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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 24-03-2008, 10.05.40   #51
Mary
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Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Citazione:
Originalmente inviato da DavidDavide
Mary, tu sei atea. Io sono ateo è condivido il 99% di quello che hai detto.

Per te Dio non è un qualcosa che ha coscienza di sé stesso (per te Dio non ha proprio coscienza), non è qualcosa che ha volontà, non è qualcosa che interagisce con noi, che si cura di noi. Per te Dio non è Niente.

La meditazione trascendentale non è altro che il nobile tentativo del singolo di sentirsi parte integrante di un Tutto. Questo tutto può essere considerato il Mondo, il Cosmo, tutta la materia esistente oppure possiamo chiamarlo, come piace a te, Dio.

Ma non è Dio. Non è un Dio che può dare soddisfazione ad un credente e non è neppure un Dio che possa dare il minimo fastidio ad un ateo. Io sono ateo ma penso che, ovviamente, un “Tutto” esista indiscutibilmente.

Per me quel “Tutto” è da intendersi come “l’unità di tutta la materia esistente nell’universo”. Tu preferisci chiamare quel Tutto come “Dio”. Ma il tuo “Dio” non ha più coscienza della mia “materia”: sono la stessa cosa.

Ti anticipo: anche io come te penso che, quando l’individuo si sente armoniosamente parte integrante di quel Tutto, esso prova grande benessere. Ma non è Dio: tu, Mary, sei atea. Un’atea che da grande valore alla spiritualità ma pur sempre un atea.

Ne sono lieta, il mio ateismo mi permettere di inoltrarmi per sentieri non visibili grazie.

Continuerò ad avere le mie guide il Cristo e il Buddha che si completano stupendamente. Sono guide non mete, non idoli.

Essere sottomessi ad un idolo impedisce di andare a cercare oltre la forma,il conosciuto. Tale sottomissione è una prigione ma allo stesso tempo protegge e accoglie. Ci sono coloro che non possono vivere senza e li comprendo, ma nel momento in cui vedi le sbarre della tua prigione non puoi ancora illuderti di essere libero.

Gesù ci ha fornito ottime indicazioni a cominciare dall'albero che si riconosce dai suoi frutti. Egli non intendeva creare una nuova religione ma fornire le indicazioni del percorso da intraprendere. Ma le Sue perle sono andate a finire tra le grinfie dei porci che le hanno insozzate e quasi distrutte.
Quando dice di essere la Via dice il vero, è il paletto che ci guida verso l'ignoto.

Io non so se Dio abbia o meno una propria coscienza ma posso vederlo come una madre amorosa che si distacca dal proprio bambino affinchè impari a camminare. Lo posa per terra e lo osserva mentre a stento mette un piedino dopo l'altro e poi cade e poi faticosamente si rialza e poi rovinosamente cade e piange e tenta di rialzarsi. Se la madre lo riprendesse subito fra le sue braccia non aiuterebbe il figlio a diventare adulto con le proprie forze.

Ad ogni morte noi torniamo fra le braccia amorose che ci hanno lasciato andare. E ritorniamo e riprendiamo il cammino, ma non siamo in verità mai soli. Dobbiamo fare la nostra esperienza ma come disse Gesù "chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e trovere" e nella mia vita queste parole hanno sempre avuto un senso.

Non chiedete la Ferrari che difficilmente sarà concessa ma segni e indicazioni che rendano il cammino più chiaro.

Non è importante quello che gli altri credono ma quello che noi facciamo delle nostre vite.

Un caro saluto
mary
Mary is offline  
Vecchio 24-03-2008, 14.07.24   #52
DavidDavide
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Citazione:
Originalmente inviato da neverland
X DaviDavide
La mente ha un potere enorme, cioè è creatrice di ogni cosa, non si riduce solo ad un processo biochimico,

Quello che ho detto è che i processi ideativi della mente sono generati da processi biochimici che si svolgono all’interno di un organo biologico: il cervello.
Naturalmente le scienze della mente (la psicologia, la psicoanalisi, la psichiatria, la neuropsichiatria) non si fermano certo all’aspetto bio-chimico: è noto piuttosto come esse abbiano indagato e continuino ad indagare i misteri profondi della psiche umana.

Citazione:
Originalmente inviato da neverland
tutto viene creato attraverso i suoi processi, tutto quello che percepiamo di noi può essere vero o un illusione, dalla materia, energia con frequenze vibratorie basse, al pensiero, frequenze vibratorie altissime. Tutto esiste o è illusione, la materia è vuota, è quel movimento quantistico che non è fondato sul fattore tempo/spazio e che noi comunque percepiamo come solido, ma non lo è.
Credere profondamente che qualcosa sia reale genera quella realtà, inversamente credere profondamente che qualcosaltro sia illusione genera un altra realtà.

Francamente (sarà perché sono un cretino) ma non sono riuscito a comprendere il significato specifico delle tue singole frasi e, di conseguenza, non ho compreso il significato generale del tuo discorso.

Saresti così gentile da spiegarmi più organicamente il significato delle tue singole frasi, affinché io possa comprendere il significato generale della tua discussione? Grazie mille.

1)“tutto viene creato attraverso i suoi processi,”

2)“tutto quello che percepiamo di noi può essere vero o un illusione, dalla materia, energia con frequenze vibratorie basse, al pensiero, frequenze vibratorie altissime.”

3)“Tutto esiste o è illusione, la materia è vuota, è quel movimento quantistico che non è fondato sul fattore tempo/spazio e che noi comunque percepiamo come solido, ma non lo è.”

4)“Credere profondamente che qualcosa sia reale genera quella realtà, inversamente credere profondamente che qualcosaltro sia illusione genera un altra realtà”



Citazione:
Originalmente inviato da neverland
Le macchine, le case, aerei, computer, tutte queste cose che in origine non esistono in natura, sono frutto della mente umana, all'inizio c'è un idea, una visualizzazione di un qualcosa, e solamente questo è già creazione, poi abbiamo bisogno della materia per dar corpo a quell'idea. Io mi chiedo, se in cento anni siamo arrivati a creare cose incredibili che cento anni fa erano impensabili, cosa potremo creare nei prossimi cento.
Noi con la mente possiamo creare ogni cosa se la sapessimo usare completamente, purtroppo possiamo creare anche distruzione.

Sei passato improvvisamente da un discorso quasi incomprensibile ad un discorso che è una serie di ovvietà una dietro l’altra. Non capisco queste ovvietà in che modo sarebbero la prova dell’esistenza del divino

Citazione:
Originalmente inviato da neverland
Probabilmente da sempre si è voluto dare un nome a questo potere, perchè è qualcosa di eccezionale, è stupefacente come dal niente nasca qualcosa, alcuni lo chiamano Dio,

Alcuni si accontentano di chiamare questo potere “mente umana”. Sai, noi uomini abbiamo iniziato creando piccoli utensili in pietra e siamo arrivati a creare gli aerei, i satelliti, le sale operatorie, ecc… Si chiama SCIENZA.



Citazione:
Originalmente inviato da neverland
e forse il voler dare per forza un nome a questa cosa non risiedede nella mente, piuttosto credo venga dal nostro ego, come ego è lo sforzo scientifico nello spiegare il creato, ma la mente è un altra cosa. Se io genero un figlio, questo ha la mia energia in se, e non si è creato da solo casualmente, perchè allora non ci può stare una mente o entità, che si chiami Dio se si vuole, che ci ha creato, lasciando la Sua energia in noi (la mente appunto), libero arbitrio compreso, per fare anche noi la stessa cosa?
Poi ci si potrebbe chiedere perchè allora non lo vediamo come noi vediamo i nostri genitori, ma questo è ego, è legato alla materia, per vedere Dio (Spirito) dobbiamo diventare Spirito, ed è questo che i mistici di tutti i tempi, religiosi e non, hanno sempre rappresentato. Finora non è stato possibile provarlo scientificamente, solo attraverso esperienza personale.
Basta crederci profondamente...
Mandi Mandi


Bene, sei ritornato al discorso talmente complesso che un cretino come me proprio non riesce a comprenderlo.

È la ragione è sempre quella: non capisco il significato specifico delle singole frasi e dunque non riesco a comprendere il significato generale del discorso.

Potresti spiegarmi ancora una volta meglio il significato delle singole frasi? Ancora grazie

1)“e forse il voler dare per forza un nome a questa cosa non risiedede nella mente, piuttosto credo venga dal nostro ego,”

2)“come ego è lo sforzo scientifico nello spiegare il creato, ma la mente è un altra cosa.”

3)“Se io genero un figlio, questo ha la mia energia in se, e non si è creato da solo casualmente, perchè allora non ci può stare una mente o entità, che si chiami Dio se si vuole, che ci ha creato, lasciando la Sua energia in noi (la mente appunto), libero arbitrio compreso, per fare anche noi la stessa cosa?”

4)“Poi ci si potrebbe chiedere perchè allora non lo vediamo come noi vediamo i nostri genitori, ma questo è ego, è legato alla materia, per vedere Dio (Spirito) dobbiamo diventare Spirito, ed è questo che i mistici di tutti i tempi, religiosi e non, hanno sempre rappresentato.”

5)“Finora non è stato possibile provarlo scientificamente, solo attraverso esperienza personale.”
Basta crederci profondamente...
DavidDavide is offline  
Vecchio 24-03-2008, 17.06.35   #53
antares
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

DavidDavide, penso sia ozioso chiedersi se Dio esiste o non esiste...
Penso che sia ozioso anche chiedersi chi o cosa possa essere Dio.
Ti dimostrerei facilmente che, tutto sommato, anche tu credi in Dio...
Credi nella Natura? Mi sembra di aver capito che ci credi, è sufficientio dunque che tu cambi nome alla Natura e la chiami Dio ed ecco che anche tu credi in Dio.
Non c'è nessuno da convioncere dell'esistenza o meno di Dio... Ci credi? Ok... Non ci credi? Va bene lo stesso... Non esiste alcun giudizio per chi non crede...
Il bello di questa nostra esistenza è la sua relatività totale ed assoluta.
Voglio dirti solo una cosa.
Credo che tutti noi possediamo un grossissimo conto in banca...
Qualcuno sa di averlo e da questo conto preleva regolarmente traendone vantaggio.
Qualche altro è convinto che il conto non c'è e continua comunque a condurre tranquillamente la sua esistenza.
Il conto, naturalmente, sta lì, sempre pronto per essere usato alla bisogna... Nessuno, però, ti obbliga ad usarlo...
antares is offline  
Vecchio 24-03-2008, 19.19.03   #54
DavidDavide
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

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Originalmente inviato da antares
DavidDavide, penso sia ozioso chiedersi se Dio esiste o non esiste...
Penso che sia ozioso anche chiedersi chi o cosa possa essere Dio.
Ti dimostrerei facilmente che, tutto sommato, anche tu credi in Dio...
Credi nella Natura? Mi sembra di aver capito che ci credi, è sufficientio dunque che tu cambi nome alla Natura e la chiami Dio ed ecco che anche tu credi in Dio.

Se tu avessi letto i messaggi precedenti, sapresti che nella discussione abbiamo specificato che il Dio in questione (il Dio di cui voglio dimostrare l’inesistenza) è il Dio delle grandi religioni monoteistiche di origine ebraica: il Dio Creatore di questo mondo, il Dio capace di osservare (e giudicare) le azioni (e i pensieri) di tutti gli esseri umani del mondo, contemporaneamente, costantemente, ininterrottamente.
È questo il Dio a cui credono la stragrande maggioranza degli appartenenti alle grandi religioni monoteistiche di origine ebraica (tutte le religioni cristiane, la religione musulmana, l’ebraismo, ecc…), ed è questo il Dio di cui sto parlando, quando dico che non esiste.

È chiaro poi che se tu vuoi chiamare la Natura (oppure il Mondo, oppure il Cosmo, oppure l’Unità di tutta la materia esistente nell’universo) Dio, allora il tuo Dio esiste sicuramente (poiché la natura esiste sicuramente)
A questo punto io posso chiamare il mio cagnolino Dio e quando qualcuno mi chiede: “Tu credi in Dio?”, io rispondo: “certo che ci credo! Mi chiede il biscottino tutti io giorni!”

C’è poi gente come Mary che, prima mi dice di essere d’accordo con me che il Dio Creatore non esiste… poi, quando gli faccio notare che questo vuole dire che essa è atea, improvvisamente lei crede in Gesù Cristo. Come si fa a non credere nel Dio Creatore e contemporaneamente credere nel suo Figlio Prediletto?

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Originalmente inviato da antares
Non c'è nessuno da convioncere dell'esistenza o meno di Dio... Ci credi? Ok... Non ci credi? Va bene lo stesso... Non esiste alcun giudizio per chi non crede...
Il bello di questa nostra esistenza è la sua relatività totale ed assoluta.
Voglio dirti solo una cosa.
Credo che tutti noi possediamo un grossissimo conto in banca...
Qualcuno sa di averlo e da questo conto preleva regolarmente traendone vantaggio.
Qualche altro è convinto che il conto non c'è e continua comunque a condurre tranquillamente la sua esistenza.
Il conto, naturalmente, sta lì, sempre pronto per essere usato alla bisogna... Nessuno, però, ti obbliga ad usarlo...

Quello che dici sarebbe vero se l’idea di Dio non avesse nessuna altra funzione che arricchire la vita privata dei singoli.

Siccome l’idea di Dio è invece utilizzata da una grande potenza economica e politica (il Vaticano) per esercitare un controllo mentale su milioni di famiglie affinché queste (versando l’8 per mille ogni anno e esercitando un lavaggio del cervello sitematico sui loro figli affinché le loro famiglie future versino ancora l’8 per mille) continuino in eterno a sostenere il potere economico della Chiesa.
Considerando che la Chiesa ancora oggi sfrutta il suo potere economico-politico per interferire, pesantemente ed arrogantemente, nei diritti civili fondamentali di tutti gli Italiani (credenti e non credenti)… per queste ragioni, per quanto mi riguarda dimostrare la non esistenza di Dio non è un puro gioco intellettuale ma è una battaglia politica per tutelare i miei diritti civili.
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Vecchio 25-03-2008, 01.20.31   #55
neverland
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Ciao DaviDavide,
Ho capito che tu metti la scienza alla base di tutto, anche per quanto riguarda il potere della mente, mettendo il suo potere creativo in secondo piano, io invece dico che quest'ultimo è la base di tutto ciò che noi siamo,
se l'uomo primitivo ha creato utensili di pietra non è scienza, è il potere creativo della mente. Io la considero come un contenitore, dove al suo interno ci sono idee, considerazioni, volontà, ideali, ragione, consapevolezza, come noi usiamo queste cose, determiniamo la nostra realtà, abbiamo usato queste proprietà per creare utensili di pietra, così come il nostro profilo psicologico, e tutto questo attraverso quello che crediamo.
Tu profondamente non credi in Dio, ok, nel tuo universo interiore non esisterà mai, ma se un giorno, per qualche motivo, metterai in dubbio questa credenza così blindata e comincerai a guardare fuori dallo spioncino del tuo cabeau, per cercare di capire cosa c'è di nuovo, questa convinzione s'indebolirà, comincerai ad accettare anche altre forme di pensiero e magari le metterai a confronto, potrebbe subentrare una convinzione diversa, che genererà una tua realtà interiore diversa da prima.
Guarda, per farti capire un pò di più ti consiglio di vederti il film documentario "What the bleep do we know", purtroppo non lo si trova nelle videoteche, è uscito solo in America dove ha fatto molto scalpore, e non l'hanno divulgato, ma in qualche modo tutti sappiamo come procurarcelo...
Mandi Mandi
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Vecchio 25-03-2008, 09.53.12   #56
antares
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Caro David, ho letto i messaggi precedenti, ma il tuo presupposto era l’ateismo.
Ora, un nativo d’America che adora il suo bel totem non appartiene a nessuna delle religioni organizzate, ma non può certo considerarsi ateo.
Analogamente esistono molti modi diversi di vivere Dio, molti modi diversi di vedere Dio,
Le religioni in genere vedono Dio come un “fare” divino, io lo vedo come un “essere” divino.
La visione di un “fare” divino permette (su questo ti do’ ragion) di mantenere ciò che interessa a queste istituzioni, ovvero il potere.
Sì, certo, Dio non è il tuo cagnolino, ma (per farti comprendere ciò che intendo) di certo il tuo cagnolino è Dio, nel senso che una delle tante espressioni di Dio.
L’ateo assoluto oramai non esiste più. La teoria quantica ci nega la possibilità di spaccare la prima microfrazione di tempo del nostro universo, negandoci anche l’illusione di un universo puramente meccanicista.
La verità è che tutta l’evoluzione dell’universo, a partire da quella microfrazione di tempo, può essere spiegata in chiave meccanicista, ma l’atto della cosiddetta “creazione” è assolutamente impenetrabile ai puri mezzi scientifici “razionali”.
Un universo non quantico (quello antecedente al Big Bang) sta per definizione al di fuori della ragione e quindi, sempre per definizione, appartiene alla categoria della non-ragione, ovvero dell’irrazionale.
Le religioni organizzate hanno la pretesa di sancire la natura di questo “irrazionale”… io non mi permetto di farlo, ma credo che, aldilà del nostro universo fisico ci sia una fonte energetica infinita che, se vogliamo, possiamo riuscire ad utilizzare.
Se poi qualcuno vuole adorare l’energia… perché non dovrebbe farlo? Non che serva a qualcosa, ma se è contento così…
Parli poi di Gesù. Per me non c’è nesso tra Gesù ed il cristianesimo. Io non sono cristiano, ma credo che sia vissuto un personaggio (solo uomo) eccezionale che sapeva sfruttare al meglio l’energia divina.
Se leggi con attenzione alcune parole di Gesù ci vedi chiaramente un qualcosa di incredibile.
In un tempo in cui la giustizia era la vendetta, Gesù insegna ad amare anche e soprattutto chi non ci ama. C’è una chiara rottura in tutto questo, rispetto ai tempi in cui l’uomo è vissuto.
Certo la sua è una visione molto più simile a quella di molte religioni orientali che non alla religione ebraica, ma questo è un altro discorso.
Un caro saluto…
antares is offline  
Vecchio 25-03-2008, 17.31.33   #57
DavidDavide
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Io credo che si possa provare meraviglia per il potere della mente umana (che genere SCIENZA quando potenzia al massimo le sua facoltà creativo-razionali – la tecnologia, la medicina, lo studio delle leggi fisiche che regolano l’universo, ecc… – e che genera ARTE quando potenzia al massimo le sua facoltà creativo-emotive – la pittura, la letteratura, il cinema, ecc…), io credo che si possa provare grande stupore per il meraviglioso mondo della natura…

Io credo che si possa provare grande straordinaria meraviglia per tutte queste cose, senza bisogno di vederci dietro (oppure dentro) Dio.

Quando guardo un documentario che mi mostra qualche spettacolare fenomeno naturale, per essere felice mi basta ammirare quel fenomeno. Non ho bisogno di dover pensare che dietro (o dentro) quel fenomeno ci sia Dio, perché quel fenomeno naturale già da solo mi da grande meraviglia.

Quando sento di un essere umano che ha compiuto gesta eroiche, altruistiche, grandiose… non ho bisogno di pensare che ci sia, dietro a quelle gesta, Dio. Quell’uomo e le sue gesta sono per me già da sole motivo di grande ammirazione.

È questo quello che non capisco… che bisogno avete voi religiosi di dover vedere Dio dentro le cose? Non trovate che la natura sia già meravigliosa così come ci appare agli occhi? Che bisogno c’è di dovervi vedere dentro Dio?


Voi credenti siete convinti (e me lo rinfacciate continuamente) che, rispetto ad un ateo come me, voi possedete una ricchezza in più.
Poveri illusi: sono io quello a possedere una ricchezza in più: cioè la libertà mentale. Io posso ragionare sui grandi temi filosofici e posso avere tutte le opinioni che il mio cervello liberamente formula. Voi quando ragionate sui grandi temi filosofici dovete fare in modo che le vostre idee siano conformi alla vostra religione. Se il vostro cervello liberamente formula un’idea contrastante con la vostra religione, allora voi dovete autoconvincervi immediatamente che la vostra idea è sbagliata.

(faccio un esempio dimostrativo: la diffusione del preservativo aiuterebbe a salvare milioni di vite nel Terzo Mondo che si spengono a causa delle malattie a trasmissione sessuale.
La diffusione del preservativo nel Terzo Mondo è contrastata – contribuendo così alla morte di milioni di persone – dalla propaganda della Chiesa che ostinatamente si dichiara contraria al preservativo.
Non sbaglia il Papa ad opporsi ideologicamente alla diffusione del preservativo? Ovviamente sbaglia eccome, perché il preservativo salverebbe milioni di vite se il suo utilizzo venisse opportunamente diffuso!
Voi cristiani non ammetterete mai che il Papa, opponendosi ideologicamente alla diffusione del preservativo che salverebbe milioni di vite, stia commettendo un grave errore. Non lo ammetterete mai perché la vostra mente non è libera)

Io posso condurre la mia vita compiendo liberamente tutte le mie scelte, il mio unico vincolo ovviamente è il rispetto delle altre persone.
Un ragazzo ateo incontra una ragazza atea, si innamorano e vivono le loro belle esperienze anche prima del matrimonio tranquillamente. Non commettono nulla di male, sono padroni delle loro vite e vivono serenamente il loro amore.
Un ragazzo cattolico incontra una ragazza cattolica, si innamorano ma sono costretti a rimandare tutte le loro belle esperienze a dopo il matrimonio. Quei poveri disgraziati non sono padroni delle loro vite e devono rinunciare a vivere serenamente il loro amore perché vittime di insensati dogmi ideologici che vedono l’amore prematrimoniale come qualcosa di peccaminoso.


È questa la vostra ricchezza (il vostro “conto in banca”) che possedete, mentre io “ateo stupido” ci rinuncio: fare che altri vi dicano cosa è giusto e cosa è sbagliato? Fare che altri condizionino le vostre scelte di vita secondo inutili presunti precetti morali?


No grazie, tenetevi il vostro “conto in banca”. Tenetevi la vostra “ricchezza”. Io sono felice di essere padrone della mia vita.
DavidDavide is offline  
Vecchio 25-03-2008, 19.47.18   #58
giuseppe di davide
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

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Originalmente inviato da DavidDavide
È questo quello che non capisco… che bisogno avete voi religiosi di dover vedere Dio dentro le cose? Non trovate che la natura sia già meravigliosa così come ci appare agli occhi? Che bisogno c’è di dovervi vedere dentro Dio?
Voi credenti siete convinti (e me lo rinfacciate continuamente) che, rispetto ad un ateo come me, voi possedete una ricchezza in più.
Poveri illusi: sono io quello a possedere una ricchezza in più: cioè la libertà mentale. Io posso ragionare sui grandi temi filosofici e posso avere tutte le opinioni che il mio cervello liberamente formula. Voi quando ragionate sui grandi temi filosofici dovete fare in modo che le vostre idee siano conformi alla vostra religione. Se il vostro cervello liberamente formula un’idea contrastante con la vostra religione, allora voi dovete autoconvincervi immediatamente che la vostra idea è sbagliata.
(faccio un esempio dimostrativo: la diffusione del preservativo aiuterebbe a salvare milioni di vite nel Terzo Mondo che si spengono a causa delle malattie a trasmissione sessuale.
La diffusione del preservativo nel Terzo Mondo è contrastata – contribuendo così alla morte di milioni di persone – dalla propaganda della Chiesa che ostinatamente si dichiara contraria al preservativo.
Non sbaglia il Papa ad opporsi ideologicamente alla diffusione del preservativo? Ovviamente sbaglia eccome, perché il preservativo salverebbe milioni di vite se il suo utilizzo venisse opportunamente diffuso!
Voi cristiani non ammetterete mai che il Papa, opponendosi ideologicamente alla diffusione del preservativo che salverebbe milioni di vite, stia commettendo un grave errore. Non lo ammetterete mai perché la vostra mente non è libera)

Io posso condurre la mia vita compiendo liberamente tutte le mie scelte, il mio unico vincolo ovviamente è il rispetto delle altre persone.
Un ragazzo ateo incontra una ragazza atea, si innamorano e vivono le loro belle esperienze anche prima del matrimonio tranquillamente. Non commettono nulla di male, sono padroni delle loro vite e vivono serenamente il loro amore.
Un ragazzo cattolico incontra una ragazza cattolica, si innamorano ma sono costretti a rimandare tutte le loro belle esperienze a dopo il matrimonio. Quei poveri disgraziati non sono padroni delle loro vite e devono rinunciare a vivere serenamente il loro amore perché vittime di insensati dogmi ideologici che vedono l’amore prematrimoniale come qualcosa di peccaminoso.
È questa la vostra ricchezza (il vostro “conto in banca”) che possedete, mentre io “ateo stupido” ci rinuncio: fare che altri vi dicano cosa è giusto e cosa è sbagliato? Fare che altri condizionino le vostre scelte di vita secondo inutili presunti precetti morali?
No grazie, tenetevi il vostro “conto in banca”. Tenetevi la vostra “ricchezza”. Io sono felice di essere padrone della mia vita.
ogni persona a una crescita presonale sia fuori che dentro la religione.
io credo in dio perche vivo con dio.
tranne il tatto cioe' che non posso toccare ma a volte mi sento toccare [ho visto ho odorato ho sentito] cio' che molti non vedono non odorano e non sentono.
ogni bambino che nasce ha uno spirito che ha bisogno di quella rinascita dentro un corpo.
ogni bambino nel bisogno a di bisogno dell'adulto caritatevole
madre teresa di calcutta ti dice niente.

Il Vangelo secondo Matteo : Capitolo 18

[1] In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: “Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?”.

[2] Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:

[3] “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.

[4] Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.

[5] E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.

se un ragazzo ateo incontra una ragazza atea vivendo nell'amore per se e per gli altri e chi gli potrebbe dire cosa, se invece hanno il dente avvelenato per coloro che credono in dio sorge la domanda perche?.
cambiano le epoche cambia l'uomo difficilmente trovi persone che si ritrovano alla verginita' davanti l'altare.
ogni persona e storia a se vive la spiritualita con la stessa intensita di crescita interiore.
cio' che a te puo' dare fastidio es...porgi l'altra guancia, un'altra persona la puo' porgere serenamente con la consapevolezza di aver gettato acqua al fuoco.capito il concetto
ognuno e padrone della sua vita non e padrone delle malattie e dell'immortalita' del poprio corpo.
nessuno ti obblica a credere e nessuno puo' obblicare a vivere i dogmi.
pace e bene. pace e bene.
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Vecchio 25-03-2008, 21.12.25   #59
neverland
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Caro DaviDavide,
ma guarda che io parlo di Dio come entità, non sto parlando di religione con tutti i suoi canoni, io mi sento perfettamente libero come te, non c'è problema, anzi ti dirò che in tanti anni di ricerca interiore, in tutti i gruppi che ho frequentato, con tutte le persone che condividevano l'esperienza con me, abbiamo sempre condiviso il fatto che chi si avvicina alla Spiritualità normalmente si allontana dalla propria religione.
Come ti ho detto, Dio, o Shen per gli antichi orientali, o non so come lo chiama uno sciamano africano o delle americhe, ci ha dato il libero arbitrio, il potere di scegliere, noi siamo liberi di credere ciò che vogliamo, in questo la religione non c’entra, anzi è molto limitante, per quanto mi riguarda non potrei progredire spiritualmente se seguissi i canoni religiosi.
Chiuso questo capitolo, ti comunico che non è mai stata mia intenzione farti cambiare idea, e nemmeno ho mai pensato di rinfacciarti il fatto che tu hai qualche ricchezza in meno rispetto a noi credenti (in Dio), anzi tu potresti benissimo avere delle ricchezze che io non ho, questo comunque sta a dimostrare quello che ti dicevo quando ho affermato che ciò che per te è reale lo è solo per te, e poi si manifesta nel mondo esterno. Tu hai visto che qualcuno ti rinfaccia qualcosa solamente perché credi profondamente che qualcuno abbia qualcosa più di te e lo vedi attraverso di noi, ma da parte mia, almeno, non mi è mai passato per la mente.
Credo anche che non sia il caso che ti arrabbi, tu hai fatto un affermazione all’inizio, ora ognuno dice la sua e poi trarrà le proprie conclusioni.
Al di la di tutto ti chiedo di provare a vedere quel film che ti ho già detto, ci sono testimonianze scientifiche e molto altro dentro, al limite potrai sempre buttarlo via, ma almeno si può vedere altre realtà senza peraltro pensare che siano verità.
Mandi Mandi
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Vecchio 26-03-2008, 08.57.22   #60
Botolo
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Riferimento: Dio esiste o non esiste?

Davide, credo che Dio sia un concetto.
Quello che ci impedisce di vedere Dio e` perche` crediamo di sapere di Dio, per quello che ci hanno insegnato, per come ce lo hanno raffigurato per secoli.
Ricorda quello che disse Tommaso D'Aquino, possiamo solo dire quello che Dio non e` [i]tamquam ignotum...

Namastè
Botolo is offline  

 



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