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23-04-2007, 11.42.06 | #52 | ||
Ospite abituale
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Caro Lucio,
Citazione:
In questa frase ci sono troppe falsità, in primis quel “come al solito” in secundis quel “prendi ciò che ti pare”. Attendo le dimostrazioni di quanto da te affermato, intanto smentisco subito quella relativa a questo 3d, ossia che io scarti Mt 28,19 perché “mi fa comodo” e non invece perché è spurio. Leggi quì, dove ho già trattato per esteso l’argomento di quel passaggio evangelico: https://www.riflessioni.it/forum/show...t=10129&page=7 riporto il passaggio che ci cinteressa: “La questione della formula battesimale in Matteo è stranota a tutti gli studiosi, cattolici compresi. Non occorrerebbe nemmeno lo studio dei testimoni antichi per capire che quel passaggio è del tutto spurio, basta confrontare quel testo con gli altri del NT e si comprende facilmente come sia un’aggiunta successiva. Dunque vediamo di dimostrare questa mia affermazione con le fonti: Matteo 28,19 nel testo canonico: “Andate dunque e ammaestra te tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo” (CEI) Ipotizziamo che il passo fu scritto realmente nel testo originario e che dunque queste parole siano state pronunciate da Gesù stesso. Innanzitutto un comandamento del genere, di tale portata e di così evidente importanza, avrebbe dovuto essere presente anche negli altri vangeli, ma così non è, inolte gli apostoli presenti a cotanto comandamento, avrebbero dovuto tutti seguire le istruzioni di Gesù, ma a quanto risulta dal resto del NT così non fu ! Difatti, subito dopo la discesa dello spirito santo, in atti leggiamo le parole di Pietro: "E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo." (CEI) Che fine ha fatto la formula trinitaria ? Semplicemente, a pochi giorni dalle parole di Gesù, è sparita !! In realtà la formula battesimale utilizzata dagli apostoli fu proprio quella descritta in atti, ovvero unicamente nel nome di Gesù ! “Allora gli apostoli, che erano a Gerusalemme, saputo che la Samaria aveva accolto la Parola di Dio, mandarono da loro Pietro e Giovanni. Essi andarono e pregarono per loro affinché ricevessero lo Spirito Santo; infatti non era ancora disceso su alcuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. (Atti 8:14-16)” Esempi di battesimo unicamente in nome di Gesù, e non quindi in nome delle tre persone, le troviamo in diversi punti del NT comprese le lettere di Paolo (cfr ad es. rom 6,3), mentre solo in Matteo troviamo la formula trinitaria post niceana. Ma andiamo avanti. Sappiamo che vi fu uno scontro tra la corrente paolina che predicava l’apertura del cristianesimo ai gentili e la corrente di Pietro e di Giacomo, il fratello del Signore, che invece non avevano alcuna intenzione di predicare ai non giudei. Di tale questione troviamo ampio riscontro nelle lettere paoline e negli atti. Ma se Gesù avesse così chiaramente comandato ai discepoli di battezzare “tutti i popoli” o “tutte le nazioni” la questione non sarebbe nemmeno sorta a meno di non immaginare una pazzia collettiva degli apostoli e di Pietro e Giacomo in particolare. Lo stesso Pietro in atti ricevette una visione celeste che lo autorizzava ad aver a che fare con i pagani (cfr atti 10). Questo significa che se Pietro necessitava di un “comandamento dall’alto” per convincerlo a battezzare i non giudei, non vi era alcuna disopsizione in merito da parte di Gesù, il quale quindi non ordinò affatto di battezzare chi non fosse circonciso, ergo non potà mai pronunciare le parole di MT 28,19. Se ciò non bastasse, in tutti i documenti del I e prima metà del II secolo non vi è alcuna attestazione di questa formula battesimale, che invece compare in prossimità della definizione del dogma trinitario. La prova definitiva che il passaggio è spurio, ovvero aggiunto al fine di dare concretezza scritturale al dogma trinitario, la troviamo nei testimoni più antichi del testo mattano che sono privi di quel passaggio ! L’edizione critica unanimemente accettata Nestle-Aland attesta come probabile originale di Mt 28,19 il testo “dentro il Mio nome” così come si trova scritto in Eusebio, che poi è la formula che si trova in tutto il resto degli scritti neotestamentari. E’ chiaro dunque che Gesù ordinò di battezzare unicamente “nel suo nome” o “dentro il suo nome” e non con la formula trinitaria oggi utilizzata. L’esegesi cattolica, consapevole di tutto ciò, ha ritenuto la formula “nel mio nome” accettabile e non in contrasto con il dogma trinitario, ma questa è un’altra storia e non c’entra con l’argomento di questo post in cui si vuole solo mettere in evidenza ciò che ho già detto: trovare nel NT attestazioni trinitarie è impossibile. Le altre citazioni non dicono nulla sulla trinità, come è evidente, ma si limitano a nominare lo Spirito Santo, Gesù, Dio ecc… Appaiono filo-trinitarie unicamente perché lette da chi ha già bene in mente il dogma trinitario, mente ai giudeocrisitani e e ai paganocristiani del primo secolo, come ci testimoniano le fonti coeve, non apparivano affatto tali. L’unica cosa che appare senza ombra di dubbio nei testi paolini e nel vangelo di Giovanni (ed in minima parte anche in Luca e Matteo) è la divinità di Cristo.” Citazione:
A no ? Allora come spieghi le mille sette cristiane che leggono, secondo loro, letteralmente la Bibbia e che hanno dottrine completamente diverse ? Ad esempio i TDG che sono tra i letteralisti più fondamentalisti non sono nemmeno trinitari !! E non dire che sono una minoranza perché sono la SECONDA RELIGIONE CRISTIANA in Italia. Saluti Andrea |
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23-04-2007, 15.22.19 | #53 | |
Utente bannato
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Citazione:
Non ho tempo adesso di rispondere ma vedo proprio che non ci capiamo. Solo uno spunto a quest'ultimo tuo inciso: Le tante religioni, e soprattutto i TDG che ovviamente sono un discorso completamente a parte e per tali vanno prese, (ma qui siamo ot). Dico solo che essi si sono fatti una Bibbia secondo il loro modo di vedere!!! Non mischiamo le carte in tavola. Ciao Lucio |
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24-04-2007, 17.04.54 | #56 |
Utente bannato
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Torino, 24/04/07
<Innanzitutto un comandamento del genere, di tale portata e di così evidente importanza, avrebbe dovuto essere presente anche negli altri vangeli, ma così non è, inolte gli apostoli presenti a cotanto comandamento, avrebbero dovuto tutti seguire le istruzioni di Gesù, ma a quanto risulta dal resto del NT così non fu ! Difatti, subito dopo la discesa dello spirito santo, in atti leggiamo le parole di Pietro: "E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo." (CEI)> Lucio Dimenticavo un passaggio sul tuo post precedente. Fatti importanti menzionati in alcuni Vangeli e non in altri, non è sinonimo di verità tralasciate. Che alcuni Vangeli abbiano riportato una dottrina, un fondamento basilare, ed altri non lo fanno; non vuol dire affatto che esse non siano verità da ritenere come buone e a cui non prestare fede. Esempi e vocaboli di questo tipo ve né sono molti nel (Nestle-Alad): Fede) E’ usato almeno 150 volte in tutto il Nuovo Testamento, non compare mai nel Vangelo di Giovanni Chiesa) Quasi esente nei Vangeli compare con una certa frequenza negli Atti e nelle lettere. Giustizia) Ha rilievo solo nella Lettera ai Romani. Morte) Ha rilievo in Romani, Ebrei e Apocalisse. Beato) E’ tipico solo di Matteo e Luca Dunque, le presenze e assenze significative, è sinonimo di peculiarità riguardanti il vocabolario proprio di ogni autore o scritto. Andrea <Nessun passo avanti, giacchè quella è sempre stata la mia posizione, anche se, a dire il vero, ultimamente sto rivalutando Paolo, nel senso che leggendo con più attenzione e con un diverso approccio sto capendo che in realtà Paolo non fa di Gesù un Dio ma un “Signore” messia, che è ben altra cosa. Mentre in Giovanni c’è la più palese elevazione di Gesù al rango di divinità preesistente alla creazione.> Lucio Questa del Signore-Messia poi non l’ho capita. In tutta la Bibbia Gesù è lo Spirito S. sono proclamati ed hanno gli attributi di Dio Padre: “Dio, Creatore, Onnipresente, Onnisciente, etc; tu vedi Gesù con altri approcci. Padronissimo di fare ciò che vuoi ma la Parola non cambia! Andrea Nell’AT non esiste alcun accenno nemmeno velato ad un Dio trino, quelle che i cristiani scorgono sono semplicemente delle forzature trinitarie a passi che volevano significare tutt’altro quando furono scritti. Lucio Vedo proprio che non ci siamo amico Andrea. Io continuo a parlare di Deità delle persone singole e tu fai lo gnorri citando la parola o termine Trinità. Lo fai apposta o cos’altro? Proverbi 8:27; v. 30 “Quand'egli disponeva i cieli io ero là; quando tracciava un circolo sulla superficie dell'abisso,” “io ero presso di lui come un artefice; ero sempre esuberante di gioia giorno dopo giorno, mi rallegravo in ogni tempo in sua presenza;” Questi due passi mostrano che Gesù-Logos era presente mentre Dio era l’artefice della creazione. Giovanni 1:1-3; v. 10 “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta.” “Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto.” Qui vediamo che il Creatore di tutte le cose è Cristo la Parola. Se queste, tu li chiami forzature, faremmo bene a rigettare tutta la Scrittura. E’ dunque questo il tuo modo di approccio alle Scritture? Fossi in te inizierei di nuovo da capo e con vero spirito di preghiera se vuoi conoscere “in parte”, le profondità di Dio. Andrea Perché non esiste alcun filo conduttore scritturale tra il NT e il VT se non quello forzato dagli agiografi neotestamentari. Inoltre il fatto che in Giovanni si affermi che Gesù è il logos di Dio non mi dice nulla su chi era realmente Gesù. Il processo di divinizzazione è chiaro e lampante se leggiamo Marco poi Matteo poi Luca e infine Giovanni. Si passa da un “taumaturgo/profeta” itinerante al logos preesistente al creato. Per chiunque abbia delle nozioni di antropologia e storia dei miti, sa benissimo che questo processo è più che normale. Lucio Adopero una tua espressione: “Il lupo perde il pelo….” Sei uno dei pochi che non vede filo conduttore fra Antico e Nuovo Testamento; questa non è serietà esegetica!!! Gesù stesso, spessissime volte menzionava l’Antico T., rafforzandone così il Nuovo. I due Testamenti, in realtà, si armonizzano vicendevolmente ma tu, non puoi vederlo. Scrittori, filosofi, etc. di tutte le epoche passate e recenti non si sognerebbero mai tali affermazioni a meno che, essi non siano “atei” ma qui o qualche dubbio. Noi viviamo in funzione della storia e di ciò ch’essa ci ha fatto pervenire, “dimenticavo: non ha nulla a che vedere con quello che si sta esaminando”. E’ comunque continui ad evitare fantasiosamente Isaia 53. Ma di profezie ve né sono moltissime che riguardono il Messia-Gesù e uno studioso serio e critico, non può fare a meno di guardare alla storia come qualcosa che oggi ci appartiene. Giusto per sfatare una tua affermazione, ma non solo tua: “Le profezie furono scritte all’epoca di Gesù o successivamente ad essa, gli agiografi hanno fatto concordare le medesime per far sì che esse fossero compiute in Gesù Cristo”. Se non si è d’accordo sul fatto che la stesura dell’Antico Testamento (insieme a tutte le profezie in esso contenuto) fu completata nel 450 a.C., si prenda in considerazione il seguente fatto: La traduzione in Greco delle scritture ebraiche, iniziò durante il regno di Tolomeo Filadelfo (285-246 a.C.). E’ sufficientemente ovvio che se abbiamo una traduzione iniziata nel 250 a.C., allora deve esservi stato un testo ebraico precedente in base al quale essa è stata fatta. Questo è sufficiente ad indicare che cera almeno una distanza di 250 anni fra le profezie scritte e il loro avverarsi nella persona di Cristo. A Gerusalemme, nel museo chiamato Teca del Libro, è contenuta una copia completa del libro di Isaia tratta dai Rotoli del Mar Morto, incluso il cap. 53, che descrive come e perché il Messia ebreo doveva morire per i peccati del mondo (versetti 4-12). Saluti Lucio |
24-04-2007, 19.47.44 | #57 |
Credente Bahá'í
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Perchè ci si ferma ad ISAIA 53, perchè non si continua con 54, 55, 56 etc.....
Parla di GIUSTIZIA è molto pesantemente, con ciò mi sembra che non abbia rilievo solo nella Lettera ai Romani. Mi dispiace vedere che si continua a confondere Spirito con Materia, anche lo Spirito umano era con Dio sin dall'inizio, TUTTO ERA IN DIO perchè DIO E' TUTTO. Se si vuole vedere la Deità di Gesù nel Suo Spirito sono pienamente daccordo, ma se si vuole vedere Gesù come Dio (ossia Figlio e Padre in uno) non ci siamo più. NON TOGLIERE E NON METTERE, nemmeno una virgola alla Parola di Dio. Trinità, parola inesistente nel VT e tanto nel NT, abbastanza recente e del tutto DOGMATICA, il che non significa che non ci si debba credere per FEDE, io non ci credo, per me è solo un'invenzione umana, solo mia opinione. |
24-04-2007, 23.05.24 | #58 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Citazione:
Ciao Flavio PS :E’ vero le religioni possono cadere perché sono effettivamente creazioni umane …….ma il rapporto dell’uomo con Dio ….non cadrà mai |
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24-04-2007, 23.07.59 | #59 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Citazione:
Il vangelo di Giovanni del 80 / 90 dC è la dimostrazione di un primo passo verso la trinità… Non è un invenzione dettata dalla fede……ci si è arrivati con il ragionamento che va a toccare anche il soprannaturale….le varie discussioni hanno portato a fare riflessioni ….come facciamo oggi noi in questo forum….fino ad arrivare al concetto di trinità E’ chiaro che la parola trinità nella Bibbia non c’è……..ed è logico perché ci si è arrivati successivamente ….riflettendo e ragionando….sull’opera di Gesù e sulla bibbia….. Presa di coscienza …… Ciao Flavio PS: ispirati dallo spirito santo…..significa “agire “ secondo coscienza |
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25-04-2007, 09.26.14 | #60 | |
Credente Bahá'í
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Riferimento: Trinità..invenzione...o....pre sa di coscienza..
Citazione:
Mi spieghi cosa è la TRINITA' in termini non teologici? in parole povere. |
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