti capisco e ti dico io anche!!!! ma il sentimento non la vita sotto un ponte, vacci a vivere sotto un ponte e poi ne riparliamo...riparliamo del freddo dei topi della puzza della solitudine della paura di essere violentata... Io intanto ti guardo dal mio attico con una tazza di tè caldo e credimi ti inviterei a salire... |
||
29-05-2008, 21.04.54 | #108 | |
Ospite pianeta Terra
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
Ti rispondo con queste parole.. avrai tutto il tempo per meditarle e.. soprattutto sperimentarle, renderle tue.. Occorre perforare un muro, scavare una galleria. Un uomo da solo non può fare niente, ma supponiate che siano dieci o venti e che lavorino a turno; assistendosi l’un l’altro possono finire la galleria ed evadere. Inoltre nessuno può fuggire dalla prigione senza l’aiuto di coloro che sono già fuggiti. (G.J.Gurdjieff) Buona Vita.. con un sorriso |
|
30-05-2008, 03.36.02 | #109 | |
Ospite
Data registrazione: 10-04-2008
Messaggi: 9
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
Ok...forse il mio attegiamento ti farà sorridere o forse sono io che non merito una risposta adeguta....ma proprio non ti capisco, meditare su cosa...aiutami... |
|
30-05-2008, 08.56.51 | #110 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
|
Riferimento: Ricordo di sè: esperienza
Citazione:
Scusami Ati...ma questi sono dei falsi miti. Non e' possibile una realizzazione spirituale di questo genere. Non e' vero che gli esempi sono tanti anche tra gli illuminati di tutti i tempi . Forse in qualche tempo moderno...qualche imbroglione.... |
|