è tutto un ciclo di vita...purtroppo siamo impotenti su questo...
una cosa mi fa avere davvero paura...l'idea del vuoto dp la morte...
che ne pensate???

Lì dove sia il vuoto ci sarebbero le anime defunte,allora che vuoto sarebbe?Forse "dopo la morte" è un espressione che non può essere considerata letteralmente ,nel senso che è la "fine" come un film che quando finisce rimane solo nella memoria di chi lo ha visto ,oppure penso ad un mondo (o dimensione) adatto a ciò che resti di noi, così come questo mondo è adatto a ciò che siamo,in attesa della resurrezione promessa nelle sacre scritture .Saluti .

....allora se premetti; se credi alla resurrezione, non c'è problema, perchè risorgerai, cioè lo spirito che è in te e che viene da Dio non gusterà la morte, mentre la tua carne, alla quale il tuo Io è affezionata si dissolverà in polvere al vento. Forse perchè il vero Io per gli indiani dell'India non può neanche permettersi la distrazione di pensare al sé? Ma tu ci pensi perchè nessuno ancora ti ha mai detto COME risorgerai. E così o no?
OzneRenzO

penso di essere egoista.

Questo perchè il pensare a me stesso e la paura di morire sono frutto dell'amore per se stessi e a tal proposito Gesù diceva a colui che amerà la propria anima che la perderà.Così chi sà indicarmi la pratica per distaccarmi dal mondo ,per non amarmi tanto da cercare nelle cose a volte insignificanti (denaro,sesso,religione)una salvezza ,fantasticando?

veramente Gesù dice che chiunque amerà la propria vita (nel senso di essere
profondamente attaccato all'esistenza della propria personalità ) la perderà
chi invece perderà la propria vita per amor suo ( chi saprà comprendere
la vera essenza e vivrà nel mondo senza essere del mondo) avrà la vita eterna. Ma vivere si deve! ed usare le cose del mondo per il bene
è indispensabile! Non capisco quale pratica vuoi indicata.
La rinunzia è un fatto personalissimo, di scelta autentica, che non può essere imposto o indicato da nessuno. E' quando si arriva ad un tale stato
di compenetrazione con il Sè che ci si accorge che non si deve rinunziare
proprio a nulla, perchè tutto è e tutto è buono e non esiste più separatezza.

Volevo dire che per amore di me stesso (e della mia salvezza)sono arrivato al punto di credere alle mie fantasie o a tutto ciò che mi capita di ascoltare.Sò che tutto è buono,ma ho perso i valori spirituali e senza questi non riesco a godere di nulla.Chiedevo come far rinascere in me quei valori ora che ho iniziato persino a respingere la compagnia degli altri.

A dire il vero non era per l'anima, l'amore, ma per i soldi; e proprio quell'amore perdente l'ha perduto.....e gesù se ne andò..................fine della storia.
[ Così dicono i testimoni del fatto, sempre che dicano il vero, perchè se dicono il falso, quando due falsi s'incontrerano, (sono così le regole al momento della "Gran Confusione"),può nascere un bel .....verino].

tutti hanno paura di morire,anch'io ovviamente...però secondo me la vita va vissuta avendo fede in Dio.io credo che la morte non esista,siamo noi che le diamo troppa importanza.molti dicono che la morte è vita...

la paura di morire scompare con la morte,quindi è transitoria.